Tuttowrestling Forum

Captain Phenomenal1 ha scritto: ↑07/11/2021, 15:53

Tra Keith Lee che dice che Bearcat non era una sua idea e questo, beh mi immagino la felicità dei due nel andare sul ring davanti al pubblico

Emperador Horace ha scritto: ↑08/11/2021, 13:08 Poverini, gli unici lavoratori scontenti in un mondo in cui tutti possono fare ciò che vogliono, come mi fanno compassione

Kross poi, un drawer così importante, come possono pensare di proporlo in maniera diversa dal pesce lesso che tutti abbiamo imparato ad amare

Emperador Horace ha scritto: ↑08/11/2021, 13:41 Il mondo è una merda = nel lavoro esistono i compromessi.

A volte mi chiedo in che razza di mondo vivete per stupirvi che in un lavoro esistono compromessi, gerarchie e che tutto l'impacchettamento favolistico è marketing buono per un teen drama. Superati i 25 anni uno dovrebbe cominciare ad annusarlo.

La WWE offre un lavoro. Spesso per gente che puntava ad altro ed è finita a fare il wrestler pure per riempire un vuoto provocato dal fallimento e dal narcisismo.

Avranno pensato di impacchettarli in maniera diversa per vedere se provocavano reazioni, come è successo per centibaia di wrestlers prima di loro.

Kross poi, fatico proprio a capire quali punti d'interesse abbia, è noioso e generico da morire.

PUNKisBACK ha scritto: ↑08/11/2021, 13:57 Sì ma la merda sempre merda rimane. Non è che dopo 'sta spiegazione puzza di meno.

Beast ha scritto: ↑08/11/2021, 15:05 Questa roba del "nel lavoro bisogna saper scendere a compromessi" chissà perché ma si finisce sempre per usarla per giustificare i datori di lavoro più scorretti e scadenti. Certo che nel lavoro si deve saper scendere a compromessi, ma in questo specifico settore il rapporto contrattuale è talmente sbilanciato che il compromesso in realtà è passiva accettazione delle scelte dell'azienda. E non dite "ci sono altri lavoratori nel mondo che stanno messi peggio", altrimenti da stasera vi si dà da mangiare merda ad ogni pasto e vi si dice di gioirne perché i bimbi africani non hanno da mangiare.

Il fatto che ci sia chi sta messo peggio non significa che non ci si possa lamentare se a lavoro si viene trattati male per incompetenza altrui. Ed è proprio questo il punto: se nessuno si lamenta del licenziamento di Cutler ed Eva Marie è proprio perché si sa distinguere tra il licenziamento di un performer che non ha nulla da dare e il licenziamento di un performer che ha da dare (Keith Lee è l'ultimo) o che meriterebbe una chance per provare che ha da dare e che non è stato messo in condizioni di farlo.