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Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 10/12/2019, 18:27
da The Ripper
Beh magari anche oggi potrebbe venir bene Styles Mysterio ma in questa WWE no.

Styles/Nakamura
Styles/Samoa Joe
Styles/Rollins
Styles/Owens

AJ ha lottato con tutti ma con nessuno ci é uscito il MOTY e non ci siamo andati nemmeno vicino. Volutamente aggiungo.

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 10/12/2019, 20:59
da Orsolax
Puntata tutto sommato piacevole.

Certo, sono partiti con un segmento talmente trash che in confronto Ciao Darwin è un film di Ozpetek.
Due cose solo: la prima è che Rusev è davvero over (certo, con quella maglietta lo sarei anche io), la seconda è che Lana è davvero terribile, madonna.

Divertenti i segmenti backstage tra Becky e Charlotte (anche se la rossa poteva pure intervenire quando hanno attaccato Charlotte con la sedia, cazzo stava nella stanza affianco, lol).
TLC match che mi stuzzica un casino :love:
Probabilmente markerò un po’ per le Kabuki, ma perché alle altre la vittoria non serve quasi a una mazza.

Andrade vs. Carrillo e il main event sono stati davvero piacevoli da guardare (e a proposito di gente over come la fregna: Randy Orton signori :bike: )

Il turn heel di Rollins non è che mi intrighi così tanto onestamente, meglio heel che face ci mancherebbe, però per adesso sticazzi.

Puntata piacevole ripeto, mi sono divertito, e non è una cosa così scontata di sti tempi.

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 10/12/2019, 21:27
da Joy Black
Visti i segmenti di Becky & Charlotte e le Kabuki sul canale YouTube WWE, buoni! Interessanti come sia le Kabuki a decidere di mettere in palio i titoli nonostante siano le heel.

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 10/12/2019, 23:23
da Freestyla
Andrade vs Carrillo non potrebbe venir male neanche se la WWE lo facesse apposta.

AJ vs Mysterio in effetti non brutto ma neanche chissà cosa. Preoccupante questa involuzione di Styles, sempre che non sia volutamente tenuto a freno.

Il segmento iniziale, come tutta la storyline, è stato tenuto in piedi dall'eroico Rusev, che da settimane (ma in generale da anni) si sciroppa i quintali di merda che la WWE gli mette in mano e, spesso e volentieri, li trasforma in oro. Lana no comment.

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 0:54
da The Inquisitor
The Ripper ha scritto: 10/12/2019, 18:27 Beh magari anche oggi potrebbe venir bene Styles Mysterio ma in questa WWE no.

Styles/Nakamura
Styles/Samoa Joe
Styles/Rollins
Styles/Owens

AJ ha lottato con tutti ma con nessuno ci é uscito il MOTY e non ci siamo andati nemmeno vicino. Volutamente aggiungo.
Ma di MOTYC in generale in WWE non se ne vedono più da anni... Hanno il roster più talentuoso nel ring della storia (e più folto) e la qualità media è mediocre, senza alcun picco peraltro (ed è questo il peggio).

E Nakamura, Styles, Joe, Mysterio etc son tutti più o meno a fine carriera. Roba da galera.

edit: parlo del main roster ovviamente

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 8:53
da Trafalgar Law
Forse a memoria l'unico dream match di Aj che non ha deluso é quello con John Cena

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 11:08
da PaulSacz
Che noia questi turn "gne gne gne mi avete voltato le spalle".

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 11:50
da Dwight Schrute
Trafalgar Law ha scritto: 11/12/2019, 8:53 Forse a memoria l'unico dream match di Aj che non ha deluso é quello con John Cena
E con Lesnar. Che potrebbero riproporre a Wrestlemania.

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 11:53
da Jeff Hardy 18
Bhè, cosa notate nel pattern di dream match non deludenti?
Il fatto che siano persone che al 100% possono fare il cazzo che vogliono.
Avete letto l'AMA di TJP su Reddit? C'è tutta una parte che conferma come ogni singola mossa sia decisa a tavolino dai producer (e vi giuro che tutti i miei maestri dall'Italia all'Inghlterra, passando per gli US, mi hanno sempre detto che devi sostanzialmente seguire il pubblico e non decidere tutto a tavolino).

