'Tanto era un nazista' - Punk Shock

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

King of Bling Bling ha scritto:
Ma lui non aveva solo 140 caratteri fino a 2 mesi fa :occhiolino:

No, ma mi pare chiaro che pur volendo ridimensionare la dichiarazione di Punk (che è così con tutti, non è che sia diventato improvvisamente un anticlericale), perlomeno si possa parlare di "superficialità". A prescindere dal fatto che sia dettata dal numero ristretto di caratteri, dal voler creare heat, dal voler esprimere la propria opinione in breve o, più semplicemente, da "ignoranza" sull'argomento.

Però presumere la colpevolezza (e anche l'innocenza, per carità) del tweet di Punk senza che si conosca effettivamente il pensiero di Phil Brooks, mi pare altrettanto superficiale.
Perdonami Blingo, formalmente non hai nemmeno torto, e hai il merito di riportare la discussione sulle dichiarazioni di Punk, per carità, ottimo. Noi però stiamo discutendo su QUELLA determinata frase, non fare l'esegesi del pensiero di Phil Brooks (sticazzi, personalmente, ma non è quello il punto). La frase il "il Papa era nazista" come va valutata? Parla della dottrina della Chiesa? Benissimo, non condivido, come spiegavo ad un utente, perchè nazista è un insulto e anche molto pesante, ma è un pensiero di Punk, i fan lo osanneranno, gli anticlericali (non i laici, anticlericali) pure e su questo forum il solito Ippolito fare quattro Ave Maria. Ok. Parla invece dal punto di vista storico? Bene, passo falso. Consentimi la tua motivazione non regge "è vero, era nazista, è un dato di fatto". No. Perchè nessun tedesco dal 1933 al 1945 non poteva non essere nazista. Lo stesso Punk fosse nato a Dresda nel 1930 sarebbe stato nella Gioventù Hitleriana, pochi cazzi. E' un commento idiota che va segnalato per quello che è. Se parliamo come dicevo "seriamente". Se invece relativizziamo al wrestling: ha creato heat, è heel, fa il suo lavoro. Punto. Questa è la mia opinione. Quello che mi premeva è la totale assenza di spirito critico da parte di alcuni utenti, e di quelli che ne hanno, usato molto male, che posizioni oltranzista ed estremiste di chiusura mentale.

ps: Mi sembri un pò Bluter con Hart, dai su.



TSEEMOD
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da TSEEMOD »

the last outlaw ha scritto:
Il comunismo allora è un fascismo. :facepalm2:
Assolutamente si se intendi quanto avvenuto nei paesi satelliti dell'URSS, l'URSS, la Cina, molti paesi africani, ecc

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

chaos ha scritto:
molte frme di governo del socialismo reale sono considerate fascismo c'e' poco da facepalmare, studia un po'.
:facepalm2:

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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

:bravo: :bravo:
Jeff Hardy 18 ha scritto:
Se intendi la dittatura dell'ex URSS sì.
Se intendi la filosofia dietro di Marx ed Engels ad esempio no.

Ma non mi stupisco che tu non ci arrivi.
:bravo:

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chaos
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da chaos »

Parzo26 ha scritto:
E, per favore, evitate di pensare di poter insegnare a me la storia. Non perchè io ne sappia più di voi, ma perchè l'ho già studiata a sufficienza e SE scrivo qualcosa è perchè conosco l'argomento.
ah davvero parliamone un po', no perche' io parlo in tranquillita' delle cose, ma se vuoi imporre un livello culturale piu' avanzato per me va bene eh.
Vogliamo parlare della scala F di Adorno o della societa' del controllo di Foucault?

