benigni
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Re: benigni
Allora, fondamentalmente la base del mio pensiero è politica: il tuo sostenere Fini unito ad altre considerazioni mi fanno pensare cose (queste sì) poco carine sulle tue qualità intellettive. Poi ci sarebbe altro, ma ti giuro che mentre ho cliccato rispondi m'è passata la voglia quindi sto tirando per le lunghe aspettando che torni, ma sembra non volerne sapere. Ad ogni modo, se cerchi qualcuno che ti odia davvero cerca Deep, guarda se ti dice qualcosa lui, togli le eventuali blasfemie del suo discorso e avrai il mio pensiero, dato che qualche mese fa già te lo espose.
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Re: benigni
Ok, apposto così. (anche se deep pensava quasi il contrario di quello che dicevi tu prima!)Our Lady Peace ha scritto:Allora, fondamentalmente la base del mio pensiero è politica: il tuo sostenere Fini unito ad altre considerazioni mi fanno pensare cose (queste sì) poco carine sulle tue qualità intellettive. Poi ci sarebbe altro, ma ti giuro che mentre ho cliccato rispondi m'è passata la voglia quindi sto tirando per le lunghe aspettando che torni, ma sembra non volerne sapere. Ad ogni modo, se cerchi qualcuno che ti odia davvero cerca Deep, guarda se ti dice qualcosa lui, togli le eventuali blasfemie del suo discorso e avrai il mio pensiero, dato che qualche mese fa già te lo espose.
Però, permettimi: considerare le qualità intellettive di una persona in base alla sua preferenza politica mi pare un po'superficiale. Ragionando così, uno dovrebbe considerare un renzetti o un john locke alla stregua di un mizar the game.
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Re: benigni
Infatti è un discorso lungo e particolare che affronterò con gioia (?) domani forse.heatbreakerkid ha scritto:
Ok, apposto così. (anche se deep pensava quasi il contrario di quello che dicevi tu prima!)
Però, permettimi: considerare le qualità intellettive di una persona in base alla sua preferenza politica mi pare un po'superficiale. Ragionando così, uno dovrebbe considerare un renzetti o un john locke alla stregua di un mizar the game.
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Re: benigni
Grazie di nutrire il mio egocentrismoOur Lady Peace ha scritto: Infatti è un discorso lungo e particolare che affronterò con gioia (?) domani forse.

Re: benigni
SANREMO, BENIGNI DONA
CACHET A CLINICA PEDIATRICA
Venerdì 18 Febbraio 2011 - 21:10
Ultimo aggiornamento: 21:15
di Tommaso Galligani
FIRENZE - Gli oltre 200.000 euro del cachet incassati da Roberto Benigni per la sua performance 'risorgimentale' a Sanremo, sarebbero stati devoluti dal mattatore toscano all'ospedale periatrico Meyer di Firenze: questo il tam tam che circola insistemente da questo pomeriggio su facebook e twitter, rimbalzando anche su numerosi siti. L'ospedale, dal canto suo, non conferma ne' smentisce i rumours; del resto, è cosa nota la riservatezza con la quale Benigni è solito effettuare le sue donazioni di beneficenza. Se l'ipotesi, come sembra, fosse fondata, sarebbe certo un bel regalo di compleanno per il Meyer, che proprio domani compie 120 anni.
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Re: benigni
oh questa è una risposta un minimo logica e non un'accozzaglia di smile con la ripetizione del messaggio precedente. Io in occasioni precedenti, ricordo che gli uffici stampa hanno smentito senza troppi problemi, con un laconico "al momento non ci risulta" che lasciava comunque aperta la porta, ma faceva capire che al momento non c'era niente. Quando in qualsiasi campo ho sentito dire "non confermo e non smentisco" il significato mi è sempre stato chiaro. Aggiungici la dichiarazione postata da OLP, e il fatto che la news abbia come fonte rainews, che facendo parte della stessa compagnia che ha pagato Benigni, qualcosina dovrà sapere.jorge80 ha scritto:
oh ma stai calmo![]()
la logica mi dice che un ufficio stampa di un ospedale è tenuto a non rispondere a qualsiasi domanda riguardante presunte donazioni per non violare la privacy
sia che siano stato fatte o meno (altrimenti la privacy dov'è?)
