E poi c'è ancora gente che ride..

Il forum principale di Tuttowrestling: il posto giusto per discutere di wrestling (WWE, TNA e quant’altro) insieme agli altri appassionati.
Avatar utente
RAW_Is_Jericho
Messaggi: 4214
Iscritto il: 24/06/2011, 0:20
Has thanked: 17 times
Been thanked: 174 times

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da RAW_Is_Jericho »

RobLP ha scritto:
Poiché la tua news è in inglese l'avrai presa da una fonte, quindi non vedo perché qualcun altro non potrebbe guardare quella fonte e decidere di mettere la news in newsboard. Poi quando metti una news nel main forum che succede, appare un timbrino SNM che impedisce di riportarla da altre parti? Detto questo stavolta hai ragione, ho visto la tua news e l'ho messa in newsboard. Ma penso che sia la seconda volta che succede in un mese circa che sono newsboarder.
Ma io sinceramente non vedo dove sia il problema e non ti devi "giustificare". C'è gente che lavora, studia ed ha altre cose da fare, si vede che SND ha molto "buon tempo" per postare le news appena escono, riportarle con titoli stupidi o faziosi per avere più risposte o insulti nel topic, e alla sua età vantarsi di questo e di come lui arrivi prima del sito, peggio di un bambino dell'asilo.

:andersonalockdown2010:



ENGINEv8
Messaggi: 526
Iscritto il: 03/01/2012, 16:13

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da ENGINEv8 »

È stato ben detto da un utente qualche pagina fa, quando si è la sostanziale differenza tra i due è che Sting risulta cardinale nell'intero movimento nord-americano, mentre Undertaker no.
Storicamente, immaginare una NWA prima e, soprattutto, wCw poi non è molto diverso dal pensare a una WWE senza Hogan.
Taker è stato un personaggio periferico per molti anni, con una carriera assurta all'aura leggendaria odierna principalmente per una notevole continuità storica e grande caratterizzazione (la prima eguagliata e superata in passato anche da altri nomi illustri, la seconda uno dei punti di forza anche di Borden).

Sting è una pietra angolare, Taker un'aggiunta di enorme prestigio e caratura.

Avatar utente
RobLP
Messaggi: 11425
Iscritto il: 26/12/2010, 10:37
Città: Napoli
Località: Stop your crazyness
Been thanked: 2 times

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da RobLP »

RAW_Is_Jericho ha scritto: Ma io sinceramente non vedo dove sia il problema e non ti devi "giustificare". C'è gente che lavora, studia ed ha altre cose da fare, si vede che SND ha molto "buon tempo" per postare le news appena escono, riportarle con titoli stupidi o faziosi per avere più risposte o insulti nel topic, e alla sua età vantarsi di questo e di come lui arrivi prima del sito, peggio di un bambino dell'asilo.

:andersonalockdown2010:
Tranquillo non mi sto giustificando, è solo che mi sembra una cosa stupida farlo notare come ha fatto lui e gliel'ho voluto dire. Che poi non è che se uno si impegna ci voglia assai ad arrivare prima del sito. Vabbè, non so manco perché gli ho risposto, grazie per le parole che hai speso ;)

Avatar utente
Nicolasblaze
Messaggi: 5379
Iscritto il: 23/12/2010, 1:54
Città: Roma

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da Nicolasblaze »

Y2JBest_in_The_World ha scritto: Ma dove? Ma quando?
In Nordamerica, fra il 1987 e oggi.
Y2JBest_in_The_World ha scritto:Punto primo Taker non è solo la Streak e limitare il suo personaggio a questo è un errore MOLTO grossolano.
A questo ho già risposto (la streak come simbolo concreto di una carriera che offre pochi appigli tangibili, e la streak come vero distinguo del mito)
Y2JBest_in_The_World ha scritto:Taker ha avuto i suoi cali, ma se si analizza la situazione, lui, come wrestler, centra poco o niente xD
American Badass, i feud con i vari Mark Henry, Heidenreich ecc. Non se li è mica scelti lui.
La carriera di un wrestler dipende anche da come si gestisce il suo personaggio: se i Bookers decidono per un cambio di personaggio, tra il becchino e l'AB, mutando da cioccolata a M*erda, che colpa può averne Taker?
Sting, invece, ha avuto un carriera altisonante anche per il modo in cui gli sono state cucite addosso alcune rivalità (Fourhorsemen, NWO ecc.), ma come Taker, anche lui ha avuto i suoi cali, non solo dal punto di vista del personaggio, ma anche dal punto di vista fisico: i suoi stop lo dimostrano.
Ma va'? Cioè, mi stai dicendo che feud, vittorie e sconfitte sono decisi a tavolino da un team creativo? Naah, impossibile.

