Analisi da classico italiano “allenatore da poltrona”
Premetto che ad inizio stagione avrei dato fiducia a Montella e che gli darei ancora tempo, ma mi pare evidente che il tecnico ci stia capendo poco.
Gli contesto soprattutto il fatto di essere partito con un’idea di gioco (migliorabile, ma secondo me la strada era quella giusta) ed al primo passo falso in termini di risultato abbia rinnegato tutto e ascoltato le invocazioni dei media, inserendo un difensore centrale al posto di un giocatore offensivo. Grave mancanza di personalità dal mio punto di vista.
Allora, penso di avere già detto da qualche parte che in generale non sopporto la difesa a tre, ma penso che questo Milan non abbia i giocatori adatti per giocare in questo modo; Bonucci alla Juve aveva ai lati due giocatori fortissimi in marcatura e quasi insuperabili nell’uno contro uno, caratteristiche che né Romagnoli né tantomeno Musacchio ad oggi possiedono. Paradossalmente il più adatto per la difesa a tre è proprio Zapata, ma con tutti i limiti di concentrazione e continuità che da sempre tutti gli riconosciamo. Alla Juve Leo faceva praticamente da libero vecchia maniera, coprendo lo spazio, ma soprattutto era libero di impostare la manovra. Da noi è costretto a fare gli straordinari e coprire i buchi dei due “marcatori”, perdendo anche lucidità in fase di prima costruzione.
L’unico che veramente avrebbe beneficiato del nuovo sistema sarebbe stato Conti (anche se lavorandoci per me diventerebbe ancora più devastante partendo qualche metro dietro); lo stesso Rodriguez non ha tutto questo bisogno di partire avanzato per andare sul fondo, con il piede che ha può essere pericoloso anche con traversoni dalla trequarti.
In mezzo il trio Kessie, Biglia, Bonaventura mi pare che sia ben amalgamato. In particolare Jack per me rende meglio proprio da mezzala sinistra, avendo un buon passo, buoni tempi di inserimento ed essendo discreto anche a contrasto.
Calhanoglu è il vero equivoco tattico di questa squadra (Sheva sul mercato tutti i torti non li aveva): da mezzala sinistra per me è depotenziato, troppo lontano dalla porta e troppo leggero a contrasto. È un giocatore poco associativo, bravo a trovare lo spazio tra le linee, che ama ricevere la palla tra i piedi per tentare la conclusione o la verticalizzazione. Quindi il ruolo “meno penalizzante” per lui secondo me sarebbe nel mezzo spazio di sinistra tra centrocampo e attacco, con libertà di movimento soprattutto verso l’interno. Comunque penso che se si trovasse il modo di far rendere lui, si risolverebbero diversi problemi, perché è un calciatore con delle qualità immense, uno su cui costruire una squadra.
In attacco, volendo tenere Suso sul centro-destra, hai l’attaccante da scegliere: Kalinic è bravissimo nella difesa della palla e nel dialogo con i compagni (quindi perfetto per Suso e Jack, che amano associarsi e giocare sullo scambio stretto), Silva è più bomber e adatto ad attaccare lo spazio in profondità (quindi ottimale per gli assist in verticale del turco), Cutrone è ancora un po’un ibrido, una sorta di via di mezzo fra i due.
Volendo usare due punte pure si può sacrificare eventualmente uno tra Suso e Calha, con l’altro alle spalle di Kalinic e uno degli altri due.
La squadra comunque ha potenzialità notevoli, la qualità non manca. Se riusciamo a trovare l’assetto e l’equilibrio giusto e non essere solo un insieme di buoni giocatori, possiamo toglierci delle soddisfazioni.
Vabbè non volevo scrivere sto romanzo, ma ormai è uscito così…
