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Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 19:11
da THEREALUNDERTAKER
ragazzi, davvero mi state facendo tornare al 2006\2007 per la questione Hogan. :O.O :O.O :O.O Quanto siete Vintage.. Evoluzione.. Evoluzione

Girone 9

1) Triple H +4 Mi costa farlo. Ma sta dando prova di essere uno che nel mondo del Wrestling ci sta alla grande. E non solo come Wrestler ability, laddove paradossalmente è molto sopravvalutato.
2) Billy Kidman
3) Steve Austin +2. é secondo i bilanci, le cifre, i ratings, il tifo, e tutte le dichiarazioni fatte dagli addetti ai lavori... la gallina delle uova d'oro della WWE. Ma non è il più grande complessivamente parlando.
4) Randy Savage +3. Poesia. Pura Poesia. Ecco se c è un PERSONAGGIO da indicare come PERSONAGGIO e non come "gimmick". é lui. Ed era molto bravo nel ring. Carisma eccezionale, mimica e SPETTACOLO puro al microfono, timbro di voce cosi' particolare da essere UNICO.
5) Nikita Koloff
6) Ivan Koloff
7) Brock Lesnar
8) Don Muraco

Girone 10

1) El Santo +3. Stiamo sempre li: La storia parla per lui. Ma principalmente quella.
2) El Mesias +1 Allora, forse e sottolineo forse, non lo merita questo punticino. Glielo dò perchè ci sta provando ad uscire dal guscio del Messico. CI ha provato in Tna, ci sta provando con Lucha Underground. Però... non ha il quid. E soprattutto nelle realtà al di fuori del messico è e rimarrà sempre con i personaggi che ha avuto, la brutta copia degli originali a cui si è ispirato.
3) La Sombra
4) Ray Mendoza
5) Rush
6) Gori Guerrero
7) Volador Jr.
8) Juventud Guerrera +2. Parliamoci chiaro: sarà sopravvalutato perchè è stato visto fuori dal panorama Messicano in realtà dove lo hanno valorizzato oltre i suoi meriti: Ma perchè lui si ed altri no? E comunque tutte le federazioni in cui è stato gli hanno affidato feud buoni e giri titolati.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 19:13
da Jeff Hardy 18
PepsiPlunge ha scritto:Questo secondo me era il girone adatto per metterci Hogan