Sul serio, non ho capito l'obiezione. Ok, non è colpa di Taker aver fatto un feud con Mark Henry - può essere colpa sua al limite averci fatto un match di merda, ma sorvoliamo. Però è successo: Taker e Henry, Taker e Giant Gonzales, Taker e Great Khali...cioè, Undertaker è stato per decenni una macchina pompa-freak, li mandavano contro di lui e sperindìo. Ha fatto una marea di feud inutilissimi, e la carriera si valuta pure su questo.
Oltretutto che l'American Badass sia "merda" è un'idea tutta tua. Perché altri potrebbero dire che l'Undertaker del 2004, che misteriosamente era tornato a sparare fulmini dal culo in un'epoca in cui ci azzeccava come i cavoli a merenda, era obsoleto e ingestibile (negli anni successivi Taker era un problemone a Smackdown, se ricordi). L'AB è stato un tentativo, voluto giustamente e fortemente dallo stesso Undertaker, di rinnovare il suo personaggio per rimanere attuale (interpretava praticamente se stesso, oltretutto), eppure viene ricordato come un mezzo fallimento.
Y2JBest_in_The_World ha scritto:Per questo, secondo me, Sting e Undertaker sono due stelle che brillano nel firmamento del wrestling in modo più luminoso delle altre, ma allo stesso modo e con la stessa intensità. Tuttavia, nonostante la loro immane grandezza non possono mettersi al confronto del pellegrino del wrestling che risulta essere Hulk Hogan. Non sto parlando in termini di carriera,ma di apporto fornito al wrestling mondiale e, in questi termini l'Hulkster non ha rivali.
Al wrestling americano.
Perché se parliamo di Messico, El Santo si divora Hogan. Se parliamo di Giappone c'è Inoki. E non solo, s'intende, così come alla fine la "contesa" fra Hogan e Flair (che a fine ottanta-primi novanta era il dibattito fra tutti i fan) era il confronto di due stili e concezioni di wrestling molto diverse. Sicuramente il mito di Hogan ha aiutato moltissimo il wrestling major statunitense, ma che come performer a tutto tondo Flair fosse migliore lo ha ammesso ripetutamente lo stesso Hogan.
Y2JBest_in_The_World ha scritto:Il succo del discorso è che secondo me la grandezza di Sting e Taker è sullo stesso livello, entrambi con i loro alti e bassi hanno permesso lo sviluppo del wrestling dai suoi albori fino ad ora e, come si dice in questi casi, non sono certo passati inosservati. Entrambi comunque sono delle icone, mentre L'ICONA per eccellenza rimarrà sempre, solo e soltanto SANTINO MA.. volevo dire Hulk Hogan! xD
Il punto è che Undertaker non è stato LA stella per un bel po' di tempo, e solo negli ultimi anni è stato adeguatamente mitizzato.
Sting ha i due feud sopracitati (Four Horsemen e NWO, e ripeto: Four Horsemen e NWO, le due più grandi stable nella storia del wrestling nordamericano) più svariati altri (Vader? Jarrett? anche solo l'ultimo con Roode?) di contorno. E ha un numero di titoli mondiali che fa spavento (dodici, o quindici - a seconda di come si interpretano alcune cinture; per me sono dodici, per inciso), sempre "di contorno" al mito e ai grandi feud.

EDIT: Dimenticavo! In WCW l'Hogan pre-NWO non era il preferito del pubblico neanche lontanamente.

Avatar utente
sonnessa cinzia
Messaggi: 4949
Iscritto il: 22/11/2011, 11:52
Città: torino
Località: De Zerbi alla Juve, vi prego.

