Tuttowrestling Forum

Posso farlo io questa settimana, un po' di tempo per rispondere dovrei trovarlo

Okok, via alle danze.

1)Un parere su Paolo Sousa.

2)Chi prenderesti al suo posto?

3)Partita più bella vista dal vivo?

4)Come giudichi l'avventura di Pogba al Manchester fino ad oggi?

1 - Un giudizio a tutto tondo e personale su José Mourinho, punti di forza, limiti e cosa faresti per correggerli se fossi lui.

2 - Cosa cambieresti nell'Inter per arrivare finalmente sul podio del campionato.

3 - Wenger o Allegri?

4 - La tua top 3 di calciatori che hai vissuto. Motivazioni obbligatorie™.

5 - Descrivi i seguenti personaggi con un massimo di cinque parole:
Antonio Conte
Cristiano Ronaldo
Lionel Messi
Roberto Mancini
Andrea Della Valle
Sonoio

Tra Mihajlovic, Montella e Sousa chi ti è piaciuto di più e chi di meno? E perchè?

1) Qual é stato, fino ad ora, il migliore acquisto estivo della viola (Sanchez escluso)?
2) Cosa ne pensi di Badelj e Vecino?
3) Le tue prime tre scelte al prossimo draft, motivando.
4) Celtics: fino a quanto - a livello di giocatori e scelte - avresti offerto per Jimmy Butler?
5) Cosa é successo a Detroit? Perché la squadra che l'anno scorso era uscita a testa alta con Cleveland e che sembrava essere in crescita e avere un discreto potenziale ora fa abbastanza cagare?
6) Quanto é bello avere nome e cognome con la stessa iniziale?

christian4ever ha scritto:Okok, via alle danze.

1)Un parere su Paolo Sousa.

Per quanto possa sembrare banale e provincialotto, esordisco dicendo che mi è sempre piaciuto come "persona" ancor più che come allenatore fin dal primo giorno: sempre elegantissimo, gran professionista, mai una parola fuori posto nei confronti di città o tifoseria (che non lo accolse benissimo considerando il passato bianconero) e impeccabile in ogni conferenza stampa, fattore da non sottovalutare se si vuole lasciare ai media meno influenza possibile sulla squadra. Alcuni miei amici andarono a Moena al ritiro e me l'hanno descritto come la persona più disponibile e sorridente di questo mondo, difatti si lavorò benissimo e i risultati nei primi mesi della campagna 2015-16 sono sotto gli occhi di tutti.
Lo ritengo un ottimo allenatore che ha portato il 3-4-2-1 in fase offensiva ai livelli più alti degli ultimi 5-6 anni (forse anche di più, ma all'epoca ci capivo ancor meno di adesso e voglio evitare qualunquismi o voli pindarici), specialmente per il lavoro tra le linee dei due trequartisti (prima Ilicic e ora Bernardeschi); difensivamente apprezzo il lavoro fatto svolgere a Kalinic nel pressing altissimo (fondamentale nel suo 4-4-1-1 in fase di non possesso) per recuperare il pallone in zona offensiva, in questo mi ricorda abbastanza l'impostazione di Guardiola con cui penso condivida qualcosa a livello di idee calcistiche.
Il grosso problema è che quest'anno non sarebbe dovuto rimanere, a Firenze giravano voci di un suo malumore (tolgo il "presunto" perché si lamentò più volte per l'imbarazzante mercato di riparazione dello scorso anno) già verso febbraio-marzo 2016 e un suo addio a giugno, nonostante rappresentasse lo stesso motivo per cui c'era stato il divorzio da Montella, sarebbe stata la cosa migliore per tutti. Chiaramente lavorare senza stimoli e con la consapevolezza di andare via a fine anno non aiuta nessuno, a partire dai giocatori fino alla dirigenza (che infatti ha preso solo Saponara perché a prezzo di outlet) passando per Sousa stesso che non ha la stessa mente libera dei primi mesi del 2015-16.
Gli ultimi mesi saranno ancor più tristi di un'annata di per sé priva di acuti a parte la vittoria meravigliosa contro i gobbacci, io spero che nonostante tutto sia ricordato positivamente anche perché da provinciale quale sono le emozioni provate il 27/09/2015 non le scorderò mai. Teniamo duro e speriamo che il successore sia maggiormente accontentato da una dirigenza ridicola e ormai non più degna di una città come la nostra.

christian4ever ha scritto:Okok, via alle danze.