Girone 9

1) Triple H +3: Decisamente uno degli heel più importanti della storia della WWE.
Leader di fazioni storiche come la DX,l'Evolution o l'Authority.
Tralasciando l'orribile periodo dove non batteva manco Eugene pulito.
In ring è sempre stato un buon worker e al microfono ha tirato su anche degli ottimi promo.
A livello di acting e presenza scenica continua a dare la merda alla maggior parte del roster e il finale dell'ultima di Raw lo dimostra.
3) Steve Austin +4: Il wrestler più importante della storia della WWE/F.
Sin dal KOFTR 1996 e dall'Austin 3:16 ha rivoluzionato la figura dell'heel fino al turn face più bello della storia nel match con Bret Hart.
Leggendario il suo feud con VKM e simbolo di un'era.
4) Randy Savage +2: Uno dei migliori in ring di quell'epoca della WWF. Dotato di un carisma non indifferente e buono anche da heel
Limitare il ruolo di HHH all'essere leader della DX (neanche del tutto vero) o dell'Evolution è tipo sminuire una carriera. Idem la questine Authority, se dovessimo valutarlo da quello non si piglierebbe mezzo punto da nessuno.
Lo sai che il wrestling è scripted? No perchè nel caso non capisco il senso di "non batteva manco Eugene pulito", che poi il primo Eugene era venduto come un idiota savant, tanto che battè pure Angle.
Definire Austin il più importante della storia della WWE è abbastanza arbitrario, così come il discorso sull'heel, tralasciando che da Austin 3:16 di fatto non fosse heel, tanto che fu Hart a giocare tale ruolo nel loro feud nel 96-97.
Savage è stato praticamente solo heel.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 19:39
da AFM2000
Hulk Hogan è oggettivamente uno dei wrestler più influenti di questo business. Forse il più influente. Ma non accetto il suo successo. Non ci riesco. E' troppo più forte di me. Non me ne capacito. Ma la mia opinione non può cambiare dei fatti inconfutabili avvenuti negli ultimi 30 anni. E se ha avuto successo vuol dire che piaceva. E quindi gli va dato atto che nel suo successo, ha dei meriti oggettivi. Ma questo non può farmi cambiare la mia opinione. Trovo incredibile che un performer del genere abbia avuto un successo così grande basandosi sul carisma, senza fare affidamento su altro. Perché il suo character è frutto di un'era che TUTTI quelli delle nuove generazioni vogliono allontanarsi il più possibile. Infatti quante volte si è fatto fatica a trovare punti d'incontro in svariate discussioni fra quelli che sono cresciuti col fenomeno delle indies rispetto a quelli che sono cresciuti e che rimangono fedeli all'era gimmick? E io ne so qualcosa. E sinceramente, non c'è niente che riesca a portarmi interesse a recuperare la roba di globale di Hogan degli anni 80, aldilà dei suoi match iconici. Perché quella concezione di wrestling è troppo lontana da quella con cui sono cresciuto ed anche evoluto guardando questa forma di intrattenimento. Non riesco a considerarlo wrestling quello. Il mio ragionamento non ha senso perché il suo successo è frutto del suo tempo e io non lo riesco a comprendere, perché sono figlio di una generazione diversa? Può darsi. Ma non riesco ad accettare quel successo, non posso farci niente, ma ahimè bisogna attribuirgli dei meriti oggettivi. Ma niente mi farà cambiare idea. Sul ring era un mediocre, eppure molti dei suoi match sono ancora tutt'oggi iconici. Eppure guardandoli in un'altra chiave, quella chiave con cui generalmente si giudicano i match odierni, senza valutare quei precisi contesti e quelle precise situazioni, risulterebbero dei match di merda. Roba che Roman Reigns al confronto è Kurt Angle. Ma quei contesti, quelle situazioni, sono delle attenuanti troppo grandi, troppo importanti nella valutazione generale e globale del performer, che l'hanno portato all'Apice. Ma la sua roba, senza quei contesti e quelle situazioni, non avrebbero meritato la mia visione. Perché non riesco ad accettare il suo successo, tra i Flair, gli Austin, Rock, Hart, Misawa, Sting o Taker, pure uno come Hulk Hogan è riuscito a fare la storia. Eppure il suo ego era noto a tutti, ha fatto quello che ha fatto in TNA con Bischoff. Il suo successo porta ancora degli strascichi al giorno d'oggi, in tutte le sue sfaccettature, nella considerazione al Grande Pubblico di questa forma intrattenimento, che non viene portata a pari livello di considerazione/percezione come le Serie TV, il calcio o tantissimo altro, come svago per un fruitore. Già solo il fatto che si discute su quanto siano pensieri estremisti il Hogan overrated perché si e Hogan uno dei nomi più importanti della storia perché si, dovrebbe far riflettere.

Credo che il wrestling abbia regalato grandi momenti, per chi si ritiene un fan che cerca più il lato serial, e allo stesso modo credo che il wrestling abbia regalato e credo regali ancora grandi momenti, per chi si ritiene un fan che cerca più il lato dell'azione. Penso che Hogan abbia preso tutti e due gli elementi e l'abbia portato ad un livello tragicomico. Ma ha funzionato, è uno dei nomi più importanti di questo business, carismatico come pochi, uno dei nomi più importanti negli ultimi 30 anni. E gliene va dato atto.

Ma mi sta sul cazzo, il performer, il suo successo.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 19:40
da Ankie
Karl Gotch ha scritto:Ma non ci sono wrestler con tanti MOTYC senza abilità da worker, però.
Ma spesso non combaciano.
Cena è più motycoso di quanto è abile.
Benoit è più abile che motycoso.
Angle è leggermente più motycoso che abile.
Noble è decisamente più abile che motycoso. Pure Finlay.
Owen Hart è decisamente più abile che motycoso.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 19:57
da Uocciaganadu
Girone 9

1) Triple H +4
2) Billy Kidman
3) Steve Austin +3
4) Randy Savage +2
5) Nikita Koloff
6) Ivan Koloff
7) Brock Lesnar +1
8) Don Muraco

