Un match al giorno 2019 - Sipario
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - ToS4
Quest’anno hanno fatto davvero il salto.
Uncharted Territory, il loro show settimanale live da due ore circa, è uno show con una buona qualità di base, alcune storie d’effetto (basti pensare al build up di Dickinson vs Sekimoto) e tanto talento.
È sicuramente una delle migliori fed del 2019, pur non avendo una collezione di matchoni (come ad esempio la OTT o la GCW)
Comunque, la F1ST non la conosco, ma rispetto alla Bar stanno su un livello completamente diverso.
Uncharted Territory, il loro show settimanale live da due ore circa, è uno show con una buona qualità di base, alcune storie d’effetto (basti pensare al build up di Dickinson vs Sekimoto) e tanto talento.
È sicuramente una delle migliori fed del 2019, pur non avendo una collezione di matchoni (come ad esempio la OTT o la GCW)
Comunque, la F1ST non la conosco, ma rispetto alla Bar stanno su un livello completamente diverso.
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - ToS4
Sono d‘accordissimo sulla GCW, anche attualmente io la trovo il gioiellino delle indy statunitensi. Sta colmando il vuoto lasciato dal declino di ROH e CZW negli ultimi anni, anche se onestamente credo che il livello dalla ROH nei suoi anni d’oro (dagli esordi fino tipo al 2010, in parte 2011) penso non l’abbia ancora raggiunto nessun’altra fed. Poi sono anche gusti, a me lo stile ROH dell’epoca faceva impazzire.
La MLW ancora non mi ha convinto del tutto, alterna cose interessanti e una buona continuità ad elementi che invece sono troppo old school e mi fa strano vederli nel 2019. C’è da dire che con gente come Lawler, DH Smith e Low Ki ha fatto davvero un bel lavoro, tanto spazio per esprimersi. Il regno di Strickland mi era piaciuto molto, però vabbè in quel periodo Swerve spaccava un po’ ovunque andasse, ha fatto matchoni dappertutto.
La MLW ancora non mi ha convinto del tutto, alterna cose interessanti e una buona continuità ad elementi che invece sono troppo old school e mi fa strano vederli nel 2019. C’è da dire che con gente come Lawler, DH Smith e Low Ki ha fatto davvero un bel lavoro, tanto spazio per esprimersi. Il regno di Strickland mi era piaciuto molto, però vabbè in quel periodo Swerve spaccava un po’ ovunque andasse, ha fatto matchoni dappertutto.
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - 5STAR Grand Prix
338 di 365
07/09/2019 Stardom 5STAR Grand Prix 2019 Tag 5; Mayu Iwatani vs Tam Nakano
Di solito ci vuole un gran minutaggio per creare epicità. In questo match del blocco rosso del 5STAR della Stardom, sono bastati una decina di minuti.
Iwatani e Nakano partono a cento all’ora, per poi spostarsi su un terreno più psicologico, con Tam che bersaglia la gamba già fasciata della rivale. Il leg work è notevole e il selling è coerente e a fuoco, ciò dona al match un grande spessore nonostante la breve durata.
Sulla fase finale, si buttano in uno striking selvaggio e in proiezioni assassine, con la volontà di compattare in dieci minuti un incontro che sarebbe potuto durarne trenta. Il risultato è, quindi, denso nell’azione e intenso nei colpi, tenuto insieme alla perfezione da un gran lavoro di storytelling. Notevoli i false finish conclusivi.
07/09/2019 Stardom 5STAR Grand Prix 2019 Tag 5; Mayu Iwatani vs Tam Nakano
Di solito ci vuole un gran minutaggio per creare epicità. In questo match del blocco rosso del 5STAR della Stardom, sono bastati una decina di minuti.
Iwatani e Nakano partono a cento all’ora, per poi spostarsi su un terreno più psicologico, con Tam che bersaglia la gamba già fasciata della rivale. Il leg work è notevole e il selling è coerente e a fuoco, ciò dona al match un grande spessore nonostante la breve durata.
Sulla fase finale, si buttano in uno striking selvaggio e in proiezioni assassine, con la volontà di compattare in dieci minuti un incontro che sarebbe potuto durarne trenta. Il risultato è, quindi, denso nell’azione e intenso nei colpi, tenuto insieme alla perfezione da un gran lavoro di storytelling. Notevoli i false finish conclusivi.