2)Chi prenderesti al suo posto?

Bisognerà vedere chi sarà libero a fine stagione, se una tra Napoli e Roma dovesse finire fuori dai primi tre posti (non succederà mai, sia chiaro) e i rispettivi presidenti facessero una mezza rivoluzione io impazzirei per uno tra Spalletti e Sarri, nonostante siano profondamente diversi reputo che siano entrambi congeniali alla rosa che dovrebbe esserci il prossimo anno e il fatto che siano entrambi toscani potrebbe facilitare un minimo la trattativa.
Ovviamente questo non succederà perché i grandi allenatori non vorranno avere niente a che fare con quei cialtroni di ciabattini, quindi si ripiegherà su un nome meno altisonante: penso più a Maran che a Giampaolo perché quest'ultimo dovrebbe rinnovare con la Samp a quanto ho capito, in ogni caso sarebbe la pietra tombale sulle nostre ambizioni da uppercarder e il definitivo turn a provinciale (che manco mi dspiacerebbe eh, basta esserne consapevoli).
Edito un secondo mentre sto rispondendo a Mystogan per aggiungere De Boer alla lista dei sogni probiti (anche se meno degli altri due), sarei contento se riuscisse ad esprimere con calma il suo calcio da noi anche per sbattere il cazzo in faccia a tutti quei giornalai che l'hanno trattato come un ebete durante la sua permanenza a Milano.

christian4ever ha scritto:Okok, via alle danze.

3)Partita più bella vista dal vivo?

Ne ho viste pochissime perché seguo tanto il basket a PT e tra soldi e tempo fare entrambe le cose è impossibile, qualche volta sono andato in Maratona accompagnando i disabili della fondazione in cui faccio volontariato ed altre in Fiesole ma non vado al Franchi da tantissimo, quasi due anni ormai.
Sarò banale e citerò la partita con il Bayern del 2010, mi sono visto il sinistro di Robben praticamente davanti ma fu una grandissima emozione lo stesso nonostante l'uscita e nonostante facesse freddissimo.
Posso garantire su ciò che volete ma già all'epoca mi impressionò tantissimo Alaba, sembrava un predestinato dalla sicurezza nei propri mezzi di cui disponeva nonostante non avesse ancora compiuto 18 anni. Fenomeno.

christian4ever ha scritto:Okok, via alle danze.

4)Come giudichi l'avventura di Pogba al Manchester fino ad oggi?

Anche a prescindere dal prezzo dell'operazione (che va comunque contestualizzato all'interno di un calcio sempre più business) sono deluso, è inutile girarci intorno.
Reputo la sua maggior mancanza il non essere incisivo come dovrebbe nei momenti in cui il Manchester ne ha più bisogno, oltre alla tendenza a voler strafare che mi sembrava avesse perso tra ultimi sei mesi a Torino ed Europeo (anche vero che gli ho visto fare certi disimpegni o certe aperture da fuoriclasse pure quest'anno, non ha certo perso il tocco magico).
Al di là delle difficoltà nel concretizzare le tante occasioni che si crea (c'era una statistica abbastanza lampante che adesso non ho voglia di cercare), il problema principale è che Mourinho ha cambiato così tante formazioni che è difficile adattarsi a uno schema o a dei compagni precisi che possono mascherare le tue lacune o, al contrario, esporle eccessivamente. Mi sembra fuori questione che le cose migliori le abbia fatte di fianco ad Herrera quando quest'ultimo aveva il compito di dettare i ritmi e il francese poteva godere di maggior libertà come mezzala a sinistra (sua posizione ideale), mentre con Fellaini da mediano del 4-2-3-1 può reggere solo con avversari meno tecnici e di qualità molto inferiore allo United.
Non sta comunque giocando una brutta stagione e in Inghilterra sono tutti fiduciosi che i tempi migliori verranno presto, buttare il bambino insieme all'acqua sporca risulterebbe delittuoso ma lui deve darsi una svegliata perché ci si aspetta che diventi il migliore del mondo nel suo ruolo.
Ho trovato adesso un articolo molto interessante che amplifica e spiega il mio punto di vista molto meglio di quanto possa fare io:
http://statsbomb.com/2017/03/tough-time ... aul-pogba/" onclick="window.open(this.href);return false;
da sottolineare il rapporto con Ibra dato che i due sembrano andare molto d'accordo anche fuori dal campo, il posto in Champions passa per forza da qui secondo me.

