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Sonoio ha scritto: ↑19/01/2024, 11:44 basta con sta conference basta, da tifoso romanista è umiliante, è stato come vincere il trofeo birra moretti

Sonoio ha scritto: ↑19/01/2024, 13:39 E quindi? Proprio perché ho solo quella bisogna avere l'onestà intellettuale di dire che é una coppetta di cartone inventata un anno fa per monetizzare sulle squadrette che non riescono manco ad andare in europa league

Sonoio ha scritto: ↑19/01/2024, 15:36 ma infatti mica non la riconosco e sono contento che l'abbiamo vinta, semplicemente sul mio piatto della bilancia non vale 3 anni passati a giocare a merda e a fare schifo in campionato.

Sonoio ha scritto: ↑19/01/2024, 15:36 Se avesse vinto l'europa leauge allora sì che il piatto della bilancia sarebbe stato diverso, ma con i se non si fa la storia, soprattutto peri mourinhani che giustificano tutto per il risultato.

Sonoio ha scritto: ↑19/01/2024, 15:36E allora palmares alla mano l'unico vero risultato è la conference.

Sonoio ha scritto: ↑19/01/2024, 13:39 E quindi? Proprio perché ho solo quella bisogna avere l'onestà intellettuale di dire che é una coppetta di cartone inventata un anno fa per monetizzare sulle squadrette che non riescono manco ad andare in europa league

IlBiondo ha scritto: ↑18/01/2024, 11:29 Mourinho e Ancelotti hanno individualmente più trofei del Napoli quindi sì, si sono meritatamente guadagnati la possibilità di fare il cazzo che gli pare.

Colt877 ha scritto: ↑18/01/2024, 11:19 Ma perché devi sempre mischiare mele e pere, e fare un mappazzone francamente irricevibile?

Paragonare l'esperienza di Mourinho alla Roma con quella di Ancelotti al Napoli è di una disonestà intellettuale senza eguali. Ancelotti al Napoli ha fallito, non è tutta colpa sua, anzi, però non ha minimamente raggiunto gli obiettivi auspicati; Mou alla Roma ha fallito in campionato e anche in Coppa Italia, però ha anche riportato un trofeo europeo alla Roma ed ha fatto giocare due finali europee consecutive alla Roma. Qualcosa di cui a Roma si parlerà ancora fra cinquant'anni, altroché.

Io capisco il voler fare di tutta l'erba un fascio, ma qui si sta esagerando. Mourinho a me non fa impazzire come allenatore, però a Roma il suo percorso non lo si può valutare come totalmente fallimentare come si sta cercando di fare adesso. Ha riportato la passione per la Roma in una tifoseria che era rassegnata, ha portato la squadra a due finali europee (e quella di Europa League raggiunta con un percorso tutt'altro che agevole), ha vinto un trofeo europeo, ha portato in città tanti giocatori forti (che poi magari sono fatti di pastafrolla e si rompono ogni 3x2, ma un Dybala o un Lukaku alla Roma ci sono venuti perché c'era Mourinho, altrimenti oggi erano altrove).

Sia chiaro, il gioco della Roma faceva pietà, nei big match di campionato si è sempre sciolta come neve al sole, non ha mai provato una variazione sul tema dei cross che evidentemente non potevano funzionare con certi giocatori sulle fasce incapaci di fare un cross che sia quantomeno decente nell'arco di un girone di campionato. Però qui lo si sta dipingendo come se in questi due anni e mezzo Roma fosse stata vittima di un abbaglio collettivo. Io c'ero quando la Roma ha vinto la Conference e ti assicuro che una cosa del genere non l'ho vista manco alla vittoria dell'Europeo da parte dell'Italia; stesso dicasi per la finale di Europa League, in città i giorni che precedettero la partita si respirava elettricità e c'era una passione senza precedenti.

A leggere certi post sembra quasi che con una rosa da Scudetto la Roma stia per il terzo anno di fila nello sticazzi. Siamo d'accordo che in campionato avrebbe potuto fare di più, ma io sono convinto che non sia tutto da buttare come si vuole far credere. E sono sicuro che la Storia fra molti anni ricorderà questa Roma di Mourinho con nostalgia, perché è una squadra che nel bene e nel male ha lasciato un segno indelebile nella storia del club.

AFM2000 ha scritto: ↑19/01/2024, 22:37 Con questa mentalità Mourinho si è fatto praticamente cacciare sempre e Ancelotti deve ringraziare solamente Zidane se ha avuto un'altra opportunità in una big.

AFM2000 ha scritto: ↑19/01/2024, 22:42 La somma delle due esperienze porta alle stesse conclusioni. Con grandi team Mourinho e Ancelotti grazie al cavolo che sono bravi (e sono stati esonerati), il punto è avere la personalità di entrare in squadre che non partono per vincere e che puntano comunque a trovare il giocatore giusto a prezzi sostenibili. E avere le giuste capacità di lettura, cosa che non hanno.