KTW ha scritto:
Prendo spunto da questa risposta per farti un'altra domanda sull'argomento: hai escluso a memoria o non ritieni degni di questa lista Taker vs Michaels di WM26, Taker vs HHH End Of An Era, Cena vs Bryan di Summerslam, Neville vs Zayn di R-Evolution, Sasha vs Bayley di Brooklyn e Revival vs #DIY di Toronto?
Ho citato questi particolari match poiché li reputo i MOTY delle annate 2010, 2012, 2013, 2014, 2015 e 2016 secondo la mia opinione.
Parto dal presupposto che i Taker/Michaels e i Taker/HHH siano un po' troppo sopravvalutati, rimangono forse dei match essenziali nella storia recente della WWE, proprio perchè rappresentano, ideamente un finale narrativo di un'era, come doveva essere il racconto di questi incontri, quindi sì sono dei match importanti, così come possono essere gli altri da te citati, importanti storicamente (Cena/Bryan anche a livello di lottato).
JG92 ha scritto:Credi che la WWE possa affrontare da qui a 7/8 anni un sostanziale problema di cambio generazionale? Tutti i nuovi nomi acquistati dalle varie indies in questi anni sono tutt'altro che giovani. Oltre ai tre dello Shield ci sono ben poche superstar sui 30 che possono essere considerate come veri e propri main eventer. Il continuo richiamo di wrestler d'altri tempi e gli ingaggi monopolistici degli over 35 potrebbe ripagare nell'immediato, ma risultare fatale da qui al prossimo futuro.
Sei d'accordo?
Se sì, quali giovani prospetti WWE e non, credi potranno ricoprire un ruolo di vitale importanza nei prossimi anni?
Dipende dallo scopo per cui hanno acquistato tutti questi nomi. Mi spiego meglio, se è solo per far numero, per piazzare un Nakamura-Strong per fare due lire facili allora il ragionamento per cui ci troveremo in una situazione tipo 2009 con un buco generazionale che creerà un prodotto al di sotto della aspettative stesse è probabile, se invece hai preso i vari Bate o TJPerkins perchè ci vuoi investire sopra allora il discorso cambia, non tutti possono essere main eventer e, soprattutto per WrestleMania, la funzionalità di un HHH, di un Lesnar,... hanno senso, ma solo a una condizione, quella di essere asserviti al lancio di qualche nome nuovo che possa dunque cercare di prendere l'eredità di questi.
Tra 5 anni questo ruolo ce l'avranno i Cena o gli Orton, quello di leggende che tornano one night only.
pingumen96 ha scritto:Capitolo Reigns: non l'ho visto così fuori luogo come ultimo uomo della Rumble e forse sono l'unico. Cosa ne pensi della scelta della WWE?
Pensi sia un segnale della volontà di affrontare a viso aperto l'odio nei suoi confronti? Hanno qualche possibilità di recuperarlo?
Cosa c'è da recuperare? Parliamoci chiaro, il match con Owens è la dimostrazione che sia un midcarder, non ha le potenzialità per essere altro, non è carismatico, quindi come un Diesel che viene strapushato perchè aveva seguito, sul ring non ci sa stare, la dimostrazione in un incontro basilare con qualche spot qua e là, roba che va bene in un main event di una indy minore, non certo per un titolo massimo della federazione generalista per eccellenza, non sa stare a un microfono, ha promo aberranti e incapacità recitativa.
La vedo più come un "damn it! Alla gente deve piacere", le reazioni portano reazioni, un pubblico che ti si ribella diventa un imprinting totale sull'occasionale. L'unico tentativo da provare è il turn, perchè quantomeno non ti ritrovi con quello che vorresti fosse il tuo top face che riceve fischi.
Ma la scelta di Reigns come ultimo è sensata, perchè tu hai comunque dato una sorpresa, un nome che dovrebbe essere il tuo top face, a logica di booking ha senso, ma non ha senso perchè stai cercando di venderlo come quello che non è, ovvero il tuo nome di punta con l'amore incondizionato del pubblico che lo vuole vedere nella Rumble perchè Strowman lo ha seccato durante la sua shot titolata.