Mystogan ha scritto:1 - Un giudizio a tutto tondo e personale su José Mourinho, punti di forza, limiti e cosa faresti per correggerli se fossi lui.

Premetto che José è una delle pochissime persone al mondo per cui manderei in culo tutto anche solo per fargli da portaborse, come sapete lo amo da impazzire e quindi non sono e non sarò mai oggettivo su di lui.
Prima di fare un breve giudizio onnicomprensivo ci tenevo a sottolineare quanto manchi in Italia un personaggio come lui, inoltre vorrei iniziare postando questo video che qualcuno forse non avrà visto (recuperate i video completi su calcio e basket, fondamentali)

Lo ammiro fin dai tempi del Porto in cui simpatizzavo per i Dragoes per motivi personali, per me è sottovalutato il lavoro enorme che ha fatto al Chelsea perché ha dato all'ambiente una credibilità nazionale ed internazionale che mai aveva avuto prima (cosa che al City in quasi dieci anni di sceicchi non è riuscita a nessuno, per dire) e difatti il suo lascito è stato enorme con una finale di Champions giocata da Grant e il furto di Ovrebo del 2009 (ma basti pensare che l'ossatura del trionfo 2012 l'ha forgiata lui).
Di quanto fatto all'Inter non voglio parlare per non sembrare banale, al Real ha giocato tre annate stratosferiche contro un Barcellona di marziani e ha perso la coppa per episodi, reputo abbastanza meschino giudicarlo per il mancato trionfo in Champions quando ci sono tanti fattori in gioco (e difatti nemmeno Ancelotti avrebbe alzato la decima se Ramos non avesse segnato in finale in zona Cesarini).
Al Chelsea ha preso una squadra derelitta dopo la vittoria della Champions e l'ha riportata in semifinale e al terzo posto, dominando la Premier l'anno dopo nonostante avesse una rosa inferiore ad altre (e queste lacune si sono viste sia lo scorso anno che all'inizio di questo prima che Conte passasse al 3-4-3), ma penso che il suo attuale problema sia nato dopo quest'ultimo trionfo.
Mourinho non è un allenatore come gli altri perché il suo successo passa insindacabilmente dalla abnegazione che il gruppo ha nei suoi confronti: è quasi più un santone che nel corso della carriera si è costruito, grazie anche alla visione mediatica del suo personaggio, un'aura da maestro "buddhista", perché sempre in controllo della situazione e fonte di illuminazione per tanti fuoriclasse, come più volte dichiarato nel corso degli anni (qui comunque qualcuno che ne ha parlato meglio di me: http://www.ultimouomo.com/la-caduta-di-mourinho/" onclick="window.open(this.href);return false;).
Ha subito un processo di umanizzazione che ha portato mezzo mondo a non fidarsi più della sua autorità e perfino a considerarlo un ciarlatano (ho letto pure questo nell'ultimo anno e mezzo), per questo andare in una società importante e ricca ma in difficoltà come lo United non penso sia stata una scelta migliore, lo avrei visto decisamente meglio in un PSG colmo di giocatori che avevano (e hanno) bisogno di una figura vincente e autoritaria (nel senso buono del termine, ovviamente) come la sua.
Per superare questa fase dovrebbe semplicemente trovare altre leggende che possano alimentare ulteriormente il suo mito, considerando che ha sempre reso meglio con le uppercarder allo United non sarà facile a livello meramente ontologico, ma un ottimo punto di partenza potrebbe già essere terzo posto e vittoria dell'Europa League.
Concludo mettendo questo video che mi ha sempre emozionato (c'ho un sacco di problemi, lo so)

Mystogan ha scritto: 2 - Cosa cambieresti nell'Inter per arrivare finalmente sul podio del campionato.

