Io contesto chi dice che la stazza non conta niente. Deve essere importante. Poi come spiegato si può in parte compensare, ci possono essere eccezioni legate a una certa storia, ma il leitmotiv deve essere quello dei pesi massimi nel main event.yamazua ha scritto:Ma ancora a discutere di questo state?
La stazza è un fattore IMPORTANTE, ma NON FONDAMENTALE per andare over.
Tutto è relativo, ci son lottatori come Austin Aries che sono decisamente bassi per essere pro wrestler, ma compensano con un gran carisma, personaggio, abilità sul quadrato e uno stile di lotta che durante il match non ti fa mai ricordare che lui sia "piccolo".
Benoit è un altro grandissimo esempio: manco quando ero piccolo e totale mark pensavo che lui fosse inferiore a un Batista o Big Show. Eppure lui era un nano.
Se sei alto e grosso tanto di guadagnato comunque, è pur sempre un business dove l'estetica conta.
P.S. L'utente che ha messo Rollins nella lista dei nani è da ban immediato con tanto di buono per una visita oculistica.
Per nano intendo leggero, c'era anche Ambrose infatti. Rollins prima dell'infortunio era un maineventer leggero, oggi di meno, ma non è che sia proprio un peso massimo. Sicuramente questo piccolo gap lo compensa con le abilità e merita di stare dov'è.
Ma succede meno che in passato, sta succedendo sempre meno, e l'impressione che ho è che si potrebbe ad arrivare alla diffusione capillare della mentalità indie ''la stazza non conta'', che reputo sbagliata per ciò che il wrestling porta in scena.Parzo26 ha scritto:Il discorso è senza senso.
L'altezza e la stazza SONO dei vantaggi.
I Ryback, i Khali and co. fanno già meno fatica dei Bryan e dei Punk per essere (potenzialmente) visti come main eventer.
I Kane ed i Marc Henry avranno sempre le loro opportunità titolate quando serve dare un +1 al campione di turno.
Gli uomini copertina degli ultimi 30 anni sono Hogan, Rock e Cena,ed il prescelto per i prossimi 10 è Reigns.
Ma qual'è il tuo problema ???