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 20:15
da Jeff Hardy 18
LowRyder ha scritto:
Comunque, con il tutto l'affetto per Flair, che è sicuramente una delle figure più costanti del wrestling nordamericano, non solo non ha avuto lo stesso impatto di Hogan - NWA, JCP prima e wCw stesse sono state surclassate o hanno annaspato a lungo proprio per causa di Hogan quando Flair doveva essere l'ideale contraltare atto ad arginarne l'espansione, questo sempre se non vogliamo accettare a priori la teoria che qualunque Big Jim baffuto e con la chierica avrebbe potuto fare l'Hulk Hogan. Si può problematizzare il discorso aggiungendo l'incapacità di tali federazioni nel compiere la transizione dall'era territoriale a quella mediatica intorno all'83, sia chiaro, ma anche la presenza di un uomo immagine valido appare indubbiamente come una delle discriminanti più importanti, in questo contesto. Non so effettivamente quali argomentazioni "serie" ci siano a sfavore della tesi, ma resto in attesa.
Su questa cosa però ti devo proprio contraddire, stai facendo un errore logico, ovvero stai dando tutto il merito della morte del wrestling regionale a Hogan, quando Hogan è stato strumentale ed essenziale a ciò ma non l'unica causa.
Proprio a livello storico, possiamo fare un paragone tra due figure, una nota a tutti e l'altra decisamente meno.
Vince McMahon Sr. e Vincent K. McMahon. Il padre e il figlio hanno giocato per un po' a spartirsi il potere tra il 1980 e il 1982, finchè, il 6 giugno del 1982 Vince Jr. acquista tramite la Titan Sports Inc. tutte le quote della WWF.
Vince Sr. proprio in Hogan mostra come fosse la mentalità regionale dell'epoca, la figura di Hulk Hogan che deve abbandonare la WWF nel 1981 per poter girare Rocky III, non cogliendo il potenziale guadagno che questa mossa avrebbe portato alla WWF stessa.
Non è un caso che il 1983 venga considerato da tutti gli storici come il momento chiave per l'evoluzione del wrestling, i grandi promoter del passato si stavano ritirando uno a uno, Sam Muchnick e Roy Shire si ritirano quasi in contemporanea nel 1981 e nel 1982 lasciando vuoti enormi nella geografia NWA, geografia che sia la WWF che la AWA cercano di accaparrarsi.
Anche altri territori storici vanno a morire piano piano in questa prima parte degli anni '80, Portland, Detroit o la Florida.
Mentre sono pochi i territori che davvero hanno una marcia in più e hanno un modo più moderno di cogliere il pro-wrestling, vedi la WCCW, Memphis, la UWF o JCP.
Ed è qui che entra in gioco McMahon Jr., perchè qui che la sua visione assume senso, approfittando di un'eredità anni 60 e 70 che va a morire, deve cogliere ed evolversi, sono le tattiche invasive di McMahon e la sua posizione territoriale, ricordiamolo che la WWWF fosse una federazione importante perchè aveva importanti contratti televisivi grazie al fatto di essere a New York, quindi il MSG, lo Spectrum,... la WWF attacca direttamente le federazioni vecchie come mentalità, la AWA (aveva in mano Hogan e mai gli ha dato le chiavi del main event perchè Gagne preferiva un scientific wrestler) o la GCW (il simbolo della NWA stessa), alla prima ruba quasi tutti i talenti importanti (Hogan, Schultz, Okerlund,...) alla seconda compra le quote e lo spazio su WTBS, senza dimenticarsi di come si sia infilata in altri territori comprando e non facendosi pagare per i propri programmi.
Il 1984 vede una serie di fallimenti e qualche successo, il fallimento di GCW fatto dalla WWF, oppure Wrestling At The Chase, o nella zona Central State. Il prodotto Hogan per quanto forte, non era adatto a tutti i territori.
Tanto che uno dei momenti chiave per l'evoluzione del wrestling fu Cindy Louper, con Wendi Richter e Cpt. Lou Albano, il famoso Brawl To End It All andato in onda su MTV (tipo 9 di rating) fu quello che diede il là alla partenza vera della evoluzione e presentò un solo match Richet/Moolah, niente Hogan.
Hogan ebbe un forte impatto soprattutto sui bambini, aveva sì il supporto di Hogan, tanto che la sua theme per il 1984 e buona parte del 1985 fu "Eyes Of The Tiger", la storica theme arrivò solo a fine 1985 con l'uscita della colonna sonora.
Il grande impatto e l'evoluzione all'era gimmick arrivarono dopo, soprattutto con la gimmick più cartoonesche, arrivarono con il cartone animato di Hogan, con l'eliminazione quasi sistematica della concorrenza a imporre Hogan.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 20:18
da Jeff Hardy 18
Ankie ha scritto:Il Carisma di Hogan non lo nego di certo, altrimenti sarebbe un Lex Luger senza il grande successo.

