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Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 19:28
da Misterraza
@Greg

Però non lo so mica quanto fosse dovuto il tentativo di cui parlavi. E non so manco se sia onesto partire da questa premessa, ovvero la necessità di provare a trasporre il Danielson indy nel mainstream. E' uno spreco non essere partiti da lì, dall'avere in mano un nome simbolo di un movimento intero? Può darsi, ma dubito vi fossero anche soltanto le condizioni per il tentativo, avere Bryan Danielson, wrestler con due coglioni così che calcio dopo calcio, suplex dopo suplex, è diventato una letale macchina da combattimento...capace di passare con poche sfumature dal fare ammirare il proprio genuino talento a fartelo andare di traverso con tracotanza e sarcasmo e non Daniel Bryan, il fratello nerd sfigato nano barbuto che alla fine arriva al traguardo come l'underdog impensabile.

Con questo non voglio dire che la WWE ha scritto bene Danielson o che necessariamente dovesse nascere Bryan. Però mi pare azzardato sostenere che sarebbe bastato bookare Bryan come un wrestler vero, forse non si sarebbe avuto lo Yes Movement, ma forse avremmo avuto qualche feud o storyline alla sua altezza. Son dei forse enormi, sopratutto per uno che in ogni caso sembrava nel posto sbagliato (nel senso che altri palcoscenici gli erano più congeniali). Banalmente, io Bryan wrestler vero lo posso anche immaginare nella mischia a metà show senza un guizzo o in perenne attesa di un occasione. Poi magari sbaglio io, ma ste impostazioni da wrestler vero per quelli "altrove" son pericolose, è un'identità che rischia di perdersi subito se assegnata di base, viceversa andrebbe riguadagnata nuovamente sul campo, quasi ricostruire anche in WWE quell'aspetto che altri hanno conosciuto altrove. E ho molti dubbi che la WWE fosse quel palcoscenico dove Bryan Danielson potesse far vedere di essere Bryan Danielson. Manco sto seguendo più, ma l'"international superstar" AJ Styles come sta messo? Così, tanto per chiedere.

Poi, ad allargare il discorso, in WWE davvero ormai non conta un cazzo quasi nulla. Così tante ore da farcire, così tanto lottato per coprire minuti senza scriverci nulla dietro, che oramai anche il senso di palcoscenico importante, e dunque meritevole di essere ricordato, s'è perso. A quel punto diventa pure difficile farsi ricordare. Senza volermi gettare in paragoni vari, ma tipo un Benoit nel solo primo anno di permanenza a Stamford c'avrà avuto un quattro cinque occasioni per fare il grande incontro, non il capolavoro che per definizione richiede anche altro, roba che Bryan forse ha avuto in tutto il suo stint.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 19:37
da Depeche boy
Ma il Daniel Bryan del 2013-14 non era un "underdog impensabile" , aveva già vinto titoli prima di allora e dimostrato di vincere pure contro Cena, era l'Autorité che dall'alto della sua visione mafio-gigantocentrica non voleva Bryan come campione. Ma nei fatti Bryan prima di quella storyline il titolo l'aveva già vinto e partiva già come vincitore che soltanto non vinceva perché ostacolato. Dove sarebbe l'essere underdog in questo? Mysterio era underdog quando vinse il WHC nel 2006, non Bryan.

Nel primo anno in WWE si che Bryan venne venduto come sfigato underdog. Ma non dopo o almeno non nel 2013-14.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 19:54
da SPECIAL_ONE
Depeche boy ha scritto:Ma il Daniel Bryan del 2013-14 non era un "underdog impensabile" , aveva già vinto titoli prima di allora e dimostrato di vincere pure contro Cena, era l'Autorité che dall'alto della sua visione mafio-gigantocentrica non voleva Bryan come campione. Ma nei fatti Bryan prima di quella storyline il titolo l'aveva già vinto e partiva già come vincitore che soltanto non vinceva perché ostacolato. Dove sarebbe l'essere underdog in questo? Mysterio era underdog quando vinse il WHC nel 2006, non Bryan.