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 11:59
da DF PUNK
Eh infatti i match migliori Owens li faceva all'inizio quando gli veniva concesso un minimo, prima che gli trademarkizzassero pure il buco del culo XD

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 12:06
da Jeff Hardy 18
DF PUNK ha scritto: 11/12/2019, 11:59 Eh infatti i match migliori Owens li faceva all'inizio quando gli veniva concesso un minimo, prima che gli trademarkizzassero pure il buco del culo XD

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 12:19
da Inklings
KanyeWest ha scritto: 10/12/2019, 16:31 Non vorrei sembrare eccessivo, ma il segmento iniziale tra Rusev e Lana è probabilmente uno dei più importanti della storia della federazione, degna chiusura di questo decennio.
Partiamo dalla descrizione dei personaggi in causa
•Jerry Lawler utilissimo a ricordare una cosa che spesso diamo per scontata: la sua esistenza, e quanto poco fosse mancato per la gioia dei suoi numerosi possessori al fantamorto (quando ancora era uno scazzo divertente e non la merda inventata da Commander Cul) 6-7 anni fa.
Era appunto dai tempi dell'attacco di cuore (ottima occasione per il turn face di Michael Cole) che non veniva coinvolto in una storyline di questa dimensione, e la citazione all'evento quando il grande Rusev ha fatto finta di strozzarlo nella sua entrata trionfale mi ha triggerato i lacrimoni ed il pensiero che tutti siamo mortali, anche e soprattutto se sei un commentatore di wrestling del Tennessee ormai settantenne;
•Lana, ad oggi, è la donna più emancipata della WWE, non c'è nemmeno da discutere. Vadano a fare in culo NXT, le Horsewomen, Becky Two Belts, Bayley con quel caschetto ridicolo da donna in menopausa, la versione femminile ed astemia di Ric Flair, Sasha Banks turnata Bluetista e tutte le asiatiche su cui la metà di chi leggerà questo post si sarà segato pensando alla loro controparte mangaanime.
Lana è una donna che ha scelto di tradire il marito e non giustificarsi per questo, e lo ha fatto mettendosi con una persona totalmente diversa da lei per abbracciare il multiculturalismo che dovrà essere la soluzione dei 20s all'ondata mondiale di ultradestra di fine decennio (se pensate che il nero muscoloso e palestrato sia uno stereotipo razzista della WWE, beh, mi dispiace dirvelo ma siete in torto voi).
Vestendosi come la moglie dei russi che parcheggiano lo yacht a Viareggio e spendono 10.000 euro a serata in cene di pesce al Piccolo Principe e scegliendo di farsi rappresentare da un avvocato maschile, Lana fa una cosa che alle donne odierne oppresse dal nazifemminismo e dalla noiosissima retorica della Boldrini sembra non essere più concessa: ebbene, Lana sceglie. Lana sceglie di fare ciò che vuole, di vestirsi come le pare e di gestire la rottura come desidera, in questo ricorda molto la splendida Juliette Binoche del capolavoro firmato Krystof Kieslowski "Film Blue".
Lana, come la Binoche, è libera. E questo è solo il primo passo verso l'automazione, bastardi.
•Rusev è l'unico motivo per cui voterò agli inutili Slammy di quest'anno, che sicuramente vedranno premiati quel cesso di Rollins, la sua fidanzata maleodorante e qualche stronzo a caso con un look orribile della AEW.
Già la sua gimmick da hypebeast sovietico delle ultime due settimane era incredibile, oggi si presenta con una bella giacca, un orologio con il cinturino in coccodrillo (esatto, in culo voi, i Rolex, gli Omega, James Bond ed in generale i cinturini in acciaio), un modello non meglio definito di Stan Smith e, soprattutto, la T-Shirt spaziale di Paperino. Questa è una chiara citazione all'orribile cardigan di Gucci indossato da Insigne due anni fa, che riporto qui sotto
Immagine
Ed è qui che sta la grande differenza tra Utiraggir e il bulgarian brute: il primo, evidentemente, non è abbastanza uomo da rendersi conto che il matrimonio è una istituzione vetusta, retorica e paternalista, mentre il buon Rusev è semplicemente un eroe moderno: ha sicuramente visto Blue Valentine di Derek Cianfrance, sa che il matrimonio è una rottura di coglioni e quindi entra in scena trionfante sapendo che è finita e che adesso può scopare con chi vuole, perché è diventato una star e sta pure simpatico al pubblico pagante che lo sta (non a caso) acclamando più del cosplay di Jon Snow che fa i suicide dive mosci.