Re: benigni
vabbè però devi ammettere che la cosa non ha molto senso...Hank ha scritto: oh questa è una risposta un minimo logica e non un'accozzaglia di smile con la ripetizione del messaggio precedente. Io in occasioni precedenti, ricordo che gli uffici stampa hanno smentito senza troppi problemi, con un laconico "al momento non ci risulta" che lasciava comunque aperta la porta, ma faceva capire che al momento non c'era niente. Quando in qualsiasi campo ho sentito dire "non confermo e non smentisco" il significato mi è sempre stato chiaro. Aggiungici la dichiarazione postata da OLP, e il fatto che la news abbia come fonte rainews, che facendo parte della stessa compagnia che ha pagato Benigni, qualcosina dovrà sapere.
se l'ufficio stampa risponde "al momento non ci risulta" vuol dire di no
se l'ufficio stampa risponde "no comment" vuol dire di si
e se uno vuole mantenere l'anonimato cosa deve fare??
se facessi parte dell'ufficio stampa di un ospedale su questioni riguardanti presunte donazioni io rispnderei sempre con un laconico "no comment", in ogni caso, sia che le donazioni siano state fatte o meno (e penso proprio che facciano così)
la dichiarazione postata da olp non aggiunge niente di nuovo (ha semplicemente detto che il direttore dell'ospedale ha detto che non può rispondere alla domanda)
per quanto riguarda il fatto che la news è stata divulgata dalla rai, mi auguro proprio che sia come dici tu, ma per quanto ne sappiamo potrebbe anche essere che la stessa rai ha buttato in giro la notizia non appena sentite le prime critiche
quello che voglio dire è che, probabilmente, la certezza non l'avremo mai (come è giusto che sia) quindi sono del tutto fuori luogo i vari commenti del tipo "zittite le critiche", "chiudete il topic", ecc...
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Re: benigni
Se uno vuole mantenere l'anonimato fa in modo che la notizia non trapeli, non dimenticare che siamo in Italia, Benigni ha semplicemente evitato di spiattellare l'intento in diretta, ma comunque ha preferito che nell'ambiente girasse la voce, perchè se non l'avesse voluto, non sarebbe successo. Ha evitato di fare beneficenza per pura pubblicità e allo stesso tempo ha bloccato sul nascere le critiche sul cachet. La dichiarazione di Olpio evidenzia come Benigni venga definito donatore, pur non ammettendo che abbia donato. Insomma un'implicita ammissione.jorge80 ha scritto:
vabbè però devi ammettere che la cosa non ha molto senso...
se l'ufficio stampa risponde "al momento non ci risulta" vuol dire di no
se l'ufficio stampa risponde "no comment" vuol dire di si
e se uno vuole mantenere l'anonimato cosa deve fare??
se facessi parte dell'ufficio stampa di un ospedale su questioni riguardanti presunte donazioni io rispnderei sempre con un laconico "no comment", in ogni caso, sia che le donazioni siano state fatte o meno (e penso proprio che facciano così)
la dichiarazione postata da olp non aggiunge niente di nuovo (ha semplicemente detto che il direttore dell'ospedale ha detto che non può rispondere alla domanda)
per quanto riguarda il fatto che la news è stata divulgata dalla rai, mi auguro proprio che sia come dici tu, ma per quanto ne sappiamo potrebbe anche essere che la stessa rai ha buttato in giro la notizia non appena sentite le prime critiche
quello che voglio dire è che, probabilmente, la certezza non l'avremo mai (come è giusto che sia) quindi sono del tutto fuori luogo i vari commenti del tipo "zittite le critiche", "chiudete il topic", ecc...
Il topic non ha motivo di esistere aprioristicamente, perchè basta rapportare il cachet di Benigni con quello che sganciano per le partite di calcio di qualsiasi competizione, confrontare gli ascolti, e ci si accorge che la mossa è aziendalmente impeccabile. Se poi conti che il topic l'ha aperto mostro ed è stato portato avanti da un troll albanese e un ritardato come Mizar, capisci che la ragione può stare solo dall'altra parte.
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Buffon: Benigni save us
3 commenti
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Il portiere azzurro, capitano della Nazionale, applaude l'artista per la lezione sull'inno di Mameli, dal palco di Sanremo: «Spero l'abbiano visto in tanti, potrebbe essere servito a destarsi e a darci quella piccola scossa necessaria a tirar fuori l'orgoglio necessario quando si mette in dubbio la nostra unità e la nostra identità di italiani»
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ROMA, 18 febbraio - «Grazie Benigni, così l'Italia si desta». Gianluigi Buffon, portiere e capitano della nazionale di calcio, è stato ieri sera uno dei milioni di telespettatori che hanno seguito e apprezzato la lezione di Benigni sull'inno di Mameli, dal palco di Sanremo. «Spero l'abbiano visto in tanti, potrebbe essere servito a destarsi e a darci quella piccola scossa necessaria a tirar fuori l'orgoglio necessario quando si mette in dubbio la nostra unità e la nostra identità di italiani», spiega al telefono con l'ANSA Buffon, al quale piace anche l'idea di «una lezione sull'inno da parte di Benigni agli azzurri».