Nel primo anno in WWE si che Bryan venne venduto come sfigato underdog. Ma non dopo o almeno non nel 2013-14.
La figura di Bryan è stata sempre legata all'essere un underdog. Basta che pensi a WM30. Ma la trovo una scrittura perfino coerente con un lottatore come Danielson, intendi.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 20:11
da Karran
Jeff Hardy 18 ha scritto:
Karran comunque:
Danielson’s test showed a small subacute or chronic lesion in his temporal parietal region of the
brain, the area of the brain that causes seizures. Danielson has had post concussion seizures for a
long time and nobody could find any evidence as to why.
Quindi avrebbe anche lottato in periodi di rischio epilettico? :emo:

O, come credo più plausibile, queste si sono manifestate durante la sua assenza dagli show?

Comunque, se stanno così le cose, considerando che l'epilessia si può dichiarare in remissione solo dopo 5 anni in assenza di crisi, abbiamo il plausibile motivo del suo ritiro.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 20:17
da Ankie
gigietto79 ha scritto:
è la tua facile ironia che lascia il tempo che trova, caro ankie :sarcasmo:

guarda solo i nomi illustri che si sono scomodati per discutere del mio paragone . i nomi illustri!
Ma te l'hanno smerdato tutti il tuo paragone, in parte t'hanno voluto dare il contentino su Eddie per non affossarti troppo.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 20:30
da Misterraza
Ma il concetto di underdog nelle narrazioni va oltre il singolo risultato, ha un valore ontologico. L'underdog lotta, contro tutto e tutti, per sovvertire i pronostici, uno svantaggio di base, è perennemente in una situazione impossibile contro la quale si batte strenuamente. E' un vero e proprio modo di essere, valeva certamente per Misterio e per Bryan. Non valeva per esempio per Austin, che pur come Bryan combatteva contro un'autorità più grande di lui ma non per questo è inquadrabile come underdog. Altrimenti ogni face nel momento di difficoltà sarebbe un underdog (e insomma, se pensiamo che Cena per lunghissimo tempo si è venduto come underdog...)

Che poi parte di ciò che diceva Greg era proprio questo, altrove Bryan non faceva mica l'underdog, tutt'altro.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 20:51
da Depeche boy
Misterraza ha scritto:Ma il concetto di underdog nelle narrazioni va oltre il singolo risultato, ha un valore ontologico. L'underdog lotta, contro tutto e tutti, per sovvertire i pronostici, uno svantaggio di base, è perennemente in una situazione impossibile contro la quale si batte strenuamente. E' un vero e proprio modo di essere, valeva certamente per Misterio e per Bryan. Non valeva per esempio per Austin, che pur come Bryan combatteva contro un'autorità più grande di lui ma non per questo è inquadrabile come underdog. Altrimenti ogni face nel momento di difficoltà sarebbe un underdog (e insomma, se pensiamo che Cena per lunghissimo tempo si è venduto come underdog...)

Che poi parte di ciò che diceva Greg era proprio questo, altrove Bryan non faceva mica l'underdog, tutt'altro.
Un underdog è uno che dal nulla va ad affrontare gente percepita più in grado di lui e avvantaggiata , Bryan lo percepivano tutti come superiore a Orton e Batista, la stessa WWE (quando si erano resi conto della stronzata che stavano facendo), ma è un discorso che lascia il tempo che trova perché è ovvio che Orton sembrasse il fesso visto che fa l'heel. Allora qualsiasi face è underdog visto che va contro uno svantaggio o allora è un discorso sulla stazza? Ovvio che si dovessero battere strenuamente, come tantissimi face, cosa che va aldilà dell'essere underdog.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 20:57
da gigietto79
Ankie ha scritto:
Ma te l'hanno smerdato tutti il tuo paragone, in parte t'hanno voluto dare il contentino su Eddie per non affossarti troppo.
ma quando mai, non sai nemmeno leggere :toto
povero ankie, ormai hai superato l'apice e sei in fase calante

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 20:58
da Yes!! No!!
Penso ad un Bryan che se presentato da "uomo dalle grandi prestazioni" avrebbe potuto fare il Cesaro della situazione.....
Concordo con chi dice che la WWE comunque se ne sbatte di chi eri e sostanzialmente si pone il problema se mister x è futuribile con gli standard aziendali.
Bryan in tal senso rappresenta un eccezione.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 21:45
da -CabaretVoltaire-
Penso che siamo tutti d'accordo che con i se, non andiamo da nessuna parte.

il Bryan Danielson della ROH preso pari pari, e portato in WWE è qualcosa che fa parte dello stesso mondo idilliaco dove la WWE valorizza i propri talenti al 100%, scrive storie per tutti, dà un senso a tutto. una WWE che non esiste, perché sappiamo che non lavorano così. non riescono a gestire oculatamente neppure la gente su cui si impegnano seriamente partorendo cose tipo la Royal Rumble 2014, figuriamoci.

