Tuttowrestling Forum

Silent ha scritto: ↑29/01/2020, 13:27 MA MAGARI.

Comunque Charlotte che sfida Rhea sarebbe una genialata: oltre a mescolare le carte e dare un senso all'insulso +1 dato alla Flair, riesci a creare una situazione in cui il vincitore della Rumble ha molto più status del campione, rendendo una conferma titolata un successone (perché diciamolo, nel ME di WM sono normalmente molto più emozionanti i cambi di titolo che le conferme). Win-win assoluto.

Ricordiamo che Sami Zayn è nel Main Roster dal 2016 e praticamente non gli hanno fatto niente di rilevante oltre che il programma con KO che ha portato ad un grandissimo match (non ricordo se a Payback o a Battleground).
Non hanno avuto la decenza manco di dargli un titolo secondario preferendo volta in volta di darlo a gente bollitissima come R-Truth e soprattutto Zack Ryder.
Sami Zayn ha tutto per sfondare nel Main come top face ma evidentemente qualcuno non ci crede abbastanza.
E dire che ha degli estimatori come Mark Henry e altri che pensano sia il miglior promo-man in WWE.

Delphi ha scritto: ↑29/01/2020, 13:01 "They're always asking me: 'Tommaso, when will you come to the main roster?' And my answer is: 'This is the main roster'".

"The Main Roster is Hollywood, while NXT is Broadway".

Ormai dovrebbe essere chiara l'immagine che la WWE sta dando a NXT, e con la guerra con l'AEW in ballo, è comprensibile che pushino il roster giallo e tentino di elevarne l'importanza.

Bella paraculata da parte di Ciampa, benché in kayfabe probabilmente.

La battaglia contro la AEW non farà altro che esasperare questa immagine positiva di NXT, magari promuovendo maggiormente la razzia di talenti in tutto il mondo.

Tutto quello che volete su NXT, ma resta uno specchietto per le allodole e Triple H un bravissimo venditore di fumo.

Giustificare la discesa in campo di Charlotte a NXT col fatto che abbia fatto tutto nel main roster è già di per sè una stupidaggine bella e buona, perché a maggior ragione, allora, dovresti promuovere qualcuno da NXT nel main roster per affrontarla.

Ciò comprenderebbe, ovviamente, far vincere il titolo a Charlotte.

Cioè, non è Apollo Creed che va nella bettola di Rocky a Philadelphia a combattere perché non gli sono rimaste alternative, ma è Rocky a beccarsi il palcoscenico più importante per elevarsi e uscire dalla nicchia.

Boh.

In WWE ormai mancano proprio le gerarchie.

Dwight Schrute ha scritto: ↑29/01/2020, 13:34 Ricordiamo che Sami Zayn è nel Main Roster dal 2016 e praticamente non gli hanno fatto niente di rilevante oltre che il programma con KO che ha portato ad un grandissimo match (non ricordo se a Payback o a Battleground).
Non hanno avuto la decenza manco di dargli un titolo secondario preferendo volta in volta di darlo a gente bollitissima come R-Truth e soprattutto Zack Ryder.
Sami Zayn ha tutto per sfondare nel Main come top face ma evidentemente qualcuno non ci crede abbastanza.
E dire che ha degli estimatori come Mark Henry e altri che pensano sia il miglior promo-man in WWE.

Appunto. Concordo.

Tanto per dire, Zayn era uno degli NXT Five lanciatissimi e sponsorizzatissimi al tempo.

C'erano pure KENTA e PAC e guarda dove sono ora.

Una volta nel grande calderone del main roster ti ritrovi alla mercé del caso e tutto quello che hai fatto a NXT perde di consistenza perché valeva solo in quel momento e solo per delle finalità totalmente estemporanee, privi di obiettivi concreti.

Per alcuni non è ancora un segnale sull'utilità del brand.

PuroIndyLove ha scritto: ↑29/01/2020, 14:18 Giustificare la discesa in campo di Charlotte a NXT col fatto che abbia fatto tutto nel main roster è già di per sè una stupidaggine bella e buona, perché a maggior ragione, allora, dovresti promuovere qualcuno da NXT nel main roster per affrontarla.

In storyline NXT ha battuto sia Raw sia Smackdown, è il terzo brand che si dimostrato migliore battendo gli altri due, all'interno della narrazione la giustificazione tiene.

Poi che sia nella realtà il terzo brand per importanza, per molta distanza, quello dove la gente viene pagata di meno e ha minore esposizione, è fuori da quello che loro stanno cercando (o cercherebbero nel caso) di dire per elevare il brand.

