
Che la questione sia spinosa è evidente, e purtroppo esula dall'aspetto sportivo e sconfina in quello politico.chrisy2j ha scritto: ↑14/10/2020, 23:09 Boh, se l'Asl ti mette in isolamento io cancello il volo. Ed è comunque troppo poco per giustificare la volontà di non giocarla, anche perché se fosse arrivata una specificazione di partire ci sarebbe stato ancora il tempo materiale per arrivare a Torino. La specificazione è arrivata ed è stata di senso contrario.
Le parole di AdL verso Agnelli non hanno alcuna valenza nel caso, soprattutto se poi dopo la squadra va in isolamento. Anche perché l'Asl non viene coinvolta ma prende una sua iniziativa.
Dal punto di vista di fatto il Napoli avrebbe potuto richiedere il rinvio, ma poi, costretta, a partire comunque ed è quello che poi secondo il giudice Mastrandrea è successo quel sabato per poi venire smentito il giorno dopo.
È una questione spinosa, molto spinosa.
Sulla questione bolla non mi esprimo ma se Cristiano Ronaldo evade ed ha il covid prende una multa, in proporzione mi aspetto una multa salata per la società Napoli per responsabilità e nulla più.
E non c'entra nulla, fixate 'sto forum da mobile
Tuttavia, qua vedo delle inesattezze. L'ASL non ha messo il Napoli in isolamento, gli ha ribadito la validità del protocollo e di attenersi a quello. E il Napoli aveva cancellato il volo già venerdì. La specifica è arrivata domenica, a cose fatte (dal Napoli). Poi, non è vero che l'ASL prende l'iniziativa: è il Napoli ad averla contattata, non il contrario (ed è provato).
La questione della mancata bolla verrà giudicata dalla procura federale, ma con Ronaldo (che non aveva il covid, l'ha preso in nazionale, ci sono i tamponi a provarlo) non c'entra assolutamente nulla: il Napoli non isolandosi nella bolla viola il protocollo. La Juventus creando la bolla con tutti i giocatori lo rispetta. Poi il giocatore può decidere di proseguire l'isolamento fiduciario altrove (è previsto), ovviamente nel momento in cui lo fa non può più tornare ad allenarsi o giocare. Ronaldo ha deciso di farlo e la Juve l'ha comunicato all'ATS di Torino, come prassi. Poi Ronaldo ha di suo violato l'isolamento fiduciario ed è partito prima dell'esito del secondo tampone, ed è una violazione del singolo, non della società (che ha fatto tutto come da protocollo). Quindi sono proprio piani differenti, non ha senso fare paragoni.
Il paragone al massimo puoi farlo con i giocatori che erano in giro (non ricordo chi era quello delle foto sui social poi rimosse) quando sarebbero dovuti stare in isolamento in attesa dei tamponi. La procura federale valuterà la violazione del protocollo da parte del Napoli, la Procura della Repubblica di Torino valuterà quella di Ronaldo (e degli altri), la Procura della Repubblica di Napoli quella dei giocatori partenopei.
Stiamo a vedere adesso l'eventuale ricorso, e la decisione della Procura.
Per me l'unico appiglio del Napoli è poter dire che alle 14 e rotti della domenica non impediva di arrivare a Torino in tempo per la partita. Che, dal punto di vista strettamente teorico, può pure avere un senso. Ma ai fatti, per me non sta in piedi e la ricostruzione del giudice sportivo smonta ogni possibilità: prima chiedi alla FIGC di non giocare e ti dicono "gioca", poi lo chiedi alla Juve e ti dice "facciamo quel che dicono", poi chiedi ad ASL 1 e ti dice "rispetta il protocollo e gioca", intanto disdici il volo e chiedi ad ASL 2 che ti dice ancora "rispetta il protocollo", alla fine a 6 ore dalla partita ASL 2 ti dice "dove cazzo vuoi andare ormai? Stai lì" e tu dici "ecco, me l'hanno impedito loro"?
Poi, mai dire mai.