Tuttowrestling Forum

Parzo26 ha scritto:Meglio chiudere il discorso infatti.

Viviamo su due pianeti differenti.


Il mio si chiama Terra.

Io su superfigolandia.

Y2J Paguro ha scritto:
Ai giorni nostri la possibilità di portare prove a sostegno di una propria tesi, che siano video, testi o documenti vari, ce ne sono eccome, quindi non vedo perché poter giustificare affermazioni basate su una conoscenza parziale di un atleta quando qualcuno può facilmente dimostrare il contrario.

Te hai ragione, ma bisogna anche contestualizzarle queste prove. Ogni fed ha il suo pubblico e la sua interpretazione del prodotto, avere le capacità per spiccare in un luogo non necessariamente è una prova sufficiente per valutare il talento in un contesto differente. Non vedo perché se Mistico è un fenomeno della lucha non possa affermare che Sin Cara sia una sega nello sport enterteiment WWE. Portarmi le prove di roba successa altrove, con altri standard di spettacolo e di abilità richieste (ipoteticamente dato che lucha ne mastico pochissima) non è che sia sta grande prova, mi pare fuori contesto.

Altrimenti se consideriamo tutto alla stessa maniera finiamo per legittimare indirettamente quello che parla di serie C2 e seria A.

DenisPirola ha scritto: Perchè dovrebbe essere più "giustificabile" un sollevamento non riuscito da parte di un big men, piuttosto che una manovra springboard errata da parte di un flyer ?

In più, sinceramente, a me risulta molto più comico un Ryback che si caca nelle mutande cercando di sollevare Tensai {ma anche Heyman} piuttosto che un Sabu che non trova la corda col piede.

Spiegati, Colosso. Non puoi dare per vere sentenze tutte tue, se poi non le giustifichi.
Oltretutto se un flyer sbaglia una manovra la può sempre rifare {come succede sempre}, mentre se un big men non riesce a sollevare l' avversario c'è poco da rifare, se non ce la fa non ce la fa... e il match va riscritto & ripensato seduta stante.
Mi sembra molto più dannosa {e ridicola} la seconda ipotesi e ti ho anche spiegato il motivo.

Attendo i tuoi {probabilmente bizzarri} chiarimenti.

Il chiarimento è che se un sollevamento non riesce, i commentatori e i fan possono coprire facilmente l'errore: "non è riuscito a sollevarlo perchè l'avversario era troppo pesante / ha fatto forza / ha opposto resistenza". Inoltre un sollevamento sbagliato può proprio far parte della storia di un match, come Hogan che spesso sbagliava il primo tentativo contro i big men.
Al contrario, un volo sbagliato in modo evidente o un inciampo sono degli errori e basta, a cui non si possono dare delle vere giustificazioni.
P.s. So che parli da fan di Sin Cara, ma io non ce l'ho in particolare con lui.

Misterraza ha scritto:
Te hai ragione, ma bisogna anche contestualizzarle queste prove. Ogni fed ha il suo pubblico e la sua interpretazione del prodotto, avere le capacità per spiccare in un luogo non necessariamente è una prova sufficiente per valutare il talento in un contesto differente. Non vedo perché se Mistico è un fenomeno della lucha non possa affermare che Sin Cara sia una sega nello sport enterteiment WWE. Portarmi le prove di roba successa altrove, con altri standard di spettacolo e di abilità richieste (ipoteticamente dato che lucha ne mastico pochissima) non è che sia sta grande prova, mi pare fuori contesto.

Altrimenti se consideriamo tutto alla stessa maniera finiamo per legittimare indirettamente quello che parla di serie C2 e seria A.

Secondo me la differenza può stare nel fatto che la serie A è l'espressione massima del calcio (italiano), dove te la vedi con i migliori. Se non ce la fai, facilmente non ne sei all'altezza.

Se non ce la fai in WWE le ragioni possono essere molteplici, e non vuol dire che tu non ne sia all'altezza. La WWE non è l'espressione massima del wrestling, è solo la federazione più grande.
E tratta un certo tipo di prodotto.
E tralasciando i fenomeni, i top, che si sanno adattare a qualunque cosa, ci possono essere degli ottimi wrestler che offrono il meglio di sè in un determinato tipo di prodotto.

Nonostante anche gli stili del calcio subiscano variazioni (ad esempio dal Paese in cui si gioca), alla fine sempre calcio è.
Il wrestling è decisamente più complesso, così come lo sono le strade del successo.
Non credo che si possano paragonare le due cose

Lasciando stare poi fattori psicologici, gestione dello stress e della pressione, fortuna, ambiente, essere nel posto giusto nel momento giusto, "push" e quant'altro, fattori comunque importanti nello sport e nel wrestling.

