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A prescindere che nessuno ha parlato di Cody migliore al mondo (che poi, se anche fosse per qualcuno, ha il sacrosanto diritto di pensarlo), si sta solo cercando di constatare il fatto che Cody può essere legittimamente per molti uno dei migliori al mondo, e non escluderlo soltanto per quello che fa sul ring.

HSMA ha scritto: ↑06/05/2020, 10:05 Nel topic di Dynamite mi sembra di aver argomentato su cosa c’è che non va in quell’incontro. Se poi ti è piaciuto, sono contento per te.

Il fatto che mi sia piaciuto non significa che non abbia problemi, è proprio quello il punto. Il fatto che mi piaccia una cosa non significa che io voglia considerarla come la migliore in termini assoluti.

HSMA ha scritto: ↑05/05/2020, 17:00
Si vuole una WWE che non sia la WWE.

Perché non è evidente da sempre? E questo è un male per i fan?

AFM2000 ha scritto: ↑06/05/2020, 10:09 A prescindere che nessuno ha parlato di Cody migliore al mondo (che poi, se anche fosse per qualcuno, ha il sacrosanto diritto di pensarlo), si sta solo cercando di constatare il fatto che Cody può essere legittimamente per molti uno dei migliori al mondo, e non escluderlo soltanto per quello che fa sul ring.

No, Cody è un midcarder fatto e finito. In qualsiasi modo la vuoi vedere, in qualsiasi situazione lo si voglia infilare( Cody WWE = Cody AEW), con qualsiasi storia tu voglia spiegare per rappresentare Rhodes definirlo uno dei migliori del mondo o definirlo comunque un act iper funzionante è fuori luogo e ridicolo.



Mai pensato di vedere qualcuno che veniva sopravvalutato più di Jarrett e invece...

AFM2000 ha scritto: ↑06/05/2020, 10:09 A prescindere che nessuno ha parlato di Cody migliore al mondo (che poi, se anche fosse per qualcuno, ha il sacrosanto diritto di pensarlo), si sta solo cercando di constatare il fatto che Cody può essere legittimamente per molti uno dei migliori al mondo, e non escluderlo soltanto per quello che fa sul ring.

Anche io ho il diritto di pensare che Mario Giordano sia a capo del nuovo ordine mondiale, ma ciò non lo rende vero.
Il punto è distinguere tra migliore e più importante.
Cody è senza dubbio tra i cinque wrestler più importanti oggi. Però, per essere tra i migliori non si può prescindere dal lato in ring, perchè è il ring ciò che caratterizza il wrestling, è sul ring che culminano le storie, i personaggi, i background... Se ti manca quello, beh, c’è una lacuna pesante.

Boh, in general quà e là:
Cody a me piace ma non mi pare che qualcuno lo abbia mai fatto passare per il migliore del mondo, che avesse più doti del CAW_DY in WWE l'ho sempre sostenuto e direi che il tempo mi ha dato ragione, ma da qui a elevarlo il dio del ring ce ne passa e non mi sembra che qualcuno, almeno qui, l' abbia mai fatto. Onestamente non vedo nemmeno questo incensamento a prescindere, io sono uno che apprezza molterrimo la AEW ma le criticità (o quelle che a me paiono tali) non ho mai mancato di sottolinearle.
Sono uno che non ama molto Moxley in ring seppur stia obiettivamente vivendo una seconda giovinezza, il match con Hager non è stato niente di che (ma neanche sto gran cesso) che ha patito molto l'assenza di carisma di Hager (e quella è incurabile) e l'eccessivo hype che gli han creato intorno: pareva dovesse uscire un Moxley/Omega2 e invece ...
Non credo che lo scopo della AEW sia quello di essere troppo diversa dalla WWE, nel senso: si tratta di una fed. che aspira a un pubblico major cercando di non perdere comunque il legame col wrestling, ci sono probabilmente più cose comedy e forse addirittura più "variety televisivo" in un certo senso ma sono decisamente meglio constestualizzate di quel che faceva la WWE. Non sono uno che gradisce molto il broken unvierse ma se rimane una cosa "isolata" o da promo la posso anche digerire (mi piacciono più molti episodi di BTE, nella loro nerd-assurdità, che certe cose di Dynamite recente per dire)
Poi mi sembra che gli errori cerchino sempre di correggerli, vedasi Brandy e roster femminile in genere, certe cose che sono bruttarelle le sto vedendo ancora ma onestamente in questo periodo a personale limitato non me la sento di infierire particolarmente (si anche per l'"affetto" che cmq sono riusciti a generare in me).

