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LuchaSaurus ha scritto: ↑03/04/2020, 19:28 Come già detto da PureIndylove, Jericho, Benoit e Guerrero in WCW erano dei midcarder, che solo a sprazzi hanno anche avuto qualche push da uppercarder, ma mai da main eventers, perché dovrebbe essere diverso per un AJ Styles o un Daniel Bryan?


Vabbè ma Flair aveva comunque un carisma abnorme (più di Styles, Punk e Bryan) e un bravura elevata al mic che lo ha fatto elevare rispetto ai limiti del fisico, anche se comunque pesava 110 kg (242 libre), quindi non lo si può definire neanche come un cosidetto cruiser.

Sul discorso inverso ok, un Sid oggi avrebbe fatto la fine di Ryback o Jackson, ma se mi citi Hogan stai dicendo semplicemente una cavolata (e Hogan non mi sta particolarmente simpatico).

Mi puoi segnalare qualche match di Hogan che sia invecchiato in maniera decente?
Perchè ricordo che un altro utente mi aveva segnalato un Cage Match contro Big Boss Man abbastanza imbarazzante.

Ma Ric Flair non possiamo metterlo a paragone con Styles, Bryan e Punk, su via.

Parlo almeno del lato extra-ring.

Il suo fascino e il suo carisma naturale lo hanno portato ad essere una leggenda, lasciando da parte per un attimo il fatto che fosse un wrestler straordinario.

Hogan e Warrior non dovevano essere dei "grandi wrestlers" nel senso in cui oggi intendiamo un wrestler.

Erano le gimmicks e i characters ad avere la loro importanza e lo storytelling dei match ruotavano su questo.

Importava relativamente che Hogan sapesse fare una mossa oltre il Legdrop.

Il match contro André oggi farebbe anche cagare, ma lo starpower e la storia che c'era in quel match gli ha dato l'immortalità.

E comunque Hogan e Warrior oggi non avrebbero successo perché i loro characters sarebbero fuori dal tempo.

Non è detto che presentati in maniera diversa, modernizzati, non potrebbero vivere lo stesso push.

Certo ci sarebbe più malcontento.

LuchaSaurus ha scritto: ↑03/04/2020, 20:23
Hogan se fosse rimasto in WWF durante la Attitude Era molto probabilmente si sarebbe comunque reinventato lo stesso con un personaggio simile a "Hollywood Hogan", forse ancora più rozzo, ricordiamo comunque che Hogan aveva già dato tutto quello che doveva dare alla fine degli anni '90, lottava già da ben 20 anni (era un main eventer fin dalla fine degli anni '70, quando divenne NWA southern heavyweight champion), ovviamente il pubblico più giovane di quei anni gli avrebbe preferito molto più wrestler giovani e freschi come The Rock, Triple H, Mankind o Stone Cold, ma sarebbe comunque emerso in quell'epoca tranquillamente.

No ma mi chiedevo se Terrence Bollea avesse debuttato nei tardi anni '90, siamo così sicuri che sarebbe riuscito ad emergere in quel contesto? Che si sarebbe reinventato beh, l'abbiamo visto con l'NWO, quindi certamente. Anzi scommetto sarebbe stato un ottimo heel contro cui mandare Austin.

PuroIndyLove ha scritto: ↑03/04/2020, 20:45 Hogan e Warrior non dovevano essere dei "grandi wrestlers" nel senso in cui oggi intendiamo un wrestler.

Erano le gimmicks e i characters ad avere la loro importanza e lo storytelling dei match ruotavano su questo.

Importava relativamente che Hogan sapesse fare una mossa oltre il Legdrop.

Il match contro André oggi farebbe anche cagare, ma lo starpower e la storia che c'era in quel match gli ha dato l'immortalità.

E comunque Hogan e Warrior oggi non avrebbero successo perché i loro characters sarebbero fuori dal tempo.

Non è detto che presentati in maniera diversa, modernizzati, non potrebbero vivere lo stesso push.

Certo ci sarebbe più malcontento.

Esattamente, sta tutto lì il discorso.

Anche se comunque Hogan era anche un discreto performer in ring (decisamente meglio di Warrior), basta vedere i suoi match in NJPW contro Inoki, Maeda e Fujinami nel suo periodo pre "hulkamania".

PuroIndyLove ha scritto: ↑03/04/2020, 20:38 Ma Ric Flair non possiamo metterlo a paragone con Styles, Bryan e Punk, su via.

Parlo almeno del lato extra-ring.

Il suo fascino e il suo carisma naturale lo hanno portato ad essere una leggenda, lasciando da parte per un attimo il fatto che fosse un wrestler straordinario.

Io, invece, li paragono eccome. Perchè mi puoi dire tutto, ma non che Styles, Bryan e Punk non abbiano carisma naturale o ottime mic skill. Forse la vicinanza temporale non te li fa apprezzare quanto meriterebbero, magari ne riparliamo (o verosimilmente ne riparleranno altri) tra vent’anni.

LuchaSaurus ha scritto: ↑03/04/2020, 21:20 Esattamente sta tutto lì il discorso.

