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Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 20/06/2016, 11:40
da Double_L
In questa settimana si dovrebbe fare un punto chiaro sulla situazione.

Ora come ora si sa che il presidente Gabellini è riluttante verso la tangente, ma vuole fare la Lega Pro ed è pronto ad una spesa di 1 milione e mezzo di € per allestire la squadra (cifra che penso sia abbastanza importante e se spesa bene magari potrebbe farci sperare in qualcosa in più di una salvezza tribolata).

Io continuo a sperare che sarà la volta buona. 4 Playoff vinti nelle ultime 6 stagioni di D (guarda un po' proprio l'unica categoria in cui se vinci i Playoff non hai la certezza di salire), se non saliamo neanche quest'anno non saliremo mai più e che se ne dica la promozione sarebbe più che meritata. Siamo sempre li ad un passo dalla gioia ma non ci arriviamo mai, prima o poi dovrà capitare la volta buona anche per noi suvvia.

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 21/06/2016, 15:06
da Double_L
Su questo sito ci danno come sicuri partecipanti alla prossima Lega Pro. Fatemi toccare và.

Fano - Solo domani il Presidente Gabellini sembrerebbe ponto a sciogliere le Riserva se presentare la Domanda di ripescaggio o non presentarla, ma sembra che la Societa’ Granata sarà’ una delle protagoniste della Prossima Lega Pro visto che il Presidente Gabellini pare aver avuto aiuti dall’amm.ne comunale a da un pool di imprenditori delle zone limitrofe…

Ora il Fano ha un Piede e mezzo in Lega Pro visto che fra le ripescatili della D e’ ora come ora la prima delle papabili visto che occupa il 4° posto e le prime 3 non sembrano pronte per il ripescaggio per vari motivi

FANO FONDI e CAVESE ? saranno le prime 3 società’ ripescate in Serie C…anche se sulla cavese pende una penalizzazione nello scorso campionato…dunque da verificare…

In sintesi se non si troveranno societa’ ripescabili fra le prime 9 (classifica stabilita fra le vincenti dei Play Off )si andrà a cercarle come seconda battuta fra le 9 Perdenti dei Play Off

1) Caronnese 2,16 Non ha lo stadio a Norma
2) Lecco 2,11
3) Campodarsego 2,08 Non ha lo stadio a Norma
4) Fano 2 + 0,05 secondo posto giovani D valore FARA’ domanda di ripescaggio
5) Fondi 2,03 FARA’ domanda di ripescaggio
6) Cavese 1,89 FARA’ domanda di ripescaggio (da verificare se può fare domanda visto la penalizzazione presa la scorsa stagione)
7) Olbia 1,82 (1,85 senza penalizzazioni)
8) Gavorrano 1,79 Non fara’ la domanda di ripescaggio
9) Correggese 1,68 Non dovrebbe fare la domanda di ripescaggio

in questa classifica entrano anche le perdente dei Play Off, come riportato nel cumunicato ufficiale (REGOLAMENTO UFFICIALE per il RIPESCAGGIO in LEGA PRO) che vanno a occupare le posizioni dal 10° al 18° posto

10 LAVAGNESE 1,94
FRATTESE 1,94
12 MONTECATINI 1,85
13 TORRES 1,82 (-4 penalizzazione)
14 FORLI 1,81
17 BELLUNO 1,76 +0,05 terzo posto Giovani D Valore
16 CAMPOBASSO 1,79
FRANCAVILLA 1,79
18 SEREGNO 1,68

Ricordiamo che chi vuole essere ripescato deve avere lo stadio a Norma Non aver subito penalizzazioni per calcioscommesse o per mancati pagamenti negli ultimi 3 anni e soprattutto deve pagare 250mila euro a fondo perduto

Fuori classifica ci sono società pronte a presentare domanda di ripescaggio come il TARANTO e la REGGINA. (Reggio Calabria)..ma non solo loro.

