Non ho capito se intendi in-ring o intendi nel globale.Greg Valentine ha scritto:
ok, set-point tuo e ammetto sia ingiusto paragonarli per il Giappone, ma nel complesso per me il talento di Benoit resta di un'altra categoria, cioè quella che separa un grandissimo da quello che probabilmente potrebbe fregiarsi il titolo di atleta più talentuoso ad aver mai calcato i quattro lati. Tu che dici?
Perché se intendi solo il lottato sai già (o almeno penso tu sappia già) che per me Danielson rimane il top assoluto che abbia mai visto, per lo meno per la sua epoca, visto che ho sempre ritenuto assurdi i paragoni tra epoche diverse.
E il fatto che in determinati contesti, tra cui ovviamente la wwe, non gli sia stato chiesto di esprimersi a certi livelli, non ne posso certo imputare una colpa a lui.
Ma la capacità di tirare fuori il massimo da chiunque avesse di fronte, la capacità di condurre chi non fosse in grado di farlo, la capacità di sapere sempre la cosa giusta da fare in ogni momento della contesa, la capacità di coinvolgere il pubblico qualsiasi cosa gli fosse chiesta di fare, la capacità di costruire un incontro con qualcosa da dire sia che fosse un match messo lì dal nulla, sia che fosse un match con un passato e quindi dover tirare fuori una continuità e i riferimenti a quel passato ... ecc... ecc... ecc... Per me nessuno ha saputo portare il tutto al suo livello di eccellenza.
Il tutto poi con l'aggiunta della possibilità di tirar fuori il capolavoro quando richiesto con una facilità imbarazzante (che schifo non fa, per chi come me apprezza particolarmente la cosa in ambito wrestlinghistico). Boh, se penso ai wrestlers che gli ruotavano intorno nel suo periodo d'oro credo che una buona metà abbia avuto il miglior incontro della sua carriera proprio con lui.