Il mio punto è che qui si vota Hogan in automatico, senza starci a ragionare sopra.
Foley è un'Eccellenza nel suo genere, tra i migliori parlatori di sempre, gode di una certa fama anche fuori dal nostro Mondo.
Ora PER ME è incomprensibile assistere ad un testa a testa tra Foley ed Hogan, Mick avrebbe dovuto surclassarlo.

Analizzare un Hogan-Flair parlando del successo delle rispettive federazione per me non ha senso, dipende da molti fattori il successo delle fed.
Poi su questo aspetto bisognerebbe anche vedere quanta gente portava Hogan e quanta Flair sommando tutte le varie fed.
Luger e Diesel sono degli Hogan arrivati in ritardo.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 20:50
da Ankie
Ora, ditemi voi perché degli adulti che analizzano criticamente il Prodotto, quali Noi siamo (oh, lo siamo), dovrebbero andare a votare per un fenomeno che ha prevalentemente riguardato bambini ed anche fans occasionali direi.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 21:06
da LowRyder
Jeff Hardy 18 ha scritto:
Su questa cosa però ti devo proprio contraddire, stai facendo un errore logico, ovvero stai dando tutto il merito della morte del wrestling regionale a Hogan, quando Hogan è stato strumentale ed essenziale a ciò ma non l'unica causa.
Proprio a livello storico, possiamo fare un paragone tra due figure, una nota a tutti e l'altra decisamente meno.
Vince McMahon Sr. e Vincent K. McMahon. Il padre e il figlio hanno giocato per un po' a spartirsi il potere tra il 1980 e il 1982, finchè, il 6 giugno del 1982 Vince Jr. acquista tramite la Titan Sports Inc. tutte le quote della WWF.
Vince Sr. proprio in Hogan mostra come fosse la mentalità regionale dell'epoca, la figura di Hulk Hogan che deve abbandonare la WWF nel 1981 per poter girare Rocky III, non cogliendo il potenziale guadagno che questa mossa avrebbe portato alla WWF stessa.
Non è un caso che il 1983 venga considerato da tutti gli storici come il momento chiave per l'evoluzione del wrestling, i grandi promoter del passato si stavano ritirando uno a uno, Sam Muchnick e Roy Shire si ritirano quasi in contemporanea nel 1981 e nel 1982 lasciando vuoti enormi nella geografia NWA, geografia che sia la WWF che la AWA cercano di accaparrarsi.
Anche altri territori storici vanno a morire piano piano in questa prima parte degli anni '80, Portland, Detroit o la Florida.
Mentre sono pochi i territori che davvero hanno una marcia in più e hanno un modo più moderno di cogliere il pro-wrestling, vedi la WCCW, Memphis, la UWF o JCP.
Ed è qui che entra in gioco McMahon Jr., perchè qui che la sua visione assume senso, approfittando di un'eredità anni 60 e 70 che va a morire, deve cogliere ed evolversi, sono le tattiche invasive di McMahon e la sua posizione territoriale, ricordiamolo che la WWWF fosse una federazione importante perchè aveva importanti contratti televisivi grazie al fatto di essere a New York, quindi il MSG, lo Spectrum,... la WWF attacca direttamente le federazioni vecchie come mentalità, la AWA (aveva in mano Hogan e mai gli ha dato le chiavi del main event perchè Gagne preferiva un scientific wrestler) o la GCW (il simbolo della NWA stessa), alla prima ruba quasi tutti i talenti importanti (Hogan, Schultz, Okerlund,...) alla seconda compra le quote e lo spazio su WTBS, senza dimenticarsi di come si sia infilata in altri territori comprando e non facendosi pagare per i propri programmi.
Il 1984 vede una serie di fallimenti e qualche successo, il fallimento di GCW fatto dalla WWF, oppure Wrestling At The Chase, o nella zona Central State. Il prodotto Hogan per quanto forte, non era adatto a tutti i territori.
Tanto che uno dei momenti chiave per l'evoluzione del wrestling fu Cindy Louper, con Wendi Richter e Cpt. Lou Albano, il famoso Brawl To End It All andato in onda su MTV (tipo 9 di rating) fu quello che diede il là alla partenza vera della evoluzione e presentò un solo match Richet/Moolah, niente Hogan.
Hogan ebbe un forte impatto soprattutto sui bambini, aveva sì il supporto di Hogan, tanto che la sua theme per il 1984 e buona parte del 1985 fu "Eyes Of The Tiger", la storica theme arrivò solo a fine 1985 con l'uscita della colonna sonora.
Il grande impatto e l'evoluzione all'era gimmick arrivarono dopo, soprattutto con la gimmick più cartoonesche, arrivarono con il cartone animato di Hogan, con l'eliminazione quasi sistematica della concorrenza a imporre Hogan.