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

Jeff Hardy 18 ha scritto:
Direi che se al mio primo post TU rispondi con un "parla solo diw restling" senza argomentare cosa non ti vada bene, mi pare evidente che le tue intenzioni di dialogare non ci fossero ma si limitassero ad esprimere un tuo odio nei miei confronti.
Guarda, ho riletto. Effettivamente ho sbagliato a rispondere a te, come primo tweet in quel modo. Avrei dovuto argomentare subito. Certo, se mi avessi risposto non insultando (DOPO, preciso, così evitiamo fraintendimenti) sarebbe stato meglio.
Odio? Ma che problemi avete? Io non odio nessuno, tanto meno qualcuno su un forum, non scherziamo. E poi se non ci fossi tu, sarei ancora più ignorante di quello che sono sul wrestling. Gli atteggiamenti sono rivedibili, certo, spero che almeno dicendolo, almeno possa esserci un atteggiamento più disteso (quantomeno nei miei confronti, s'intendi).

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James Butler
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da James Butler »

the last outlaw ha scritto:
(...) si va a vedere cosa ha detto, come si fa per tutti. E, per me e credo per tutti coloro che abbiano un pò di raziocinio ha detto una solenne cazzata.
Sono spiacente, ma l'unica cosa che si può contestare a Punk, è l'aver mancato di giustificare tali affermazioni.

Come dice Chaos, e come ho fatto notare qualche pagina fa (forse parecchie pagine fa), è sbagliato prendere una posizione incrollabile, netta, senza prima indagare (la stessa cognizione che mi impedisce di condannare completamente Punk, nonostante mi manchi la sua, di difesa).
Non fosse altro per il passato recente di Joseph Ratzinger, che è tutt'altro che esente da omissioni e da azioni che più di un sospetto, alle persone con un po' di raziocinio, dovrebbe far venire.
Sospetti non solo personali (miei, in prima persona), ma anche di chi nel caso, per ragioni professionali, ha ben più cognizione del sottoscritto (ad esempio, Hans Kung).

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

TSEEMOD ha scritto: Assolutamente si se intendi quanto avvenuto nei paesi satelliti dell'URSS, l'URSS, la Cina, molti paesi africani, ecc
Aspetta Luca (ti chiami così mi pare no?). Dobbiamo capirci, le definizioni sono frutto di convenzioni, di dibattiti tra studiosi ecc. Vorrei evitare post del tipo "l'ha detto X è così!!11!" oppure un, legittimo, "assolutamente sì". Calma. Io non ritengo che tutti i regimi autoritari siano fascisti. Quindi basta questa premessa per contestare l'asserto in sè. Perchè? Per ragioni storiche (il fascismo è una sua ben precisa caratterizzazione, genesi, retroterra ecc, così come il comunismo), ideologiche (qui mi sembra più agevole intendersi senza dilungarci troppo) e fattuali (la loro realizzazione, la loro fine, tutte diverse). Insomma, per capirci, non tutte le dittature sono fascismi, non tutte le dittature sono totalitarie. Gli esempi si sprecano, ma davvero sarebbe troppo approfondire, non essendone la sede adatta. :D

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Blingo
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Blingo »

the last outlaw ha scritto: Parla invece dal punto di vista storico? Bene, passo falso. Consentimi la tua motivazione non regge "è vero, era nazista, è un dato di fatto". No. Perchè nessun tedesco dal 1933 al 1945 non poteva non essere nazista. Lo stesso Punk fosse nato a Dresda nel 1930 sarebbe stato nella Gioventù Hitleriana, pochi cazzi.
Beh, sono certo che qualcuno ci sia anche stato eh.
Ma non è questo il punto e nel mio post precedente forse è più chiaro: affermare che Joseph Ratzinger era un nazista, stando soltanto ai fatti e non alle motivazioni, è un dato di fatto? Lo è per lui, così come per tutti gli altri tedeschi che non potevano non essere nazisti. È chiaro che sia superficiale accostare la figura di un nazista per scelta con quella di un nazista per imposizione, ma è quello che ho scritto quando parlavo della superficialità del tweet in sé (e da chissà quali motivazioni che hanno portato a quella superficialità). Superficialità che, ci tengo a sottolineare, è un punto portante di ciò che ho espresso: se avessi difeso le dichiarazioni di Punk, le avrei definite veritiere e complete, ma se fossero state realmente complete non sarebbero state veritiere.

