Y2J Paguro ha scritto:
Io in realtà l'ho notato.
Cioè, già non capisco abbandonare la scuola in 2a superiore, quando il vero studio è appena iniziato, ma va beh, se uno non ha voglia di studiare """""""posso provare a capirlo""""""", ma quantomeno si va subito a lavorare; addirittura prendersi un anno di fancazzismo totale.. questo è sconcertante.
Per me denota non tanto la mancanza di stimoli nello studio, ma totale assenza di voglia di darsi da fare, in un modo o nell'altro, la frase "Mancavano totalmente gli stimoli, non m'importava del diploma, e non volevo fare nulla, solo staccare la spina" mi sa tanto di scusa per nascondere che semplicemente non c'era la voglia di fare un cazzo.
E Santino, quando dici "Mi piaceva la libertà del fare quel che volevo, di non dipendere da nessuno, di svegliarmi tardi, di cazzeggiare" hai detto la cosa più assurda che potessi scrivere, dato che presumo che qualcuno che si occupasse della tua colazione, del tuo pranzo, della tua cena, di comprarti le lenzuola dal letto da cui ti alzavi tardissimo ecc ecc ecc
Direi che da qualcuno dipendevi eccome.
Poi hai iniziato a cercare lavoro perché ti iniziavi a stufare???? Ma, che, davero???
Perdonami, un minino di coscienza! Direi che ci sarebbero stati altri mille motivi per cercare lavoro prima della "noia".
Scusa se sembro aggressivo, ma queste cose mi lasciano sinceramente basito.
E non mi riferisco a te perché non ti conosco di persona, parlerei così pure ad un mio caro amico se fosse nella tua stessa situazione, anzi, sarei più duro.
Paguro, è vero, ma...ero un ragazzo di 16 anni incosciente e poco furbo...che ne sapevo io?
Purtroppo in quell'epoca non avevo la consapevolezza di aver sbagliato, anzi mi vantavo di essermi ritirato, sia nel "mondo reale" e sia qui, e qualcuno infatti se ne ricorda...
Dalle mie parti si dice, in dialetto"se tutto si sapeva, niente si faceva"(quindi "c tott s sepv, nodd s fescv"

).Ecco, se mi fossi reso conto della cazzata fatta, beh...sarei in 4a, presumo.
Poi ho cercato lavoro sì per noia, ma anche perchè ho capito che non potevo continuare a non fare nulla a casa, ma dovevo cominciare a pensare al futuro.
Ci ho provato, ci provo, ma purtroppo, per gente come me(ma un po' per chiunque)in questo periodo non ci sono sbocchi.
CM_Best:Eh lo so, anche loro son pentiti...ma i miei genitori mi hanno sempre spinto a proseguire gli studi, SEMPRE.
Ma io, da grande idiota, gli parlai chiaro, e dissi:"tanto se mi mandate a scuola spenderete soldi a cazzo, perchè non farò nulla e mi farò bocciare all'infinito".Cioè ti rendi conto del mio elevato grado di coglionaggine?
Quindi, con queste argomentazioni, i miei han deciso di non insistere più, ma non saranno mai contenti di ciò che ho fatto.Specie mia madre, che era quella che seguiva passo dopo passo i miei studi, leggeva i compiti da fare, si faceva anche dire la lezione, e che quindi aveva potuto constatare, anni fa, le mie qualità, ne è rimasta delusissima.
Two-headed:Beh sì, magari non avrò le idee chiare, ma già questo pensiero mi convince.E di solito, se ho un obiettivo, mi piace portarlo a termine.
Eh il discorso quello è...cerca lavoro, ok...ma è quello che sto facendo...ed i risultati che ho ottenuto sinora sono nulli...