Uhm, aspe', forse sono io che non mi sono spiegato in maniera chiara: io parlavo soltanto di un Hogan strumento utile per l'imposizione mediatica WWF. Non definirei Hogan causa della "morte" del formato territoriale, quella è il prodotto di una politica di espansione molto aggressiva di McMahon nei primi anni ottanta - e penso che fin qui ci troviamo. L'ho definito "una delle discriminanti più importanti" perché la scelta del tuo uomo-immagine in un contesto delicato come quello pre '83 è l'equivalente del "che vestito vuoi metterti per il colloquio di lavoro più importante della tua vita". E sto comunque operando per una semplificazione pericolosa. Facciamo che è come minimo quello, più realisticamente è quello e molto altro.

Quello che contesto è il discorso che "eh, potevi metterci un altro" al posto di Hogan (che nella transizione fa da ariete di sfondamento e fu scelto per una serie di motivi non casuali) e l'esito sarebbe stato la stesso. Significherebbe negare che Hogan sia una concausa degli introiti di quegli anni e al contempo un investimento, cosa su cui di base sarebbe in disaccordo (probabilmente, anzi sicuramente) McMahon stesso. Possiamo dire che Hogan ci ha messo l'immagine, quello si capisce già dal simbolico passaggio di testimone (che poi non ci è stato) Backlund - Hogan, possiamo dire che forse è più importante il Black Saturday o l'intero concept della Rock 'n Wrestling Connection rispetto Hogan che pinna Iron Sheik. E fin qui sono d'accordo. Tuttavia sul personaggio Hogan è stato, senza dubbio, messo su un carico di aspettative e responsabilità gargantuesche e il payoff è stato l'Hulkamania. Negare questa cosa è come dire che la WWF poteva continuare (per esempio) con Backlund, che è irrealistico per molti motivi. Ripeto, McMahon stesso dice che Hogan (metafora semplificatrice che sta per "l'imposizione della WWF sulle realtà territoriali e la crescita dell'azienda negli anni '80") l'hanno fatto "Hogan e McMahon".

Poi il discorso in senso lato è: "Hogan non ha fatto la WWF perché Hogan è un prodotto della WWF". E okay. Se la mettiamo così è giusto, ma la conseguenza logica di un ragionamento coerente è che vale per chiunque, mica solo per Hulk Hogan. Se ristabiliamo una proporzione pure Austin (che in tal senso per me maggiormente le condizioni del "ha fatto il prodotto più di quanto il prodotto abbia fatto lui", senza contare l'apporto puramente monetario, l'espansione mediatica a sua volta, eccetera eccetera) non è che avrebbe funzionato senza un preciso disegno di management. Ma da qui a dire che ti bastava mettere un altro e ottenevi a dire parolacce o a predicare di assumere le vitamine nella tua timeslot ce ne passa d'acqua sotto i ponti.