Prego di correggermi sulle eventuali cazzate sparate.

ShamanOfSexy ha scritto:
Secondo me la differenza può stare nel fatto che la serie A è l'espressione massima del calcio (italiano), dove te la vedi con i migliori. Se non ce la fai, facilmente non ne sei all'altezza.

Se non ce la fai in WWE le ragioni possono essere molteplici, e non vuol dire che tu non ne sia all'altezza. La WWE non è l'espressione massima del wrestling, è solo la federazione più grande.
E tratta un certo tipo di prodotto.
E tralasciando i fenomeni, i top, che si sanno adattare a qualunque cosa, ci possono essere degli ottimi wrestler che offrono il meglio di sè in un determinato tipo di prodotto.

Nonostante anche gli stili del calcio subiscano variazioni (ad esempio dal Paese in cui si gioca), alla fine sempre calcio è.
Il wrestling è decisamente più complesso, così come lo sono le strade del successo.
Non credo che si possano paragonare le due cose

Lasciando stare poi fattori psicologici, gestione dello stress e della pressione, fortuna, ambiente, essere nel posto giusto nel momento giusto, "push" e quant'altro, fattori comunque importanti nello sport e nel wrestling.

Prego di correggermi sulle eventuali cazzate sparate.

Ma infatti quello che sottolineavo io era proprio la diversità delle realtà. Io non metto manco in discussione che un wrestler in Nordamerica aspiri alla WWE, considerando la fama e i soldi se raggiungi un certo status mi pare legittimo che mediamente, le eccezioni ci sono sempre, voglia andare lì. Però, a livello di contenuti, la WWE non va intesa come la grande realtà dove "si fa meglio" quello che si fa in ROH, PWG, o in Messico e in Giappone. Si fanno cose diverse, pubblici diversi, richieste diverse.

Altrimenti si finisce a dire che la gente che ha iniziato con la WWE non guarda il resto unicamente per pigrizia. Quando invece c'è chi ci prova e semplicemente non trova un prodotto adatto. Fossero tutti uguali i prodotti delle fed non ci sarebbero problemi a seguire una fed o l'altra, o addirittura tradizioni di wrestling differenti.

Se uno gioca a calcio lo fa allo stesso modo sia in terza categoria che in serie A. E nel calcio si dà il tempo di adattarsi e migliorarsi raggiungendo me migliori prestazioni, nel wrestling o buchi lo schermo o sei fuori. Almeno in WWE.

Misterraza ha scritto:
Ma infatti quello che sottolineavo io era proprio la diversità delle realtà. Io non metto manco in discussione che un wrestler in nordamerica aspiri alla WWE, considerando la fama e i soldi se raggiungi un certo status mi pare legittimo che mediamente, le eccezioni ci sono sempre, voglia andare lì. Però, a livello di contenuti, la WWE non va intesa come la grande realtà dove "si fa meglio" quello che si fa in ROH, PWG, o in Messico e in Giappone. Si fanno cose diverse, pubblici diversi, richieste diverse.

Altrimenti si finisce a dire che la gente che ha iniziato con la WWE non guarda il resto unicamente per pigrizia. Quando invece c'è chi ci prova e semplicemente non trova un prodotto adatto. Fossero tutti uguali i prodotti delle fed non ci sarebbero problemi a seguire una fed o l'altra, o addirittura tradizioni di wrestling differenti.

Era infatti quello che volevo dire. A differenza del calcio dove la serie A è innanzitutto dove si fa meglio, poi ovvio vengono anche fama e soldi.

pingumen96 ha scritto:Se uno gioca a calcio lo fa allo stesso modo sia in terza categoria che in serie A. E nel calcio si dà il tempo di adattarsi e migliorarsi raggiungendo me migliori prestazioni, nel wrestling o buchi lo schermo o sei fuori. Almeno in WWE.

Perchè è quello che devi fare. Avere seguito, pubblico, fare spendere soldi.
Nel calcio lo spettacolo viene in secondo piano. Principalmente devi far vincere.

Il discorso delle seria A sa il cazzo non ha senso, perchè un conto è una WVCW (esiste) un conto è una ROH, la WWE e la NJPW sono la stessa cosa, ma viene vista in maniera differente da noi italiani, per dire vai in Inghilterra e un Big Daddy (non quello di Kick-Ass) è paragonabile ad un Savage senza problemi.

Dire che Sin Cara è una sega perchè in WWE non si è adattato è una cazzata, allora Danielson sega perchè in Giappone ha lottato solo tra gli juniors.