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da sonnessa cinzia »

Baboden ha scritto:Difficile però dire "Tizio è più leggendario di Caio", specie quando si parla di wrestlers e personaggi del calibro di Sting e Taker.
Cioè, Show probabilmente sbaglia a vedere un predominio di Taker, ma a mio avviso è sbagliato anche l'atteggiamento opposto.
E poi, non ho mai capito, come si misura la "leggendarietà"?
Sono due leggende, entrambe a modo loro importantissime
Effettivamente è molto difficile mettere a confronto due personaggi del genere, e credo che non ci sìa un vero predominio di uno
sull'altro, in quanto entrambi vere e proprie leggende.
Io li reputo pari, anche se, il mio ago della bilancia, pende un pochino verso Sting, per vìa di certe sue scelte"coraggiose",
effettuate nell'ultimo decennio, quando si poteva permettere ben altre vìe, più facili e, probabilmente, redditizie.
Mi riferisco al 2001, quando Sting, con la fine della WCW, non entrò a far parte della WWF,che aveva acquisito la federazione di
Atlanta, in un momento dove la popolarità del buon Borden era altissima.
Pur essendo la punta di diamante della WCW, Sting scelse di non approdare a lidi che potevano stendergli un tappeto rosso, e
ad un proseguio di carriera facilmente immaginabile al top di Stamford.
Il preferire di rimane prima fermo, e poi approdare ad una neonata federazione australiana, insieme agli altri ex WCW, rifiutati da McMahon, e di conseguenza debuttare nella prima TNA dei Jarrett, è stato un vero e proprio salto nel buio, un rimettersi in discussione, come se una star del cinema rifiutasse hollywood e puntasse sul cinema indipendente.
Una scelta,che in pochi, visto l'alternativa, avrebbero fatto. E, se aggiungiamo, che un paio d'anni più tardi, è riapprodato in TNA, diventando punto cardine di una federazione in forte crescita, facendole fare un decisivo salto di popolarità, ecco che il mio ago pende ancor di più.
Ovviamente, il tutto non coinvolge The Undertaker, che certo non ha"colpe" delle scelte di"the Icon", e che ha continuato in
modo egregio in WWE, la sua eccezzionale carriera, seppur ormai limitata in comparsate, mentre Sting, anche lottando meno, è
rimasto sempre un primo protagonista.
Comunque, poi, è solo una opinione, peraltro OT(anche perchè rimanere sull'argomento del topic, è assai improbabile), pensata ed espressa ancora assonnata, prima di lavorare.
Quindi, il tutto è più che opinabile, in quanto, in fondo in fondo, anch'io sono un pochino FESSA. :LOL2:

Avatar utente
Baboden
Messaggi: 7609
Iscritto il: 26/08/2011, 18:34
Città: rho
Has thanked: 1 time
Been thanked: 60 times

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da Baboden »

Cinzietta, ma io non ne faccio una questione di merito, ma di "metodo".

Perchè ripeto, Sting probabilmente sarà anche "più leggendario" di Taker, ma non capisco come si possa dare questo per scontato così a cuor leggero..

Ripeto, cosa è la leggendarietà?

E poi ridurre tutto a "Sting ha feudato con NWO e 4H invece Taker con Heidenreich" mi sembra un pò faziosetto eh..

Avatar utente
Nicolasblaze
Messaggi: 5379
Iscritto il: 23/12/2010, 1:54
Città: Roma

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da Nicolasblaze »

Baboden ha scritto:Cinzietta, ma io non ne faccio una questione di merito, ma di "metodo".

Perchè ripeto, Sting probabilmente sarà anche "più leggendario" di Taker, ma non capisco come si possa dare questo per scontato così a cuor leggero..

Ripeto, cosa è la leggendarietà?

E poi ridurre tutto a "Sting ha feudato con NWO e 4H invece Taker con Heidenreich" mi sembra un pò faziosetto eh..
Non credere: il tuo primo intervento mi ha fatto pensare. E ho aspettato un po' prima di rispondere perché dovevo elaborare, non altro.