Anche se comunque Hogan era anche un discreto performer in ring (decisamente meglio di Warrior), basta vedere i suoi match in NJPW contro Inoki, Maeda e Fujinami nel suo periodo pre WWF della nascita dell""hulkamania".

Link?

Io poco fa ho rivisto Hogan-Rock di Wrestlemania X-8 e rimane un capolavoro anche oggi.

Michael Myers ha scritto: ↑03/04/2020, 21:38 Io poco fa ho rivisto Hogan-Rock di Wrestlemania X-8 e rimane un capolavoro anche oggi.

Davvero?
Perchè io ho visto una marea di errori, non ho capito chi fosse il face e chi l’heel, pugni da backyard wrestling e un senso della costruzione dell’incontro nullo.
Magari ho visto un altro match

HSMA ha scritto: ↑03/04/2020, 21:26 Link?

Gli unici match di Hogan che ho apprezzato furono quello con Muta e soprattutto quello contro Tenryu

Il discorso Maineventer è stupido, se il promoter non punta su qualcuno, non c'è una scrittura all'altezza, può avere tutte le capacità del mondo e si attacca. Austin era un midcarder in WCW e se non era per la roba del MSG, probabilmente lo sarebbe rimasto pure in WWE o comunque sarebbe emerso diversamente.Jerichop è uno dei migliori talker di sempre, con un carisma enorme eppure il main eventer di facto l' ha fatto in un paio di bienni.

Comunque il discorso è, gente come Bryan e Punk, sono venuti fuori da se e se sono venuti fuori da se negli anni 10, poteva succedere benissimo negli anni precedenti, perchè non diventi over come loro se non hai enorme carisma e capacità comunicative, idem per molti altri wrestler del passato. Invece dubbi su gente ficcata in gola come Hogan o Warrior li ho. Hogan per me sarebbe stato rigettato stile Cena. Warrior o andava straover e ci restava o faceva la fine di Rybotch

Michael Myers ha scritto: ↑03/04/2020, 21:38 Io poco fa ho rivisto Hogan-Rock di Wrestlemania X-8 e rimane un capolavoro anche oggi.

Pure io. Si parlava di Hogan e mi è venuto in mente quel match.
Solo il finale forse è stato un pochino troppo dominio di The Rock, diversamente da Rock-Cena.

HSMA ha scritto: ↑03/04/2020, 22:06 Davvero?
Perchè io ho visto una marea di errori, non ho capito chi fosse il face e chi l’heel, pugni da backyard wrestling e un senso della costruzione dell’incontro nullo.
Magari ho visto un altro match

Torniamo all'essere "contasuplex" allora dai. Io non me ne intendo molto di costruzione, come si tirano i pugni o altro; quello che guardo è che il match intrattiene ed emoziona, ed ha coinvolto tutto lo stadio come poche volte si è visto. Alla fine il compito di un match, più che fare le fasi giuste e le mosse pulite, non è coinvolgere il pubblico? Mi pare ci siano riusciti come pochi altri.

Qui la riuscita del tutto è data dal carisma immenso dei due lottatori, che purtroppo non si insegna a scuola. Vero che in WWE non sanno più costruire le star e magari hanno in casa un The Rock che sta rimanendo Rocky Maivia, però a me mancano un pò i Warrior vs Macho Man, match dove le personalità, il carisma e le storie riuscivano a fare il match ed emozionare senza bisogno di tecnicismi.

Hogan sarà stato in ring un wrestler pessimo, ma il suo carisma secondo me sarebbe riuscito ad uscire in tutte le epoche.

HSMA ha scritto: ↑03/04/2020, 21:26 Io, invece, li paragono eccome. Perchè mi puoi dire tutto, ma non che Styles, Bryan e Punk non abbiano carisma naturale o ottime mic skill. Forse la vicinanza temporale non te li fa apprezzare quanto meriterebbero, magari ne riparliamo (o verosimilmente ne riparleranno altri) tra vent’anni.

I tre wrestlers sopracitati ne hanno eccome.

Parliamo di tre dei miei wrestlers preferiti, non posso che elogiare il loro fascino.

Ma comunque sia non posso riporli sullo stesso piano di Ric Flair (almeno, ripeto, sul lato extra).

Negli anni 80 credo che a malapena il loro carisma avrebbe sfondato, in confronto a quello del Nature Boy.

A ben vedere anche Rock vs. Cena di 'Mania 28 ha molte imperfezione.

Ma lo starpower, la storia del match, il suo background e l'intensità dello stesso supera il semplice fattore del "saper combattere".

La WWE è questo.

La gente brava che oggi non riesce ad avere spazio è riassumibile in un concetto che in WWE hanno sempre avuto e utilizzato: un wrestler è bravo? Non lo costruiamo o lo facciamo il minimo, tanto va over da solo.
Ecco perché un Reigns viene minuziosamente protetto e costruito in modo tale da sembrare un main eventer fatto e finito, mentre uno bravo vivacchia tra il mid e l'upper card, con sporarici passaggi nel main event, spesso quando c'è da darlo in pasto ai propri prodotti o per tappare i buchi.
Poi va beh, di base non gliene frega una sega di ciò che non sia il main event, quindi...