A noi, però, nessuno ci bombarda

[jorge80]

tutto lì il problema: se puoi pagare delle guardie che sorveglino i carcerati mentre puliscono puoi pagare anche dei lavoratori che se ne occupino

non voglio sostenere la tesi dei lavori forzati, eh, però la tuà è un po' una cazzata
cioè, allo stato costerebbe di più pagre 100 persone per pulire oppure pagare solo 5 persone che ne controllano 100? (ovviamente ho esagerato con i numeri, ma il senso è quello, non è che metti un carabiniere per ogni condannato ai lavori forzati)

[jorge80]

interessante sta storia del lavoro e del carcere che tutti propongono.
Interessante perche' sono due sistemi di schiavitu', il lavoro e il carcere intendo, e stranamente tutti vogliono che siano accorpati, vi siete fatti fregare insomma con la storia dei lavori forzati, in realta' anche il vostro e' un lavoro forzato, e' la pena che scontate per poter sopravvivere (parlo in seconda persona ma in realta' mi metto nel gruppo anche io).

Che poi in realta' anche questo carcere moderno (che fa schifo di suo) altro non e' che l'evoluzione del lavoro forzato (non so se conoscete perche' le galere si chiamino galere) il quale si trova nel cammino della nostra evoluzione alla preistoria del diritto, cioe' quando per ragione di punizione (guerra persa, problemi economici, fatti di sangue) un uomo era privato della sua libertaì e condannato a diventare schiavo, interessante che oggi tanta gente pensi che sia fiko che qualcuno venga punito facendolo diventare schiavo (anche a termine) dello stato , in realta' e' una visione del problema che e' vecchia di 5k anni.

però il carcere deve essere un posto di cui avere "paura", non un castigo
so che magari è eticamente sbagliato, però trovo giusto che sia cosi, un non fa cazzate per non finire li.

[Sheldon Van Eyck]

però il carcere deve essere un posto di cui avere "paura", non un castigo
so che magari è eticamente sbagliato, però trovo giusto che sia cosi, un non fa cazzate per non finire li.

Che concetti del cazzo.

Uno non fa cazzate per il bene suo e della societa', non per non finire in carcere.

[jorge80]

Che concetti del cazzo.

Uno non fa cazzate per il bene suo e della societa', non per non finire in carcere.

eh lo so... per quello dico che è eticamente sbagliato, però non ci vedo niente di male nell'aver paura del carccere

[chaos]

però il carcere deve essere un posto di cui avere "paura", non un castigo

a mio avviso il carcere non dovrebbe proprio esistere.

[Marshall_Lerner]

a mio avviso il carcere non dovrebbe proprio esistere.

Cosa faresti a chi infrange la legge?

[AtomBomb]

Cosa faresti a chi infrange la legge?

Lo si manda in Parlamento, o a dirigere qualche banca o qualche ente/azienda pubblica

[.tommy82.]

considerando però che tu le guardie le paghi già per il loro lavoro mentre l'impresa di pulizia la dovresti pagare ad hoc, converrai che sarebbe più conveniente che se ne occupino i detenuti, no?

no perchè le guardie dovresti assumerle in più.. e poi dai via, col diritto del lavoro come la mettiamo? quante ore li fai lavorare? li paghi? retta gratis? se lo stato volesse pulire il litorale lo farebbe assumendo un altro centinaio di persone in cambio di voti, evidentemente non gliene fotte un cazzo.

non voglio sostenere la tesi dei lavori forzati, eh, però la tuà è un po' una cazzata
cioè, allo stato costerebbe di più pagre 100 persone per pulire oppure pagare solo 5 persone che ne controllano 100? (ovviamente ho esagerato con i numeri, ma il senso è quello, non è che metti un carabiniere per ogni condannato ai lavori forzati)

sì ma anche se prendi 20 carabinieri in più alla fine della fiera ti costano quanto l'impresa di pulizie. E ai carcerati qualcosa dovrai dare, o avete proprio intenzione di schiavizzare? Fateli due conti.. Poi il primo gruppo di carcerati che scappa tutti a dire Eh l'avevo detto io, devono stare in galera..

[mozzi84]

come dicevo prima, classico esempio di chi prendendolo in culo tutti i giorni spera che facendo il forte coi deboli salga un po' della sua autostima distrutta dalla frustrazione di non valere un cazzo.

Non dovresti giudicare una persona senza conoscerla,tu non mi hai nemmeno mai parlato e già lo fai...Molto maturo Bravò.

Comunque,giusto per farti notare quanto ti sbagli,non sono assolutamente "frustrato" e grazie a dio la mia autostima è alle stelle.

Lavoro in proprio ed ho dei dipendenti,convivo con la mia ragazza e sono molto realizzato nella vita.

ora mi onosci un pò di più,quindi se vuoi sarare sentenze su di ME sentiti libero di farlo,ok Bomber?