Nella WWE attuale un Austin non sfonderebbe. nella WWE attuale non c'è uno spot per un Benoit, un Guerrero, un Angle. se arriva uno con quelle caratteristiche, immediatamente viene etichettato come feticcio dei nerd di internet seduta stante, anche oggi a quasi 5 anni da MITB 2011. la situazione questa è.

A Danielson va dato atto di aver avuto il potenziale ed il seguito per essere il volto di questa era. ciò che è andato storto è che questa era non esiste, e la WWE ed il pro-wrestling sono sempre più agli antipodi. e non intendo che è un prodotto diverso tipo LU, ma proprio che ormai fanno i cazzi loro in barba a tutti, e in una federazione così come fai a parlare di "storia"? la loro storia è ormai scriptata. dunque o facciamo gli archivisti, piuttosto che "gli storici del regime", o ci sforziamo di utilizzare un pensiero un po' più laterale.

quando ricorderemo questo periodo, probabilmente potremmo considerare Punk e Bryan ccome gli HBK/Bret della New Generation, perché è quello che hanno rappresentato per noi fan. Sarà noto a tutti che la WWE lì considerava B+, sarà noto a tutti che loro volevano Reigns, come ieri Nash, e sarà chiaro a tutti che a prescindere da questo, i volti "Puliti" di quest'epoca WWE sono stati loro. una breccia nella quarta parete, che però oggi è ancora solida nelle loro teste nonostante tutto.
Altrimenti parliamo pure dell'epopea decennale di John Cena, e di quel paio di meteore che hanno provato a scombussolare i piani, non riuscendoci. ma questo credo sia più che altro "la storia secondo la WWE"; ed il fan "storico di wrestling" penso dovrebbe sapere prescindere da questa visione benissimo.

chiudo confermando (se non lo avessi ancora scritto, boh) che nei primi post di Greg secondo me c'era la verità sul Bryan WWE, macchietta capra nerd underdog. ho pure la mezza idea che nell'ultima parte del 2014, lo YES movement stava pure diventando stucchevole, e che se non si fosse rotto, qualcosa sarebbe dovuto cambiare. Non è l'estrema ipotesi di un pubblico che stava per voltare le spalle a Bryan, ma che i promo fatti solo di YES a casissimo stessero rompendo i coglioni, credo si potesse percepire.
la sorte ha voluto che per il pubblico Bryan rimanesse "Un eterno rimpianto". i miti nascono anche così.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 21:54
da Misterraza
Depeche boy ha scritto:
Un underdog è uno che dal nulla va ad affrontare gente percepita più in grado di lui e avvantaggiata , Bryan lo percepivano tutti come superiore a Orton e Batista, la stessa WWE (quando si erano resi conto della stronzata che stavano facendo), ma è un discorso che lascia il tempo che trova perché è ovvio che Orton sembrasse il fesso visto che fa l'heel. Allora qualsiasi face è underdog visto che va contro uno svantaggio o allora è un discorso sulla stazza? Ovvio che si dovessero battere strenuamente, come tantissimi face, cosa che va aldilà dell'essere underdog.
L'ho anche detto che non dipende dall'essere il face in difficoltà, cosa che ovviamente capita a tutti i face nella narrazione. E' la natura del personaggio, l'underdog è per definizione lo svantaggiato, un qualcuno che di base ha meno chance degli altri. E riesce lo stesso.

Bryan è stato smerdato per il carisma, per l'essere un nano, per essere uno come potremmo essere io e te e non un wrestler, uno che non rientrando negli standard è destinato a non raggiungere mai l'Olimpo. E quando ha raggiunto il titolo (e valeva quello, non il titolo di Smackdown! che ormai contava nulla), contro di lui si è mobilitato addirittura il sistema. Per ostacolare lui, non Cena, Orton, o altra gente, lui. Lui che di base era un nano, brutto, un B+ che non deve stare lì, un qualcuno fallato già in partenza e dunque inadeguato a raggiungere certi traguardi. Basta vedere il promo per il match con Triple H che tenta, in maniera più o meno convincente, di legare gli esordi a NXT e quelle tematiche alla cavalcata dello Yes Movement (saltando tutta la roba in mezzo).

