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Preannuncio il mio voto: hanno tutti svolto un lavoro bellissimo, davvero difficile scegliere, però Conte ha rotto tanti record (ancora una volta) e non me la sento di non premiarlo, nonostante io creda che abbia vinto campionati più difficili. Menzione d'onore a tutti gli altri, soprattutto Vincenzo Italiano e Juric che avevano due rose piene di evidenti limiti e hanno fatto un capolavoro.

Italiano meriterebbe il voto dato che ha compiuto letteralmente un miracolo, però rimane difficile non votare per Conte che ha stravinto uno scudetto che, alla viglia della stagione, era tutto fuorchè scontato.

Anche io preannuncio e posero: meriterebbe Conte, voterò De Zerbi più per i feels che per altro, tanto non passa.

Voto De Zerbi e Gasperini, dovrei votare Conte perché obbiettivamente quel girone di ritorno é stato impeccabile, però... Troppi errori tutti suoi nel girone d'andata e tanta fortuna ad avere Marotta che non ha assecondato le sue stronzate sul mercato.
Voglio premiare chi con meno imprecisioni e meno risorse ha fatto risultati altrettanto eccellenti.

Conte e Pioli.
Gasp si è confermato anche senza Papu, bene Juric e De Zerbi ma Conte merita perché ha stravinto e Pioli è stato il migliore allenatore dell'anno.

Pioli, nessuno probabilmente pronosticava il Milan in Champions, anche se il girone di ritorno non è stato entusiasmante.

Gasp, ri-confermare l'Atalanta addirittura seconda senza Gomez e con Ilicic più fuori che dentro, facendo esplodere Muriel e Malinovsky, tanto di cappello.

Conte scopainculato.

Gasperson primo per tutto il percorso annuale, passando per i casini Gomez e ilicic e Pioli, che ha fatto un'annata su cui nessuno avrebbe scommesso,
Conte secondo me ha fatto il minimo sindacale. Da quando la Juve ha annunciato Pirlo, lo scudetto era già a Milano, siamo seri

Ho visto che abbiamo due voti a disposizione, allora il secondo lo do ad Italiano, aggiungo a quanto già detto che la salvezza era particolarmente insperata considerando che la squadra è stata promossa in A tre settimane prima dell'inizio del campionato.

Stefano Pioli.
La rosa non era da Champions League.
Ha fatto una grandissima stagione, qualche calo qua e là ma raramente ha fallito le partite decisive. Ha dato un'identità di gioco alla squadra, portando il più bel Milan da anni a questa parte.
Dovesse riconfermarsi la prossima stagione certificherebbe il suo passaggio a un livello superiore.

Antonio Conte.
Certo, erano i favoriti. Certo, ha fatto quello che doveva fare.
Ma un girone di ritorno da 50 punti è devastante da qualsiasi parte lo si guardi, chapeau.

Conte e Gasperson dai, non ci sono rivali

Conte e Gasperini