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Questo invece è di casa nostra:

Abbattere il muro dei 250 mila euro a fondo perduto richiesti per il ripescaggio in Lega Pro. E’ l’obbiettivo che dovrà centrare Fano di qui alle prossime ore, quando cioè il presidente dell’Alma Gabellini deciderà se inoltrare domanda per il salto di categoria o andare ad affrontare la quarta stagione di fila in serie D. Il patron non intende infatti tirarla troppo per le lunghe, in modo tale da non perdere prezioso terreno né per l’una né per l’altra causa. A frenare il suo slancio verso il ritorno tra i professionisti è proprio quella supertassa, che ha sempre duramente criticato per una questione di principio. Aveva rinunciato a sborsarne 500 mila l’anno scorso, ed ha ribadito di non volersi piegare di fronte a questo per lui assurdo balzello neppure oggi che la somma è stata dimezzata dal Consiglio Federale della FIGC e resa dilazionabile. Lo stesso Gabellini capisce però che non sarà facile ritrovarsi di nuovo così vicini alla C, avendo tastato con mano in queste ultime due stagioni quanto sia complicato conquistare la promozione diretta. Prima di traverso ci si è messa l’imbattibile Maceratese, poi una Samb capace di vincere ben venticinque partite su trentaquattro. La tentazione è dunque forte, anche perché al piano di sopra con piazze del calibro di Parma, Livorno, Reggiana, Modena, Ancona, Samb, Foggia e Lecce, giusto per citarne alcune, visibilità e appeal sarebbero assai diversi. Ecco spiegato il perché abbia lasciato aperto uno spiraglio, rivolgendosi al sindaco Seri affinché lo potesse aiutare a sentirsi meno solo in questa impresa. Il grosso dello sforzo economico toccherebbe a lui, rimasto solo al comando dell’Alma nonostante abbia ampiamente dimostrato la propria serietà, ma occorrerebbe un bel segnale di partecipazione da parte del resto della città. Il primo cittadino oltre ad impegnarsi come amministrazione comunale a realizzare i lavori necessari per l’adeguamento dello stadio Mancini (su tutti l’installazione di seggiolini nei vari settori e di telecamere di videosorveglianza ad alta definizione) si è anche prestato a cercare di coinvolgere l’imprenditoria locale per reperire altri soci o sponsor, mentre i tifosi potrebbero dare un’ulteriore spinta verso la Lega Pro abbondandosi in massa già da oggi (iniziative analoghe sono state intraprese da Melfi, Grosseto e Taranto) o aderendo alla campagna di reclutamento della Cooperativa “Alma nel Cuore”. Nel taccuino di Seri ci sarebbero i nomi di Paci della Profilglass e Radi della Pedini Cucine, non gli unici comunque. I suoi incontri dovrebbero terminare domani, con la speranza che gli esiti siano differenti rispetto a quelli di molti dei suoi predecessori. Il popolo granata è in trepida attesa, ed una delegazione dei ragazzi della curva si è presentata sabato in Comune ricevendo rassicurazioni dal sindaco sul fatto che si stanno percorrendo tutte le piste possibili. <Questa attesa è piuttosto logorante – spiega “Dodo” dei Panthers – però speriamo che alla fine si concretizzi quello che tutti noi tifosi sogniamo. Pensiamo che sia un’occasione pressoché unica per tornare in C, dato che si è visto quanto sia difficile vincere il campionato e anche ripetersi ad altissimi livelli. Noi siamo pronti a fare ciò che è nelle nostre possibilità come tifoseria e siamo convinti che certe sfide dal grande fascino richiameranno tanta gente allo stadio. L’Alma però è un patrimonio della città, la realtà sportiva che da sempre appassiona il maggior numero di fanesi, per cui ci aspettiamo che chi ha le disponibilità economiche per farlo contribuisca al salto di categoria affiancandosi al presidente Gabellini. Sarebbe veramente un peccato se ci si dovesse lasciar sfuggire questo treno>.
UFFICIALIZZATA LA GRADUATORIA DI D
Sono state ufficializzate ieri dalla Lega Nazionale Dilettanti le graduatorie per eventuali ripescaggi al campionato di divisione unica della Lega Pro, delineando un quadro che non riserva sorprese rispetto a quanto sin qui scritto. In testa alla lista delle ripescabili di D figura la Caronnese con un punteggio di 2,1578, seguita da Lecco con 2,1052, Campodarsego con 2,0789 e Alma con 2,05. I granata hanno effettuato il controsorpasso sul Fondi, superato grazie al bonus di 0,05 guadagnato con la seconda posizione nel concorso “Giovani D valore” dopo che i laziali li avevano scavalcati in virtù del +0,50 per il trionfo in Coppa. Un piazzamento che il Fano potrebbe migliorare, considerato che Caronnese e Campodarsego sono alle prese con problematiche legate al proprio stadio e sul Lecco pende un’istanza di fallimento (il presidente è stato anche arrestato per bancarotta fraudolenta). Non se la passano meglio comunque neppure molte delle retrocesse ai playout di C, che se in regola concorrerebbero al ripristino del format a sessanta squadre in alternanza alle prime dei dilettanti. Delle nove sconfitte negli spareggi il solo Cuneo avrebbe le carte in regola per ambire all’immediata risalita, avendo le altre subito delle penalizzazioni. Sei in teoria i posti vacanti, destinati ad aumentare tenuto conto delle gravi difficoltà economiche in cui versano alcune società tra i prof (vedi la Carrarese).

