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Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 07/10/2012, 9:05
da DenisPirola
Condivido la risposta di Ten Times e aggiungo :
Personalmente non c'è problema a farsi fare un regalo o farsi pagare un viaggio dalla donna;
ma inevitabilmente si sentirà il bisogno di dover "rimediare", contraccambiando.
Almeno questo.

Se avessi potuto avrei sposato Liz Taylor, per poter disporre del patrimonio {e perchè l' ho ammirata tantissimo quand' era una delle donne più belle del pianeta, ma più per il patrimonio}.

Questi "inconvenienti", comunque, nascono nelle coppie in "costruzione"; quando ci si ama si può benissimo soprassedere.

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 07/10/2012, 10:35
da taker85
sonnessa cinzia ha scritto: Io non riesco proprio a capire perchè, voi uomini, soffrite, chi visibilmente, chi interiormente, che la partner, fidanzata, convivente o moglie che sìa, guadagni molto più di voi, che è parte maggiormente partecipativa nelle decisioni economiche, che può, di conseguenza, prendere decisioni proprie o indirizzare alcune scelte.
Ma è così importante tutto ciò ? Possibile che, irrimediabilmente, porti a contrasti che poi diventano insormontabili ?
Conta se una guadagna 100 e l'altro 10 ?
io non comprendo il problema, ma a voi, sinceramente, darebbe così fastidio se la vostra partner guadagni di più ?
Se sì, perchè ?
Ten e zio Denis ti hanno risposto benissimo, dipende da persona a persona. In questo caso ci tengo a dire la mia, visto che mi tocca direttamente ed indirettamente.

Indirettamente perchè ho uno zio (57enne) che ha perso il lavoro di architetto 5 anni fa e quindi SOLO la moglie ha portato "il pane" a casa.
Non ha trovato più un lavoro fisso, giusto ogni tanto qualche lavoretto che gli fanno portare a casa quei 200\300euro al mese.
E' andato in depressione.
Per di più la moglie glielo sta facendo pesare, lo considera quasi un "fallito", sono ai ferri corti.
In questo caso ha prevalso la mentalità patriarcale, quella antica, dove l'uomo deve portare soldi a casa e la donna gestire la famiglia.
Tuttavia questa tipo di mentalità antica, io la definiso più un OSSESSIONE: perchè 1)ha fatto dimenticare il contesto attuale dove viviamo, in cui la maggior parte delle persone arrivano a malapena alla fine del mese, ed il lavoro è sempre di meno; 2)è riuscita a sgretolare l'unione familiare.

Direttamente perchè anche io potrei trovarmi tra qualche anno ad affrontare questa situazione, ma IN MANIERA DIVERSA.
In poche parole io sono neo laureato in lingue e sto prendendo un diploma di conservatorio, in più ho l'idea di aprirmi un bar (vero DENIS PIROLA?), invece la mia ragazza nei prossimi mesi si laurea in giurisprudenza con il massimo dei voti, una tesi sperimentale con un professore rinomato e una di borsa di studio per uno stage all'estero.
"Potenzialmente" in un futuro non molto lontano la possibilità che lei guadagni più di me è concreta.
E con questo? il problema dove sta?
In questi anni ho veramente capito che il denaro non fa la felicità, ma può distruggerla.
Perchè distruggere un rapporto costruito e consolidato negli anni per colpa di un concetto privo di fondamento e preso come se fosse la realtà assoluta?
Io, anzi Noi in questo caso (io e la mia ragazza), dopo 7 anni di fidanzamento, con un'idea di matrimonio, e in un contesto sociale di crisi, siamo arrivati ad una conclusione che racchiude al meglio il nostro pensiero di coppia:

SOLO ALLA MORTE NON C'E' RIPARO!

(chi vuol capire capisca).

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 07/10/2012, 10:57
da DenisPirola
taker85 ha scritto:
Ten e zio Denis ti hanno risposto benissimo, dipende da persona a persona. In questo caso ci tengo a dire la mia, visto che mi tocca direttamente ed indirettamente.

Indirettamente perchè ho uno zio (57enne) che ha perso il lavoro di architetto 5 anni fa e quindi SOLO la moglie ha portato "il pane" a casa.
Non ha trovato più un lavoro fisso, giusto ogni tanto qualche lavoretto che gli fanno portare a casa quei 200\300euro al mese.
E' andato in depressione.
Per di più la moglie glielo sta facendo pesare, lo considera quasi un "fallito", sono ai ferri corti.
In questo caso ha prevalso la mentalità patriarcale, quella antica, dove l'uomo deve portare soldi a casa e la donna gestire la famiglia.
Tuttavia questa tipo di mentalità antica, io la definiso più un OSSESSIONE: perchè 1)ha fatto dimenticare il contesto attuale dove viviamo, in cui la maggior parte delle persone arrivano a malapena alla fine del mese, ed il lavoro è sempre di meno; 2)è riuscita a sgretolare l'unione familiare.