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- Jeff Hardy 18
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Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - ToS4
Bhè a livello qualitativo è difficile, forse concettualmente quella più vicina è sempre stata la EVOLVE, ma perchè appunto il nome dietro a tutto è lo stesso.GMPunk ha scritto: ↑03/12/2019, 15:16 Sono d‘accordissimo sulla GCW, anche attualmente io la trovo il gioiellino delle indy statunitensi. Sta colmando il vuoto lasciato dal declino di ROH e CZW negli ultimi anni, anche se onestamente credo che il livello dalla ROH nei suoi anni d’oro (dagli esordi fino tipo al 2010, in parte 2011) penso non l’abbia ancora raggiunto nessun’altra fed. Poi sono anche gusti, a me lo stile ROH dell’epoca faceva impazzire.
La MLW ancora non mi ha convinto del tutto, alterna cose interessanti e una buona continuità ad elementi che invece sono troppo old school e mi fa strano vederli nel 2019. C’è da dire che con gente come Lawler, DH Smith e Low Ki ha fatto davvero un bel lavoro, tanto spazio per esprimersi. Il regno di Strickland mi era piaciuto molto, però vabbè in quel periodo Swerve spaccava un po’ ovunque andasse, ha fatto matchoni dappertutto.
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - ToS4
Eh snì. L’EVOLVE l’ho sempre seguita con piacere, nei suoi show qualcosa di interessante spesso lo tira fuori, però il loro 2019 è stato imbarazzante.Jeff Hardy 18 ha scritto: ↑04/12/2019, 8:14 Bhè a livello qualitativo è difficile, forse concettualmente quella più vicina è sempre stata la EVOLVE, ma perchè appunto il nome dietro a tutto è lo stesso.
Complessivamente anche i regni di ZSJ, Riddle e Strickland ci sono stati. Da quando quest’ultimo ha perso il titolo prematuramente per fare da banco di prova ad Aichner (rivelatosi fallimentare) in poi è stato un disastro. Questa cosa che sono diventati l’FCW di NXT li ha limitati tantissimo, non puoi farmi un’annata intera in cui nel main event mi metti Theory, Drake, Babatunde e Briggs. Poi comunque un occhio ce lo butto sempre, perché comunque il match bello ogni tanto salta ancora fuori e la speranza che tornino a puntare su un certo tipo di prodotto ancora non è morta.
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Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - 5STAR Grand Prix
Non smetterò di ripeterlo, Tam quest'anno è stata strepitosa ed è incredibile quanto sia cresciuta in 2 anni.HSMA ha scritto: ↑04/12/2019, 7:46 338 di 365
07/09/2019 Stardom 5STAR Grand Prix 2019 Tag 5; Mayu Iwatani vs Tam Nakano
Di solito ci vuole un gran minutaggio per creare epicità. In questo match del blocco rosso del 5STAR della Stardom, sono bastati una decina di minuti.
Iwatani e Nakano partono a cento all’ora, per poi spostarsi su un terreno più psicologico, con Tam che bersaglia la gamba già fasciata della rivale. Il leg work è notevole e il selling è coerente e a fuoco, ciò dona al match un grande spessore nonostante la breve durata.
Sulla fase finale, si buttano in uno striking selvaggio e in proiezioni assassine, con la volontà di compattare in dieci minuti un incontro che sarebbe potuto durarne trenta. Il risultato è, quindi, denso nell’azione e intenso nei colpi, tenuto insieme alla perfezione da un gran lavoro di storytelling. Notevoli i false finish conclusivi.
Spoiler:
Perchè è vero che Mayu è ancora l'ace, ma in questo caso si è limitata alla sua prestazione "standard" vendendo e counterando, mentre l'ex idol ci ha messo una bella dose di psicologia, cosa che ormai sta facendo sistematicamente in tutti i suoi match (vedere per credere quello contro Momo svoltosi sempre nel 5Star di quest'anno).
Se procedono nella direzione che pare stiano intraprendendo, l'anno prossimo sarà all'insegna del triangolo Mayu-Arisa-Tam e questo potrebbe esserne un tassello importante
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Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - ToS4
No ma parlo più di mentalità e modalità di scrittura dei match. Poi ovvio che hai una serie di problematiche legate alla parte di promozione, al legame con la WWE, ai nomi coinvolti,...GMPunk ha scritto: ↑04/12/2019, 12:07 Eh snì. L’EVOLVE l’ho sempre seguita con piacere, nei suoi show qualcosa di interessante spesso lo tira fuori, però il loro 2019 è stato imbarazzante.