L'ALMA E LA C:
Il 31 maggio 1992 l’Alma di Ciaschini vince 2-0 col Catania, ma è comunque costretta a salutare la C1. E’ l’ultima apparizione dei granata nella terza serie del panorama calcistico italiano, persa sul campo dai granata per un misero punticino. Era il Fano di un baby Zauli e dell’emergente Hubner, costruito su quel che restava della squadra che allenata da Guidolin era giunta quinta nell’annata precedente stazionando a lungo nelle primissime posizioni. Successivamente il club fanese, l’unico tra i più rappresentativi delle Marche a non aver mai conosciuto nei suoi oltre cento anni di storia l’onta del fallimento, ha solamente sfiorato il ritorno a quei livelli. Nel ’95 con Donati in panchina il sognò svanì ai calci di rigore nello spareggio di Ascoli contro il Castel di Sangro dei miracoli del patron Gravina, mentre nel 2010 il tentativo di risalita dell’Alma di Cornacchini si interruppe nella doppia semifinale playoff col Gubbio poi vittorioso in finale sul San Marino. Curioso che sia il Castel di Sangro che il Gubbio approdarono in B con un duplice salto prima di fare bruscamente marcia indietro, i giallorossi castellani fallendo e i rossoblu eugubini con due retrocessioni in quattro stagioni. Intanto nel 2014 la riforma dei campionati ha portato alla nascita di un’unica categoria, la Lega Pro o se vogliamo C unica, al posto di quelle che per tanto tempo abbiamo chiamato C1 e C2. Una suddivisione attuata nell’estate del ’78, quando al Fano della premiata ditta Gentili-Bagnoli toccò ripartire dalla C2 di seguito al quattordicesimo posto a pari merito col quale la formazione granata aveva concluso il proprio girone (in C1 solo le prime dodici). <Aldilà dell’epilogo finale ho ricordi bellissimi della C1 giocata con l’Alma – racconta Lamberto Zauli, fanese d’adozione e appena investito dell’incarico di tecnico del Teramo dopo aver salvato il Santarcangelo proprio in Lega Pro – perché si respirava l’aria del calcio ad altissimi livelli. Non posso dimenticare sfide come quella col Perugia, con un Mancini gremito di gente. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti, ma devo dire che c’è un abisso anche tra la C2 che il Fano era abituato ultimamente a disputare e questa C unica. C’è un forte livellamento verso l’alto, per cui le difficoltà in campo sono tante. Però è altrettanto vero che entri in un mondo molto affascinante, con sempre maggiore visibilità mediatica. Mi auguro quindi che si faccia domanda di ripescaggio e venga accettata, perché comunque ritengo che quella granata sia una realtà che lo meriti. E si può reggere l’urto anche senza spendere grandi cifre, come ha dimostrato il Santarcangelo. L’importante è avere una società organizzata e in Romagna ho trovato un’organizzazione spettacolare>.