Mi prendi per semplicistico se dico che sarebbe bastato Pioli dall'inizio della stagione? De Boer era un'dea affascinante ma che puzzava di fallimento a km di distanza, mi è dispiaciuto un sacco per come è stato trattato dal suo arrivo e, come scritto sopra, mi auguro che si rifaccia al più presto (il mio sogno sarebbe a Firenze, ma meglio se lascio perdere).
Il mio approccio costruttivista allo sport mi porta a pensare che, al di là di due terzini e un centrale difensivo migliori da affiancare a Miranda, l'Inter abbia bisogno soprattutto di un progetto stabile in cui una dirigenza seria e un bravo allenatore lavorino in sinergia per far tornare la società ai fasti che le competono e far sì che questo processo sia seguito dalla squadra e rispettato dagli altri giocatori. Questa è una cosa che richiede tempo e fatica ma che garantisce frutti decisamente migliori della prima campagna acquisti di Thohir, come dimostra la Juventus degli ultimi sei anni.
E a quel punto l'Inter (che al momento reputo l'unica società capace di interrompere l'egemonia juventina nei prossimi anni) potrà fare ben più del terzo posto, magari con un allenatore di caratura internazionale che, se mi è concesso un unico volo pindarico non richiesto, potrei sorprendentemente menzionare più tardi.

Mystogan ha scritto: 3 - Wenger o Allegri?

Gran bella domanda, due allenatori diversissimi che non mi stanno troppo simpatici ma che nel profondo (e magari out of character) rispetto tantissimo.
Al di là della goliardia dovuta alla mia simpatia blues, Wenger è un'istituzione dell'Arsenal visto che, dati alla mano, nessuno ha avuto il suo apporto in casa Gunners e penso sia uno dei pochi "idealisti" rimasti sempre coerenti con il proprio credo calcistico. Senza entrare troppo nei dettagli tecnici (ammetto di non esserne capace, almeno non a quest'ora con la sveglia alle 7 domani) deve levarsi dai coglioni perché ha fatto il suo tempo e sono più di dieci anni che non vince un cazzo, fatta eccezione per qualche coppa di lega che non può giustificare comunque il mancato cambio di rotta e, in misura minore, i tanti soldi spesi nelle ultime tre stagioni (che comunque hanno aiutato ad aumentare il valore del brand nel mondo, l'ultimo rilevamento di Forbes li dava quinti https://www.forbes.com/pictures/mlm45gd ... 059c7d466e" onclick="window.open(this.href);return false;).
Nelle ultime settimane lo vedo con la stessa lucidità e tranquillità che avrei io se domani dovessi vivere in una dittatura militare, avrebbe bisogno di una nuova avventura subito che lo riaffermi tra i più grandi degli ultimi vent'anni. Prendetemi per matto ma lo vedrei benissimo all'Inter già da questa stagione, anche se sono pronto a giocarmi i coglioni che lo rivedremo seduto sulla panchina di casa dell'Emirates anche il prossimo anno.
Provo molta empatia per Allegri perché, oltre ad essere toscano, potrebbe avere per genero la persona che penso di avere più insultato in vita mia (se le mie fonti non sbagliano), è un bravo tattico che sa leggere le partite e che fa rendere la Juventus meglio a livello di risultati rispetto a Conte (che comunque ritengo un allenatore migliore). Lui potrebbe stare benissimo dov'è ma sono curioso di vederlo altrove magari in una squadra che non parte favorita nel proprio campionato, all'Arsenal al posto di Wenger sarebbe perfetto.
In conclusione do la preferenza a Wenger per motivi storici e perché da ignorante coi piedi quadrati mi affascina chi ha una sua idea di calcio, ma ripeto che deve trovarsi una nuova casa per il bene suo e dell'Arsenal.

Mystogan ha scritto: 4 - La tua top 3 di calciatori che hai vissuto. Motivazioni obbligatorie™.

