Nathan ha scritto:
E sentiamo fenomeno cazzo volevi dire? Noi abbiamo parlato di costanza tu che cazzo intendi?
Va bene. Chiamo in mio aiuto la mia amichetta scienza, mettiamo maschera e boccaglio perché ci stiamo per immergere in una bordata di ragionamenti noiosi.
Evviva!
Punto uno. Purtroppo nel mondo reale succede questa brutta cosa che l'effetto
segue la causa, lo so, fa schifo, ho provato a dirglielo al buon Gesù ma quello niente.
Tuo ragionamento: 1) CAUSA: Milan e Inter decadono 2) EFFETTO: Napoli e Roma riescono a rimanere costantemente ai primi posti in Serie A.
Primo problema: QUANDO? Da quando possiamo considerare univocamente ENTRAMBE le milanesi decadute in modo da poter lasciare il posto a Roma e Napoli?
Analizziamo i piazzamenti di fine stagione, che tutto sommato sono un ottimo modo per valutare la forza relativa della squadra nel campionato, cioè quanto sono forti rispetto alle altre squadre, piuttosto che in senso assoluto. Da quale stagione? Per comodità, uso la stagione 2007-2008, stagione in cui il Napoli è salito in Serie A e quindi tutti e 4 i nostri "giocatori" sono in campo.
Inoltre sono esattamente dieci stagioni contando la scorsa, e i numeri tondi sono più belli.
MILAN
2007-2008: 5° posto
2008-2009: 3° posto
2009-2010: 3° posto
2010-2011: 1° posto
2011-2012: 2° posto
2012-2013: 3° posto
2013-2014: 8° posto
2014-2015: 10° posto
2015-2016: 7° posto
2016-2017: 6° posto
Posizione media: 4,8
Dunque: brusca inversione di tendenza nella stagione 2013-2014, teniamoci a mente questa stagione e andiamo avanti con l'Inter.
INTER
2007-2008: 1° posto
2008-2009: 1° posto
2009-2010: 1° posto
2010-2011: 2° posto
2011-2012: 6° posto
2012-2013: 9° posto
2013-2014: 5° posto
2014-2015: 8° posto
2015-2016: 4° posto
2016-2017: 7° posto
Posizione media: 4,4
Qui l'inversione di tendenza è precedente rispetto al Milan di un paio d'anni e avviene nella stagione 2011-2012, teniamo a mente anche questa e andiamo avanti.
NAPOLI
2007-2008: 8° posto
2008-2009: 12° posto
2009-2010: 6° posto
2010-2011: 3° posto
2011-2012: 5° posto (STAGIONE DI DECLINO DELL'INTER)
2012-2013: 2° posto
2013-2014: 3° posto (STAGIONE DI DECLINO DEL MILAN)
2014-2015: 5° posto
2015-2016: 2° posto
2016-2017: 3° posto
Posizione media: 4,9
Qui abbiamo un'ascesa nella stagione 2009-2010 con l'arrivo di Walter Mazzarri in panchina e l'approdo nelle coppe Europee, il livello relativo resta costante fino ad adesso, con addirittura un pattern (3°-5°-2°) che si ripete per due volte in sei anni.
Cosa vediamo? L'inter decade più o meno a metà percorso, durante il terzo anno consecutivo in cui il Napoli ha giocato le coppe europee. Il Milan invece decade col Napoli già ampiamente stabilizzato, durante il periodo di Benitez.
Comunque, mettiamoci in tasca la stagione 2009-2010 e proseguiamo con la Roma.
ROMA
2007-2008: 2° posto
2008-2009: 6° posto
2009-2010: 2° posto (STAGIONE DI ASCESA DEL NAPOLI)
2010-2011: 6° posto
2011-2012: 7° posto (STAGIONE DI DECLINO DELL'INTER)
2012-2013: 6° posto
2013-2014: 2° posto (STAGIONE DI DECLINO DEL MILAN)
2014-2015: 2° posto
2015-2016: 3° posto
2016-2017: 2° posto
Posizione media: 3,8
Per completezza aggiungo che nelle due stagioni precedenti al 2007-2008 la Roma ha occupato il secondo posto per due stagioni consecutive, mentre l'Inter vinceva gli scudetti e il Milan la Champions League, nel periodo che possiamo considerare quello di massimo splendore recente delle due milanesi nello stesso momento.
