Jolly ha scritto:Il discorso è molto semplice. Che senso ha tifare per una squadra i cui tifosi, in una discreta maggioranza, ti schifano?
E un po l'iperbolizzazione (passatemi il termine)dietro al concetto del Ebreo Nazista.
Non c'entra niente "il sei degno di rispetto"
Quando si canta "Noi non siamo Napoletani" che fai? Canti?
Vesuvio bruciali tutti?
E badate bene, non è un insulto al tifoso (lo sfotto ci sta sempre e comunque) ma alla persona.
Poi, liberissimi di farlo, ci mancherebbe.
Lo trovo un po umiliante, però
Poi, il discorso di Der non sta ne in cielo ne in terra.
Sta in cielo e in terra invece dal momento che non sono mie teorie o supposizioni ma ho semplicemente riportato il pensiero di gente "con questa mentalità" cui ho posto questa domanda.
Per il resto, non condivido per nulla il fatto del "tifi una squadra la cui maggior parte dei tifosi fa cori lesivi verso la città in cui sei nato" perchè non "tifo i tifosi" ma la squadra, che poi in ogni tifoseria ci sia merda (come idea e pensiero) è risaputo, parliamo comunque di un qualcosa che tira fuori il peggio dall'animo umano.
E' come se io fossi politicamente schierato di destra e non potessi tifare Livorno solo perchè la maggiorparte dei loro tifosi sono simpatizzanti di sinistra o, viceversa, io simpatizzante di sinistra non potessi tifare Lazio.
O, diversificando, non potessi tifare Verona perchè sono di colore.
Con rispetto parlando, credo sia restrittivo circoscrivere una squadra a parte della sua tifoseria.