AFM2000 ha scritto:Mi aspettavo un wallpost di LowRyder sui due duelli paralleli Kawada/Marufuji e Kobashi/Shiozaki, sarebbe interessante fare una disanima di un certo tipo (mi servirebbe molto

)
In realtà non è che ce ne veda tantissimissimi di paralleli, stavolta. Al di là forse del fatto che sono due elementi del puroresu presi generalmente (Kawada) o molto spesso (Marufuji) a esempio come i migliori worker in-ring per lustri o decadi di riferimento, uno nei 90s e uno nella seconda metà dei 2000.
Marufuji è parecchio, parecchio più in basso in tutto rispetto a Kawada, importanza, prestigio, body of work, influenza. E anche limitandoci all'in-ring, comunque, premierei il secondo. Worker molto più robusto, forse il più versatile degli interi 90s in Giappone e in grado di reggere minutaggi
incredibili, questo rispetto a Marufuji che ha sempre lavorato in maniera più contenuta (ma che viene spesso tacciato di essere una spot-monkey, giudizio in cui non mi ritrovo affatto, credo si faccia confusione tra le due cose). In estrema sintesi, non credo che qualcuno oserebbe dire che abbia elevato la NOAH come Kawada ha fatto con la AJPW. C'è da dire che Marufuji si è anche trovato in una fase molto meno nitida del business in Giappone, con dopo lo
splintering, prima le politiche del backstage asfissianti, eccetera eccetera, ma si potrebbe rilanciare dicendo che la battaglia per la leadership negli anni 90 in Giappone era combattuta tra autentiche eccellenze da una parte e dall'altra.
Discorso simile per Kobashi/Shiozaki. C'era chiaramente più significato a fare lo
switcheroo (se intendevi questi con "paralleli", a 'sto punto penso di sì), ma Kawada/ Kobashi è realisticamente da fare verso la fine (i nomi di quelli che potrebbero comporre una top 15 del puro li sappiamo o sono almeno intuibili). Shiozaki/Marufuji sarebbe stata una sfida molto più combattuta.
jbl ha scritto:Low, chi avresti votato degli scontri precedenti tra Sting e Styles, Bryan e Rey? Anche un pari mi basterebbe, non devi dirne afforza uno
Sting su Styles, ma secondo me si è cannato un po' il discorso sul drawing power; non sono per nulla certo che Sting sia quello più performante dei due, anzi. Sono abbastanza sicuro che Styles nel 2016 sia stato uno di quelli che ha venduto di più in WWE e penso non si arresterà presto. Sting, comunque, ha un ruolo iconico e in contesti molto più importanti della TNA di Styles e l'ottima run in NJPW può riequilibrare il tutto solo in parte. Vero che di Borden comunque se ne è parlato sempre in termini forse un po' troppo lusinghieri; oggigiorno, direi che Sting è più vicino ai Piper e (ancora più adatto) ai Jake Roberts di quanto sia vicino ai Michaels e Undertaker.
Su Bryan e Rey, tendenzialmente voterei Rey per l'apporto storico (quello di uno è conclamato - considera che Rey per me è anche sopra Eddie e Benoit -, quello del secondo per me non è così cristallino). Anche qui, se si dà priorità all'aspetto in-ring o su chi sia il più bravo dei due, è concepibile anche il plebiscito di voti per Bryan.
Effettivamente, ha senso votare Danielson
anche se ci limitiamo a un discorso su quanto siano riuscite le carriere in sé e per sé, la prova del 9 del push verso il main event in WWE è storia recente per ciascuno dei due. Direi che rispetto a Sting su Styles dipende già di più da che prospettiva tu voglia guardarla.