Complessivamente anche i regni di ZSJ, Riddle e Strickland ci sono stati. Da quando quest’ultimo ha perso il titolo prematuramente per fare da banco di prova ad Aichner (rivelatosi fallimentare) in poi è stato un disastro. Questa cosa che sono diventati l’FCW di NXT li ha limitati tantissimo, non puoi farmi un’annata intera in cui nel main event mi metti Theory, Drake, Babatunde e Briggs. Poi comunque un occhio ce lo butto sempre, perché comunque il match bello ogni tanto salta ancora fuori e la speranza che tornino a puntare su un certo tipo di prodotto ancora non è morta.
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - Climax
339 di 365
08/08/2019 NJPW G1 Climax 2019 Tag 16; Shingo Takagi vs Tomohiro Ishii
Se penso al Climax penso a incontri esattamente così. Due bestie che per venti minuti si sganciano addosso le peggio bombe, tutte caricate al massimo della potenza, in sequenze drogate da adrenaline rush.
Alla fine non si vede chissà quale varietà o variazione di registro, però fanno quello che il pubblico vuole e lo fanno in maniera semplicemente perfetta. C'è l'intensità, c'è l'impatto (sottolineato dalle nuvolette di sudore che si alzano ad ogni colpo), c'è la fatica, c'è la brutalità coniugata al rispetto per l'avversario: c'è tutto quello che serve ad una guerra di striking dall'atmosfera epica.
Pochissimo altro da dire se non che Ishii avrebbe quarantrè anni. Assurdo.
08/08/2019 NJPW G1 Climax 2019 Tag 16; Shingo Takagi vs Tomohiro Ishii
Se penso al Climax penso a incontri esattamente così. Due bestie che per venti minuti si sganciano addosso le peggio bombe, tutte caricate al massimo della potenza, in sequenze drogate da adrenaline rush.
Alla fine non si vede chissà quale varietà o variazione di registro, però fanno quello che il pubblico vuole e lo fanno in maniera semplicemente perfetta. C'è l'intensità, c'è l'impatto (sottolineato dalle nuvolette di sudore che si alzano ad ogni colpo), c'è la fatica, c'è la brutalità coniugata al rispetto per l'avversario: c'è tutto quello che serve ad una guerra di striking dall'atmosfera epica.
Pochissimo altro da dire se non che Ishii avrebbe quarantrè anni. Assurdo.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - DTTI
340 di 365
21/04/2019 FCP Dream Tag Team Invitational Night Three; Kyle Fletcher & Chris Brookes vs Besties In The World
Il DTTI è una tre serate speciale. Un’infornata di talenti da tutto il mondo chiamati dalla FCP per un torneo ad otto coppie è molto altro ancora (si vedano i prestigiosi nomi extra come Callihan, Rey Horus, Cobb e Ospreay).
Eppure il match migliore salta fuori dalla seconda semifinale, quella tra due team regular della FCP: i rappresentanti della Schadenfreude Fletcher e Brookes contro i campioni di coppia, Vega e Fitchett.
La partenza è pessima, con un botch di Davey orrendo. Poi, però, questi quattro specialisti della stipulazione salgono in cattedra con una performance ottima. Match ricco, spottoso, ma con una sua coerenza, divertente, ben strutturato e con una fase finale tesa e appassionante. L’overbooking targato FCP è una garanzia e aggiunge profondità e ulteriore tensione al tutto.
21/04/2019 FCP Dream Tag Team Invitational Night Three; Kyle Fletcher & Chris Brookes vs Besties In The World
Il DTTI è una tre serate speciale. Un’infornata di talenti da tutto il mondo chiamati dalla FCP per un torneo ad otto coppie è molto altro ancora (si vedano i prestigiosi nomi extra come Callihan, Rey Horus, Cobb e Ospreay).
Eppure il match migliore salta fuori dalla seconda semifinale, quella tra due team regular della FCP: i rappresentanti della Schadenfreude Fletcher e Brookes contro i campioni di coppia, Vega e Fitchett.
La partenza è pessima, con un botch di Davey orrendo. Poi, però, questi quattro specialisti della stipulazione salgono in cattedra con una performance ottima. Match ricco, spottoso, ma con una sua coerenza, divertente, ben strutturato e con una fase finale tesa e appassionante. L’overbooking targato FCP è una garanzia e aggiunge profondità e ulteriore tensione al tutto.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - King Of Gate
341 di 365
09/05/2019 DG King Of Gate 2019 Tag 1; Shun Skywalker vs Masaaki Mochizuki
Visto che questo torneo è stata la consacrazione di Ben-K e che Ben-K mi fa schifo, ho deciso di prendere uno degli incontri della fase a gironi, più precisamente del blocco D. Due ex compagni di stable uno contro l'altro, ma con un ulteriore layer di interesse, infatti Mochizuki è il veterano che ha preso sotto la sua ala i più interessanti rookie e Skywalker era la punta di diamante della batteria, ma ha deciso di uscire dal gruppo per provare a sfondare da solo.
