intanto si inizia con una scenografia ottima ed un pubblico pressochè perfetto. imparata la lezione da Lockdown (spero), molto bello avere questa cornice per il decennale, c'è aria di grande evento, ed in questi casi dovrebbe essere sempre così.
Austin Aries vs Samoa Joe: 8
adrenalinico, spettacolare, qualsiasi aggettivo e sticazzi del build-up, Hogan qui ha detto bene; "old school" nel senso buono del termine, davvero un match da X-Division 2005. Aries cazzo merda cazzo cazzo, godo
due parole sulla ricerca del "sensato".
un certo tipo di fruizione, chiamiamolo da major, lo alimenta, è giusto che venga alimentato, è giusto voler vedere le storie e non accontentarsi del match random, ma in alcuni casi è bene anche avere occhi per vedere. in una cornice del genere, Aries/Joe come dopo nel suo piccolo Herny/Kash non possono essere match random, ma hanno un loro significato intrinseco da ricercare nella storia di una divisione, una compagnia e dei worker in quanto tali. la TNA del 2005-06 aveva la sua forza nel livello lottato, i ppv non si reggevano solo sulla storia principale, ma anzi il cuore pulsante della compagnia erano proprio quei match spettacolari che proponeva la X-Divsion.. 2-3 a ppv.. storyline all'osso.. eppure. questo Slammy strutturalmente mi ha ricordato quel periodo. ed one night only è stato piacevole. poi chiaro, non è la regola ma l'eccezione.
Hernandez vs Kid Kash : 6.5/7-
sono (siamo) stato/i fin troppo ingeneroso con la decisione di proporre questo match; il senso è tutto nei nomi, due original che meritavano la loro passerella al decennale, anche solo per il fatto di essere Hernandez, rappresentante rimasto dei LAX nella storia della TNA, e Kid Kash, uno degli uomini simbolo della compagnia nel biennio 2002-2004. come amiamo quei match amacord alla One night stand o pure gli 1 vs 1 random da Ring of Honor, La loro presenza al decennale è stata giustissima; a maggior ragione perchè pur con poco tempo, tirano fuori il loro onestissimo match. a sprazi si rivede l'Hernandez migliore (suicide dive pazzesco), Kash.. è Kash, lo adoro. sul finale credevo persino che tirasse fuori la top rope hurracanrana della ECW. bene.
Garett Bischoff e Devon vs Robbies : 6
Alla fine viene fuori un tag team match classico molto random, più o meno onesto ed indolore, aiutato tantissimo dal pubblico, la Devonmania è una cosa strana.. ma in questo caso è un bene :Garettballerino:
Rob Van Dam vs Jeff Hardy vs Mr Anderson : 7+
un pò a metà tra il triple threat classico, il mezzo spotfest (Hardy volante come i funghi) e le botte random, ma data la storia del match e lo stile dei 3, ci può stare. comunque non annoia mai, anzi tiene un buon ritmo per tutta la contesa e viene fuori pure abbastanza combattuto, contento che abbia vinto Anderson. poi con il nuovo taglio che si rifà a quel fenomeno sottosfruttato di Riley, come non amarlo eh.
apprezzata la collocazione comunque, la seconda parte del ppv è (quasi) tutta original.
Crimson vs James Storm : s.v (praticamente un angle)
intanto riconoscete il buon lavoro di Crimson da heel, bruttissime capre. ha hypato la open challenge in modo che il mondo intero avrebbe ucciso per vederlo massacrato. quei promo pacioccosi poi... non vi viene voglia di ucciderlo? la faccia ai cori Goldberg (lol) mi ha spaccato. grazie a dio ha perso.
poi Storm torna, e non se lo aspettava pratiamente nessuno. ma sticazzi godo ed a Slammy era giusto ci fosse, le motivazioni arriveranno e non sono neppure così nonsense, anzi sono intuibili. intanto prendersi "la testa" di Crimson (che deve continuare a proclamarsi undefeated lo stesso, mi farà spaccare lo sento) , distruggendolo, riuscendo in un impresa mai riuscita a nessuno è un segnale forte. Storm è carico, motivato, e di nuovo lanciato #drinkingmatters, il risultato del main event chiarirà le idee.
negli occhi di Aries ed in quel promo, per un secondo ho visto l'altro Austin
c'era la fame, autentica.
godo un casino.
Sting..
cazzo se mi sono emozionato. ed a Bound for Glory... cazzo.
scelta ottima.
Christian però mi sarebbe piaciuto qui.. affiancò Sting nel (ri)debutto del 2006, sarebbe stata una bella happy hending.
Knockouts :sigarettasulbalcone:
into a sticazzi
Bully Ray vs Joseph Park : 5.5
meh.
troppo lungo per essere un angle, ma troppo angle per essere un match. la storyline fino a qui mi è piaciuta, ma la gestione di oggi fa intuire che si va per le lunghe Mr.America style.. tra gente che appare e scomprare sotto il ring, la linea del trash/ wrestlingspettacolodiorsiinmutande, è pericolosamente vicina. Abyss però si dimostra poliedrico, rendendo bene pure nel personaggio Park.
Hogan guest host non necessario :tauntdiChristianacasaccio:
Cage #erezione
welcome back/please don't go.
non nascondo un pò di delusione per il "compitino", da guest star a sua volta. certo è stato bello vederlo, non fosse stato pubblicizzato sarebbe stato da infarto, vederlo sparire dopo due parole neppure troppo significative, senza un confronto con il suo passato,amici, nemici di ring, quanto ha dato e quanto ha ricevuto.. inghiottito da un video di recap di AJ/Angle vs Daniels/Kazarian.. stride. sospetto però che qui abbia inciso quello che poteva fare/dire, e quello che invece non poteva. mentre la news del "non voleva andare on-screen" mi sembra veramente poco credibile.
Kazarian e Christopher Daniels vs Kurt Angle e AJ Styles: 8
c'era una volta un AJ/Daniels vs AMW in uno Slammiversary 2006; oggi arriva un altro classico del genere a fare compagnia, avevo attese spropositate verso il dream team AJ Styles/Kurt Angle (una delle accoppiate più da sogno che il wrestling americano potenzialmente aveva da offrire, edata la loro storia passata e il tasso tecnico, è davvero il Misawa/Kobashi della TNA; e sebbene a livello di intesa pura si possa migliorare (sono singoli innegabilmente) , inutile dire che godo. parte in modo classico, ma all'hot tag sale il ritmo, sale all'inverosimile sino alla Shooting Star Press delle grandissime occasioni di AJ , holy shit allo stato puro.
Bobby Roode vs Sting: 7.5
la vestaglia di Roode

.. se Blingo ha visto, avrà avuto un infarto.
e nel momento esatto in cui Roode diventa il campione più figo di sempre, mantiene, vincendo forse la sua prova più dura, si, più dura di Lockdown, dove avrebbe perso comunque contro uno Storm meritevolissimo; mentre qui, la tentazione di dare il titolo a Sting, per dare quella happy hending da favola al decennale a coronamento dell'ingresso nella HOF, poteva essere molto forte.
bravissimi ad aver restistito, bravissimi ad aver confermato un Roode IMMENSO.
la Scorpion Deathlock venduta in quel modo.... da brividi.
e quella bottigliata finale... è un caso?
eh no.
Sting ha la sua ultima parola, ma abbiamo vinto tutti.
per la TNA un candidato quasi sicuro a ppv dell'anno.