Papa Francesco: vero rivoluzionario o opera di marketing?

[Delphi]

Scusate, ma che cosa avrebbe fatto Benedetto XVI? Io mi ricordo una mentalità da Medioevo, universalismo del Cattolicesimo, "naturalità" dei valori Cristiani, e tanti altri discorsi che non puoi assolutamente fare negli anni '00 e '10, a meno che tu non voglia vincere le elezioni alla guida di un partito conservatore.

[NotOnlyWWE]

Allora, Benedetto XVI è stato conservatore in molti aspetti dal punto di vista dottrinale, cosa che lo rende differente da Papa Francesco, anche se un papa può essere conservatore o meno conservatore, ma comunque rimane un papa, rappresenta comunque la Chiesa e tutte quelle idee che conosciamo bene e che possiamo non condividere in parte, io non le condivido, ma che comunque appartengono al credo cattolico. Benedetto XVI, invece, ha preparato la strada al suo successore per quanto riguarda alcune riforme "strutturali", per esempio quella dello Ior, l'Istituto per le Opere di Religione. E, appunto, per questo Francesco ricorda spesso il suo predecessore, nonostante in vari ambiti si sia differenziato.

[Uocciaganadu]

La differenza tra i due sta in una cosa molto semplice. Francesco é disposto ad aperture e nel recupero della gente, una maggiore inclusione, diciamo, e il Giubileo rientra proprio in quest'ottica. Benedetto XVI invece voleva rispettare a tutti i costi la cosiddetta 'natura originale delle cose'. In poche parole con lui era un 'le regole sono queste, o 4 miliardi di fedeli rimasti, o 8 fedeli rimasti, le regole queste sono e queste si rispettano'. Non per forza Benedetto XVI é stato peggiore, solo più 'freddo'.