Il discorso Goldberg/Dustin dai, non è assolutamente paragonabile, per motivi che han già scritto più che ampiamente prima di me: uno innanzitutto sa stare su un ring e l'altro no, e poi l'attuale "esposizione" di Dustin è stata tutta orientata costruire palesemente Archer e il match che verrà, io come già detto NON avrei fatto vincere Cody su Allin e avrei puntato sul Davide Vs Golia... ma capisco anche che magari televisivamente abbia più appeal mediatico Cody contro Archer con la "vendetta" per il fratello (che secondo me dovrebbe perdere ma vabbè) che non due "new faces" che il pubblico conosce meno/poco.
Ripeto: sono un ultra apprezzatore della AEW e mi autosfotto dandomi del fanboy a priori, ma a parte qualche caso quà e là (e SEMPRE sottolineato sul forum e non solo da me) in cui certe cose era proprio "not-guardable", mi sembra che il livello medio di intrattenimento della fed. sia molto elevato, soprattutto eprchè la trovo molto corale e inclusiva su più livelli: il low card non è abbandonato a sè stesso (Avalon lowcarder dell' anno per me). il midcard è in costruzione (penso che il TNT title serva a questo alla fine?) e l'upper card è variegato come tipi e atittudine.
Non so: pur essendo uno show con i suoi difetti (e ci mancherebbe) non riesco a capire questo discorso del i fans lo apprezzano a presscindere-se l'avessero fato in WWE sarebbe stata merda.
Di cacca stanfordiana ne ho mangiata per due decenni, questa sarà anche merda di Atlanta ma giuro che a me, in buna fede, pare ancora cioccolata.

Cody migliore del mondo era stata una mia sparata per sperare che aprisse un discorso serio su di lui, mi pare ci sia riuscita. Secondo me il punto è che per valutare un wrestler in una major, con un contratto televisivo, bisogna dare molta più importanza ad aspetti extraring che altrove avrebbero meno importanza; Cody in questo caso riesce a trasmettere, nei suoi segmenti, una passione che pochi altri riescono a trasmettere in questo momento e ti fa empatizzare totalmente con il uo personaggio. Un esempio su tutti le cinghiate sulla schiena, idea banale ma che coinvolse tantissimo.

Quello che a me poi piace parecchio è che, in gran parte dei suoi match in AEW, è riuscito comunque, nonostante le sue innegabili mancanze, a rendere molto buoni i suoi match importanti nonostante le basse aspettative (quello contro Jericho e quello contro Dustin esempi impeccabili); utilizzando uno stile che personalmente non vedevo come già scritto dai tempi dell'end of an era, molto lenti, teatrali e studiati ma anche molto emozionanti.

Sul discorso AEW, io lo ammetto che vorrei vedere una WWE che non sia WWE, per me l'entertainment è parte fondamentale del wrestling, la tipologia tv show-ppv è quella che mi ha fatto appassionare, infatti per me l'apice di una federazione da seguire è stata la TNA di fine 2009; dunque io nel wrestling cerco, allo stesso livello di importanza dell''in-ring, una parte extra-ring fatta bene, qui dunque mi riallaccio al discorso su Cody e dico che non è un esagerazione affermare che in questo campo sia uno dei migliori.

Si dovrebbe sempre arrivare al discorso: ti fa emozionare? Allora sti cazzi se ha difetti ed oggettivamente è meglio qualcos'altro fatto da qualche altra parte, funziona e va bene.

Ma NESSUNO ha pensato di escludere la parte in ring nel discorso, perché quando si valuta un wrestler si prendono in considerazione TUTTE le componenti.
È chiaro che se si prendono le abilità in ring un Ospreay batte in tutto e per tutto un Cody, così come quest'ultimo nonostante tutto, limando quelli che possono essere i difetti in ring e coprendo il restante con il background del suo personaggio, ecco che esce un worker che non stona affatto come fulcro di una federazione.