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 21/06/2016, 18:28
da Moxicity
Se é disposto a spendere 1 milione e mezzo e rimanere in D, non può pagare la tassa e spenderne 1 milione per il mercato? Poi da quello che è emerso è dilazionabile...
Comunque trovo (da esterno) giusto la tassa.

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 21/06/2016, 20:57
da Double_L
Moxicity ha scritto:Se é disposto a spendere 1 milione e mezzo e rimanere in D, non può pagare la tassa e spenderne 1 milione per il mercato? Poi da quello che è emerso è dilazionabile...
Comunque trovo (da esterno) giusto la tassa.
In effetti 250.000 € in confronto a 1.500.000 € è quasi niente. Più che altro gli scoccia tirare fuori tutto di tasca sua e da questo punto di vista non ha tutti i torti.

La città e gli imprenditori da sempre sono immobili nei confronti del calcio a Fano eppure la città ha quasi 70.000 abitanti, è la terza più grande in Regione ed il calcio è l'unico sport ad alto livello non è come tipo a Pesaro o Montegranaro che hanno il basket, Macerata la pallavolo ecc. Possibile che qualcuno non sia disposto non dico ad entrare in società, ma almeno a dare una mano a livello di sponsor?

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 22/06/2016, 14:55
da Moxicity
Perché spesso entrare nel calcio vuol dire perdere soldi. Poi magari non c'è sponsor perché a loro non basta avere solo un logo su dei cartelloni.

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 22/06/2016, 15:51
da Double_L
Moxicity ha scritto:Perché spesso entrare nel calcio vuol dire perdere soldi. Poi magari non c'è sponsor perché a loro non basta avere solo un logo su dei cartelloni.
Si ma Sassuolo, Empoli, Siena, Chievo, Treviso, Ascoli, Frosinone, Crotone, Carpi se ci limitiamo alla sola Serie A (se andiamo a vedere in B l'elenco quadruplicherebbe o forse pure di più) sono tutte città più piccole o grandi quasi quanto la nostra senza considerare che quasi nessuna ha importanza nella propria regione come Fano nelle Marche (importanza per modo di dire visto come ci trattano per non so che termine usare ma credo che razzismo sia quello più consono anche se non è propriamente esatto). Per me è assurdo come non ci sia qualcuno in grado di garantirci non dico di andare in B, ma almeno fare un campionato dignitoso nella terza categoria del calcio italiano che sia l'attuale C unica o la vecchia C1, sono più di 20 anni che non ne facciamo parte e non siamo MAI e dico MAI falliti. Eppure una volta per decenni siamo stati ai primi posti a lottare per la Serie B con Guidolin, Cavasin, Bagnoli tra gli allenatori più famosi, Dario Hubner, Zauli, Palombo, Tonetto, Biagianti e lo stesso Cornacchini di cui si parla da giorni sia come giocatore che come allenatore.

E' ora che qualcuno si svegli, perchè una piazza come la nostra non merita di giocare in una categoria dove ci sono varie squadre senza neanche gli stadi (in passato ho fatto alcune trasferte, sembrava di giocare nei campetti di periferia o dei tanti quartierini che ci sono qua in giro nella mia città) e sei costretto a fare derby con Pergola, Cagli, Montecchio, Fossombrone, Grottammare, Monticelli, Folgore so un po' come si chiama ecc. con la sola esclusione per Pesaro che però calcisticamente parlando è nulla, quando i nostri derby dovrebbero essere con Ancona, Sambenedettese, Rimini e Perugia. Ora c'è una grossissima occasione per poter tornare grandi, spero che qualcuno si decida a dare una mano al presidente Gabellini (non delinquenti e mafiosi vari che prendono denaro sporco e/o pensano solo ai propri interessi e alle proprie tasche senza avere la passione) e riportarci dove ci compete. Qualcuno in grado di dare un piccolo aiuto ci deve essere sicuramente.

