Tuttowrestling Forum

ma stringi stringi, dopo l'operazione di terra, quando israele sarà soddisfatta del risultato "ed avrà spaccato hamas (cit.)", poi il giorno dopo si stabiliscono i confini del "due popoli, due nazioni" ed ognuno a casa propria?

oppure si riprende semplicemente il regime di segregazione razziale e di pulizia etnica già in vigore da decenni?

salettone ha scritto: ↑20/10/2023, 1:04 Focalizzarsi sul rintracciare i suddetti ostaggi e assicurare i responsabili alla giustizia, sarebbe un'idea. Piuttosto che bombardare indiscriminatamente, affamare, privare di beni e servizi essenziali, obbligare a fuggire una popolazione già vittima da anni. Anche perché sembra piuttosto plausibile che il secondo scenario ha parecchie chance di generare altri estremismi.

E praticamente come fai se non con un'operazione di terra, che ti faccio notare stanno preparando e rimandando da 2 settimane? Sei consapevole che quello che tu dici, senza aver prima provato a sgomberare la zona dai civli, comporta entrare a gaza con l'esercito e, dato che i miliziani di hamas si mischiano ai civili, trasformare gaza in uno scenario di guerra ad alta intensità con molte vittime civili di quante se ne stiano facendo ora?
Oppure pensi di liberare 200 ostaggi tenuti in pugno da decine di migliaia di miliziani chiamando james Bond?

Tra l'altro non sono nemmeno riusciti a beccare o scoprire i terroristi prima che facessero quello che hanno fatto, come si può pensare che li scovino o ammazzino da remoto senza coinvolgere i civili? Ogni morto è sempre una tragedia ci mancherebbe però non è che avessero tanta scelta...
Fosse per Depeche Boy a crisi finita andrebbe istituita una commissione esterna per analizzare e giudicare se ci sono state mancanze in un senso o nell'altro ed eventuali condanne.

Quindi la liberazione e il recupero ostaggi si fa solo con interventi in forze?
O vogliamo dire che l'esercito israeliano -a detta della quasi totalità degli analisti militari, uno dei più preparati, efficenti e tecnicamente avanzati- non è in grado di approntare incursioni mirate in un territorio di cui gestisce (illecitamente) lo spazio aereo e marittimo?

Davvero i bombardamenti di queste settimane ammorbidiranno la reazione all'entrata a Gaza delle truppe israeliane?


Ah, gli egiziani dicono di aver avvisato il Mossad che stava per avvenire qualcosa di grosso e sono stati ignorati.
Fosse vero, ci sarebbe da capire se in maniera colposa o volontaria

che poi, con i bombardamenti di massa tipici di israele, non si corre il rischio di uccidere indistintamente, oltre a miliziani, donne e bambini, anche gli stessi ostaggi che si intendono liberare?

Hamas, 'nove ostaggi uccisi dai raid su Gaza in 24 ore'
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/ ... 247d1.html

a me sembra che gli ostaggi siano più un pretesto per giustificare l'ennesima invasione militare di Gaza

Se lo dice Hamas guarda, fidiamoci che è così, così come gli israeliani negheranno qualunque nefandezza, anche se poi vengono smentiti dalla propria stampa o analisti.

Se veramente questo è solo un pretesto di Israele scemi quelli di Hamas che gli hanno dato il pretesto, lol. Ma si, deresponsabilizziamo e leviamo significato e importanza alle azioni terroristiche. E' sempre colpa di Israele.

indipendentemente dalla fonte della notizia, bombardare a tappeto un'area dove possano essere tenuti prigionieri i vari ostaggi rimane una valida strategia per riportarli a casa, senza mettere a rischio le loro vite?

io direi proprio di no, ma immagino che gli amanti dei bombardamenti indiscriminati la pensino diversamente

se un tizio si barrica in un locale con degli ostaggi, non penso che la prima cosa che facciano gli agenti di polizia sia quella di buttare bombe a mano a caso nel locale, nella speranza di beccare il sequestratore

KaiserSp ha scritto: ↑20/10/2023, 15:49 indipendentemente dalla fonte della notizia, bombardare a tappeto un'area dove possano essere tenuti prigionieri i vari ostaggi rimane una valida strategia per riportarli a casa, senza mettere a rischio le loro vite?