Non è comunque questa magnifica caratterizzazione dei personaggi a rendere l'opening il segmento più bello dei 10s.
Spesso la WWE è parsa anacronistica agli occhi dei propri pubblico, ma stavolta è stata avanti rispetto alla stampa specializzata americana.
Da quanti anni non si vedeva un film sul divorzio mainstream della caratura di Marriage Story di Baumbach, in cui "Hollywood si manda over da sola" (parole di uno più saggio di me) e finalmente un regista mette nero su bianco quanto detto da Lesnar tramite Heyman nel Raw post WM31, ovvero che tutti gli avvocati sono dei pezzi di merda e che si starebbe tanto meglio senza di loro?
In questo la WWE è stata persino meglio di Netflix, perché Rusev è un buono sicuramente più credibile di Adam Driver / Kylo Ren, Lana è oggettivamente più hot di una Johansson che sembra 40enne e con un taglio che sarà il futuro di Bayley quando le daranno la gimmick della lesbica emotiva e il compostissimo avvocato è molto meglio di una Laura Dern scritta male, macchiettistica e gesticolante. Mancherebbe solo il corrispettivo di Alan Alda (senza dubbio la cosa migliore del film) perché Lawler è molto meno versatile e decisamente meno simpatico, ma per il resto non possiamo lamentarci.

Segmento capolavoro, mi ha fatto nuovamente innamorare del wrestling.
POTY!

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 12:54
da Michele d. Luffy
KanyeWest ha scritto: 10/12/2019, 16:31 Non vorrei sembrare eccessivo, ma il segmento iniziale tra Rusev e Lana è probabilmente uno dei più importanti della storia della federazione, degna chiusura di questo decennio.
Partiamo dalla descrizione dei personaggi in causa
•Jerry Lawler utilissimo a ricordare una cosa che spesso diamo per scontata: la sua esistenza, e quanto poco fosse mancato per la gioia dei suoi numerosi possessori al fantamorto (quando ancora era uno scazzo divertente e non la merda inventata da Commander Cul) 6-7 anni fa.
Era appunto dai tempi dell'attacco di cuore (ottima occasione per il turn face di Michael Cole) che non veniva coinvolto in una storyline di questa dimensione, e la citazione all'evento quando il grande Rusev ha fatto finta di strozzarlo nella sua entrata trionfale mi ha triggerato i lacrimoni ed il pensiero che tutti siamo mortali, anche e soprattutto se sei un commentatore di wrestling del Tennessee ormai settantenne;
•Lana, ad oggi, è la donna più emancipata della WWE, non c'è nemmeno da discutere. Vadano a fare in culo NXT, le Horsewomen, Becky Two Belts, Bayley con quel caschetto ridicolo da donna in menopausa, la versione femminile ed astemia di Ric Flair, Sasha Banks turnata Bluetista e tutte le asiatiche su cui la metà di chi leggerà questo post si sarà segato pensando alla loro controparte mangaanime.
Lana è una donna che ha scelto di tradire il marito e non giustificarsi per questo, e lo ha fatto mettendosi con una persona totalmente diversa da lei per abbracciare il multiculturalismo che dovrà essere la soluzione dei 20s all'ondata mondiale di ultradestra di fine decennio (se pensate che il nero muscoloso e palestrato sia uno stereotipo razzista della WWE, beh, mi dispiace dirvelo ma siete in torto voi).
Vestendosi come la moglie dei russi che parcheggiano lo yacht a Viareggio e spendono 10.000 euro a serata in cene di pesce al Piccolo Principe e scegliendo di farsi rappresentare da un avvocato maschile, Lana fa una cosa che alle donne odierne oppresse dal nazifemminismo e dalla noiosissima retorica della Boldrini sembra non essere più concessa: ebbene, Lana sceglie. Lana sceglie di fare ciò che vuole, di vestirsi come le pare e di gestire la rottura come desidera, in questo ricorda molto la splendida Juliette Binoche del capolavoro firmato Krystof Kieslowski "Film Blue".
Lana, come la Binoche, è libera. E questo è solo il primo passo verso l'automazione, bastardi.
•Rusev è l'unico motivo per cui voterò agli inutili Slammy di quest'anno, che sicuramente vedranno premiati quel cesso di Rollins, la sua fidanzata maleodorante e qualche stronzo a caso con un look orribile della AEW.
Già la sua gimmick da hypebeast sovietico delle ultime due settimane era incredibile, oggi si presenta con una bella giacca, un orologio con il cinturino in coccodrillo (esatto, in culo voi, i Rolex, gli Omega, James Bond ed in generale i cinturini in acciaio), un modello non meglio definito di Stan Smith e, soprattutto, la T-Shirt spaziale di Paperino. Questa è una chiara citazione all'orribile cardigan di Gucci indossato da Insigne due anni fa, che riporto qui sotto
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Ed è qui che sta la grande differenza tra Utiraggir e il bulgarian brute: il primo, evidentemente, non è abbastanza uomo da rendersi conto che il matrimonio è una istituzione vetusta, retorica e paternalista, mentre il buon Rusev è semplicemente un eroe moderno: ha sicuramente visto Blue Valentine di Derek Cianfrance, sa che il matrimonio è una rottura di coglioni e quindi entra in scena trionfante sapendo che è finita e che adesso può scopare con chi vuole, perché è diventato una star e sta pure simpatico al pubblico pagante che lo sta (non a caso) acclamando più del cosplay di Jon Snow che fa i suicide dive mosci.