Detto ciò, il mio discorso è abbastanza chiaro: a differenza di Bret Hart, visto che lo si citava, il canale attraverso cui Punk ha espresso il "suo" (con tutte le virgolette del caso) pensiero, non solo non gli permette ampie divagazioni come quelle che stiamo facendo noi al momento (credo di aver già sforato un tweet di 3 o 4 volte) e come quelle che fece Bret (che aveva tutto il tempo materiale per argomentare la sua posizione), ma è pur vero che è quello del character CM Punk. Se poi le dichiarazioni del character CM Punk corrispondano a ciò che pensa Phil Brooks personalmente non mi è dato saperlo, posso tutt'al più presumerlo (presumerlo, appunto, non asserirlo con certezza: Bret Hart con certezza esprimeva l'opinione dell'uomo Bret Hart).

Quindi, per fare un discorso più complesso, bisognerebbe entrare nel merito, cercare di capire il perché ha scritto ciò (se voleva creare heat, direi che c'è riuscito)... è un discorso molto più complesso del giudizio che si sta esprimendo in questa sede, banalizzando terribilmente e colpevolizzando l'aver toccato una figura pubblica manco fosse un reato. È più grave sfruttare il proprio character per creare heat tacciando il Papa di essere un nazista (senza entrare nel merito: ribadisco che non ha detto "Stronzo, hai fatto il gioco dei nazisti", ma ha detto "Chissene fotte, era un nazista") o dire in faccia ad un bambino "Spero che i tuoi genitori muoiano"? A me francamente non interessa: è sport-spettacolo, è esagerato per definizione, sia che colpisca un tizio sconosciuto del pubblico, sia che faccia riferimento al Papa in persona.

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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Parzo26 »

chaos ha scritto:
ah davvero parliamone un po', no perche' io parlo in tranquillita' delle cose, ma se vuoi imporre un livello culturale piu' avanzato per me va bene eh.
Vogliamo parlare della scala F di Adorno o della societa' del controllo di Foucault?
No non ne voglio parlare.
Anzichè crogiuolarti nelle tue fresche conoscenze accademiche leggi bene: ho scritto che NON ne so più di voi (ovvio che poi c'è un filo di ironia) ma ne so abbastanza per non fare degli errori di valutazione grossolani.

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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

Guarda che esistono anche in Germania i partigiani, se tu nel 1943 non fossi stato d'accordo potevi agire in modo da opporti.
Studia.

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chaos
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da chaos »

Parzo26 ha scritto:
No non ne voglio parlare.
Anzichè crogiuolarti nelle tue fresche conoscenze accademiche leggi bene: ho scritto che NON ne so più di voi (ovvio che poi c'è un filo di ironia) ma ne so abbastanza per non fare degli errori di valutazione grossolani.
conoscenze accademiche fresche?
ho finito l'universita' prima che cadessero le torri...
ma non si smette mai di studiare.

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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Gsquared »

11 febbraio ha scritto:
eh però non puoi aizzare le masse dicendo cose diffamtorie su altre persone che hanno un ruolo infinitamente più importante de tuo. Punk ha voluto fare il fenomeno e le persone che gli vanno dietro sono pericolose
Hai un concetto di "pericoloso" che è quantomeno peculiare. Più simile a quello di -Miz- che a quello di una persona normale...
La sindrome di accerchiamento è una brutta cosa, eh...

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

James Butler ha scritto:
Sono spiacente, ma l'unica cosa che si può contestare a Punk, è l'aver mancato di giustificare tali affermazioni.

