Zio Rude ha scritto:
No, qua siamo nel campo della fantascienza.
Io mi chiedevo invece se ad una "distanza" accettabile ci potesse essere una supernova che precedesse di fatto lo stadio gigante rossa (?) del sole che sarà quello fatidico per noi e i pianeti interni del sistema solare (come giustamente dice MM, non assisteremo mai all'esplosione del sole, ma verremo bruciacchiati prima quando si espanderà)
Ecco, che mi subentra un'altra domanda allora: la fine sarà "per bruciacchiatura" o verremo risucchiati dalla gravità del sole in espansione?
Allora qui c'è da fare un distinguo: se per "fine del mondo" ti basta fine della specie umana, sì, ci sono svariati modi in cui il mondo può finire prima. Il più classico è l'asteroide assassino, che è abbastanza probabile che ci colpisca, e c'è già stata almeno una (ma forse due) estinzioni di massa causate da impatti asteroidici. Il fatto è che è una fine del mondo relativamente evitabile: non come in film del cazzo come armageddon, ma abbiamo la tecnologia, se ci accorgiamo abbastanza presto, per fermare un asteroide assassino.
Una CME, espusione di massa coronale dal sole non può causare vittime direttamente, ma se di dimensioni sufficienti, oltre a friggere ogni dispositivo elettronico sulla faccia della terra come farebbe una bomba atomica, potrebbe disfare un bello strato di Ozono e rendere una parte della terra un deserto inabitabile. Non si parla di fine del mondo, ma di futuro alla Fallout...
Di media c'è una supernova per secolo in una data galassia, ma le galassie sono enormi, e se non ne beccassimo una entro i 50 anni luce non ci sarebbe grosso problema. Qui si parlerebbe di estinzione di massa visto il bombardamento di radiazioni e il fatto che spazzerebbe via l'intera atmosfera. Ci sono una ventina di stelle entro i 1000 anni luce che sicuramente andranno a supernova, ma al di la del fatto che non sappiamo quando, non potremmo comunque farci niente.
Peggio sono i Gamma Ray Bursts, praticamente supernove che han preso troppi steroidi. Solo che mentre le supernovae si espandono in maniera sferica, un Gamma Ray Burst è come un raggio laser (anzi, graser) gigante che incenerisce qualsiasi cosa nel raggio di 7000 anni luce. Sono anche decisamente più rari delle supernovae normali, in ogni caso. Ciò non toglie che i GMB sono i più grandi Bang dell'universo dopo quello big. E viviamo in un universo di grandi numeri...
Il fatto " saremo subito fagocitati dal sole che si espande o gli effetti gravitazionali ci sposteranno su un orbita più larga " è abbastanza complicato da prevedere, perché i nostri modelli sulla fine del sole sono precisi, ma non sappiamo quanto validati, e quindi possiamo fidarci fino ad un certo punto. Ad ogni modo, a seconda di quanta massa perderà il sole, la terra potrà o venire direttamente assorbita cadendo in una spirale verso il sole, oppure potrebbe finire ad un orbita più o meno pari a una volta e mezzo quella che è adesso. Non che ci sarà di molto aiuto, visto che il sole sarà tremendamente più grosso, e le temperature saranno sull'ordine dei 2500 gradi Celsius... In pratica sarà una distesa di lava fumante.
In ogni caso,
sei fottuto...