Dal mio punto di vista c'è l'esigenza di...non so, ristabilire la misura delle cose. Come scrivevo, anche io anni fa ero WWE-centrico e ci ho messo un bel po' ad accettare il resto (la WCW, la TNA, tutto quanto). Però non ero su un forum di wrestling, a malapena c'era Youtube...insomma, avevo pochissimi mezzi per informarmi. Oggi i mezzi ci sono, ma la volontà? La volontà di dire oh, si parla tanto di 'sto Sting, ma vediamo un po' che ha combinato nella sua vita, c'è?
E se non c'è, perché devo leggere fesserie? Se leggo fesserie mi inacidisco.

Sempre nei post precedenti, citavo l'importanza della streak come concretizzazione simbolica di una carriera abbastanza intangibile. Cioè: a un certo punto la WWE ha (giustamente, intendiamoci) "pompato" Undertaker come leggenda assoluta - un po' come ha pompato Shawn Michaels come il best ever. Era funzionale ad una storia strepitosa, che hanno raccontato nel corso di quattro anni e che è stata per certi versi davvero la fine di un'era. Ma sempre di artificio si trattava. O meglio, loro (la WWE) sanno che peso dare a queste valutazioni, molti fan no. Molti pensano, come il troll delle news, che Wrestlemania fosse l'unico grande evento, rimuovendo dalla mente ogni volta che scrivono il fatto che la federazione principale nel nordamerica è stata per più di qualche anno la WCW. Molti non hanno la percezione di cosa fossero i Four Horsemen (e infatti ogni volta che si parla di grandi stable viene citata prima l'Evolution...!) o del mito di Flair. Molti l'NWO lo conoscono perché c'era (più o meno) nei videogiochi, e non si sono visti la puntata di Nitro in cui Sting si cala dal soffitto con la mazza da baseball in mano, o non sanno che prima Sting era coloratissimo e appariscente in ogni cosa, e che per arrivare alla gimmick """simile a Undertaker""" (in cosa, è un mistero degno di Voyager) ci fu un percorso ben preciso.

Non mi piace la sottovalutazione delle leggende: è ingiusta e irrispettosa. Difatti mi vedi sempre dar contro a quelli che criticano l'Hogan wrestler, per quanto io ritenga superiore Flair (come performer, non come fenomeno culturalpop).
Spero di aver risposto e di non essermi perso per strada.

Avatar utente
Jeff Hardy 18
Messaggi: 32550
Iscritto il: 23/12/2010, 9:55
Città: Milano
Been thanked: 539 times

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

Giusto per Starrcade nacque nell'82 mentre WM nell'85.

Avatar utente
Marco Frediani
Messaggi: 10294
Iscritto il: 22/12/2010, 22:11
Città: Carrara
Has thanked: 390 times
Been thanked: 359 times

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da Marco Frediani »

Floir ha scritto:
Poi il più grande di tutti è stato Shawn Michaels, il resto è fuffa
Non scherziamo

Avatar utente
Jeff Hardy 18
Messaggi: 32550
Iscritto il: 23/12/2010, 9:55
Città: Milano
Been thanked: 539 times

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

M'ero perso il HBK>>>>>>>>>>>>>>>>>mondo.

Avatar utente
Baboden
Messaggi: 7609
Iscritto il: 26/08/2011, 18:34
Città: rho
Has thanked: 1 time
Been thanked: 60 times

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da Baboden »

Nicolasblaze ha scritto:
Dal mio punto di vista c'è l'esigenza di...non so, ristabilire la misura delle cose. Come scrivevo, anche io anni fa ero WWE-centrico e ci ho messo un bel po' ad accettare il resto (la WCW, la TNA, tutto quanto). Però non ero su un forum di wrestling, a malapena c'era Youtube...insomma, avevo pochissimi mezzi per informarmi. Oggi i mezzi ci sono, ma la volontà? La volontà di dire oh, si parla tanto di 'sto Sting, ma vediamo un po' che ha combinato nella sua vita, c'è?
E se non c'è, perché devo leggere fesserie? Se leggo fesserie mi inacidisco.