EDIT
Pure il discorso dei call up. Da quando sono in TV, quanti call up hanno fatto? Due formalmente a memoria, Riddick Moss (che non si vedeva ad NXT da un anno e passa) e l'arbitro Jessica Carr. Deonna e Chelsea Green sono apparse solo per fare dei match riempitive ma sono ancora ad NXT. In sostanza non ne stanno facendo più. Non è neanche escluso che integrino tutto nel draft.

L'NXT del passato è diverso dal NXT di ora. Quello era un programma per gli abbonati del network e per i mercati internazionali, ora sono sulla tv nazionale (e c'è la AEW da contrastare televisivamente).

Joy Black ha scritto: ↑29/01/2020, 14:26 In storyline NXT ha battuto sia Raw sia Smackdown, è il terzo brand che si dimostrato migliore battendo gli altri due, all'interno della narrazione la giustificazione tiene.

Poi che sia nella realtà il terzo brand per importanza, per molta distanza, quello dove la gente viene pagata di meno e ha minore esposizione, è fuori da quello che loro stanno cercando (o cercherebbero nel caso) di dire per elevare il brand.

Capisco perfettamente il punto della narrazione e sono disposto pure a condividerlo, ma resta svalorizzante comunque.

Bàlor che va per il titolo NXT è ridicolo, è una sconfitta in piena regola sia per lui che per la compagnia, che dimostra di non saper elaborare qualcosa di migliore per i suoi atleti di punta all'interno degli show ammiragli, oltre che mostrare un totale disinteresse.

Può essere logico quanto volete, ma Charlotte non deve ambire a un titolo minore ma puntare al titolo massimo della compagnia.

Joy Black ha scritto: ↑29/01/2020, 14:26 In storyline NXT ha battuto sia Raw sia Smackdown, è il terzo brand che si dimostrato migliore battendo gli altri due, all'interno della narrazione la giustificazione tiene.

Poi che sia nella realtà il terzo brand per importanza, per molta distanza, quello dove la gente viene pagata di meno e ha minore esposizione, è fuori da quello che loro stanno cercando (o cercherebbero nel caso) di dire per elevare il brand.

EDIT
Pure il discorso dei call up. Da quando sono in TV, quanti call up hanno fatto? Due formalmente a memoria, Riddick Moss (che non si vedeva ad NXT da un anno e passa) e l'arbitro Jessica Carr. Deonna e Chelsea Green sono apparse solo per fare dei match riempitive ma sono ancora ad NXT. In sostanza non ne stanno facendo più. Non è neanche escluso che integrino tutto nel draft.

L'NXT del passato è diverso dal NXT di ora. Quello era un programma per gli abbonati del network e per i mercati internazionali, ora sono sulla tv nazionale (e c'è la AEW da contrastare televisivamente).

Anche perchè c'è da stare attenti con i call-up.

Gente come Johnny Gargano, Tommaso Ciampa, Tyler Bate, Pete Dunne non c'entra niente nel Main Roster.

Gente come gli Undisputed Era, Keith Lee, Velveteen Dream, Shayna Baszler (con Shafir e Duke) , Rhea Ripley, Djakovic, Walter sono adattabilissimi a quello che vogliono nel Main Roster.

Io riporterei indietro Cesaro, Sami Zayn, Cesaro e ci proverei a portare Dolph Ziggler. Tutta gente che non ha piani nel Main Roster.
Per dire, Cesaro + Kassius Ohno in Tag Team sarebbe una cosa che potrebbe far bene ad entrambi.

A Nakamura sarebbe da dare un'altra chance nel Main ri-turnandolo face.

Se l'AEW preoccupa tanto la WWE perché non gli mandano contro RAW e Smackdown per spazzarli via? (Dico tanto per dire).

Non lo fanno, perché dovrebbero spremersi a fare qualcosa di buono per i loro due show principali per salvare la faccia.

Facile mandargli conto i soldatini delle retrovie per combattere la guerra al posto di quelli che dovrebbero impegnarsi più degli altri.

Dwight Schrute ha scritto: ↑29/01/2020, 14:36 Io riporterei indietro Cesaro, Sami Zayn, Cesaro e ci proverei a portare Dolph Ziggler. Tutta gente che non ha piani nel Main Roster.
Per dire, Cesaro + Kassius Ohno in Tag Team sarebbe una cosa che potrebbe far bene ad entrambi.

A questo punto tanto vale rilasciarli e farli combattere dove che vogliano.

Ripeto, mandare gente nelle retrovie è una sconfitta di booking e di gestione dei talenti non indifferente, significa che non si hanno più le capacità di lanciare qualcuno.

PuroIndyLove ha scritto: ↑29/01/2020, 14:43 A questo punto tanto vale rilasciarli e farli combattere dove che vogliano.

Ripeto, mandare gente nelle retrovie è una sconfitta di booking e di gestione dei talenti non indifferente, significa che non si hanno più le capacità di lanciare qualcuno.