LO SPIRITO - Buffon, unico atleta azzurro ad essere stato invitato a Reggio Emilia per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, confessa di aver colmato una personale ignoranza: «La lezione di ieri mi ha migliorato - dice - Anche io credevo che quello 'schiava di Roma' si riferisse all'Italia, e tutte le volte che lo cantavo in nazionale mi rimaneva una perplessità: Benigni ci ha spiegato che a esser schiava è la Vittoria, un concetto molto bello». Anche per questo, al calciatore azzurro piace l'idea di una mini-lezione nel ritiro azzurro: «Bisognerebbe sentire i miei compagni, e poi un'iniziativa del genere spetterebbe alla federazione. Ma personalmente mi farebbe piacere. Non farebbe altro che accrescere le conoscenze di ognuno di noi, e l'attaccamento del nostro popolo alla bandiera e a quello che siamo». Quanto alla lezione, «Benigni ha detto cose storicamente vere: come italiani ci distinguiamo per spirito artistico, di inventiva e per spirito battagliero quando c'è da lottare. Mi riconosco nel popolo che Benigni ha dipinto - conclude Buffon - almeno fino a qualche anno fa, perchè ultimamente abbiamo ceduto qualcosa, abbiamo mollato».
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ROMA, 18 febbraio - «Grazie Benigni, così l'Italia si desta». Gianluigi Buffon, portiere e capitano della nazionale di calcio, è stato ieri sera uno dei milioni di telespettatori che hanno seguito e apprezzato la lezione di Benigni sull'inno di Mameli, dal palco di Sanremo. «Spero l'abbiano visto in tanti, potrebbe essere servito a destarsi e a darci quella piccola scossa necessaria a tirar fuori l'orgoglio necessario quando si mette in dubbio la nostra unità e la nostra identità di italiani», spiega al telefono con l'ANSA Buffon, al quale piace anche l'idea di «una lezione sull'inno da parte di Benigni agli azzurri».
LO SPIRITO - Buffon, unico atleta azzurro ad essere stato invitato a Reggio Emilia per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, confessa di aver colmato una personale ignoranza: «La lezione di ieri mi ha migliorato - dice - Anche io credevo che quello 'schiava di Roma' si riferisse all'Italia, e tutte le volte che lo cantavo in nazionale mi rimaneva una perplessità: Benigni ci ha spiegato che a esser schiava è la Vittoria, un concetto molto bello». Anche per questo, al calciatore azzurro piace l'idea di una mini-lezione nel ritiro azzurro: «Bisognerebbe sentire i miei compagni, e poi un'iniziativa del genere spetterebbe alla federazione. Ma personalmente mi farebbe piacere. Non farebbe altro che accrescere le conoscenze di ognuno di noi, e l'attaccamento del nostro popolo alla bandiera e a quello che siamo». Quanto alla lezione, «Benigni ha detto cose storicamente vere: come italiani ci distinguiamo per spirito artistico, di inventiva e per spirito battagliero quando c'è da lottare. Mi riconosco nel popolo che Benigni ha dipinto - conclude Buffon - almeno fino a qualche anno fa, perchè ultimamente abbiamo ceduto qualcosa, abbiamo mollato».
Re: benigni
LIGHI ha scritto:ah ma allora c'era davvero qualcuno convinto che "schiava di roma" fosse riferito all'italia?!
mi rifiuto di credere che qualche interdetto sia riuscito a pensarlo anche solo lontanamente
Re: benigni
D Vaz ha scritto:
mi rifiuto di credere che qualche interdetto sia riuscito a pensarlo anche solo lontanamente
ahimè ne conosco parecchi.
Anche perchè vagli a spiegare che vuol dire che la vittoria è schiava di Roma...
...e vogliamo parlare di quelli che "striangiamoci a corte"...?
Anche qui è difficile fare entrare nel cervello di taluni la parola coorte..
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Re: benigni
è vero tutti quelli che conosco dicono stringiamoci a corte!vinc78 ha scritto:
ahimè ne conosco parecchi.
Anche perchè vagli a spiegare che vuol dire che la vittoria è schiava di Roma...
...e vogliamo parlare di quelli che "striangiamoci a corte"...?
Anche qui è difficile fare entrare nel cervello di taluni la parola coorte..
Re: benigni
heatbreakerkid ha scritto:
è vero tutti quelli che conosco dicono stringiamoci a corte!
magari son tutti degli estimatori dei savoia... (come si dice estimatore dei savoia? spero non savoiardi...)