[youtube]
" onclick="window.open(this.href);return false;
[/youtube]

E il commento? The impossibile dream become reality, overcome the odds (praticamente la definizione quasi letterale dell'underdog in termini sportivi), I do believe in miracles, one just happened. Cioè non sarebbe un underdog questo?

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 22:12
da Lisergic
Ma può un povero cristo dopo una giornata di lavoro senza aver potuto guardare il forum, tornare la sera a casa e trovare pagine e pagine di wallpost? Poi vi lamentate se il suddetto povero cristo lascia solo la catchphrase di turno e dà del coglione a qualcuno, senza contribuire proficuamente. Sintesi ragazzi, sintesi.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 22:14
da -CabaretVoltaire-
Lisergic ha scritto:Ma può un povero cristo dopo una giornata di lavoro senza aver potuto guardare il forum, tornare la sera a casa e trovare pagine e pagine di wallpost? Poi vi lamentate se il suddetto povero cristo lascia solo la catchphrase di turno e dà del coglione a qualcuno, senza contribuire proficuamente. Sintesi ragazzi, sintesi.
WWE merda
Daniel Bryan // Bryan Danielson
Daniel Bryan = mingherlino, nerd, capra, yes, in prospettiva non ha fatto 1/10 di quello che poteva fare.
Fan di Danielson merda perché sminuiscono Daniel Bryan
fan di Daniel Bryan merda perché non conoscono Danielson

cazzo te ne frega alla fine.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 22:18
da Lisergic
Mmm direi A.

Re: Thank You Daniel

Inviato: 12/02/2016, 22:32
da Depeche boy
Misterraza ha scritto:
L'ho anche detto che non dipende dall'essere il face in difficoltà, cosa che ovviamente capita a tutti i face nella narrazione. E' la natura del personaggio, l'underdog è per definizione lo svantaggiato, un qualcuno che di base ha meno chance degli altri. E riesce lo stesso.

Bryan è stato smerdato per il carisma, per l'essere un nano, per essere uno come potremmo essere io e te e non un wrestler, uno che non rientrando negli standard è destinato a non raggiungere mai l'Olimpo. E quando ha raggiunto il titolo (e valeva quello, non il titolo di Smackdown! che ormai contava nulla), contro di lui si è mobilitato addirittura il sistema. Per ostacolare lui, non Cena, Orton, o altra gente, lui. Lui che di base era un nano, brutto, un B+ che non deve stare lì, un qualcuno fallato già in partenza e dunque inadeguato a raggiungere certi traguardi. Basta vedere il promo per il match con Triple H che tenta, in maniera più o meno convincente, di legare gli esordi a NXT e quelle tematiche alla cavalcata dello Yes Movement (saltando tutta la roba in mezzo).

[youtube]
" onclick="window.open(this.href);return false;
[/youtube]

E il commento? The impossibile dream become reality, overcome the odds (praticamente la definizione quasi letterale dell'underdog in termini sportivi), I do believe in miracles, one just happened. Cioè non sarebbe un underdog questo?
Dopo quel WHC ci stava il titolo WWE battendo pulito Cena. Se è underdog questo.
E' considerato un nano , uno schifo dalla visione come detto mafiosa/gigantocentrica dell'Autorità.
Quello che è successo prima non era parte della storia, perché Bryan s'è trovato lì indipendentemente da quello. Altrimenti l'intero suo stint sarebbe da inquadrare in una storyline ma così non è.
Per essere underdog devi essere proposto come inadeguato, e che fosse inadeguato lo dicevano HHH & company a sfregio in seno alla storyline. La storia poi diceva come in realtà in meno degli altri non avesse niente e se l'è sempre giocata alla pari se non in superiorità. Quello dei sogni che diventano realtà ripeto si dice per qualsiasi superstar che da bambino desiderava arrivare al massimo.
E con Bryan solo il primo anno si può parlare di underdog, lì si che te lo proposero come un fesso a sfregio di quanto fatto prima che viene praticamente buttato nel cesso come se noi non sapessimo chi egli fosse prima del suo approdo in WWE.