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 22/06/2016, 17:30
da Mds32
Double_L ha scritto:con la sola esclusione per Pesaro che però calcisticamente parlando è nulla
Affermazione un tantinello di parte questa :LOL:

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 22/06/2016, 20:17
da Moxicity
Double_L ha scritto: Si ma Sassuolo, Empoli, Siena, Chievo, Treviso, Ascoli, Frosinone, Crotone, Carpi se ci limitiamo alla sola Serie A (se andiamo a vedere in B l'elenco quadruplicherebbe o forse pure di più) sono tutte città più piccole o grandi quasi quanto la nostra senza considerare che quasi nessuna ha importanza nella propria regione come Fano nelle Marche (importanza per modo di dire visto come ci trattano per non so che termine usare ma credo che razzismo sia quello più consono anche se non è propriamente esatto). Per me è assurdo come non ci sia qualcuno in grado di garantirci non dico di andare in B, ma almeno fare un campionato dignitoso nella terza categoria del calcio italiano che sia l'attuale C unica o la vecchia C1, sono più di 20 anni che non ne facciamo parte e non siamo MAI e dico MAI falliti. Eppure una volta per decenni siamo stati ai primi posti a lottare per la Serie B con Guidolin, Cavasin, Bagnoli tra gli allenatori più famosi, Dario Hubner, Zauli, Palombo, Tonetto, Biagianti e lo stesso Cornacchini di cui si parla da giorni sia come giocatore che come allenatore.

E' ora che qualcuno si svegli, perchè una piazza come la nostra non merita di giocare in una categoria dove ci sono varie squadre senza neanche gli stadi (in passato ho fatto alcune trasferte, sembrava di giocare nei campetti di periferia o dei tanti quartierini che ci sono qua in giro nella mia città) e sei costretto a fare derby con Pergola, Cagli, Montecchio, Fossombrone, Grottammare, Monticelli, Folgore so un po' come si chiama ecc. con la sola esclusione per Pesaro che però calcisticamente parlando è nulla, quando i nostri derby dovrebbero essere con Ancona, Sambenedettese, Rimini e Perugia. Ora c'è una grossissima occasione per poter tornare grandi, spero che qualcuno si decida a dare una mano al presidente Gabellini (non delinquenti e mafiosi vari che prendono denaro sporco e/o pensano solo ai propri interessi e alle proprie tasche senza avere la passione) e riportarci dove ci compete. Qualcuno in grado di dare un piccolo aiuto ci deve essere sicuramente.
Le società che hai citato hanno una dirigenza molto forte alle loro spalle. Poi il Sassuolo è di Squinzi...

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 22/06/2016, 21:04
da Double_L
Mds32 ha scritto: Affermazione un tantinello di parte questa :LOL:
Si, però è abbastanza veritiera, come tifoseria tolto il derby con noi e qualche altra partita sentita in media sono pochissimi, specialmente il gruppo di ultras. A Pesaro tanta gente segue solo il basket e snobba la Vis.

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 22/06/2016, 21:08
da Mds32
Double_L ha scritto: Si, però è abbastanza veritiera, come tifoseria tolto il derby con noi e qualche altra partita sentita in media sono pochissimi, specialmente il gruppo di ultras. A Pesaro tanta gente segue solo il basket e snobba la Vis.
Beh solitamente se si parla di calcio ci si riferisce a quello che succede in campo, non a quello che succede sugli spalti, e lì le vostre storie sono molto molto simili.

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 23/06/2016, 0:34
da Double_L
Mds32 ha scritto: Beh solitamente se si parla di calcio ci si riferisce a quello che succede in campo, non a quello che succede sugli spalti, e lì le vostre storie sono molto molto simili.
Da questo punto di vista si è giusto.