Sempre nei post precedenti, citavo l'importanza della streak come concretizzazione simbolica di una carriera abbastanza intangibile. Cioè: a un certo punto la WWE ha (giustamente, intendiamoci) "pompato" Undertaker come leggenda assoluta - un po' come ha pompato Shawn Michaels come il best ever. Era funzionale ad una storia strepitosa, che hanno raccontato nel corso di quattro anni e che è stata per certi versi davvero la fine di un'era. Ma sempre di artificio si trattava. O meglio, loro (la WWE) sanno che peso dare a queste valutazioni, molti fan no. Molti pensano, come il troll delle news, che Wrestlemania fosse l'unico grande evento, rimuovendo dalla mente ogni volta che scrivono il fatto che la federazione principale nel nordamerica è stata per più di qualche anno la WCW. Molti non hanno la percezione di cosa fossero i Four Horsemen (e infatti ogni volta che si parla di grandi stable viene citata prima l'Evolution...!) o del mito di Flair. Molti l'NWO lo conoscono perché c'era (più o meno) nei videogiochi, e non si sono visti la puntata di Nitro in cui Sting si cala dal soffitto con la mazza da baseball in mano, o non sanno che prima Sting era coloratissimo e appariscente in ogni cosa, e che per arrivare alla gimmick """simile a Undertaker""" (in cosa, è un mistero degno di Voyager) ci fu un percorso ben preciso.

Non mi piace la sottovalutazione delle leggende: è ingiusta e irrispettosa. Difatti mi vedi sempre dar contro a quelli che criticano l'Hogan wrestler, per quanto io ritenga superiore Flair (come performer, non come fenomeno culturalpop).
Spero di aver risposto e di non essermi perso per strada.
Ma il voler "ristabilire la misura delle cose" è giustissimo (ed ammirevole, per quanto davvero arduo), ciò che "contesto" è il voler per forza di cose classificare, mettere in ordine, stabilire un primato di uno rispetto all'altro, per quanto riguarda un parametro come la "leggendarietà".

Perchè per forza di cose poi si cade nella faziosità, dato che si debbono prendere in considerazione carriere importantissime, infarcite di momenti storici..e quindi bisogna per forza attribuire un peso a queste vicende; peso che poi diventa soggettivo.

Perchè se si paragona l'importanza di, chessò, Sting vs NWO con Taker vs Heidenreich, beh così è semplice...però poi se dobbiamo paragonare Sting vs 4H con la saga Taker-HBK-HHH, oppure con tante altre cose fatte dal Becchino, beh molto difficile dare giudizi così netti...

Io dico che per ristabilire la misura delle cose, per dare il giusto merito, sia sufficiente e maggiormente utile attribuire la giusta importanza a tutti, nello specifico a Sting e Taker, due personaggi che fra 10, 15, 20 anni rimarranno impressi nell'immaginario collettivo in egual misura...e poco importerà se Taker per un periodo è stato biker o se Sting aveva la faccia pitturata, ciò che conta, ciò che è vero, è che entrambi hanno buonissimi motivi per esser ritenuti imprescindibili.

Poi probabilmente Sting sarà più importante e "leggendario" (io stesso ho parecchie lacune, non mi vergogno ad ammetterlo, quindi mi fido di voi), però ridurre tutto a "Taker ha feudato con Henry" mi sembra sbagliato proprio perchè va contro all'assunto iniziale, al "ristabilire la misura delle cose".

Anche perchè, attribuendo lo status "leggendario" a Sting, abbiamo già "ristabilito la misura delle cose", ed il voler a tutti costi "fare la classifica" pesando col bilancino l'importanza di eventi così importanti, beh...a cosa porta?

E questo a prescindere da Sting e Taker...potevano essere Hogan e Flair, Austin e Cena...

Boh, forse sono io che con le classifiche non vado d'accordo.

Avatar utente
SNM UOTC
Messaggi: 17368
Iscritto il: 22/12/2010, 21:52
Città: torino
Been thanked: 671 times

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da SNM UOTC »

RobLP ha scritto:
Poiché la tua news è in inglese l'avrai presa da una fonte, quindi non vedo perché qualcun altro non potrebbe guardare quella fonte e decidere di mettere la news in newsboard. Poi quando metti una news nel main forum che succede, appare un timbrino SNM che impedisce di riportarla da altre parti? Detto questo stavolta hai ragione, ho visto la tua news e l'ho messa in newsboard. Ma penso che sia la seconda volta che succede in un mese circa che sono newsboarder.
chissà se senza il mio topic l'avresti postata/scovata questa notizia :firul: ...magari la prossima volta che prendi spunto dai miei topic...posta pure nella newsboard e poi vieni nel mio topic a ringraziare la segnalazione.
Il tutto ovviamente che non ti sia di comando.buone cose.

conor o'brian

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da conor o'brian »

Show No Mercy ha scritto: 34.motivo della domanda? :... :topic:
minchia pensavo ne avessi tipo 15...