Colosso ha scritto:
Il chiarimento è che se un sollevamento non riesce, i commentatori e i fan possono coprire facilmente l'errore: "non è riuscito a sollevarlo perchè l'avversario era troppo pesante / ha fatto forza / ha opposto resistenza". Inoltre un sollevamento sbagliato può proprio far parte della storia di un match, come Hogan che spesso sbagliava il primo tentativo contro i big men.
Al contrario, un volo sbagliato in modo evidente o un inciampo sono degli errori e basta, a cui non si possono dare delle vere giustificazioni.
P.s. So che parli da fan di Sin Cara, ma io non ce l'ho in particolare con lui.

Ma perche ?!? :Regal:
Stiamo parlando di "errori veri" : Hogan non ha nulla a che fare (altrimenti tiriamo in ballo Mysterio e tutte le volte che "sbaglia" la 619).
Non ha alcun senso quel che dici : un bigmen che non riesce in un sollevamento, oltre a risultare ridicolo, potrà essere giustificato dai commentatori così come...
No, rinuncio.

Mi indichereste per favore delle motivazioni plausibili per le quali la WWE non possa considerarsi la massima espressione del Wrestling del 2013 nel mondo occidentale?


Dove per wrestling ovviamente non si intende la mera prestazione in ring di due lottatori.

Parzo26 ha scritto:Mi indichereste per favore delle motivazioni plausibili per le quali la WWE non possa considerarsi la massima espressione del Wrestling del 2013 nel mondo occidentale?


Dove per wrestling ovviamente non si intende la mera prestazione in ring di due lottatori.

La motivazione plausibile sta tutta nel non settare paragoni tra arance e mele. Sempre di frutta si tratta, ma non sono la stessa cosa.

La WWE è e rimane la federazione più di successo e famosa al mondo? Nessuno lo nega. Ma ha una propria visione del business e del fare wrestling, come una visione personale è propria delle altre fed. Perché mettere a confronto una federazione che vuole offrire sport intrattenimento con una che invece vuole puntare maggiormente sulla riscoperta del wrestling tradizionale? Perché intessere un legame con un'altra che punta invece a proporre un'azione non stop di facile consumo? O ancora qual'è il senso di paragonarla ad una che magari offre Hardcore e match tra cruiser? Inseguono obbiettivi differenti. E non è certo il discorso che nelle indy non si faccia intrattenimento, idea risibile se si considera che la stessa WWE ha attinto dal passato dei suoi atleti riproponendo caratterizzazioni e idee viste altrove, è proprio una questione di vedere cose diverse e fare cose diverse. Che, ad esempio, è uno dei motivi per cui ci si lamenta della TNA, ovvero l'aver sacrificato la propria diversità per fare un prodotto simil WWE senza la medesima messa in scena di livello.

Se a suo tempo avessi guardato la ECW, tanto per prendere un felice assortimento di azione in ring e intrattenimento, esclamando "ma è una WWE con meno pubblico e meno attrezzature!" avrei formulato un pensiero superficiale. Trattasi di due spettacoli diversi, seppur mirati entrambi a coinvolgermi. Perfino tra le due major degli anni'90 in Nordamerica si usa distinguere tra la WWF e il suo caratteristico sport intrattenimento e la più tradizionale WCW.

Le gerarchie si fanno su oggetti dalle medesime caratteristiche, non con roba profondamente diversa (e non solo per grandezza e pubblico, innanzitutto per contenuto). Altrimenti si finisce a paragonare arance e mele.

Parzo26 ha scritto:Mi indichereste per favore delle motivazioni plausibili per le quali la WWE non possa considerarsi la massima espressione del Wrestling del 2013 nel mondo occidentale?


Dove per wrestling ovviamente non si intende la mera prestazione in ring di due lottatori.

Perchè la WWE è un prodotto televisivo e come tale deve rispettare determinati canoni.
Anche la NJPW rispetta i suoi canoni, ma sono canoni che voglioni in Giappone. Non a caso in Giappone la WWE se la inculano in pochi.

Parzo26 ha scritto:Mi indichereste per favore delle motivazioni plausibili per le quali la WWE non possa considerarsi la massima espressione del Wrestling del 2013 nel mondo occidentale?


Dove per wrestling ovviamente non si intende la mera prestazione in ring di due lottatori.

Perchè la WWE è un prodotto televisivo e come tale deve rispettare determinati canoni.
Anche la NJPW rispetta i suoi canoni, ma sono canoni che voglioni in Giappone. Non a caso in Giappone la WWE se la inculano in pochi.

Serie C2 e Serie A non c'entrano un cazzo, se proprio si vuole avanzare un paragone calcistico tirate fuori la storia di Mendieta.