James Butler ha scritto:
Infatti, nonostante il tutto, come dice Greg, Bryan emerge lo stesso. Esattamente come accadeva a Punk. Il pubblico lo sa, e semplicemente diviene un errore mandare un worker di queste dimensioni contro il tuo pupillo, perchè non avrà alcun appiglio per poter sperare di portare a sè il pubblico. Per questo il match a Wrestlemania era falsato in partenza, e non ha fatto altro che mostrare tutti gli errori commessi con Sheamus, piuttosto che con Bryan. Su cui, a differenza tua, per me hanno (ha) lavorato benissimo, esattamente come adoravo il character di Christian, per esempio, anche se tutti e dico tutti, non vedevano nella WWE alcuna volontà di preservarne il talento. Ma il discorso è largamente più complesso, perchè si tende, nonstante gli anni e l'esperienza, a confondere ciò che vorremmo noi per il nostro beniamino, e ciò che invece è riconoscimento non palesato da super push o titoli che fioccano, ma comunque inserimento perfetto a rivestire ruoli tutt'altro che semplici (infatti sono ricoperti la maggior parte delle volte da worker che spesso sovrastano in capacità la propria controparte), come quello dei comprimari. E mai esempio più calzante fu Christian, che 'nonostante' il personaggio, ha dato altissime prove di sè in PPV (dunque mostrando anche quella parte che si tende a credere sottovalutata, quando si è nei panni dell'anatagonista, ovvero il lottato).
Però a questo punto ti posso dire che allora VOLUTAMENTE adottano queste gestioni "apparentemente scellerate" con gente che sanno avrà sempre consensi, come Punk, come Christian, come Bryan. Gestioni che in realtà ce li fanno adorare ancora di più, e quindi a distanza di sei mesi comincio a capire il senso delle tue parole su Christian (meglio tardi che mai, ma poco a poco capisco). C'è da dire però che queste "gestioni" se le possono permettere con dei fenomeni, perchè i 3 esempi che ho citato, sono assolutamente fenomeni. In parte la stessa gestione l'ha avuta anche Jericho, in minima parte eh.