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Yoko : 'Non sono stata io a far sciogliere i Beatles'
Yoko, intervistata dal "Daily Mail", ha dichiarato:
"I Beatles erano un gruppo composto da quattro uomini molto complessi, e la mia piccola mano non avrebbe potuto rompere quegli uomini.
Si sono sciolti perché erano giunti alla fine, ma così facendo hanno tutti creato delle nuove e meravigliose cose".
"Paul ha un lato molto dolce e abbiamo fatto pace. Nella Apple siamo soci d'affari, ci parliamo e tra noi le cose vanno bene. Ci conosciamo molto bene e, sebbene in passato abbiamo avuto delle differenze, al contrario di quanto pensa la gente, non abbiamo mai avuto screzi. Le cose non sono mai state o tutte bianche o tutte nere".
Uh, non avevo visto sto topic, cosa dire se non che sono la band più importante e influente di sempre?
Sono andati dal semplice rock 'n'roll all'alternative per passare dal pop all'hard rock e infine con l'album Let It Be al rock "normale" rimanendo sempre riconoscibili.
Li amo alla follia, a loro si sono ispirati gli Oasis che sono il mio gruppo preferito insieme ai Verve e ai Depeche Mode (che però coi beati non c'entrano nulla).
Le canzoni a cui sono maggiormente legato sono I Am the Walrus e Helter Skelter mentre l'album con la qualità più alta è secondo me il Sergente Pepe. IMMENSI!
Anche nel 2010, uno dei pochi segni positivi nei bilanci finali dell'industria discografica è stato quello relativo alle vendite dei vinili. +14% negli Stati Uniti, rispetto al tiepido +1% dei download (legali) da Internet e all'ormai consueto scivolone dei cd (-20%). Ma quali sono le cifre reali del mercato dei vinili? E quali i dischi più venduti?
Nielsen Soundscan ha pubblicato la top 10, sempre relativa al mercato americano. E la classifica conferma la leadership dei Beatles. O meglio, di un singolo album dei Beatles:
1. The Beatles, Abbey Road (35,000 copie)
2. Arcade Fire, The Suburbs (18,800)
3. The Black Keys, Brothers (18,400)
4. Vampire Weekend, Contra (15,000)
5. Michael Jackson, Thriller (14,200)
6. The National, High Violet (13,600)
7. Beach House, Teen Dream (13,000)
8. Jimi Hendrix Experience, Valleys of Neptune (11,400)
9. Pink Floyd, Dark Side of the Moon (10,600)
10. The xx, The xx (10,200)
Abbey Road bissa dunque il successo dell'anno scorso (e il secondo posto del 2008).
Nel 2009 le copie vendute furono più o meno le stesse (34,800) con un distacco però inferiore rispetto al secondo album in classifica (Thriller di Michael Jackson, a 29,800).
Dal 16 novembre il totale di download nel mondo di brani dei Beatles ammonta ora a 5 milioni di canzoni (3,6 milioni negli Stati Uniti) e a un milione di album; la canzone più scaricata a livello mondiale risulta essere "Here comes the sun" (mentre negli Usa è "Let it be"), l'album più acquistato è "Abbey road".
Pare che in base all'accordo, Apple trasferisca direttamente agli ex membri del gruppo e ai loro eredi la loro quota di royalty di vendita, di importo identico a quelle percepite dalla EMI (35 % a testa sul prezzo di vendita, mentre iTunes tratterrebbe il restante 30 %).
A Buenos Aires il più grande museo sui Beatles al mondo
Rodolfo Vazquez ha inaugurato a Buenos Aires nella centrale e turistica Avenida Corrientes un museo dedicato ai Fab Four.
Vazquez è personaggio noto agli appassionati della materia, in quanto entrato da parecchi anni nel Guinness Book of Records: la sua collezione privata di oggetti, ricordi e memorabilia dei Beatles ha raggiunto il numero di oltre 8.500 e circa 2.200, esposti in vetrine, teche e pareti, riempiono il museo.
Tra i più curiosi un mattone del Cavern Club di Liverpool, una parrucca originale dei Beatles, una scatola di preservativi con gli autografi di John e Yoko, un assegno firmato da Ringo per 11 sterline, un paio di bacchette firmate da Pete Best, un pezzo del pavimento dell'orfanotrofio "Strawberry Fields".