C'è tanta carne al fuoco e, in poco più di dieci minuti, creano un incontro complesso e ricco di sfumature. Si parte fortissimo, con Mochi che attacca il suo protetto ancora prima del suono della campana, sintomo della consapevolezza della bravura del rivale. Poi il veterano sfodera un insolito lavoro sulla parte addominale, per prevenire la finisher di Shun (un meraviglioso moonsault), il tutto per arrivare ad una fase finale in cui i due tirano fuori le rispettive cannonate, mettendo in mostra i propri punti di forza. Mochizuki ha dalla sua l'esperienza e una violenza inaudita nei calci, mentre Skywalker sfrutta la maggiore esplosività ed una resistenza oltre ogni limite.
Classico nella narrazione, Dragon Gate nei contenuti.
Consigliatissimo.
09/05/2019 DG King Of Gate 2019 Tag 1; Shun Skywalker vs Masaaki Mochizuki
Visto che questo torneo è stata la consacrazione di Ben-K e che Ben-K mi fa schifo, ho deciso di prendere uno degli incontri della fase a gironi, più precisamente del blocco D. Due ex compagni di stable uno contro l'altro, ma con un ulteriore layer di interesse, infatti Mochizuki è il veterano che ha preso sotto la sua ala i più interessanti rookie e Skywalker era la punta di diamante della batteria, ma ha deciso di uscire dal gruppo per provare a sfondare da solo.
C'è tanta carne al fuoco e, in poco più di dieci minuti, creano un incontro complesso e ricco di sfumature. Si parte fortissimo, con Mochi che attacca il suo protetto ancora prima del suono della campana, sintomo della consapevolezza della bravura del rivale. Poi il veterano sfodera un insolito lavoro sulla parte addominale, per prevenire la finisher di Shun (un meraviglioso moonsault), il tutto per arrivare ad una fase finale in cui i due tirano fuori le rispettive cannonate, mettendo in mostra i propri punti di forza. Mochizuki ha dalla sua l'esperienza e una violenza inaudita nei calci, mentre Skywalker sfrutta la maggiore esplosività ed una resistenza oltre ogni limite.
Classico nella narrazione, Dragon Gate nei contenuti.
Consigliatissimo.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - Global Tag League
342 di 365
04/05/2019 NOAH Global Tag League 2019 Tag 11; Takashi Sugiura & KAZMA SAKAMOTO vs Go Shiozaki & Katsuhiko Nakajima
Una carneficina. Immaginate quattro bestie affamate su un'isola deserta scontrarsi all'ultimo sangue per l'ultimo boccone rimasto. Una battaglia primordiale, uno scontro per la sopravvivenza, una guerra all'ultimo sangue.
Questi quattro si sono ammazzati a suon di chop, calci e gomitate, tutte di una stiffosità paurosa, che solo una lotta per un fine superiore può giustificare. E tra l'altro il tutto si è prolungato per circa mezz'ora di pura epicità.
Se per Sugiura, Shiozaki e Nakajima questa è tutt'altro che una sorpresa, a shockare è la prestazione di KAZMA (l'ex manager di Tensai) che, pur non recitando un leading role, fa da spalla perfetta, tenendo bene il ritmo, aggiungendo varietà all'azione e garantendo una buona dose di durezza.
Davvero un gran match.
04/05/2019 NOAH Global Tag League 2019 Tag 11; Takashi Sugiura & KAZMA SAKAMOTO vs Go Shiozaki & Katsuhiko Nakajima
Una carneficina. Immaginate quattro bestie affamate su un'isola deserta scontrarsi all'ultimo sangue per l'ultimo boccone rimasto. Una battaglia primordiale, uno scontro per la sopravvivenza, una guerra all'ultimo sangue.
Questi quattro si sono ammazzati a suon di chop, calci e gomitate, tutte di una stiffosità paurosa, che solo una lotta per un fine superiore può giustificare. E tra l'altro il tutto si è prolungato per circa mezz'ora di pura epicità.
