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Re: Attentato a Parigi
Inviato: 16/11/2015, 18:29
da Devixe
Sembra sia stato corretto.
Ora però traducendo "allah non è grande" compare scritto "allah is great"
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 16/11/2015, 18:36
da Sonoio
stanno a pezzi sti qua dell'isis

Re: Attentato a Parigi
Inviato: 16/11/2015, 21:53
da christian4ever
Qualcuno più esperto mi può spiegare bene perché non conviene attaccare via terra?
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 16/11/2015, 23:21
da Devixe
christian4ever ha scritto:Qualcuno più esperto mi può spiegare bene perché non conviene attaccare via terra?
Sostanzialmente gli USA non hanno interesse di mandare soldati per niente
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 0:08
da salettone
Obama ha promesso (e cominciato) a ritirare le truppe. Coinvolgere un'altra generazione di americani in un nuovo conflitto, sputtanerebbe quanto fatto e detto fino ad ora.
E gli altri paesi (forse eccezion fatta per la Russia, che potrebbe ambire a tornare sul podio delle superpotenze) non hanno interessi e/o risorse sufficienti ad impelagarsi in un conflitto che pare ben lungi dall'essere una cosa rapida.
Ah, ad onor del vero: Obama, non più tardi di un paio di settimane fa, ha inviato una cinquantina di uomini dei reparti speciali, in Siria
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 2:59
da best4busine$$
pingumen96 ha scritto:
Difficile distinguere satira da informazione, vero?
..certo , perchè insultare gli islamici dopo un'attentato che ha stecchito 130 e passa persone a caso è più grave che insultare gratuitamente i simboli religiosi e la sensibilità di qualche milione di persone per farsi 2 risate
facciamoci i giri larghi fin che vuoi ma la frase LIBERTA' DI STAMPA nn lascia tanto spazio a interpretazioni,categorie e culetti prudenti .
Karran ha scritto:
Meno male che ci sono i fondamentalisti islamici, eh.
..il punto è che c'è gente che , dietro una facciata di bontà e grandissima -autoproclamata-sapienza che la rende infallibile, nasconde la stessa elasticità mentale e la stessa tolleranza per le idee diverse dalle loro di quelli che sono andati a sparare ai giornalisti. Modalità diverse , stesso obiettivo . Ipocrisia a badilate.
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 9:32
da NotOnlyWWE
Ricordiamo poi che Obama è a fine mandato e, un po' come tutti i suoi predecessori nella sua stessa situazione, sta pensando alla sua "legacy", la sua eredità, di certo concludere la sua presidenza, segnata anche da un Nobel per la Pace, con un attacco via terra non è la cosa a cui aspira di più. La situazione è molto complessa, insomma.
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 10:11
da Karran
best4busine$$ ha scritto:
..il punto è che c'è gente che , dietro una facciata di bontà e grandissima -autoproclamata-sapienza che la rende infallibile, nasconde la stessa elasticità mentale e la stessa tolleranza per le idee diverse dalle loro di quelli che sono andati a sparare ai giornalisti. Modalità diverse , stesso obiettivo . Ipocrisia a badilate.
In una lotta al buonismo esasperato, trovi in me un fervente alleato; ma una cosa è dire "ormai viviamo in una società che ha paura persino delle parole", ed un'altra è sottintendere un "tutti erano Charlie ma alla fin fine se l'è cercata" perché, e sia chiaro che a me come testata faceva alquanto cagare, nessuna ironia può mai giustificare un massacro.
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 10:30
da Jolly
best4busine$$ ha scritto:
..certo , perchè insultare gli islamici dopo un'attentato che ha stecchito 130 e passa persone a caso è più grave che insultare gratuitamente i simboli religiosi e la sensibilità di qualche milione di persone per farsi 2 risate
facciamoci i giri larghi fin che vuoi ma la frase LIBERTA' DI STAMPA nn lascia tanto spazio a interpretazioni,categorie e culetti prudenti .
..il punto è che c'è gente che , dietro una facciata di bontà e grandissima -autoproclamata-sapienza che la rende infallibile, nasconde la stessa elasticità mentale e la stessa tolleranza per le idee diverse dalle loro di quelli che sono andati a sparare ai giornalisti. Modalità diverse , stesso obiettivo . Ipocrisia a badilate.
Invece fare il solito calderone del tutto merda tutti merde è una grande aspirazione sociale.
Posto che a me di Libero non fotte un cazzo ma se non siamo in grado di capire che Libero non fa satira non andiamo da nessuna parte.
Io non so se ti rendi conto del paragone abbastanza imbarazzante che hai fatto, la mia paura che tu te ne renda conto è con molta superficialità glissi.
La nuova deriva del anti-moralismo è il pragmatismo spicciolo. Vuoto, fuorviante, ad un passo dalla banalità.
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 11:18
da pingumen96
best4busine$$ ha scritto:
..certo , perchè insultare gli islamici dopo un'attentato che ha stecchito 130 e passa persone a caso è più grave che insultare gratuitamente i simboli religiosi e la sensibilità di qualche milione di persone per farsi 2 risate
facciamoci i giri larghi fin che vuoi ma la frase LIBERTA' DI STAMPA nn lascia tanto spazio a interpretazioni,categorie e culetti prudenti .
Fossi in te inizierei a chiedermi come mai esiste la libertà di stampa, come mai esiste la satira... mi farei tante domande insomma.
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 12:36
da best4busine$$
(al solito ) vengo abbondantenente frainteso , boh.
1) Karran , ma figurati se volevo giustificare i terroristi o dire che CH se l 'era cercata .
2) Jolly , per me ognuno è libero di scrivere e disegnare quel cazzo che gli pare , dopo io sono libero di dare retta e credito a chi mi pare . Che poi le bugie in prima pagina nn mi sembrano una novità introdotta da libero ieri..
3) Pingu , potrei farmi le domande oppure farmi dare ripetizioni da qualcuno che ha già tutte le risposte ,che ne dici ?

Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 12:49
da Malfoy
Intanto su Facebook condivisione massiccia di foto false e di articoli di disinformazione contro l'attacco a Raqqa.
Quando succedono queste cose i social network diventano un casino, tra chi scrive idiozie, esperti dell'ultim'ora e chi condivide bufale e inesattezze.
Per ora non ci sono morti accertati tra i civili, eppure su FB tutti a indignarsi condividendo foto vecchie di uno o due anni.
http://www.bufale.net/home/disinformazi ... ufale-net/
"DITELO A SALVINIIII!!!1!"
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 13:13
da KaiserSp
Malfoy ha scritto:Intanto su Facebook condivisione massiccia di foto false e di articoli di disinformazione contro l'attacco a Raqqa.
Quando succedono queste cose i social network diventano un casino, tra chi scrive idiozie, esperti dell'ultim'ora e chi condivide bufale e inesattezze.
Per ora non ci sono morti accertati tra i civili, eppure su FB tutti a indignarsi condividendo foto vecchie di uno o due anni.
http://www.bufale.net/home/disinformazi ... ufale-net/
"DITELO A SALVINIIII!!!1!"
perchè? se ci fossero state vittime tra i civili di Raqqa sarebbe cambiato qualcosa nella percezione di chi fosse il nemico?
in afghanistan bombardammo anche un campo profughi, facendo centinaia di vittime
in iraq bombardammo un innocuo ricevimento nuziale, uccidendo gente estranea a saddam
in palestina i civili muoiono come mosche sotto i bombardamenti approvati indirettamente anche da noi
hai notato qualche cambiamento dopo queste stragi? io no...
i nostri morti sono sempre eroi, angeli tornati in cielo ecc ecc
gli altri sono al massimo statistiche
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 13:35
da Malfoy
KaiserSp ha scritto:perchè? se ci fossero state vittime tra i civili di Raqqa sarebbe cambiato qualcosa nella percezione di chi fosse il nemico?
in afghanistan bombardammo anche un campo profughi, facendo centinaia di vittime
in iraq bombardammo un innocuo ricevimento nuziale, uccidendo gente estranea a saddam
in palestina i civili muoiono come mosche sotto i bombardamenti approvati indirettamente anche da noi
hai notato qualche cambiamento dopo queste stragi? io no...
i nostri morti sono sempre eroi, angeli tornati in cielo ecc ecc
gli altri sono al massimo statistiche
Vero, ma è anche perché molta gente si interessa a questioni del genere solo dopo stragi gravi come questa di Parigi, mentre durante il resto dell'anno i più non si informano minimamente e fanno tutt'altro. Ma non è nemmeno una colpa imputabile ai singoli dato che sociologicamente parlando l'interesse verso un accadimento è direttamente proporzionale alla vicinanza col centro d'azione di un soggetto.
Il punto era un altro però, ossia come tantissime persone condividano foto e notizie false sui social media senza stare attenti alle fonti o alla veridicità di ciò che postano.
Re: Attentato a Parigi
Inviato: 17/11/2015, 13:53
da pingumen96
best4busine$$ ha scritto:3) Pingu , potrei farmi le domande oppure farmi dare ripetizioni da qualcuno che ha già tutte le risposte ,che ne dici ?

Quindi mi stai chiedendo di darti delle risposte riguardo a quanto dico?
Posso pure provarci, ma non credo di essere la persona adatta a farlo, per cui non prendermi per oro colato, esistono fonti senza dubbio migliori di me... il mio pensiero (non avendo una preparazione necessaria per fornire certe risposte) è che la libertà di stampa è sacrosanta ma deve avere alla base un utilizzo innanzitutto parsimonioso, o meglio, non atto a offendere e ad abusare della libertà di cui si dispone per evitare la creazione di problemi tra i cittadini (cosa successa con Libero).
Se un giornale si propone come 'satirico' le cose cambiano abbondantemente perché la satira è uno strumento che mira proprio a "smontare", esorcizzare ciò di cui si occupa. Tralasciando le menate sulla satira come strumento la quale esistenza indica libertà e democrazia nel paese in cui viene creata, dico solo che tutti vengono colpiti indistintamente dalla satira, per cui i musulmani non possono lamentarsi di certo.
Invece Libero ha fatto una sparata usando un termine offensivo dove non ce n'era bisogno, essendo un giornale d'informazione.
Magari non son stato chiaro (e non lo pretendo) su un argomento che non è mio, però cazzo, dove stanno i problemi nel distinguere satira e libertà d'informazione? Perché spesso (non dico nel tuo caso) non si capisce che le leggi esistono per garantire il bene di tutti e non solo le persone "come noi"?
No, perché io le domande me le pongo e mi do una risposta basandomi su quanto so (e nel caso mi informo), ma mi pare che molti altri non facciano altrettanto... ma vado OT, sarà che in quest'ultimo periodo mi sto rompendo i coglioni di leggere certe cose sia qui, sia su FB, sia da altre parti.