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Aoki spacca

manud(x)20 ha scritto:Rivisto Project X.


Voto: 9

Project X, intendi il film in cui quei tre adolescenti organizzano una festa ma la cosa sfugge di mano?
Se si, anche a me è piaciuto, però 9 mi pare un pò esagerato; come mai questo voto alto?

NotOnlyWWE ha scritto:L'ultimo capitolo della trilogia de Lo Hobbit non ho nemmeno voluto vederlo al cinema, visto che il primo lo avevo giudicato passabile con tutte le attenuanti del caso, mentre il secondo, soprattutto ad una seconda visione, l'ho trovato abbastanza terribile, per lo svolgimento della trama (a tratti molto noioso), gli inserimenti non presenti nel libro, il finale (pessimo!), etc., etc...insomma avevo così poca attesa che non sono andato al cinema, quasi quasi mi ero dimenticato che ci fosse...ora che esce il DVD (dopodomani) penso che lo acquisterò e appena avrò tempo me lo vedrò tanto per concludere la trilogia. Non è che mi aspetti molto.
Chi però si aspettava qualcosa di simile alla trilogia de Il Signore degli Anelli non conosce(va) nemmeno lontanamente i due romani da cui sono tratte...

Io la trilogia l'ho trovata godibile (non un capolavoro sia chiaro), sarà perchè la scindo dal libro.
@Corilo: appunto, il libro si ma i film non direi proprio bambineschi.

Perché è un film della madonna. Un capolavoro nel suo genere. Il culmine di un percorso iniziato con Animal House(? boh, me pare), ai tempi nostri.
Come film è strutturato perfettamente. In più in tutta la sua amoralità( altro che quelle cagate di inizio millennio di American Pie, che pur avendo riportato in auge un genere, son invecchiate davvero male) fa anche riflettere.
Ne potrei parlare per pagine e pagine. Pure come film in sé è uno spettacolo. Un puro concentrato di stupidità, follia e anarchia impacchettato da teen comedy. Livelli di coinvolgimento al massimo. Se a 3/4 di film non ti sei detto che saresti voluto essere lì, sei un orlandi.

Hangover merda.

Aoki è il più tranquillo in quel gioiello generazionale.

Mnagiati le 'sicce prima di scrivere "Animal House" in un post dedicato a quella merda.

Bravo, ora che ti sei dato un tono da cinefilo vero con Landis, Avanti fino all'alba.

Non aprite quella porta di T. Hooper.

Che miracolo sto film. Rasenta la perfezione. Per me, tra i capisaldi degli horror indipendenti.
Con Shining, l'Inquilino, e Possession, tra i miei preferiti di sempre.

Perché il Pokeshi deve diventare illegale

Perché Ivo è sempre tra i primi a prendersi i miei schizzi?

L'Ostia davanti al Fondi

Il tipo di Flame che mi sarei aspettato da uno che pensa cheil cinema americano muore con sunset blvd e tutto il resto è un rifarsi al cinema europeo

manud(x)20 ha scritto:tra i miei preferiti di sempre.

8 7.5 7

Manu, io sinceramente non vedo tutto sto possibile commento su Project X.
Cioè, é figo, fa brutto, ti immedesimi, ti vorresti scopare tutte le attrici, ma poi?
Che sia un buon prodotto per gli standard del genere ci sta (American Pie 25 lel), ma tutta sta critica sociale non é qualcosa di già visto da boh almeno un decennio?
E, soprattutto, cui prodest in un film che deve mostrare tette e culi?

Critica sociale? Nel 2040? Cosa cazzo vuoi che c'azzecchi la critica sociale co sta generazione deviata.
L'analisis/critica/ribellione socio-politica apparteneva a quel "Animal House" che non ho mica citato per caso, come sti due coglioncelli qua sopra pensano.
Project X è pura e becera anarchia. Tutto sto possibile, come dici tu, è il climax di degrado e gli effetti che ha sul pubblico(ovviamente rappresentato dai diretti interessati, no dai 20enni repressi che se ad ogni visione non si sparano un raspone intellettuale, non riescono a godere). È la costruzione, i personaggi -ovviamente macchietta- scritti bene. Nelle battute, ovvio.

È una teenager comedy? Sì. Ed è l'unica coerente, a differenza di tutte le altre boiate che si son viste in giro.
E la critica c'è, solo che non è quella un film autoriale. Si capisce perché ho citato Landis. Film autoriali che nel trattare ai giorni d'oggi determinati temi, si rivelano pura merda nella maggior parte dei casi.

Perché è difficile inquadrare un mondo fatto di azioni fine a sé stesse, con un cinema che non è quasi del tutto fine a se stesso.
L'orlandi ancora ci deve arrivare.
Project X lo mette in chiaro benissimo. Gli anni '70 son finiti da un pezzo.