andthebad ha scritto:
Nash è piuttosto sopravvalutato, secondo me. Ok, è il migliore della storia dalla lunetta, un play tra i migliori di sempre, terzo o quarto (mi pare) per numero di assist, ma...Vabbé, per me il miglior play è stato Stockton, ma quì stiamo parlando di era moderna (post-MJ), lui è stato un a cavallo fra le ere.
Quanto ad ali grandi, preferisco entrambi a Duncan, ma in effetti quest'ultimo è stato più costante (e ha più anelli).
By(t)e
Nash era poesia sul parquet, io penso non abbia vinto quanto avrebbe meritato.
Se Iverson era stato l'innovatore della combo guard dai tempi di Isiah Thomas, Nash ha portato una ventata raffinata di vintage a tutto il movimento, non solo quello americano.
Io ho iniziato a seguire nel 2006 quando lui vinse l'MVP e spiegava basket a destra e a sinistra, non c'era nessuno più decisivo di lui, manco LeBron all'epoca. Ed era un giocatore di stazza quasi infame, più alto ma parecchio più magro di Iverson, che le botte le assorbiva parecchio meglio.
Ricordo una partita con gli Spurs un anno (2008?) in cui terminò una partita con un occhio nero e un taglio sulla testa che pareva una noce di cocco, fu una cosa che me lo fece diventare un idolo.
E Phoenix mi stava sul cazzo eh.
A Febbraio ne fa 40 poi, ed è ancora lì nonostante si muova meno di Barkley. Un motivo ci dovrà pur essere.