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 28/06/2016, 15:02
da Double_L
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=FJbmB9k2Y88[/youtube]

Il Presidente è pronto a presentare la domanda di ripescaggio e versare i 250.000 € a fondo perduto e domani a mezzogiorno terrà una conferenza stampa in Comune in cui ne darà l'ufficialità!!

:winner:

Stiamo arrivando bastardi stiamo arrivando stiamo arrivandoooo...

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Ry7-gCQui-4[/youtube]

:party:

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 28/06/2016, 23:29
da Lieutenant Loco
Double_L ha scritto: Si ma Sassuolo, Empoli, Siena, Chievo, Treviso, Ascoli, Frosinone, Crotone, Carpi se ci limitiamo alla sola Serie A (se andiamo a vedere in B l'elenco quadruplicherebbe o forse pure di più) sono tutte città più piccole o grandi quasi quanto la nostra senza considerare che quasi nessuna ha importanza nella propria regione come Fano nelle Marche
Treviso ha più di 80mila abitanti, in quella lista non c'entra assolutamente nulla (semmai si può menzionare il fatto che il calcio in quella città sia il terzo sport). Ma pure il Chievo volendo, ormai solo gli ultras dell'Hellas si ricordano che rappresenta una frazione di Verona (non a caso si chiama ufficialmente ChievoVerona da 26 anni). E il Chievo con tutti quegli anni in serie A ha assunto ormai un peso specifico notevole in una regione in cui, Verona a parte, le altre due città principali (Venezia e, ahimè, Padova) non sono rappresentate in serie A letteralmente dallo scorso millennio.

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 29/06/2016, 15:49
da Double_L
http://fanosport.net/index.php?mod=30&s ... io&id=5748" onclick="window.open(this.href);return false;

Alla fine il Presidente ha fatto la scelta che tutti i fanesi speravano sebbene, mettendosi nei suoi panni, non fosse affatto facile. Lui era contrario a versare una qualsiasi cifra a fondo perduto, ma farà questo sforzo ed è andato contro ai suoi principi per il bene della sua nonchè mia e di tutti i fanesi (o quasi) squadra. Per questo, oltre ad averci salvato dal baratro del fallimento 5 anni fa, non si può fare altro che ringraziarlo, ma più che con le parole con i fatti, partendo, non appena sarà possibile, a sottoscrivere l'abbonamento in massa e alla "festa" di stasera.

:bravo: :bravo: :bravo: :bravo:

Portaci portaci portaci in Europa, Presidente portaci in Europa... :ave:

Re: Serie D 2015/2016

Inviato: 29/06/2016, 15:55
da Double_L
Lieutenant Loco ha scritto:
Treviso ha più di 80mila abitanti, in quella lista non c'entra assolutamente nulla (semmai si può menzionare il fatto che il calcio in quella città sia il terzo sport). Ma pure il Chievo volendo, ormai solo gli ultras dell'Hellas si ricordano che rappresenta una frazione di Verona (non a caso si chiama ufficialmente ChievoVerona da 26 anni). E il Chievo con tutti quegli anni in serie A ha assunto ormai un peso specifico notevole in una regione in cui, Verona a parte, le altre due città principali (Venezia e, ahimè, Padova) non sono rappresentate in serie A letteralmente dallo scorso millennio.
Più che altro il mio era un discorso generale dove queste piazze, grandi all'incirca quanto quella della mia città, hanno realizzato dei grandi percorsi e per farlo sicuramente hanno avuto qualcuno che ha speso tanto. Infatti alla fine ho scritto che non mi aspetterei mai di trovare uno che ci porti in A a tutti i costi, ma almeno qualcuno disposto a dare un mano all'attuale società per portarci in C e farci fare dei buoni campionati, perchè da noi la maggior parte di chi potrebbe non fa nulla per la squadra dell'unico sport della città che a livello regionale è anche una delle più gloriose, sia come città, sia appunto calcisticamente parlando.