Poi - volendo - si potrebbe dire che il passaggio dalla logica dei territori alla Cable Era è legato agli stessi motivi per cui oggi si sta passando a un modello digitalizzato, sebbene la situazione concorrenziale sia radicalmente diversa. C'erano dei mezzi migliori per fare soldi e promozione e quello con la miglior visione d'insieme, al tempo McMahon, li ha sfruttati appieno.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 21:14
da Jeff Hardy 18
Hogan ha impedito ad altri di emergere. McMahon stesso aveva un paio B, C e D belli pronti. Che si chiamassero Savage, che si chiamassero Schultz, che si chiamasse Magee.
Il punto fu che l'Hogan del 1984-1990 non permise che qualcuno emergesse. Savage funzionale a Hogan nel 1988-1989. Oppure le card di WrestleMania fatte per non far emergere altri.
Piper tenuto heel a forza, DiBiase ridimensionato (per dire smise di lanciare soldi perchè se no diventava troppo tifato).

Qui che si denota come la WWF potesse farcela anche senza di lui, tanto che per tutto il 1984 aveva la Richter, aveva Orndorff, aveva Andrè, Piper, Schultz,... fu dopo che divenne per forza di cose legata alla figura di Hulk, fai da fine 1985 al 1988.
Ricordiamo tutti Halloween Havoc 98 nato perchè Hogan rivoleva il job da Warrior di WM 6, oppure il personaggiod i Renegade, creato perchè Hulk voleva rifarsi sempre su Warrior quando lui non andò in WCW nel 95.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 21:32
da jbl
1) Triple H +3
2) Billy Kidman
3) Steve Austin +4
4) Randy Savage +2
5) Nikita Koloff
6) Ivan Koloff
7) Brock Lesnar +1
8) Don Muraco

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 21:48
da PepsiPlunge
Jeff Hardy 18 ha scritto:
Limitare il ruolo di HHH all'essere leader della DX (neanche del tutto vero) o dell'Evolution è tipo sminuire una carriera. Idem la questine Authority, se dovessimo valutarlo da quello non si piglierebbe mezzo punto da nessuno.
Lo sai che il wrestling è scripted? No perchè nel caso non capisco il senso di "non batteva manco Eugene pulito", che poi il primo Eugene era venduto come un idiota savant, tanto che battè pure Angle.
Definire Austin il più importante della storia della WWE è abbastanza arbitrario, così come il discorso sull'heel, tralasciando che da Austin 3:16 di fatto non fosse heel, tanto che fu Hart a giocare tale ruolo nel loro feud nel 96-97.
Savage è stato praticamente solo heel.
Non stavo per nulla sminuendo la sua carriera, mi stavo limitando ad elencare uno dei tanti modi con cui ha solcato la storia della WWE.
So benissimo che ha fatto cose importanti e qualitativamente degne di nota anche in singolo e fuori dalla DX e dell'Evolution.

L'Authority direi che indipendentemente da quanto ad uno piaccia direi che si possa reputare importante nella carriera di HHH.
Che poi non piaccia è secondario.

Mi stavo banalmente riferendo al fatto che durante quel periodo HHH vinceva molto poco pulito, scappava come se non fosse un bestio pieno di muscoli e si comportava da ciò che non era mai stato.

Non si poteva certo definire un face(o almeno un face tradizionale) dopo aver sfottuto la fede di Jake the snake(e di un'ottima percentuale degli americani)

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 03/09/2016, 22:29
da Karl Gotch
Anticipo parte di quello che volevo dire su Hogan (e che avevo già detto in 1-2 occasioni) perché ormai la discussione ha preso il via

Secondo me basta fare un breve paragone con Inoki e Baba, i due padri del puroresu moderno che hanno sempre avuto una loro (diversa) visione del wrestling e che si sono applicati per realizzarla, sia personalmente sia attraverso le top star delle loro federazioni

Hogan dubito che nell'83-84 avesse una sua personale visione del wrestling. Ce l'aveva Vince McMahon al suo posto. Non voglio arrivare a dire Hogan "usato" da McMahon; ma ecco, renderebbe abbastanza l'idea. Certo, bisogna anche dare il giusto merito a Terry Bollea per aver saputo interpretare un personaggio così importante; ma d'altro canto i discorsi su di lui che era l'unica persona della storia dell'umanità a poter interpretare il ruolo di Hogan lasciano il tempo che trovano. A parte quello che ha detto Jeff che già potrebbe bastare, bisogna considerare che lo stesso Hogan ha avuto una fortuna enorme nel nascere in quel periodo. Un Cena al suo posto non avrebbe fatto le stesse cose? E un The Rock?

