non sei SilentB vero? Sennò che peggioramento.Silent ha scritto:AVVISO A TUTTI I SAPIENTONI
Comunque tra parentesi il 99% del forum lo considera una merda, quindi, boh, hai fatto un post totalmente inutile.
non sei SilentB vero? Sennò che peggioramento.Silent ha scritto:AVVISO A TUTTI I SAPIENTONI
Beh insomma: in palio c'è lo spot più importante di WrestleMania, e oggi che c'è solo un titolo, il prestigio di vincere la rissa è ancora più grande.DenisPirola ha scritto:Dalle parole di Foley traspare, neanche troppo velatamente, che siano i fan a dare troppa importanza alla Rumble, pensando a tale PPV come un pre-show per Wrestlemania, mentre sembra che la WWE oramai dia la stessa importanza, alla Rumble, di Survivor Series, un evento che nel cuore dei tifosi è rimasto un "Big Four", ma che è in realtà uno show tra i tanti.
Oramai da Sheamus a Del Rio, da Batista a Reigns, la Rumble -effettivamente- ha perso l' epicità caratteristica degli anni che vanno dal 1998 al 2008, volendone indicare una decina.
Rimane un PPV dove è difficile non divertirsi (pure se quest' anno ci sono riusciti), grazie ad entrate a sorpresa, imprevisti o spot peculiari, ma l' epicità, il valore di tale PPV è scemato indiscutibilmente.
Si ma è innegabile che dare quelle vittorie a degli uppercarder che poi non so mai diventati a tutti gli effetti dei ME, e che sono finiti in match molto secondari a Mania(entrambi all'opener e vengono ricordati solo per il successivo ritiro di Edge e l'inizio del successo di Bryan), abbia ridimensionato l'importanza ed il prestigio della Rumble, nonostante non abbiano fatto incazzare quanto le ultime due edizioni.Delphi ha scritto:
Beh insomma: in palio c'è lo spot più importante di WrestleMania, e oggi che c'è solo un titolo, il prestigio di vincere la rissa è ancora più grande.
Sheamus e Del Rio ci potevano stare perché, infatti, sono stati mandati nel match per il WHC.
Dall'anno scorso invece chi vince la Rumble ha inevitabilmente lo spot più importante (salvo eccezioni come HBK-Taker o Cena-Rock).
No, Reigns non ne ha bisogno, lui è grosso e bello, sono i nani brutti e cattivi che corrompono gli altri partecipanti per vincere la Rumble.Karl Gotch ha scritto:260 pagine di discussione, tutte inutili
Tanto lo sappiamo tutti che Reigns ha vinto la Rumble solo perché ha corrotto gli altri 29 partecipanti
Sì ma appunto con il ritorno al titolo unico la Rumble dovrebbe essere tornata importante come una volta.Giant92 ha scritto: Si ma è innegabile che dare quelle vittorie a degli uppercarder che poi non so mai diventati a tutti gli effetti dei ME, e che sono finiti in match molto secondari a Mania(entrambi all'opener e vengono ricordati solo per il successivo ritiro di Edge e l'inizio del successo di Bryan), abbia ridimensionato l'importanza ed il prestigio della Rumble, nonostante non abbiano fatto incazzare quanto le ultime due edizioni.
Concordo...a ben vedere questa progressiva svalutazione della Rumble e del suo significato inizia nel 2006...forse non era nemmeno voluta e dovuta a situazioni contingenti, ma rimane che Mysterio, Taker e Cena per tre edizioni consecutive non si fecero il Main Event di Mania...anzi, addirittura Cena, se non erro, utilizzò la sua title shot a febbraio...poi negli anni successivi il tutto si è amplificato: vincitori non legittimati, upper-carder mal costruiti, i Marella in finale, le Chamber a stravolgere tutto e di fatto a posticipare l'inizio della RTWM...DenisPirola ha scritto:Dalle parole di Foley traspare, neanche troppo velatamente, che siano i fan a dare troppa importanza alla Rumble, pensando a tale PPV come un pre-show per Wrestlemania, mentre sembra che la WWE oramai dia la stessa importanza, alla Rumble, di Survivor Series, un evento che nel cuore dei tifosi è rimasto un "Big Four", ma che è in realtà uno show tra i tanti.
Oramai da Sheamus a Del Rio, da Batista a Reigns, la Rumble -effettivamente- ha perso l' epicità caratteristica degli anni che vanno dal 1998 al 2008, volendone indicare una decina.
Rimane un PPV dove è difficile non divertirsi (pure se quest' anno ci sono riusciti), grazie ad entrate a sorpresa, imprevisti o spot peculiari, ma l' epicità, il valore di tale PPV è scemato indiscutibilmente.
Tutto "usa e getta", quindi. Non esiste più la componente storica che ti porta a ricordare un determinato evento per ciò che di epico deve rappresentare, ma si tende a sfornare per necessità di vendere e fare più cash possibile. Tutti i settori dello spettacolo (e non) si sono ormai uniformati a questa caratteristica "commerciale", spina dorsale di un mondo che va sempre più di fretta, dove non c'è più tempo per fermarsi a pensare, ma un secondo fa è già un secolo. Bella merda.DenisPirola ha scritto:Dalle parole di Foley traspare, neanche troppo velatamente, che siano i fan a dare troppa importanza alla Rumble, pensando a tale PPV come un pre-show per Wrestlemania, mentre sembra che la WWE oramai dia la stessa importanza, alla Rumble, di Survivor Series, un evento che nel cuore dei tifosi è rimasto un "Big Four", ma che è in realtà uno show tra i tanti.
Oramai da Sheamus a Del Rio, da Batista a Reigns, la Rumble -effettivamente- ha perso l' epicità caratteristica degli anni che vanno dal 1998 al 2008, volendone indicare una decina.
Rimane un PPV dove è difficile non divertirsi (pure se quest' anno ci sono riusciti), grazie ad entrate a sorpresa, imprevisti o spot peculiari, ma l' epicità, il valore di tale PPV è scemato indiscutibilmente.
ehi, questo è spoilerSilent ha scritto:AVVISO A TUTTI I SAPIENTONI
Roman Reigns - da tutto il forum considerato un giovane acerbo con possibilità di miglioramento - ha vinto la Royal Rumble
No aspetta, da me no, neanche per scherzo.Silent ha scritto:AVVISO A TUTTI I SAPIENTONI
Roman Reigns - da tutto il forum considerato un giovane acerbo con possibilità di miglioramento...