Direttamente perchè anche io potrei trovarmi tra qualche anno ad affrontare questa situazione, ma IN MANIERA DIVERSA.
In poche parole io sono neo laureato in lingue e sto prendendo un diploma di conservatorio, in più ho l'idea di aprirmi un bar (vero DENIS PIROLA?), invece la mia ragazza nei prossimi mesi si laurea in giurisprudenza con il massimo dei voti, una tesi sperimentale con un professore rinomato e una di borsa di studio per uno stage all'estero.
"Potenzialmente" in un futuro non molto lontano la possibilità che lei guadagni più di me è concreta.
E con questo? il problema dove sta?
In questi anni ho veramente capito che il denaro non fa la felicità, ma può distruggerla.
Perchè distruggere un rapporto costruito e consolidato negli anni per colpa di un concetto privo di fondamento e preso come se fosse la realtà assoluta?
Io, anzi Noi in questo caso (io e la mia ragazza), dopo 7 anni di fidanzamento, con un'idea di matrimonio, e in un contesto sociale di crisi, siamo arrivati ad una conclusione che racchiude al meglio il nostro pensiero di coppia:

SOLO ALLA MORTE NON C'E' RIPARO!

(chi vuol capire capisca).
Guadagnavo molto, qualche anno fa.
Ho divorziato : passavo poco tempo a casa.

Ora non metterei mai più il guadagno davanti al tempo da dedicare a se' stessi e ai propri cari.

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 07/10/2012, 12:09
da .Tarver
Io mi trovo sempre in imbarazzo quando una ragazza si paga anche solo per se qualcosa quando usciamo.
Mentalità forse, però dipende anche dai periodi.
Se son periodi "di magra" a livello economico non faccio niente per nasconderlo e ammetto che "non posso scialacquare".

Se mi regalasse un viaggio sarei in tremendo imbarazzo.

Se dovesse guadagnare più di me non credo che avrei un problema.

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 07/10/2012, 12:09
da sonnessa cinzia
DenisPirola ha scritto:Condivido la risposta di Ten Times e aggiungo :
Personalmente non c'è problema a farsi fare un regalo o farsi pagare un viaggio dalla donna;
ma inevitabilmente si sentirà il bisogno di dover "rimediare", contraccambiando.
Almeno questo.

Se avessi potuto avrei sposato Liz Taylor, per poter disporre del patrimonio {e perchè l' ho ammirata tantissimo quand' era una delle donne più belle del pianeta, ma più per il patrimonio}.

Questi "inconvenienti", comunque, nascono nelle coppie in "costruzione"; quando ci si ama si può benissimo soprassedere.
Ma il problema è che, prima di diventare "solida", una coppia deve passare dalla fase in "cosotruzione", e se il fattore economico procura già problemi, credo sìa meglio lasciar perdere.
Se un uomo ragiona così, credo abbia capito poco del rapporto di coppia.

Contraccambiare ? Certo, posso capire l'esigenza, ma farlo non vuol dire "pareggiare i conti".
Santo iddìo, io ti regalo 100, tu non devi regalarmi per forza 100 o 101.
Io pago 3 volte, tu non devi pareggiare pagando 3 volte.
Questo lo si fa con le ragazzine, porca troia.

Sai qual'è il "regalo" che porto più nel cuore, Denis ?
Un peluche comprato alla bancarella che, 20 anni fa, il mio ragazzo, in un giorno dove non avevo niente da festeggiare, mi
fece trovare a casa mia, con dentro 2 biglietti del pullman e un bigliettino con scritto "domani ti prendi tutto il giorno libero, dalla mattina alla notte e lo passi con me a passeggio per la nostra città".

Quello è un regalo, non un viaggio a Vienna, Budapest o Katmandu.

Certo, i soldi aiutano eccome, il patrimonio se florido è meglio, ma sono spesso fonte di invidie, colpi bassi e perdita di quello che veramente è importante.

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 07/10/2012, 13:24
da Celticwarrior87
Troppi problemi ve fate.
Beh io non ce trovo nulla di male nel fatto che la donna paghi una pizza,un viaggio o che guadagni di più del proprio uomo,i tempi son cambiati ragazzi ci può stare che faccia un lavoro più "importante" del tuo.

Magara a trovanne una che me paga la vacanza,dove se firma?

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 08/10/2012, 1:43
da DenisPirola
sonnessa cinzia ha scritto:
Certo, i soldi aiutano eccome, il patrimonio se florido è meglio, ma sono spesso fonte di invidie, colpi bassi e perdita di quello che veramente è importante.
Assolutamente.
Ma se nel pelouche ti avesse fatto trovare i biglietti per Katmandu, sarebbe stato ancor meglio, non trovi ?