Ci ho pensato su e sono giunto ad una conclusione abbastanza democratica: Riquelme, Ballack e Lampard. Ho preso tre ritirati perché quelli in attività sento che possono ancora darmi qualcosa e li ho scelti centrocampisti perché sono i calciatori che ammiro di più.
Riquelme lo ammiravo da bambino e adesso che mi sono fatto un po' di cultura è diventato il mio idolo, anche solo per il semplice fatto che fosse un leader silenzioso e che ha trovato lo zenit a casa sua, alla Bombonera, piuttosto che continuare a mostrare il suo talento in Europa.
Quello che ha fatto col Villarreal e col Boca (specie nella Libertadores 2007) lo issa tra i migliori giocatori sudamericani della storia e tra i primissimi posti nel mio cuore.


Ballack ha il fascino dell'eterno secondo ed è uno dei centrocampisti più completi che abbia mai visto, riusciva a fare tutto bene ed aveva una leadership e un carisma naturale, ammirevole specialmente quello che fece con la Germania ad Euro 2008 e con il Bayer agli inizi degli anni 2000.

Per quanto riguarda Lampard basta guardare ai numeri e all'evoluzione che ha avuto nel corso della carriera, il fatto che lui e Gerrard insieme non hanno mai funzionato è il quarto segreto di Fatima

Mystogan ha scritto: 5 - Descrivi i seguenti personaggi con un massimo di cinque parole:
Antonio Conte Fuoriclasse, peccato che sia gobbo
Cristiano Ronaldo Semplicemente, il migliore del mondo.
Lionel Messi Un marziano, ma in nazionale...
Roberto Mancini Sempre stato sul cazzo, sopravvalutato
Andrea Della Valle Domani svegliati
a)"fuori da Firenze"
b)"sotto un cipresso"
c)", o forse no"
lascio a te la scelta
Sonoio Roma Channel, Alessandro Spartà, duracell.

RollinsHeel ha scritto:Tra Mihajlovic, Montella e Sousa chi ti è piaciuto di più e chi di meno? E perchè?

Meno sicuramente Mihajlovic, arrivato da noi acerbo e poco voluto dopo una persona amatissima come Prandelli. Ha bisogno di aggiustare la fase difensiva perché non allena nel "football" al di là della pozza e non può quindi basarsi su uno staff che la curi al posto suo, altrimenti non penso possa andare molto oltre la sua dimensione attuale.
Sousa e Montella sono sullo stesso livello ma al primo probabilmente ho voluto più bene perché scorso anno ha fatto un vero e proprio miracolo ed ha espresso un'idea di gioco più affascinante di Montella, spero che vada in una grande squadra perché se lo merita tutto.

GGG ha scritto:1) Qual é stato, fino ad ora, il migliore acquisto estivo della viola (Sanchez escluso)?

Risulta difficile trovare il meno peggio alla fine di una stagione come questa, dei volti nuovi (arrivati tutti con zero aspettative) si salva parzialmente solo Sanchez che almeno ha dimostrato di non sfigurare come mediano sebbene dietro sia un suicidio tattico. C'era da aspettarsi di più dal ritorno di Tello ma è uno dei pochi calciatori talentuosi che abbiamo in rosa e spero rimanga con noi ancora a lungo, Salcedo Cristoforo e Maxi Olivera possono pure tornare da dove sono venuti.

GGG ha scritto: 2) Cosa ne pensi di Badelj e Vecino?

Mi piacciono molto entrambi, specialmente in coppia, perché pur rispecchiando l'assortimento "classico" dei moduli a due mediani hanno delle caratteristiche importanti nel calcio attuale. Badelj è un buonissimo costruttore di gioco dotato di notevole intelligenza ed ottimo decision making, purtroppo penso che vada via perché l'agente non lo vuole a Firenze ed io lo vedrei molto bene al Milan; Vecino mi ricorda Khedira (sebbene non abbia la stessa eleganza) e per me non ha ancora mostrato il massimo perché il suo dinamismo e i suoi inserimenti dovrebbero portarlo a rendere meglio come mezzala in un centrocampo a tre, dovrebbe rimanere quasi sicuramente e ne sono contento perché è degno di giocare con continuità in un contesto ambizioso (a differenza di Borja che, mi piange il cuore dirlo, è alla canna del gas) ed è uno dei pochi punti fermi in una squadra che si affaccia al 2018 con troppe incognite.

GGG ha scritto: 3) Le tue prime tre scelte al prossimo draft, motivando.

