Colosso ha scritto:Basterebbe depenalizzare le opinioni, qualunque siano, e bannare solamente chi si iscrive per postare foto di cadaveri.
Se proprio si deve punire qualcuno lo si faccia con chi insulta regolarmente altri utenti e gode di impunità a priori. Non lo si vuole fare? Allora se gli insulti possono essere liberi la cosa deve valere per tutti, e allora anche le vittime devono avere il diritto di rivoltarsi ai carnefici rispondendo a tono, tantopiù che chi ha cominciato non sono stati loro.
L'appiattimento delle opinioni si manifesta lì dove vige la presunzione di verità!
Il problema è che il wrestling, come OGNI ALTRO punto della vita, ha delle verità oggettive ma, per forza di cose, in quanto percepite dai singoli, non possono prescindere dalla soggettività!
Sbandierare per forza uno degli aspetti, a discapito dell'altro, non solo non porta a conclusioni veritiere, ma scaturisce quasi fisiologicamente nell'intolleranza.