E comunque se dovessi "pareggiare" tutti i regali di mia morosa, dovrei svaligiare una banca.
Se potessi le comprerei la luna, sia chiaro.
Ma concordo che il rapporto di coppia è forse l' unica situazione nella quale il denaro non ha primaria importanza.

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 08/10/2012, 2:01
da sonnessa cinzia
DenisPirola ha scritto:
Assolutamente.
Ma se nel pelouche ti avesse fatto trovare i biglietti per Katmandu, sarebbe stato ancor meglio, non trovi ?

E comunque se dovessi "pareggiare" tutti i regali di mia morosa, dovrei svaligiare una banca.
Se potessi le comprerei la luna, sia chiaro.
Ma concordo che il rapporto di coppia è forse l' unica situazione nella quale il denaro non ha primaria importanza.
No, perchè se voleva poteva farlo, ma il concetto "solo io e te senza fronzoli" era bellissimo.
sono io a non credere per prima a "due cuori e una capanna", ma il denaro, come già hai detto te, in un rapporto non deve diventare di primaria importanza.
Vero è, che allora avevo 20 anni, ma ancora adesso, che ne ho 27, tanti momenti divertenti e passionali sono legati, non solo a viaggi chissà dove, ma a semplici serate concluse con un pezzo di pizza al taglio o un panino, con birretta in bottiglia, al valentino o in riva al fiume.

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 08/10/2012, 2:34
da DenisPirola
sonnessa cinzia ha scritto:
No, perchè se voleva poteva farlo, ma il concetto "solo io e te senza fronzoli" era bellissimo.
[...] semplici serate concluse con un pezzo di pizza al taglio o un panino, con birretta in bottiglia, al valentino o in riva al fiume.
Adesso mi spieghi, dall' alto dei tuoi 27 anni {scarsi} dove si può trombare a passeggio per Torino, alla Pizza al taglio o in riva al fiume.
A meno che il "Valentino" non sia un Motel.

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 09/10/2012, 0:34
da DenisPirola
Deve essere molto romantico un parco dove fare lo slalom tra zanzare & tossici.

Non che a Katmandu siano messi meglio. Ma almeno i tossici e le zanzare, lì, sono esotici.

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 09/10/2012, 0:55
da sonnessa cinzia
DenisPirola ha scritto:
Adesso mi spieghi, dall' alto dei tuoi 27 anni {scarsi} dove si può trombare a passeggio per Torino, alla Pizza al taglio o in riva al fiume.
A meno che il "Valentino" non sia un Motel.
Parlavo di semplici serate, malpensante.

Senza sottolineare il fatto che ero ancora vergine (solo dopo ho scoperto che ero bilancia...i.nfatti sono nata il 20 ottobre, , ma se hai una durata equivalente ad un classico "wwe divas match", ovvero 1.30/ 2 minuti, il Valentino è pieno di posti per imboscarti, soprattutto nei mesi più freddi.

Comunque, parlavo di serate tranquille, perchè per "accoppiarsi" NOI TORINESI, abbiamo le colline più belle d'Italia, dove
è un piacere cedere ai piaceri della carne.

Piuttosto, ma a venezia, per avere un po' d'intimità, maschera da sub ed immersione ?
E riuscite a trovarne un pochino per strada, tra un giapponese con la macchina fotografica che fa foto random, un cingalese che vende souvenir e orde di turisti invasori ?

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 09/10/2012, 1:06
da salettone
sonnessa cinzia ha scritto:

Vero è, che allora avevo 20 anni, ma ancora adesso, che ne ho 27
mi è caduto un mito :perso:

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 09/10/2012, 1:14
da Colosso
sonnessa cinzia ha scritto:Vero è, che allora avevo 20 anni, ma ancora adesso, che ne ho 27
Mi sono perso qualche passaggio.. ma quando ti eri presentata non avevi detto di averne più di 40?

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 09/10/2012, 1:26
da Santino's fan
Colosso ha scritto:
Mi sono perso qualche passaggio.. ma quando ti eri presentata non avevi detto di averne più di 40?
Sì ma infatti sta scherzando...basta vedere sul profilo eh,son quasi 43...

Re: ***Dillo a Cinzia***

Inviato: 09/10/2012, 1:28
da sonnessa cinzia
Ironìa, questa sconosciuta....

Colosso, Salettone... :facepalm2:

LA PROSSIMA VOLTA METTO UNA FACCINA, OK ? :ammiccante:

P.S. Era una battuta, conseguenza di un discorso col vecchietto veneziano.