Non è comunque questa magnifica caratterizzazione dei personaggi a rendere l'opening il segmento più bello dei 10s.
Spesso la WWE è parsa anacronistica agli occhi dei propri pubblico, ma stavolta è stata avanti rispetto alla stampa specializzata americana.
Da quanti anni non si vedeva un film sul divorzio mainstream della caratura di Marriage Story di Baumbach, in cui "Hollywood si manda over da sola" (parole di uno più saggio di me) e finalmente un regista mette nero su bianco quanto detto da Lesnar tramite Heyman nel Raw post WM31, ovvero che tutti gli avvocati sono dei pezzi di merda e che si starebbe tanto meglio senza di loro?
In questo la WWE è stata persino meglio di Netflix, perché Rusev è un buono sicuramente più credibile di Adam Driver / Kylo Ren, Lana è oggettivamente più hot di una Johansson che sembra 40enne e con un taglio che sarà il futuro di Bayley quando le daranno la gimmick della lesbica emotiva e il compostissimo avvocato è molto meglio di una Laura Dern scritta male, macchiettistica e gesticolante. Mancherebbe solo il corrispettivo di Alan Alda (senza dubbio la cosa migliore del film) perché Lawler è molto meno versatile e decisamente meno simpatico, ma per il resto non possiamo lamentarci.

Segmento capolavoro, mi ha fatto nuovamente innamorare del wrestling.
POTY e UTOY subito

Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 14:32
da Emperador Horace
KanyeWest ha scritto: 10/12/2019, 16:31 Non vorrei sembrare eccessivo, ma il segmento iniziale tra Rusev e Lana è probabilmente uno dei più importanti della storia della federazione, degna chiusura di questo decennio.
Partiamo dalla descrizione dei personaggi in causa
•Jerry Lawler utilissimo a ricordare una cosa che spesso diamo per scontata: la sua esistenza, e quanto poco fosse mancato per la gioia dei suoi numerosi possessori al fantamorto (quando ancora era uno scazzo divertente e non la merda inventata da Commander Cul) 6-7 anni fa.
Era appunto dai tempi dell'attacco di cuore (ottima occasione per il turn face di Michael Cole) che non veniva coinvolto in una storyline di questa dimensione, e la citazione all'evento quando il grande Rusev ha fatto finta di strozzarlo nella sua entrata trionfale mi ha triggerato i lacrimoni ed il pensiero che tutti siamo mortali, anche e soprattutto se sei un commentatore di wrestling del Tennessee ormai settantenne;
•Lana, ad oggi, è la donna più emancipata della WWE, non c'è nemmeno da discutere. Vadano a fare in culo NXT, le Horsewomen, Becky Two Belts, Bayley con quel caschetto ridicolo da donna in menopausa, la versione femminile ed astemia di Ric Flair, Sasha Banks turnata Bluetista e tutte le asiatiche su cui la metà di chi leggerà questo post si sarà segato pensando alla loro controparte mangaanime.
Lana è una donna che ha scelto di tradire il marito e non giustificarsi per questo, e lo ha fatto mettendosi con una persona totalmente diversa da lei per abbracciare il multiculturalismo che dovrà essere la soluzione dei 20s all'ondata mondiale di ultradestra di fine decennio (se pensate che il nero muscoloso e palestrato sia uno stereotipo razzista della WWE, beh, mi dispiace dirvelo ma siete in torto voi).
Vestendosi come la moglie dei russi che parcheggiano lo yacht a Viareggio e spendono 10.000 euro a serata in cene di pesce al Piccolo Principe e scegliendo di farsi rappresentare da un avvocato maschile, Lana fa una cosa che alle donne odierne oppresse dal nazifemminismo e dalla noiosissima retorica della Boldrini sembra non essere più concessa: ebbene, Lana sceglie. Lana sceglie di fare ciò che vuole, di vestirsi come le pare e di gestire la rottura come desidera, in questo ricorda molto la splendida Juliette Binoche del capolavoro firmato Krystof Kieslowski "Film Blue".
Lana, come la Binoche, è libera. E questo è solo il primo passo verso l'automazione, bastardi.
•Rusev è l'unico motivo per cui voterò agli inutili Slammy di quest'anno, che sicuramente vedranno premiati quel cesso di Rollins, la sua fidanzata maleodorante e qualche stronzo a caso con un look orribile della AEW.
Già la sua gimmick da hypebeast sovietico delle ultime due settimane era incredibile, oggi si presenta con una bella giacca, un orologio con il cinturino in coccodrillo (esatto, in culo voi, i Rolex, gli Omega, James Bond ed in generale i cinturini in acciaio), un modello non meglio definito di Stan Smith e, soprattutto, la T-Shirt spaziale di Paperino. Questa è una chiara citazione all'orribile cardigan di Gucci indossato da Insigne due anni fa, che riporto qui sotto
Immagine
Ed è qui che sta la grande differenza tra Utiraggir e il bulgarian brute: il primo, evidentemente, non è abbastanza uomo da rendersi conto che il matrimonio è una istituzione vetusta, retorica e paternalista, mentre il buon Rusev è semplicemente un eroe moderno: ha sicuramente visto Blue Valentine di Derek Cianfrance, sa che il matrimonio è una rottura di coglioni e quindi entra in scena trionfante sapendo che è finita e che adesso può scopare con chi vuole, perché è diventato una star e sta pure simpatico al pubblico pagante che lo sta (non a caso) acclamando più del cosplay di Jon Snow che fa i suicide dive mosci.

Non è comunque questa magnifica caratterizzazione dei personaggi a rendere l'opening il segmento più bello dei 10s.
Spesso la WWE è parsa anacronistica agli occhi dei propri pubblico, ma stavolta è stata avanti rispetto alla stampa specializzata americana.
Da quanti anni non si vedeva un film sul divorzio mainstream della caratura di Marriage Story di Baumbach, in cui "Hollywood si manda over da sola" (parole di uno più saggio di me) e finalmente un regista mette nero su bianco quanto detto da Lesnar tramite Heyman nel Raw post WM31, ovvero che tutti gli avvocati sono dei pezzi di merda e che si starebbe tanto meglio senza di loro?
In questo la WWE è stata persino meglio di Netflix, perché Rusev è un buono sicuramente più credibile di Adam Driver / Kylo Ren, Lana è oggettivamente più hot di una Johansson che sembra 40enne e con un taglio che sarà il futuro di Bayley quando le daranno la gimmick della lesbica emotiva e il compostissimo avvocato è molto meglio di una Laura Dern scritta male, macchiettistica e gesticolante. Mancherebbe solo il corrispettivo di Alan Alda (senza dubbio la cosa migliore del film) perché Lawler è molto meno versatile e decisamente meno simpatico, ma per il resto non possiamo lamentarci.

Segmento capolavoro, mi ha fatto nuovamente innamorare del wrestling.
POTY


Re: WWE Monday Night Raw Topic 2019

Inviato: 11/12/2019, 14:57
da Uocciaganadu
La Q&A di TJP ho intenzione di postarla tradotta qui stasera tra l'altro, troppa roba per lasciarsela sfuggire.