Se per Sugiura, Shiozaki e Nakajima questa è tutt'altro che una sorpresa, a shockare è la prestazione di KAZMA (l'ex manager di Tensai) che, pur non recitando un leading role, fa da spalla perfetta, tenendo bene il ritmo, aggiungendo varietà all'azione e garantendo una buona dose di durezza.
Davvero un gran match.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - NPS6
343 di 365
14/09/2019 PROGRESS Natural Progression Series 6; Danny Duggan vs The OJMO
Questa recensione sarà spoiler del torneo (che comunque è avvenuto tre mesi fa, perdonatemi).
Forse non l’incontro più bello del torneo, ma la dimostrazione che la PROGRESS, quando vuole, sa ancora bookare un evento come Dio comanda. Quest’anno le NPS sono state presentate in maniera diversa dal solito: tutto concentrato in una sola giornata, con i partecipanti nominati da membri importanti del roster principale. Il dilemma di questo torneo è: come posso creare una sorpresa, facendo vincere un face che non è il beniamino del pubblico senza ammazzarlo e mandando comunque a casa tutti contenti? Così.
Grazie all’overbooking, sono riusciti a proteggere alla stragrande OJMO, ad attirare tonnellate di heat su Duggan (ok, go away, però qua, e nella finale, ha funzionato) e a trasferire il tifo dall’inglese all’irlandese. Se la fase iniziale è normale, dopo l’intervento dei DNotR il match esplode in una drammaticità pazzesca. Il pubblico è trascinato nella narrazione, con alternanza di momenti esaltanti e deprimenti.
Davvero interessante.
14/09/2019 PROGRESS Natural Progression Series 6; Danny Duggan vs The OJMO
Questa recensione sarà spoiler del torneo (che comunque è avvenuto tre mesi fa, perdonatemi).
Forse non l’incontro più bello del torneo, ma la dimostrazione che la PROGRESS, quando vuole, sa ancora bookare un evento come Dio comanda. Quest’anno le NPS sono state presentate in maniera diversa dal solito: tutto concentrato in una sola giornata, con i partecipanti nominati da membri importanti del roster principale. Il dilemma di questo torneo è: come posso creare una sorpresa, facendo vincere un face che non è il beniamino del pubblico senza ammazzarlo e mandando comunque a casa tutti contenti? Così.
Grazie all’overbooking, sono riusciti a proteggere alla stragrande OJMO, ad attirare tonnellate di heat su Duggan (ok, go away, però qua, e nella finale, ha funzionato) e a trasferire il tifo dall’inglese all’irlandese. Se la fase iniziale è normale, dopo l’intervento dei DNotR il match esplode in una drammaticità pazzesca. Il pubblico è trascinato nella narrazione, con alternanza di momenti esaltanti e deprimenti.
Davvero interessante.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - ToD
344 di 365
22/06/2019 CZW Tournament Of Death 18; Jimmy Lloyd vs John Wayne Murdoch
Non una grandissima edizione del ToD quest’anno. Nessun nome di primissimo piano, nessun import di livello, nessuna sorpresa (e qui mi mangio le mani perchè Martina in questo contesto mi avrebbe incuriosito tantissimo). Nonostante ciò, il primo turno è risultato abbastanza gradevole (ma fermatevi qua, il resto è brutto forte) e l’highlight è questa guerra a suon di vetro tra Lloyd e Murdoch.
Il match parte forte e si mantiene su ritmi molto alti grazie ad un selling quasi nullo e a tanta tanta ignoranza. Di fatto abbiamo uno spotfest estremo molto divertente e così deve essere preso, senza cercare psicologia o chissà quale storytelling. Semplicemente una collezione di spot visivamente splendidi. Una bella prova in un torneo mediocre.
22/06/2019 CZW Tournament Of Death 18; Jimmy Lloyd vs John Wayne Murdoch
Non una grandissima edizione del ToD quest’anno. Nessun nome di primissimo piano, nessun import di livello, nessuna sorpresa (e qui mi mangio le mani perchè Martina in questo contesto mi avrebbe incuriosito tantissimo). Nonostante ciò, il primo turno è risultato abbastanza gradevole (ma fermatevi qua, il resto è brutto forte) e l’highlight è questa guerra a suon di vetro tra Lloyd e Murdoch.
Il match parte forte e si mantiene su ritmi molto alti grazie ad un selling quasi nullo e a tanta tanta ignoranza. Di fatto abbiamo uno spotfest estremo molto divertente e così deve essere preso, senza cercare psicologia o chissà quale storytelling. Semplicemente una collezione di spot visivamente splendidi. Una bella prova in un torneo mediocre.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - King Of Trios
345 di 365
06/10/2019 CHIKARA King Of Trios Night Three; The Nations vs F.I.S.T.
