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Jeff Hardy 18 ha scritto:Baustelle, ecco loro sono proprio la definizione perfetta di indi snob, mi piaciono anche, ma sono troppo pretenziosi e lo fanno pesare.
FASK li adoro, altri i cui concerti sono una scarica di adrenalina stupenda.

L'Officina è strana, per me o li adori o ti stanno sul culo, non mi spiace ascoltarli (sia live che disco) ma non sono tra i miei preferiti.
I Cani li odio proprio, ho pure avuto la sfortuna di beccarli due volte (entrambe al MIAMI a distanza di anni) e la sensazione che non sappiano suonare mi è rimasta, sicuro quest'anno rispetto al primo disco hanno imparato a suonare meglio, ma tutta questa mania per loro non la capisco.

Pop X sentiti ma non sentiti, come un altro che sta andando adesso, Francesco Motta.

I Calibro sono loro, da un paio di dischi hanno abbandonato le cover e si sono messi a fare pezzi propri, infatti sono molto apprezzati all'estero, un altro gruppo del genere con un chitarrista mostruoso sono la Bud Spencer Blues Exlopion.
Dente, mah, è quel tipo di cantautore tipo Brunori che cerca di riprendere un po' lo stile anni '60 di un DeAndrè, Dente gioca molto con le parole (un lato che me lo fa apprezzare parecchio) roba di testi giocati su un gioco di parole (tipo "Quel Mazzolino"), Brunori è più narrativo, racconta storie, soprattutto nei primi due dischi (chessò "Il Giovane Mario"), dello stesso filone di un DiMartino o di un Colapesce (il primo lo adoro, il secondo ho apprezzato il concerto disegnato che ha portato in giro con Boranciani).
Gazebo non mi piaciono, sentiti perchè un gruppo che invece mi piace molto Il Buio gli apriva ma non mi hanno detto nulla.

Comunque se ti piaciono i FASK se non li hai mai sentiti dovrebbero piacerti gli Zen, l'ultimo singolo lo trovo grandioso (che per dire a me Appino in singolo non piace, sentito live credo 4-5 volte, i testi di alcune canzoni mi piaciono "Il Testamento" o "Rockstar" ma dal vivo meh):

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=ns7X0k54VSA[/youtube]


Poi vabbè io per varie cose ho seguo parecchio la scena bergamasca, ci sono alcuni che meritano un ascolto: Pinguini Tattici Nucleari, Minosse Sexy Club, Pesci Solubili, Montag, Claudia is on the Sofa o Giorginess.

Depeche boy ha scritto:http://noisey.vice.com/it/blog/primo-maggio-2016

Non credo ci sia altro da aggiungere. Direi che calza a pennello, il senso è quello così come gran parte dei nomi e della pretenziosità.
Se l'Indie italiano che assurge a mainstream è questo e se dovessi definirmi italiano in base a questa roba rinuncio volentieri alla cittadinanza

Impreza ha scritto:
Ma questa roba è da galera su .

Piuttosto com'è che siete finiti a parlare di tutto ciò?

Jeff Hardy 18 ha scritto:Io ho tre fasi:
1. Sento gruppo live, solitamente o è dentro un festival dove suona qualcuno che seguo, o apre a qualcuno che seguo;
2. Mi è piaciuto? Metto like alla pagina e lo seguo nelle date vicine a me;
3. Mi è super-piaciuto? Mi prendo anche il disco.

Capitan Ovvio ha scritto:Caparezza è un genio, ma penso che verrà capito solo tra qualche anno.

Habemus Capa penso che sia uno dei dischi più belli degli anni 0.

E comunque Noisey è la merda, i classici tizi che devono dire merda su tutto e tutti a prescindere, per fare i fighi e gli alternativi di sto cazzo.
Per quanto, in parte, abbiano ragione sul primo Maggio a Roma, ma ormai quelli di Roma non è più il vero concertone, il vero concertone è quello di Taranto.

Jeff Hardy 18 ha scritto:Bhè un livello il suo altissimo comunque, come dicevo il concerto che ho visto io è stato meraviglioso. Lo considero un grande artista. Il problema mio è con il genere, per dire una mia amica che segue la scena rap (inteso come quella più underground, non i vari Fedez) mi ha fatto sentire qualcosa di qualità, ma sarà il ritmo, le sonorità o il modo di cantare che non mi prendono.
Per fare un esempio opposto il raggae per me è una droga, indipendentemente che siano Radici Nel Cemento, Mellow Mood o Bob Marley.
Ecco per me il raggae è proprio l'antitesi del rap come percezione.

Depeche boy ha scritto:
Ah pensavo fossero i radical chic e le band da sagra della pantofola fissate con gli anni '70 cantautoriali il problema, non Noisey che comunque si, a volte si pone malamente in modo forzoso.