Immagino fosse la mia big board, intanto dico che l'ordine di scelta BOS-LAL-PHI sarà Fultz-Ball-Jackson perché Ainge prenderà il BPA (PG che capita a fagiolo visto che non sarà costretto a coprire d'oro Isaiah tra un anno), Ball perché al di là del padre è un passatore straordinario che potrà mettere in ritmo Ingram molto più di quanto ha fatto Russell (che può comunque giocare off), Phila è la prima vera incognita ma penso che il carattere di JJ piaccia molto a Brown nonostante i suoi problemi ad attaccare la difesa schierata (male a Kansas in p'n'r e in iso rispetto ad altre wing/forward allenate da Self come McLemore e Wiggins), Fox alla 3 è un po' un reach e Tatum non lo prenderei perché nella lega attuale è una PF più che un 3. Se dovessi stilare una big board direi Fultz per primo e poi Isaac e Ball con l'ultimo di poco sopra a Jackson e Smith, niente Fox perché non ha tiro (e i play senza tiro oggi non vanno da nessuna parte, vedesi Payton purtroppo) e niente Tatum perché non so quanto possa traslare il suo gioco offensivo nella lega. Il prodotto di Washington è il miglior giocatore per distacco del draft perché maturo a guidare un attacco NBA (ottima maestria del p'n'r, tiro solidissimo e ottimi istinti difensivi) e l'unico per cui potrei fare qualche follia se fossi un GM. Isaac è una scelta controversa ma nella lega di oggi uno strech 4 con un tiro già interessante (c'è da allargare il range e la pulizia generale offensiva però) capace di rubare palla, switchare sui p'n'r, andare forte a rimbalzo e proteggere il ferro non me lo farei scappare per niente al mondo, visto i risultati che hanno avuto ai Bucks in questi anni; con una ventina di chili in più potrebbe praticamente marcare chiunque e renderlo anche appetitoso come 5.
Di Lonzo stanno parlando tutti di cose extra cestistiche ma lasciando perdere il padre si tende a dimenticare che razza di giocatore sia, è uno dei passatori freshmen più forti che abbia mai visto e sebbene abbia difficoltà nell'attaccare le difese schierate la sua esplosività può renderlo una minaccia potenziale anche nel p'n'r o negli iso se sarà seguito dallo staff giusto; la meccanica di tiro è oscena ma si è rivelata efficace e per me non ha un ego esagerato, anzi (nelle interviste sempre carinissimo con i giornalisti e completamente sovrastato dal padre quando sono insieme, in un contesto NBA per me l'influenza di LaVar si sentirà pochissimo).

GGG ha scritto: 4) Celtics: fino a quanto - a livello di giocatori e scelte - avresti offerto per Jimmy Butler?

Probabilmente la prima di quest'anno, Crowder, Rozier ed un contratto filler, c'è Hayward che è free agent quest'anno per provare a colmare il gap (ancora molto ingente) con Cleveland. Anche se prima o poi dovrà calare di giri pure il Re...

GGG ha scritto: 5) Cosa é successo a Detroit? Perché la squadra che l'anno scorso era uscita a testa alta con Cleveland e che sembrava essere in crescita e avere un discreto potenziale ora fa abbastanza cagare?

Due motivi: la parte mediana dell'Est è più solida rispetto ad anni fa (difatti Chicago ha avuto lo stesso record di Portland finita ottava di là, era una vita che non succedeva penso) e ormai il doppio ruolo coach-GM si è rivelato dannoso nei rinnovi e nella scelta dei giocatori, Detroit quest'anno ha dovuto spendere 80 milioni totali per Drummond, Harris (fin qui ci può anche stare), Jackson (già meno), Leuer (???) e JOSH SMITH (!) che grazie a Dio è scaduto con la stretch provision.
Non li vedo messi bene in futuro, e me ne dispiace per il buon Stan

GGG ha scritto: 6) Quanto é bello avere nome e cognome con la stessa iniziale?

E' una cosa stupenda Gabri, posso firmarmi M-quadro e condivido una cosa con Paul Pierce, non smetterò mai di ringraziare i miei per questo

Kanye visto che segui Mou e lo United

1) Secondo te di che acquisti ha bisogno la squadra?

2) De Gea e Rooney partiranno?