Prima semifinale del King Of Trios, torneo più importante dell’annata CHIKARA. Da una parte la storica fazione dei F.I.S.T., in formazione Icarus, Deppen e Huckabee; dall’altra gli australiani dei Nations, già finalisti nell’edizione del 2018, in formazione Moretti, Bonza e Hoffman.
Questo è l’incontro che più mi è piaciuto delle tre serate. È di una completezza soddisfacente, manca giusto un pizzico di comedy (ma è comprensibile vista la posta in palio). Per il resto c’è tutto: combinazioni, counter e controcounter, voli, manovre di potenza, scambi di brawling e un paio di false finish ben piazzate. Moretti e Deppen rubano la scena, ma nel complesso tutti hanno il loro ruolo e il loro spazio. Non seguo la CHIKARA in maniera assidua e quindi è stato molto interessante conoscere atleti nuovi e vedere come se la cavano volti nuovi in un ambiente diverso.
Un torneo molto figo, contenente un paio di must-see. Questo è uno di quelli.
06/10/2019 CHIKARA King Of Trios Night Three; The Nations vs F.I.S.T.
Prima semifinale del King Of Trios, torneo più importante dell’annata CHIKARA. Da una parte la storica fazione dei F.I.S.T., in formazione Icarus, Deppen e Huckabee; dall’altra gli australiani dei Nations, già finalisti nell’edizione del 2018, in formazione Moretti, Bonza e Hoffman.
Questo è l’incontro che più mi è piaciuto delle tre serate. È di una completezza soddisfacente, manca giusto un pizzico di comedy (ma è comprensibile vista la posta in palio). Per il resto c’è tutto: combinazioni, counter e controcounter, voli, manovre di potenza, scambi di brawling e un paio di false finish ben piazzate. Moretti e Deppen rubano la scena, ma nel complesso tutti hanno il loro ruolo e il loro spazio. Non seguo la CHIKARA in maniera assidua e quindi è stato molto interessante conoscere atleti nuovi e vedere come se la cavano volti nuovi in un ambiente diverso.
Un torneo molto figo, contenente un paio di must-see. Questo è uno di quelli.
Spoiler:
Re: Un match al giorno 2019 - Tournament Special - Victory
346 di 365
18/08/2019 NOAH N-1 Victory 2019 Tag One; Katsuhiko Nakajima vs Masaaki Mochizuki
N-1 Victory è il nuovo nome del torneo in singolo più prestigioso in casa NOAH, precedentemente conosciuto come Global League. È l'equivalente del Climax per la NJPW e del Carnival per la All Japan e vede tra i precedenti vincitori top name della scena come Morishima, KENTA, Suzuki e Sugiura.
Il primo incontro vede sfidarsi due dei migliori kicker al mondo: il wrestler di casa Nakajima e il veterano della Dragon Gate Mochizuki. Il risultato è esattamente quello che ci si può aspettare da un big match tra i due. Il focus è tutto sui calci, of course, però aggiungono anche una buona psicologia con il legwork di Mochi, volto a indebolire le cannonate del rivale. Il finale è di un'intensità folle e la psicologia si sposta su chi colpisce più forte e, soprattutto, su chi resiste di più. Una bomba, imperdibile per gli amanti dello strong style.
18/08/2019 NOAH N-1 Victory 2019 Tag One; Katsuhiko Nakajima vs Masaaki Mochizuki
N-1 Victory è il nuovo nome del torneo in singolo più prestigioso in casa NOAH, precedentemente conosciuto come Global League. È l'equivalente del Climax per la NJPW e del Carnival per la All Japan e vede tra i precedenti vincitori top name della scena come Morishima, KENTA, Suzuki e Sugiura.
Il primo incontro vede sfidarsi due dei migliori kicker al mondo: il wrestler di casa Nakajima e il veterano della Dragon Gate Mochizuki. Il risultato è esattamente quello che ci si può aspettare da un big match tra i due. Il focus è tutto sui calci, of course, però aggiungono anche una buona psicologia con il legwork di Mochi, volto a indebolire le cannonate del rivale. Il finale è di un'intensità folle e la psicologia si sposta su chi colpisce più forte e, soprattutto, su chi resiste di più. Una bomba, imperdibile per gli amanti dello strong style.
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