io direi proprio di no, ma immagino che gli amanti dei bombardamenti indiscriminati la pensino diversamente

se un tizio si barrica in un locale con degli ostaggi, non penso che la prima cosa che facciano gli agenti di polizia sia quella di buttare bombe a mano a caso nel locale, nella speranza di beccare il sequestratore

L'esempio che hai portato non ha senso perché in quel caso sai dove sono gli ostaggi e sai dove sono i sequestratori.
Si suppone che i sequestratori tengano al riparo gli ostaggi in quanto preziosa merce di scambio per giungere ai loro obbiettivi.

KaiserSp ha scritto: ↑20/10/2023, 15:49 indipendentemente dalla fonte della notizia, bombardare a tappeto un'area dove possano essere tenuti prigionieri i vari ostaggi rimane una valida strategia per riportarli a casa, senza mettere a rischio le loro vite?

io direi proprio di no, ma immagino che gli amanti dei bombardamenti indiscriminati la pensino diversamente

se un tizio si barrica in un locale con degli ostaggi, non penso che la prima cosa che facciano gli agenti di polizia sia quella di buttare bombe a mano a caso nel locale, nella speranza di beccare il sequestratore

1 non stanno bombardando a tappeto, 2 continuare a spacciare l'egitto, al jazeera etc come fonti attendibili è ridicolo, a questo punto credete direttamente alle veline di hamas.

So' tutti premi Pulitzer quando c'è da difendere Hamas e i palestinesi, quando invece si accusa Israele o l'Ucraina, però con la stessa nonchalance va bene qualunque fonte.
Ovviamente è discutibile il metodo, non necessariamente i fatti in quanto tali.

Depeche boy ha scritto: ↑20/10/2023, 17:06 So' tutti premi Pulitzer quando c'è da difendere Hamas e i palestinesi, quando invece si accusa Israele o l'Ucraina, però con la stessa nonchalance va bene qualunque fonte.
Ovviamente è discutibile il metodo, non necessariamente i fatti in quanto tali.

Sto post è disgustoso a vari livelli.

La parte sui palestinesi fa rabbrividire, per non parlare di Israele e Ucraina messi sullo stesso piano, nel tentativo di far passare i primi come le vittime della situazione, probabilmente.

salettone ha scritto: ↑18/10/2023, 17:02 Tra l'altro, pur avvertendo sul dove bombarderai, dove minchia dovrebbero andare sti poveri cristi?

Una paraculata di proporzioni epiche


In tutto ciò Abu Mazen deve essere morto e nessuno lo ha ancora comunicato

allora non sono il solo a chiedersi che fine abbia fatto

se proprio dobbiamo fare il paragone con la guerra in ucraina, israele sarebbe paragonabile alla russia

deadman3:16 ha scritto: ↑20/10/2023, 20:23 Sto post è disgustoso a vari livelli.

La parte sui palestinesi fa rabbrividire, per non parlare di Israele e Ucraina messi sullo stesso piano, nel tentativo di far passare i primi come le vittime della situazione, probabilmente.

E ccert, solo perché l'ha scritto Depeche Boy. Qualunque cosa che Depeche Boy scrive avrai sempre da disgustarti. Il bello è che non hai manco capito la risposta e ti permetti di giudicare dall'alto di stoca220.

Sei poco ossessionato 'nsomma

Sonoio ha scritto: ↑20/10/2023, 16:27 1 non stanno bombardando a tappeto, 2 continuare a spacciare l'egitto, al jazeera etc come fonti attendibili è ridicolo, a questo punto credete direttamente alle veline di hamas.

1. in realtà stanno bombardando a tappeto, radendo al suolo soprattutto edifici civili, visto il gran numero di morti innocenti sotto le macerie (e non tocchiamo neanche il tasto ospedali)

2. quali sono esattamente le "fonti attendibili" che si trovano oltre i confini israeliani? se non si può credere ad al jazeera, per dire, in maniera analoga non si può neanche credere ai media filo-israeliani... chi rimane quindi? non so, il valico di rafah è stato bombardato o meno? è un'infrastruttura di hamas quella o è solo una via di fuga?