Re: Serie A 23esima giornata: il derby dei poteri forti.
Inviato: 23/01/2022, 14:08
Wong Kar-wai è un regista con uno stile esecutivo davvero unico. Ogni suo film è riconoscibile e rappresentativo del suo metodo di lavoro. Ha la capacità di fondere linguaggi e generi diversi (melodramma, film d’azione, commedia) in uno stile sperimentale, proprio di quei registi della Seconda Nuova Ondata. La sua fama nel mondo cinematografico contemporaneo si deve in gran parte al suo talento pittorico, alla sua capacità di trascinare lo spettatore all’interno delle proprie opere, grazie anche all’uso suggestivo delle immagini.
Una delle tecniche usate da Wong Kar-wai nei suoi film consiste nel creare una rete immaginaria tra due personaggi e poi intrecciarne i loro destini con altri due personaggi, fino a esaurire possibili accoppiamenti e relazioni: basti pensare a Hong Kong Express, in cui vengono sviluppate due storie, due incontri probabili nella metropoli di Hong Kong, quello tra il poliziotto in borghese e la trafficante di droga e quello tra il poliziotto in uniforme e la cameriera; in In the Mood for Love viene narrata la relazione tra un uomo e una donna, entrambi sposati; in Happy Together si vede una coppia di omossessuali in esilio a Buenos Aires. La coppia è la vera protagonista nei film di Wong Kar-wai. La narrazione nel film del regista, quindi, è fondata su un incastro di storie, su un intreccio fra due o più episodi che vanno a costituirsi in modo sia autonomo sia complementare.
Importante per Wong Kar-wai è stata l’influenza della letteratura ispanoamericana, in particolare lo scrittore Gabriel García Márquez e Manuel Puig. Quest’ultimo è stato letto e ammirato da Wong, il quale ha apprezzato il suo caratteristico modo di scrivere. La costruzione della storia, in Puig, è basata non sulla presenza di un narratore onnisciente, ma sull’utilizzo di materiali diegetici diversi che contribuiscono alla comprensione del testo. Wong Kar-wai eredita da Manuel Puig l’uso dei dettagli e di indizi, che sono rintracciabili nelle opere, frammenti di emozioni, gesti, parole e avvenimenti importanti. L’influenza dello scrittore spinse Wong a girare un film negli ambienti e nel paesaggio umano che il regista conosceva tramite la letteratura: l’Argentina.
Una delle tecniche usate da Wong Kar-wai nei suoi film consiste nel creare una rete immaginaria tra due personaggi e poi intrecciarne i loro destini con altri due personaggi, fino a esaurire possibili accoppiamenti e relazioni: basti pensare a Hong Kong Express, in cui vengono sviluppate due storie, due incontri probabili nella metropoli di Hong Kong, quello tra il poliziotto in borghese e la trafficante di droga e quello tra il poliziotto in uniforme e la cameriera; in In the Mood for Love viene narrata la relazione tra un uomo e una donna, entrambi sposati; in Happy Together si vede una coppia di omossessuali in esilio a Buenos Aires. La coppia è la vera protagonista nei film di Wong Kar-wai. La narrazione nel film del regista, quindi, è fondata su un incastro di storie, su un intreccio fra due o più episodi che vanno a costituirsi in modo sia autonomo sia complementare.
Importante per Wong Kar-wai è stata l’influenza della letteratura ispanoamericana, in particolare lo scrittore Gabriel García Márquez e Manuel Puig. Quest’ultimo è stato letto e ammirato da Wong, il quale ha apprezzato il suo caratteristico modo di scrivere. La costruzione della storia, in Puig, è basata non sulla presenza di un narratore onnisciente, ma sull’utilizzo di materiali diegetici diversi che contribuiscono alla comprensione del testo. Wong Kar-wai eredita da Manuel Puig l’uso dei dettagli e di indizi, che sono rintracciabili nelle opere, frammenti di emozioni, gesti, parole e avvenimenti importanti. L’influenza dello scrittore spinse Wong a girare un film negli ambienti e nel paesaggio umano che il regista conosceva tramite la letteratura: l’Argentina.