Io non capisco perché si debba giudicare un worker solo per la parte in ring escludendo tutto il resto.

HSMA ha scritto: ↑06/05/2020, 6:23 La logica è che in un caso i fan giustificano tutto, nell'altro sparlano merda su tutto.
Se io fossi fanboy WWE (lungi da me, mi vengono i brividi) direi che Goldberg è un grande richiamo per i fan di vecchia data (i colossi scoreggioni) e Fury e Cain rientrano in un'operazione interessante di ibridizzazione del wrestling, oltre ad essere molto molto famosi negli USA.
Inoltre farei notare che per quanto scritto bene e con un significato, Dustin e Hager rimangono Dustin e Hager.

Magari lo scrivo in caps. NON CREDO A QUANTO SCRITTO SOPRA DA "Se fossi fanboy". Il punto è che volendo si può giustificare qualunque merdata (perchè Goldberg e compagnia lo sono state) di qualunque federazione.
Oggi la AEW è il flavor of the month e quindi si passa sopra a tutto (tipo all'uso ridicolo del ranking). Come, e va te se mi tocca citare Frediani, lo sono state NXT, NJPW etc. Domani chissà.

Ma vuoi davvero mettere a paragone il dare il titolo del mondo e main event vari ad un rottame di 20 anni fa, facendogli squashare i talenti attuali, e un non-wrestler che a casissimo batte un wrestler (di punta peraltro), con due che si sono fatti un main event settimanale a testa e poi stop? Al massimo potresti paragonarli ai ritorni di Rey Mysterio e Jeff Hardy nel mid-uppercard del 2018.
Cioè, sembra che Hager e Dustin siano come i vari ex-WWE che in TNA ottenevano tutto e subito a discapito dei talenti di casa.

È il momento giusto per fare un mega torneo.

AFM2000 ha scritto: ↑06/05/2020, 11:37 Ma NESSUNO ha pensato di escludere la parte in ring nel discorso, perché quando si valuta un wrestler si prendono in considerazione TUTTE le componenti.
È chiaro che se si prendono le abilità in ring un Ospreay batte in tutto e per tutto un Cody, così come quest'ultimo nonostante tutto, limando quelli che possono essere i difetti in ring e coprendo il restante con il background del suo personaggio, ecco che esce un worker che non stona affatto come fulcro di una federazione.

Io non capisco perché si debba giudicare un worker solo per la parte in ring escludendo tutto il resto.

Il punto è che non tutte le componenti pesano allo stesso modo.
Io sostengo che le qualità in ring siano condizione necessaria (ma non sufficiente) per essere considerati tra i migliori, nel gotha del wrestling. Necessaria perchè senza ring non c’è wrestling, non sufficiente perchè ci sono altre componenti che vanno considerate (appunto, personaggio, mic skill, carisma...)

Io voto Black Reign.

theMiSDEAL ha scritto: ↑06/05/2020, 12:18 Io voto Black Reign.

HSMA ha scritto: ↑06/05/2020, 12:18 Il punto è che non tutte le componenti pesano allo stesso modo.
Io sostengo che le qualità in ring siano condizione necessaria (ma non sufficiente) per essere considerati tra i migliori, nel gotha del wrestling. Necessaria perchè senza ring non c’è wrestling, non sufficiente perchè ci sono altre componenti che vanno considerate (appunto, personaggio, mic skill, carisma...)

Possono esistere ottimi in ring performer senza carisma? Perché le due cose si intrecciano inevitabilmente, nel valutare una performance.

Joy Black ha scritto: ↑05/05/2020, 22:22

Grazie, bellissimi promo, davvero. Però allora mi sa che abbia ragione AFM2000 nel dire che in AEW non potrebbe venirci, anche perché credo che nemmeno lui lo voglia. Poi non so se sia solo il suo personaggio, o se sia anche la sua ideologia vera e propria (anche se tenderei a pensarlo, visto come si è incazzato dopo i licenziamenti della WWE).