Io resto cmq della mia idea sulle carceri e sui carcerati.

Come ho detto se uno è in carcere un motivo c'è,io di sicuro non rischio di andarci.

[KaiserSp]

interessante sta storia del lavoro e del carcere che tutti propongono.
Interessante perche' sono due sistemi di schiavitu', il lavoro e il carcere intendo, e stranamente tutti vogliono che siano accorpati, vi siete fatti fregare insomma con la storia dei lavori forzati, in realta' anche il vostro e' un lavoro forzato, e' la pena che scontate per poter sopravvivere (parlo in seconda persona ma in realta' mi metto nel gruppo anche io).

Che poi in realta' anche questo carcere moderno (che fa schifo di suo) altro non e' che l'evoluzione del lavoro forzato (non so se conoscete perche' le galere si chiamino galere) il quale si trova nel cammino della nostra evoluzione alla preistoria del diritto, cioe' quando per ragione di punizione (guerra persa, problemi economici, fatti di sangue) un uomo era privato della sua libertaì e condannato a diventare schiavo, interessante che oggi tanta gente pensi che sia fiko che qualcuno venga punito facendolo diventare schiavo (anche a termine) dello stato , in realta' e' una visione del problema che e' vecchia di 5k anni.

io sono favorevole ai "lavori forzati", ma essendo cmq un lavoro, non do niente per niente

giusto per fare un esempio terra terra, avevo proposto una cosa del tipo "3 giorni di lavoro = 1 giorno di pena scontato", in modo tale cmq da ripagare lo sforzo e da incentivare i detenuti:

imparano un lavoro
risarciscono in qualche modo la comunità del danno che hanno provocato
ottengono gradualmente dei giorni in meno da scontare in carcere

non mi pare schiavitù come vuoi farla passare

[Scoundrel]

Io veramente non capisco alcuni commenti.
Chi va in carcere spesso(ma non sempre,viste quante persone sono in galera in attesa di giudizio) è colpevole di reati gravi,ok,ma la pena è pure fin troppo come punizione,perché privarli dei diritti civili che,in quanto tali,non possono essere in alcun modo derogati?
Inoltre,non sarebbe meglio offrire il carcere come occasione di rieducazione e di reinserimento nella società?Non converrebbe a tutti avere più persone oneste disposte a lavorare e meno persone che commettono crimini?
Io comunque farei fare dei lavori ai carcerai,ma,intendiamoci,non forzati o cosa,bensì dei progetti per favorire il loro reinserimento nella società.

[rogerio guerrero]

Non dovresti giudicare una persona senza conoscerla,tu non mi hai nemmeno mai parlato e già lo fai...Molto maturo Bravò.

Comunque,giusto per farti notare quanto ti sbagli,non sono assolutamente "frustrato" e grazie a dio la mia autostima è alle stelle.

Lavoro in proprio ed ho dei dipendenti,convivo con la mia ragazza e sono molto realizzato nella vita.

ora mi onosci un pò di più,quindi se vuoi sarare sentenze su di ME sentiti libero di farlo,ok Bomber?

Io resto cmq della mia idea sulle carceri e sui carcerati.

Come ho detto se uno è in carcere un motivo c'è,io di sicuro non rischio di andarci.

Proprio per questo sei un represso...reprimi le tue paure, hai paura che qualche "mostro" distrugga la tua bella vita borghese...ma il mostro é un parto della tua mente repressa che ti impedisce di capire l´importanza dei diritti dei carcerati e di applicarti per l´emancipazione di/da un sistema sociale ai limiti della sostenibilitä.

[Sheldon Van Eyck]

Povero Mozzi, provo pietà per te.

[mozzi84]

Proprio per questo sei un represso...reprimi le tue paure, hai paura che qualche "mostro" distrugga la tua bella vita borghese...ma il mostro é un parto della tua mente repressa che ti impedisce di capire l´importanza dei diritti dei carcerati e di applicarti per l´emancipazione di/da un sistema sociale ai limiti della sostenibilitä.

No,sbagli. Io non reprimo le mie paure,ma difendo la mia vita,logico che ho delle paure,non voglio perdere tutto per colpa di un delinquente.

Ripeto,chi va in galera ci va per una buona ragione.
Chi infrange la legge dovrebbe (per come la penso io) perdere ogni diritto.

[dead man drinking]

No,sbagli. Io non reprimo le mie paure,ma difendo la mia vita,logico che ho delle paure,non voglio perdere tutto per colpa di un delinquente.

Ripeto,chi va in galera ci va per una buona ragione.
Chi infrange la legge dovrebbe (per come la penso io) perdere ogni diritto.

peccato che in italia i veri criminali non vadano quasi mai in galera, mentre il poveraccio quasi sempre...