Riccardo ha scritto:
Fare concorrenza significa puntare allo stesso target: la UFC non mi pare che sia adatta ai bambini.
Cmq, quello che serve di più è la rinomanza mediatica, e per quello servono soldi e capacità di farsi notare nel modo giusto...
Ma in questo la WWE è troppo avanti, quindi anche con soldi e capacità il risultato sarebbe tutt'altro che garantito!
Tenendo conto che il pubblico della WWE degli anni '90 è finito in UFC.
Tenendo conto che entrambe le compagnie puntano al pubblico generalista.
Tenendo conto che la WWE è tornata sui bambini dopo la moria di ascolti.
I due show di Great Khalì in India pare che abbiano fatto uno sui 20000 spettatori e l'altro sui 50000, con copertura dei media tradizionali sia dell'evento che delle proteste dei locali contro Brody Steele, l'avversario dell'ex campione WWE (proteste reali, con tanto di fantoccio bruciato in strada. Alla faccia di chi afferma che la kayfabe è morta).
Non credo che a Khalì interessi creare la promotion numero 2 al mondo, ma è la dimostrazione che è da questi territori che possono uscire i numeri per provarci.
Alla luce della possibilità più che concreta che Khalì sia il Vince McMahon degli anni a venire, comincerei a rileggere la sua straordinaria carriera da questa prospettiva. Un grande campione capace di vincere e convincere negli Stati Uniti, in Giappone e in Messico, di umiliare Rey Mysterio quando questi era il campione del mondo, di battere una leggenda come Undertaker e di regalarci momenti epici e scherzosi in eguali quantità.
Horace Hogan ha scritto:I due show di Great Khalì in India pare che abbiano fatto uno sui 20000 spettatori e l'altro sui 50000, con copertura dei media tradizionali sia dell'evento che delle proteste dei locali contro Brody Steele, l'avversario dell'ex campione WWE (proteste reali, con tanto di fantoccio bruciato in strada. Alla faccia di chi afferma che la kayfabe è morta).
Non credo che a Khalì interessi creare la promotion numero 2 al mondo, ma è la dimostrazione che è da questi territori che possono uscire i numeri per provarci.
Alla luce della possibilità più che concreta che Khalì sia il Vince McMahon degli anni a venire, comincerei a rileggere la sua straordinaria carriera da questa prospettiva. Un grande campione capace di vincere e convincere negli Stati Uniti, in Giappone e in Messico, di umiliare Rey Mysterio quando questi era il campione del mondo, di battere una leggenda come Undertaker e di regalarci momenti epici e scherzosi in eguali quantità.
Si, e magari Hitler era una brava persona perché amava i cani.
Horace Hogan ha scritto:
Alla luce della possibilità più che concreta che Khalì sia il Vince McMahon degli anni a venire, comincerei a rileggere la sua straordinaria carriera da questa prospettiva. Un grande campione capace di vincere e convincere negli Stati Uniti, in Giappone e in Messico, di umiliare Rey Mysterio quando questi era il campione del mondo, di battere una leggenda come Undertaker e di regalarci momenti epici e scherzosi in eguali quantità.
Dalla UFC, andrebbe preso il modello di business.
Il che non significa mirare allo stesso target o far fare Wrestling scalzi.
Bisognerebbe fare ciò che la UFC ha fato per le MMA. Cambiare il Wrestling dalle fondamenta. Cambiare il concetto stesso del Wrestling. Regolamentare, legittimare il Wrestling. Fare tutto ciò che alla WWE è sempre risultato scomodo fare.
Sarebbe un rischio, magari anche tropo costoso (che, in realtà, sfruttando gli sponsor come la UFC si farebbero passi avanti belli grossi), ma si farebbe un attacco talmente profondo, che qualcosa si potrebbe scardinare.
theMiSDEAL ha scritto:Dalla UFC, andrebbe preso il modello di business.
Il che non significa mirare allo stesso target o far fare Wrestling scalzi.
Bisognerebbe fare ciò che la UFC ha fato per le MMA. Cambiare il Wrestling dalle fondamenta. Cambiare il concetto stesso del Wrestling. Regolamentare, legittimare il Wrestling. Fare tutto ciò che alla WWE è sempre risultato scomodo fare.
Sarebbe un rischio, magari anche tropo costoso (che, in realtà, sfruttando gli sponsor come la UFC si farebbero passi avanti belli grossi), ma si farebbe un attacco talmente profondo, che qualcosa si potrebbe scardinare.
Interessante teoria. Vorrei capire meglio cosa intendi però.
Horace Hogan ha scritto:I due show di Great Khalì in India pare che abbiano fatto uno sui 20000 spettatori e l'altro sui 50000, con copertura dei media tradizionali sia dell'evento che delle proteste dei locali contro Brody Steele, l'avversario dell'ex campione WWE (proteste reali, con tanto di fantoccio bruciato in strada. Alla faccia di chi afferma che la kayfabe è morta).
Non credo che a Khalì interessi creare la promotion numero 2 al mondo, ma è la dimostrazione che è da questi territori che possono uscire i numeri per provarci.
Alla luce della possibilità più che concreta che Khalì sia il Vince McMahon degli anni a venire, comincerei a rileggere la sua straordinaria carriera da questa prospettiva. Un grande campione capace di vincere e convincere negli Stati Uniti, in Giappone e in Messico, di umiliare Rey Mysterio quando questi era il campione del mondo, di battere una leggenda come Undertaker e di regalarci momenti epici e scherzosi in eguali quantità.
SPECIAL_ONE ha scritto:Se arrivasse un magnate,e per magnate intendo uno con delle capacità economiche spaventosamente ampie, comprasse (ad esempio) la TNA e ricoprisse d'oro John Cena,mettesse sotto contratto Cm Punk, Daniel Bryan, oltre a tanti altri che ora sono a Stamford, allora si potrebbe iniziare a ragionare di qualcosa. Fino ad allora, no.
Pagherei di tasca mia per vedere una TNA stile WCW '97/'99. CM Punk e Daniel Bryan sarebbero i volti della compagnia, Paul Heyman la mente dietro gli show, depredando completamente NXT delle stelle principali ed aggiungendo i migliori prospetti delle scene indipendenti si potrebbe creare un roster super competitivo che cagherebbe in testa alla WWE.