Ollo92 ha scritto:
Sono appena rincasato, sono andato a fare un esame.
Avrei preferito essere bocciato all'esame invece di ricevere questa notizia.
Cioè RAJON e Powell (sticazzi) per Crowder

, Brendan Wright

,JAMEER NELSON

ed una prima scelta nel 2015 (altissima visto che Dallas farà schifo, se magari) ???
L'unica cosa positiva è la trade exception da 12,5 milioni di dollari
Che Natale di merda.
Che mondo di merda.
Che Ainge di merda.
Ora pretendo di fare peggio di Phila, voglio avere il peggior record della Lega.
Voglio Okafor o Towns.
Smart svegliati, devi iniziare a dimostrarci qualcosa.
Sullinger muovi quel tuo grasso culone e cerca di diventare il fottutissimo go-to-guy di sta merda di squadra.
Fanculo.
Mannaggia tutto il bestemmiabile.
Sarò palloso, ma voglio fare un discorso partendo da lontano.
Il problema non é stato dar via Rondo a così poco, anzi come valore di mercato non penso che Ainge potesse davvero ricavarci di più, anche se detta così può sembrare un'oscenità (e ne sono consapevole). Ma fammi fare un discorso abbastanza articolato.
É già capitato gli anni passati che varie squadre si svenassero per prendere giocatori in scadenza di contratto o un anno o pochi mesi prima quando il rinnovo non era nell'aria: Love a Cleveland l'ultima, ma anche Deron Williams ai Nets, Melo ai Knicks, Howard ai Lakers e qualche altra che ora dimentico (ma sono convinto ci sia), ed erano TUTTE situazioni in cui la domanda era più pressante dell'offerta (NY voleva Melo per accoppiarlo a uno STAT straripante e fare una gran corsa ai playoff 2011; i Nets volevano Williams perché la squadra faceva schifo e il palazzo era sempre vuoto e con l'immediato spostamento a Brooklyn serviva una superstar che desse entusiasmo all'ambiente; Howard perché lui voleva partire in tutti i modi e c'erano ben quattro squadre coinvolte in cui tutte alla fine dovevano fare l'affare della vita a parte noi, cosa che alla fine grazie a Dio non si é verificata; Cleveland con LBJ voleva vincere subito e l'occasione era ghiottissima visto che un lungo forte forte ai Cavs era sempre mancato) ed infatti discusse per mesi, mentre in questo caso neanche il tempo che il rumor uscisse ed era già tutto messo nero su bianco.
Questo perché?
Perché, secondo me, Ainge non ha avuto le tempistiche giuste.
Una volta dati via Pierce e Garnett, cosa costava girare i contratti di Bass e Green a un'altra squadra in cambio di scelte/asset per puntare davvero alla prima scelta lo scorso anno, una volta saputo che l'infortunio di Rondo sarebbe durato quasi tutto l'anno?
Perché se é vero che il finale é stato volutamente orrido, l'inizio fu brillante e la parola playoff a Dicembre non era così utopica in ambiente biancoverde, ed é stato sbagliato navigare un altro mesetto buono alla meno peggio senza una progettazione ben delineata fin dal principio.
É triste da dire, ma con un tank più chiaro fin da subito probabilmente non sarebbe arrivata la sei ma la quattro, visto che tra noi e voi c'erano due vittorie due di distacco e Utah era appaiata, con conseguentemente un Gordon che tanto piaceva ad Ainge e probabilmente, con la tattica di cui sopra, avreste avuto anche più assets dei Cavs per puntare a Love, a un caso (perché lui aveva più volte dichiarato che gli avrebbe fatto piacere giocare con RR9).
Ma la scelta di Smart, col senno di poi, é stata la più sbagliata che si potesse fare. Dettata dalla sfortuna anche, ok, ma qualche colpa l'ha pure la dirigenza.
Poi, vabbè, il 32x4 CINQUE GIORNI DOPO IL DRAFT a Bradley che é uno Smart con meno fisico e ballhandling io devo ancora capirlo. Cazzo o punti uno o punti l'altro, visto che comunque ora sono il backcourt titolare e li vedo maluccio nella metà campo offensiva...
Si dice che Rondo sia stato venduto per il cap, ma non sarebbe stato più comodo dargli un contratto neanche al max (sui 16-17 invece che di 20-21, che col rialzo di cap ti fanno una bella differenza) e costruire su di lui a 29 anni?
Purtroppo, ripeto, le offerte eran queste dalle squadre dell'Ovest (che di asset cedibili ne hanno molti meno di quelle ad Est) e la necessità di vendita era diventata dei Celtics, non mi stupisco, a mente lucida, più di tanto dell'offerta arrivata a Boston.
É che questa mancanza di un piano preciso e pedissequo da seguire ha portato una catastrofe, visto che questa squadra non ha più un'identità e manca ancora il centro (Sully troppo meglio da 4, basti tiri un po' meno da tre).
Spero in un Towns/Okafor/Turner, specie il secondo che sposterebbe per davvero accanto a Sullinger.
Per il resto, Ollo, c'è da pazientare.
E bestemmiare.