Ma alla fine non è "mandare nelle retrovie". Questa gente vuole tornare ad NXT.
Ci è tornato Balor che era comunque quasi sempre con un programma e sporiadicamente era in Title Match, figuriamoci se non possono mandarci un Sami Zayn.
Ziggler se ha rifirmato con la WWE vuol dire che vuole starci. Da anni ormai non può che fare il jobber di lusso perchè il suo personaggio è morto da fine 2014 o al massimo dal post-Miz vs Ziggler.

Per dire, Gargano e Ciampa quando li porteranno nel Main Roster li porteranno probabilmente solo come DIY senza un programma preciso.

Se ci vogliono tornare i wrestlers stessi allora sono più stupidi di quanto pensassi e fanno completamente il gioco di chi, ai piani alti, evita il problema e preferisce non pusharli o costruirli.

PuroIndyLove ha scritto: ↑29/01/2020, 14:41 Se l'AEW preoccupa tanto la WWE perché non gli mandano contro RAW e Smackdown per spazzarli via? (Dico tanto per dire).

Non lo fanno, perché dovrebbero spremersi a fare qualcosa di buono per i loro due show principali per salvare la faccia.

Facile mandargli conto i soldatini delle retrovie per combattere la guerra al posto di quelli che dovrebbero impegnarsi più degli altri.

Lunedì è il giorno storico di RAW è da folli cambiare.
SmackDown il venerdì è una decisione del network, fosse dipeso da loro sta sicuro non avrebbero scelto la serata a livello televisivo della settimana con meno gente

PuroIndyLove ha scritto: ↑29/01/2020, 14:48 Se ci vogliono tornare i wrestlers stessi allora sono più stupidi di quanto pensassi e fanno completamente il gioco di chi, ai piani alti, evita il problema e preferisce non pusharli o costruirli.

Mica tanto stupidi. Probabilmente per toglierli alla AEW o alla competizione, offrono a Ziggler un contratto o a qualcun altro dei contratti spaziali nonostante la AEW se lo possa permettere.
Se non sbaglio Ziggler era uno di quelli che prendeva 2-3 milioni l'anno. Mettici che gli lasciano fare anche la Stand-Up Comedy quando vuole ed ecco fatto. Sono quadriennali che è difficile rifiutare. Probabilmente solo Ambrose ha fatto il ragionamento opposto.

Il punto su cui soffermarsi non è tanto cosa è NXT oggi, ma su come viene visto oggi. Perché se si cominciasse a vedere più gente tipo Balor o Charlotte nello show giallo - nero, dubito che si continuerebbe a parlare di "retrocessioni" dal main roster, soprattutto se riescono a presentare NXT non più come un mondo a se stante dove pure i titoli sembrano avere valore minore di quelli degli altri due show. Adesso si sta provando a rendere NXT quanto più accostabile possibile a Raw e SmackDown. E dare tanta visibilità alle sue superstar in due dei Big Four non è affatto un caso. Stanno provando a valorizzarlo e ad ampliarne la fetta di fan, ma è ancora un progetto in fase di sviluppo.

da quando lo han mandato in diretta allungandolo a 2 ore, NXT non è più visto come un brand di sviluppo, è il 3° brand a tutti gli effetti e le Series sono la dimostrazione che stanno cercando di elevarlo al pari degli altri 2 roster, non è stata vista una retrocessione quella di Balor e non lo sarebbe per Charlotte

Perdonatemi se taglio il ragionamento con l'accetta, ma la Royal Rumble maschile ci ha dimostrato incontrovertibilmente che NXT non è il terzo brand del main roster: è il C-show della WWE, rivolto ad un pubblico più di nicchia ed utilizzato strumentalmente per fare la guerra ad un'altra federazione (e indirettamente anche a tutte le altre, dato che ormai si sono presi tutto il meglio che circolava nelle federazioni minori).

La sovraesposizione di NXT a Survivor Series 2019 è stato solo un modo per fare la guerra a Dynamite per qualche settimana, provando a convincere gli spettatori di RAW e SmackDown Live della necessità di seguire anche il mercoledì sera i programmi WWE. Se la teoria dei tre brand di pari dignità fosse vera alla Royal Rumble maschile i posti sarebbero stati ripartiti equamente tra i tre roster, invece di NXT sono apparsi in due durati entrambi meno di un minuto e mezzo. La femminile è andata diversamente solo ed esclusivamente perché le donne di RAW e SmackDown Live erano troppo poche, ma comunque quasi tutte hanno avuto poco spazio e le uniche due che hanno brillato (Bianca Belair e Shayna Baszler) sono due in odore di promozione.

NXT resta un esperimento a parte rispetto ai due show di punta, poi lasciate stare che a noi come prodotto possa piacere di più. La conferma la avremo a WrestleMania e nel draft successivo.