Avatar utente
Devil
Messaggi: 2297
Iscritto il: 01/01/2011, 16:17

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da Devil »

Chiamate Greg,avrà conservato qualche suo wallpost su Taker e Sting

Avatar utente
James Butler
Messaggi: 4190
Iscritto il: 22/12/2010, 23:32
Città: Tokyo

Re: E poi c'è ancora gente che ride..

Messaggio da James Butler »

Non ho letto tutto il thread. Dunque è possibile che qualcuno abbia già detto ciò che mi accingo, e che io stia solo ripetendo, nel qual caso vi prego di perdonarmi.

La determinazione di che cosa è leggenda, dovrebbe, credo, essere il punto su cui concentrarsi, piuttosto che cercare di paragonare le carriere di due worker, come se si trattasse di assegnare punti all'uno piuttosto che all'altro, e si potesse inserire il tutto in un grafico, bello e pronto.
Non credo si possa fare. Perché è di Wrestling che si parla, è di qualcosa di meno tangibile, di meno determinato di quanto crediamo (un paradosso per una disciplina che si fonda su questo, no?).
Il wrestling che vive di situazioni, momenti, e dove ad emergere, a rimanere nella storia, nel ricordo e nell'affetto di molti, sono i grandi per l'appunto, le leggende.
E poco importa davvero, che ci sia il lavoro di una federazione, di un intero sistema di persone atte 'a costruire', proprio per questo. Perché una leggenda, principalmente si costruisce con i propri sforzi, attraverso la lampante dimostrazione in divenire di capacità esemplari, di puro talento.
Il valore del tempo serve a noi, non come semplice metro di giudizio, ma come testamento e conferma.
Il valore delle imprese, non è circoscritto all'incarnazione delle stesse (perché i protagonisti di queste, le stesse imprese sono, come dicevo, decise da terzi), ma dalle capacità tutte personalissime di renderle tali. Meritevoli di memoria, che non è più solo globale, ma deve obbligarci ad una prospettiva che non ci aspettavamo, una prospettiva nuova, deve obbligarci a spogliare il racconto di ogni simulacro, e vederne l'essenza, e riconoscere la grandezza, perché è questa, solo questa, che il tempo trasforma in leggenda.
Sting, è vero, ha affrontato l'NWO, i Four Horsemen, Flair, ma davvero questo lo rende più grande dell'Undertaker?
L'Undertaker par contre, ha scritto, negli ultimi anni, pagine di wrestling che rimarranno a lungo nel ricordo delle piccole generazioni presenti. E questa sarà giustificazione, in un futuro prossimo, di un'ombra così imponente da offuscare quella di Borden? Davvero?
O la memoria forse ricorrerà alle loro gesta con meritato stupore, per come queste gesta ci sono state raccontate da due incredibili performer?
Uno Sting contro Flair, a questi livelli intendo, vale più di Undertaker contro Triple H? Lasciamo al momento temporale, e al luogo in cui questi sono avvenuti, la decisione? Senza scavare più a fondo?
Perché la vera grandezza, non si misura mai e poi mai, in numeri. La vera grandezza si misura attraverso emozioni e ricordo.
Fa bene Borden, ad identificare in Calaway il suo avversario perfetto, l'unico e il solo con cui ha maturato il desiderio (ed una mancanza), di confrontarsi in territorio straniero.
E non per superficialissimi paragoni dell'ultima ora, ma per un solo ed unico motivo. Perché in Calaway riconosce un suo pari, nell'Undertaker riconosce uno spirito affine, per esperienza, anzianità, per identico attaccamento e amore per la disciplina, con il quale scrivere un ultima, questa volta si, immortale pagina di Wrestling. Come vere leggende, quali in effetti sono.

[youtube][/youtube]

Rispondi