King of Bling Bling ha scritto:
Beh, sono certo che qualcuno ci sia anche stato eh.
Voglio dire, che essere nazista nel 1933-1945 equivaleva ad essere cittadini tedesco. Come spiegavo a Jeff. Quindi se si imputa quello non ha senso. Lo sarebbe stato Punk e tutti noi. Poi vabbè se siamo tutti Eroi ok, chi sono io "famoso leone da tastiera" per contraddire ciò. Spero almeno di aver chiarito il punto.
Ma non è questo il punto e nel mio post precedente forse è più chiaro: affermare che Joseph Ratzinger era un nazista, stando soltanto ai fatti e non alle motivazioni, è un dato di fatto? Lo è per lui, così come per tutti gli altri tedeschi che non potevano non essere nazisti. È chiaro che sia superficiale accostare la figura di un nazista per scelta con quella di un nazista per imposizione, ma è quello che ho scritto quando parlavo della superficialità del tweet in sé (e da chissà quali motivazioni che hanno portato a quella superficialità). Superficialità che, ci tengo a sottolineare, è un punto portante di ciò che ho espresso: se avessi difeso le dichiarazioni di Punk, le avrei definite veritiere e complete, ma se fossero state realmente complete non sarebbero state veritiere.
No, Domenico, definire nazista una persona nel 2013 è un insulto, e, con tutte le attenuanti del mondo, mezzo, superficialità, limitatezza della comprensione, è un errore. Punto. E lo critico. La frase in sè (anche se il mio oggetto di critica erano gli utenti più che altro, altrimenti non avrei nemmeno postato).
Detto ciò, il mio discorso è abbastanza chiaro: a differenza di Bret Hart, visto che lo si citava, il canale attraverso cui Punk ha espresso il "suo" (con tutte le virgolette del caso) pensiero, non solo non gli permette ampie divagazioni come quelle che stiamo facendo noi al momento (credo di aver già sforato un tweet di 3 o 4 volte) e come quelle che fece Bret (che aveva tutto il tempo materiale per argomentare la sua posizione), ma è pur vero che è quello del character CM Punk. Se poi le dichiarazioni del character CM Punk corrispondano a ciò che pensa Phil Brooks personalmente non mi è dato saperlo, posso tutt'al più presumerlo (presumerlo, appunto, non asserirlo con certezza: Bret Hart con certezza esprimeva l'opinione dell'uomo Bret Hart).
Il paragone con Hart l'ho fatto per paragonare te a Butler, non le parole di Punk a quelle di Hart, nè i due protagonisti. Nella tua esposizione c'è un "annacquare", legittimo per carità, che però fa molto Azzeccagarbugli, come ti definii negli Awards bonariamente (ti riempii di complimenti infatti).
Quindi, per fare un discorso più complesso, bisognerebbe entrare nel merito, cercare di capire il perché ha scritto ciò (se voleva creare heat, direi che c'è riuscito)... è un discorso molto più complesso del giudizio che si sta esprimendo in questa sede, banalizzando terribilmente e colpevolizzando l'aver toccato una figura pubblica manco fosse un reato. È più grave sfruttare il proprio character per creare heat tacciando il Papa di essere un nazista (senza entrare nel merito: ribadisco che non ha detto "Stronzo, hai fatto il gioco dei nazisti", ma ha detto "Chissene fotte, era un nazista") o dire in faccia ad un bambino "Spero che i tuoi genitori muoiano"? A me francamente non interessa: è sport-spettacolo, è esagerato per definizione, sia che colpisca un tizio sconosciuto del pubblico, sia che faccia riferimento al Papa in persona.
A me del Papa in quanto Papa non me ne frega nulla, ho scritto anche questo chiaramente. Se avesse detto è un nazista per quello che pensa sui temi etici, io troverei sbagliato il termine, ma è un'opinione "fondata" (non vera, fondata), e mai mi sarei sognato di intervenire, ognuno la pensa come vuole. Ma si parlava di "era" nazista. E questo è inaccettabile. Per la dignità della PERSONA Ratzinger. Non del Papa. Spero di aver chiarito anche questo.
Aspetta un secondo Domenico (spero che nessuno si offenda se uso i nomi propri, basta dirmelo), hai detto che non hai letto tutto il topic,e forse non hai fatto male, ma molte cose che dici o che "richiedi" io le ho già dette. Ora però rispondendo nel dettaglio certo di chiarirmi meglio.
Prima di tutto scindiamo un pò di cose: Punk uomo, Punk wrestler, frase "in gimmick", frase "in sè".
Io come ho scritto subito ho detto, a prescindere dal fatto che sia o meno il pensiero reale di Punk (molto probabilmente è così, ma non mi interessa), Punk ha molto probabilmente fatto il suo lavoro di wrestler heel creando heat (come dicevi ci è riuscito, non da parte mia, se è quello a cui alludevi, io non ho espresso mezza critica nè al wrestler nè all'uomo). Divertente, ne parliamo, lavoro riuscito. Non mi crea problemi anzi, mi diverto. Entertainment.