AFM2000 ha scritto: ↑06/02/2020, 22:43
Partiamo con ordine, la mega trade di ieri.
I migliori sul piatto erano Capela, Covington e i due dei Nuggets. In generale non l'ho trovata positiva per nessuna tranne agli Hawks nel lungo periodo, Capela era quello che serviva e andrà a fare con Trae quello che ha sempre fatto con Harden. Rischio inutile per i Rockets affidandosi ad un concetto ancora più estremo della small ball per quanto Covington diventi già subito il miglior esterno del loro lotto.
La trade di Miami e Memphis è molto buona, in pratica gli Heat si prendono oltre all'esperienza/fattore PO di Iggy nella rotazione base (che lo ha scambiato con Winslow infortunato dunque ritrovandosi già con un elemento in più), ma anche Crowder che con qiel contratto e il rendinento avuto è un buonissimo elemento di rotazione. Memphis aggiunge un ottimo elemento al core giovane con Morant, Brooks, Clarke e Jackson su cui lavorare nel lungo periodo.
Miami alla fine ha fatto bene a non prendere il Gallo e contento che la "favola" OKC continui, troppo rischioso per loro spendere per un contratto lungo per uno come il buon Danilo quando nel 2021 si prospetta un'altra grande free agency, flessibilità che ti permettono i contratti di Iguodala e Crowder.
La trade quasi preannunciata fra Warriors e Twolves può essere spiegata in questo modo. Per me i Warriors avrebbero fatto bene ad aspettare con la scelta in mano ed alzare il prezzo per una trade magari per un elemento anche migliore di Wiggins, ma di fatto è comunque un pezzo che in questi Warriors è idealmente sempre mancato ed evidentemente hanno deciso già di lavorare su un elemento importante e non trovarlo sul mercato. In sostanza i Warriors con i Big 3, Wiggins, Looney e la prima scelta al prossimo draft si sentono coperti.
Sui Wolves semplicemente la scelta è puntare sulla coppia D-Lo/KAT, sulla carta forte e fit di indubbio valore. Bisogna vedere le mosse future.
Senza senso lasciare Drummond ai Cavs per una seconda scelta, a quel punto non operando nemmeno per il rebuild totale ma tenendo gli altri big, Rose su tutti che rimane paradossalmente fregato. A quel punto Detroit poteva pensare di continuare con quel core fino alla fine, la prospettiva è fare la coppia con Love? Bisogna vedere che accade.
Mosse dei Clippers che aumentano ancor di più il gap rispetto alla concorrenza, di fatto Morris è un upgrade di Harkless ed un giocatore che può essere caldo per i PO in un quintetto con George e Kawhi tenendo sempre Lou ed Harrell dalla panchina, le opzioni sono infinite. E contento per IT che può ritrovarsi in un contesto dove può lottare per l'anello ed era l'alternativa in regiq che mancava, può comunque dare un apporto in quei pochi minuti a disposizione.
Vediamo adesso la situazuone in chiave FA/buyout, credo che Collison possa accasarsi ai Lakers.
Vado a scaglioni e con brevi input, poi se riusciamo ne discutiamo approfonditamente domani:
- La trade a quattro vedila anche dal punto di vista del salary cap. Con questa trade i Rockets evitano il pericolo della luxury e liberano spazio per 12M, un buco che puoi riempire con chiunque e ci risparmi, contando che hanno sulle spalle due megacontratti come quelli di Harden e del Brodie. Poi ovvio, per me è una trade del cazzo perché Jokic, Davis e anche i Clippers li prendono da parte e li massacrano ai playoff, però quantomeno ha un senso.
- Concordo sulla trade Heat - Grizzlies, no su Crowder che quest'anno sta tirando malissimo dal campo e da 3. Peccato per il Gallo, ma secondo me il trasferimento a South Beach è rimandato di un anno.
- Concordo sul no sense della trade fra Detroit e i Cavs, su Wiggins invece ho ancora stranamente fiducia, con Kerr può diventare la versione '20 di Harrison Barnes.
- Harkless/Morris sono due giocatori diversissimi, e non ho tanta fiducia nell'attitude dell'ex Celtics, senza contare che quello spogliatoio è pieno di teste poco pensanti (Harrell, Berverley, anche PG13 che ha la fissa di scoparsi le ragazze dei suoi compagni)