Sarà che Vince ha ormai una visione passata del wrestling e quindi viene da molti svalutato; ma non bisogna mai dimenticare che è lui il padre del wrestling statunitense moderno. E lo ha fatto nascere sia per l'operato di uomo d'affari, sia attraverso il suo prodotto (di cui Hogan era il personaggio principale), sia persino mettendosi lui stesso al centro di alcune storyline. Se per Hogan si riescono a trovare pochissimi nomi che potevano rimpiazzarlo, per McMahon è praticamente impossibile. Dell'importanza tradizionalmente attribuita al personaggio Hogan, Vince ha una percentuale molto più alta rispetto al wrestler Hogan

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 04/09/2016, 0:03
da THEREALUNDERTAKER
Karl Gotch ha scritto:Anticipo parte di quello che volevo dire su Hogan (e che avevo già detto in 1-2 occasioni) perché ormai la discussione ha preso il via

Secondo me basta fare un breve paragone con Inoki e Baba, i due padri del puroresu moderno che hanno sempre avuto una loro (diversa) visione del wrestling e che si sono applicati per realizzarla, sia personalmente sia attraverso le top star delle loro federazioni

Hogan dubito che nell'83-84 avesse una sua personale visione del wrestling. Ce l'aveva Vince McMahon al suo posto. Non voglio arrivare a dire Hogan "usato" da McMahon; ma ecco, renderebbe abbastanza l'idea. Certo, bisogna anche dare il giusto merito a Terry Bollea per aver saputo interpretare un personaggio così importante; ma d'altro canto i discorsi su di lui che era l'unica persona della storia dell'umanità a poter interpretare il ruolo di Hogan lasciano il tempo che trovano. A parte quello che ha detto Jeff che già potrebbe bastare, bisogna considerare che lo stesso Hogan ha avuto una fortuna enorme nel nascere in quel periodo. Un Cena al suo posto non avrebbe fatto le stesse cose? E un The Rock?

Sarà che Vince ha ormai una visione passata del wrestling e quindi viene da molti svalutato; ma non bisogna mai dimenticare che è lui il padre del wrestling statunitense moderno. E lo ha fatto nascere sia per l'operato di uomo d'affari, sia attraverso il suo prodotto (di cui Hogan era il personaggio principale), sia persino mettendosi lui stesso al centro di alcune storyline. Se per Hogan si riescono a trovare pochissimi nomi che potevano rimpiazzarlo, per McMahon è praticamente impossibile. Dell'importanza tradizionalmente attribuita al personaggio Hogan, Vince ha una percentuale molto più alta rispetto al wrestler Hogan

questo ero io 6 anni fa.
ma infatti la genialità di mcmahon (che non è il suo mestiere) non è nell on screen ma nel capire come vincere nel business.. che non è fatto solo di on screen

oggi il wrestling major è "mcmahonesco".. un motivo c è

mcmahon è anche quello che ha capito le potenzialità dei vari undertaker, maivia, capire come lanciare il fenomeno hulkmaniacs, come fomentare la austin mania a livello di mercato, è tante altre cose. se come tu dici, non capiva il crollo, non avrebbe chiamato russo.
I momenti "difficili" ci sono per tutti, per russo, per macmahon, per heyman (che io ad esempio considero il "migliore")
è per dire che Vince McMahon è stato capace di fare questo. Lui. Nessun Altro.

Re: Il Nuovo Torneo del Pro-Wrestling

Inviato: 04/09/2016, 8:38
da c'hoçtreß
Ho letto spesso, anche qui, che quello di Hogan è stato un successo "popolare". Il che dovrebbe valorizzarlo immagino.
Da completo ignorante sulla storia e sull'uomo rispetto a voi mi sembra che il successo sia stato innanzitutto mediatico.
Le due cose non coincidono.
Molto spesso da quello mediatico consegue quello popolare, è vero. Ma in quei casi è un successo popolare artefatto.