Come dice Chaos, e come ho fatto notare qualche pagina fa (forse parecchie pagine fa), è sbagliato prendere una posizione incrollabile, netta, senza prima indagare (la stessa cognizione che mi impedisce di condannare completamente Punk, nonostante mi manchi la sua, di difesa).
Non fosse altro per il passato recente di Joseph Ratzinger, che è tutt'altro che esente da omissioni e da azioni che più di un sospetto, alle persone con un po' di raziocinio, dovrebbe far venire.
Sospetti non solo personali (miei, in prima persona), ma anche di chi nel caso, per ragioni professionali, ha ben più cognizione del sottoscritto (ad esempio, Hans Kung).
Sostanzialmente non sono d'accordo, però è importante chiarire alcuni punti, che comunque ho già espresso, forse si sono perse, tra altre "parole", colpa mia, sicuramente.
Tu sposti giustamente il focus su Punk, ed è sacrosanto perchè siamo su un forum di wrestling e parliamo (voi, io poco e non è un male) di wrestling. Punk dice delle cose sul Papa, creano heat, o comunque una reazione, fa il suo lavoro, benissimo secondo me, punto. Questa è l'ottica "Punk, personaggio WWE che dichiara X, Y, Z. Se parliamo di "cosa" pensa Punk, ossia Phil Brooks, è un altro discorso. Sono dichiarazioni che esulano dal wrestling e ne parliamo lo stesso, non ci sono problemi (lo stiamo facendo da pagine e pagine). Io pur non condividendo l'affermazione non ho certo detto insultato Punk perchè come dicevi non sappiamo "di più". Non abbiamo il suo pensiero, non possiamo ascoltare la sua versione. Eppure tutti (moltissimi) si sono subito premurati di elogiarlo, esaltarlo, acriticamente, un pò per blindmarkismo, un pò per superficialità, un pò per moda, insomma ci siamo capiti. E' con questo atteggiamento che ho discusso, e poi con l'estremizzazione dei concetti "il DOVEVA scusarsi" e tutto quello che sappiamo. Io mi soffermo a ragionare sulla frase di Punk e basta e analizzo quella "Il Papa ERA nazista". Quindi escludiamo questione dottrinali (che non troverebbero motivo di esistere parlando di wrestling, sono temi complessi, affascinanti, da non lasciare in mano a "certi QI"), quell' "ERA" è molto chiaro no? Bene, quindi si riferiva al suo passato. Qui Punk si ferma e le nostre speculazioni sul suo pensiero pure. Dire cosa pensi è fantasticare. Ma gli utenti giustamente hanno continuato LORO con il loro pensiero quelle affermazioni, e io ho risposto a quei "continuum", nelle modalità, forse troppo eccessive, lo ammetto, che potete leggere nelle pagine precedenti. Sulle reticenze che sottolineavi te, certo possono esserci, il dubbio è la qualità più sublime dell'uomo. Altro spacciare per verità assolute, cieche convinzioni, costruite sul nulla, se non sul pregiudizio.

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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

King of Bling Bling ha scritto:
Beh, sono certo che qualcuno ci sia anche stato eh.
Voglio dire, che essere nazista nel 1933-1945 equivaleva ad essere cittadini tedesco. Come spiegavo a Jeff. Quindi se si imputa quello non ha senso. Lo sarebbe stato Punk e tutti noi. Poi vabbè se siamo tutti Eroi ok, chi sono io "famoso leone da tastiera" per contraddire ciò. Spero almeno di aver chiarito il punto.
Ma non è questo il punto e nel mio post precedente forse è più chiaro: affermare che Joseph Ratzinger era un nazista, stando soltanto ai fatti e non alle motivazioni, è un dato di fatto? Lo è per lui, così come per tutti gli altri tedeschi che non potevano non essere nazisti. È chiaro che sia superficiale accostare la figura di un nazista per scelta con quella di un nazista per imposizione, ma è quello che ho scritto quando parlavo della superficialità del tweet in sé (e da chissà quali motivazioni che hanno portato a quella superficialità). Superficialità che, ci tengo a sottolineare, è un punto portante di ciò che ho espresso: se avessi difeso le dichiarazioni di Punk, le avrei definite veritiere e complete, ma se fossero state realmente complete non sarebbero state veritiere.
No, Domenico, definire nazista una persona nel 2013 è un insulto, e, con tutte le attenuanti del mondo, mezzo, superficialità, limitatezza della comprensione, è un errore. Punto. E lo critico. La frase in sè (anche se il mio oggetto di critica erano gli utenti più che altro, altrimenti non avrei nemmeno postato).

