Stavolta non sono nemmeno deluso.
Ogni minima residua chance di rientrare in campionato si era schiantata sulle barriere del Paul Ricard.
Mi concentrerei più sulla prestazione dell’auto che oggi non è stata all’altezza dei GP precedenti.
Su una pista con queste caratteristiche, come minimo, ti aspetti entrambi i piloti a podio e invece si è faticato. Anche Charles non ha avuto un passo così superiore alle Mercedes e a Max. Anche Binotto lo ha fatto notare.
Per le teorie del complotto su presunti favoreggiamenti verso Sainz non commento nemmeno. Mi limito solo a dire che Santander è rientrato come sponsor quest’anno
Da cineteca il sorpasso di Charles su Russell. Un rischio pazzesco anche perché rischiava di farsi tamponare facilmente.
In casa Red Bull poi va sempre tutto abbastanza bene.
Problemi alle batterie (anche se Brundle riferisce si sia trattato di cedimento del MGU-K) al sabato anziché alla domenica.
360 di Max che rimane in pista e la mette subito nella direzione giusta per aprire il gas (non solo fortuna ma anche talento).
Ferrari sottotono e Rueda ubriaco.
Poi hanno semplicemente il pilota migliore in pista a fare tutta la differenza del mondo.
Vorrei far notare che spesso si sentono TR in cui l’ingegnere di pista parla col pilota riguardo alla prossima mescola da montare, anche oggi è successo con Mercedes/Russell.
So che è impossibile e che è solo una coincidenza ma è possibile che in Ferrari decida il muretto senza coinvolgere nella scelta i piloti? Zio pera, mi rifiuto di credere che Leclerc con buon feeling sulla gialla e usura comunque contenuta, a parte il graining che poi dovrebbe pulirsi, accetti di buon grado di montare la bianca con quelle temperature, sapendo le gomme montate da Verstappen e sapendo che avrebbe potuto piovere.
Comunque Mercedes che da SPA e con l’applicazione della TD39 maFIA rientra prepotentemente in lotta per il secondo posto nel mondiale sia piloti che costruttori