La Roma attraverso le stagioni che vanno dal 2010 al 2013 ha attraversato un periodo di crisi tecnica (è più o meno lo stesso span di tempo in cui le milanesi iniziano ad andare una chiavica), e negli anni recenti è TORNATA al livello che l'ha caratterizzata durante gli anni precedenti alla crisi. Per cui potremmo dire con la stessa identica autorità che lo scudetto del Milan è dovuto alla crisi della Roma, piuttosto che adesso la stabilità della Roma sia dovuta a una crisi del Milan, poiché come vediamo negli ultimi dieci anni è proprio la Roma ad essere stata la squadra più costante nelle prime posizioni.
Dove voglio andare a parare? L'ascesa del Napoli, il consolidamento della Roma e il declino dell'Inter e del Milan sono QUATTRO processi che avvengono in tempi diversi e in modi diversi e con cause diversissime nello span di 10 anni. Raggrupparli e accomunarli è assolutamente improprio.
Secondo problema:
natura della crisi.
Essendo la Serie A un campionato a classifica, almeno l'ultima volta che ho controllato, l'arrivo nelle posizioni elevate di due squadre (che nel periodo attuale si suppongono stare dietro alla Juventus, e quindi insieme ad essa occupano tutte e tre le posizioni della Champions League) pregiudica, per forza di cose, l'arrivo nelle stesse posizioni di altre due squadre. Direi che è una cosa abbastanza condivisibile.
Dunque: se Roma e Napoli occupano la seconda e la terza posizione della classifica, il Milan e l'Inter dovranno entrambe occupare una posizione inferiore, attorno alla quarta o alla quinta o alla sesta e via dicendo.
Il punto base del vostro discorso è che la dimensione "naturale" di entrambe le squadre di Milano è appena alle spalle della Juventus ad occupare le due restanti posizioni della classifica che garantiscono l'accesso alla Champions League.
La verità qual è?
Analizzando gli ultimi 30 anni di Serie A (non ti preoccupare, non sono conti miei, non ho fatto la media degli ultimi 30 anni di A solo per dimostrare che ho ragione. Solo degli ultimi 10

) la posizione media nel campionato di Serie A al 2014 (non ho trovato dati più recenti, direi che ci va bene così) di Milan e Inter è la stessa posizione, ovvero la QUARTA, e si tratta della seconda media più alta del campionato, appena sotto la Juventus.
La Roma e il Napoli? Rispettivamente QUINTA e SETTIMA. Cioè, specialmente la Roma, appena dietro in media: è dunque strano che in uno span di 5 o 6 anni questa si ripresenti costantemente sopra Milan e Inter? Non molto, direi.
Dunque, se Milan e Inter occupano la stessa identica posizione di media, cosa ci dice? Che, almeno statisticamente, ai successi di una corrispondono dei relativi insuccessi dell'altra, in fase più o meno ciclica. Cioè: statisticamente se una squadra vince lo scudetto l'altra arriva al sesto posto, utilizzando il 4° posto come punto medio.
Tutto questo per dire cosa? Che è assolutamente improprio considerare i successi delle milanesi come un'unica entità. Spesso è l'una ad approfittare degli insuccessi dell'altra, o, MEGLIO, ad esserne la CAUSA avendo una squadra costruita meglio.
Ed ecco: Napoli e Roma hanno mantenuto il livello della loro forza relativa molto costante attraverso le crisi di entrambe le squadre, la Roma ha avuto una crisi per cazzi suoi ed è riuscita ad emergerne. Possiamo dire che i successi di Napoli e Roma siano stati una delle cause della crisi di Milan e Inter? Non è possibile dirlo, spostiamo il discorso: meglio, possiamo dire che Napoli e Roma hanno semplicemente costruito squadre migliori delle due milanesi in questi anni?
Con questa operazione cosa concludiamo? Considerare la "crisi" del Milan come causa dei suoi insuccessi e/o dei successi delle altre squadre
estranea la crisi dal Milan stesso, nella realtà dei fatti la crisi del Milan
sono i suoi insuccessi e allo stesso modo
sono i successi delle altre squadre, sempre per il discorso del campionato a classifica, così come sono i Balotelli e Bertolacci e Chialtrotivieneinmente comprati e rivelatisi inefficaci.
Pace.