Detto ciò, il mio discorso è abbastanza chiaro: a differenza di Bret Hart, visto che lo si citava, il canale attraverso cui Punk ha espresso il "suo" (con tutte le virgolette del caso) pensiero, non solo non gli permette ampie divagazioni come quelle che stiamo facendo noi al momento (credo di aver già sforato un tweet di 3 o 4 volte) e come quelle che fece Bret (che aveva tutto il tempo materiale per argomentare la sua posizione), ma è pur vero che è quello del character CM Punk. Se poi le dichiarazioni del character CM Punk corrispondano a ciò che pensa Phil Brooks personalmente non mi è dato saperlo, posso tutt'al più presumerlo (presumerlo, appunto, non asserirlo con certezza: Bret Hart con certezza esprimeva l'opinione dell'uomo Bret Hart).
Il paragone con Hart l'ho fatto per paragonare te a Butler, non le parole di Punk a quelle di Hart, nè i due protagonisti. Nella tua esposizione c'è un "annacquare", legittimo per carità, che però fa molto Azzeccagarbugli, come ti definii negli Awards bonariamente (ti riempii di complimenti infatti).

Quindi, per fare un discorso più complesso, bisognerebbe entrare nel merito, cercare di capire il perché ha scritto ciò (se voleva creare heat, direi che c'è riuscito)... è un discorso molto più complesso del giudizio che si sta esprimendo in questa sede, banalizzando terribilmente e colpevolizzando l'aver toccato una figura pubblica manco fosse un reato. È più grave sfruttare il proprio character per creare heat tacciando il Papa di essere un nazista (senza entrare nel merito: ribadisco che non ha detto "Stronzo, hai fatto il gioco dei nazisti", ma ha detto "Chissene fotte, era un nazista") o dire in faccia ad un bambino "Spero che i tuoi genitori muoiano"? A me francamente non interessa: è sport-spettacolo, è esagerato per definizione, sia che colpisca un tizio sconosciuto del pubblico, sia che faccia riferimento al Papa in persona.
A me del Papa in quanto Papa non me ne frega nulla, ho scritto anche questo chiaramente. Se avesse detto è un nazista per quello che pensa sui temi etici, io troverei sbagliato il termine, ma è un'opinione "fondata" (non vera, fondata), e mai mi sarei sognato di intervenire, ognuno la pensa come vuole. Ma si parlava di "era" nazista. E questo è inaccettabile. Per la dignità della PERSONA Ratzinger. Non del Papa. Spero di aver chiarito anche questo.

Aspetta un secondo Domenico (spero che nessuno si offenda se uso i nomi propri, basta dirmelo), hai detto che non hai letto tutto il topic,e forse non hai fatto male, ma molte cose che dici o che "richiedi" io le ho già dette. Ora però rispondendo nel dettaglio certo di chiarirmi meglio.

Prima di tutto scindiamo un pò di cose: Punk uomo, Punk wrestler, frase "in gimmick", frase "in sè".
Io come ho scritto subito ho detto, a prescindere dal fatto che sia o meno il pensiero reale di Punk (molto probabilmente è così, ma non mi interessa), Punk ha molto probabilmente fatto il suo lavoro di wrestler heel creando heat (come dicevi ci è riuscito, non da parte mia, se è quello a cui alludevi, io non ho espresso mezza critica nè al wrestler nè all'uomo). Divertente, ne parliamo, lavoro riuscito. Non mi crea problemi anzi, mi diverto. Entertainment.

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