Pagina 15 di 16

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 10:55
da SexOnTheBeach
Personalmente è da un po' di tempo che seguo tutti gli show in inglese per "capirci un po' di più" e anche se qualcosa riesco a recepire mi devo comunque andare a leggere il report sul sito :/ tu dici che comunque facendoci pian piano l'orecchio si riesce a capire sempre di più?

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 11:01
da Thinking Demon
Saimas ha scritto:

Non dar retta a quel marrano di Blingo, è solamente invidioso perchè non ha la mia stessa capacità di assumere liquidi... :beer:

Comunque adoro Maddox per le espressioni facciali... :love: e soprattutto ha quella faccia che sembra dire "sono nel posto sbagliato nel momento sbagliato" :love:
Maddox ha quella classica faccia da cucciolo alla quale si perdona tutto.
Anche quando ha combinato un incredibile disastro :LOL2:

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 11:01
da Quej
James, invece non so quanto la wwe abbia questa necessità di far mutare John, perchè la wwe è John e lui è la wwe. L'ho notato anche alla conferenza pre-summerslam: non ricordo un performer (questa è per Blingo :angel; ) così aziendalista e legato alla compagnia. Ciò si ripercuote anche quando si "accende quella luce rossa", lui rappresenta ciò che è stata la wwe negli ultimi 15 anni e come tale ha senso. Tu dicevi giustamente che al variare degli avversari il minimo comune denominatore è sempre lui: per Punk, per Bryan...le storie cambiano...le ripercussioni reali cambiano, ma dall'altra parte c'è sempre lui, un personaggio che da molti è definito finto, stantio, che necessiterebbe di un turn per esprimersi al meglio: ma la realtà è un'altra, è la realtà della maglietta; non importa la maglietta (non importa il lottatore, non importa l'uomo) ma ciò che è fondamentale è il messaggio (ed è ciò che rappresenta il Cena di questi 12 anni), un messaggio che va oltra alla realtà ma che si porta dietro la volontà di caricarsi sulle spalle un macigno e girare 300 giorni all'anno, attorno al globo, con il mirino disegnato sulla schiena.

Sicuramente John vorrebbe da una parte togliersi questo impegno e potersi esprimere in maniera differente ma non credo che la federazione abbia tutta questa intenzione di cambiare, perchè in lui ciò che combatte è l'immagine della wwe.

E invece c'è Bryan, che rappresenta tutto il contrario, colui che è stato licenziato (realmente) contro colui che era stato licenziato solo per Kayfabe una decina di volte, colui che ha lottato tutta la vita per un'opportunità contro colui che ha lottato tutta la vita perchè gli venisse dato addito che quell'opportunità se l'era meritata, colui che vuole rispetto contro colui che vuole darlo solo a chi se lo merita per i suoi standard, standard che (come hai detto giustamente tu) han senso solo nel mondo dei performer, delle superstar...mentre ora, con il Keisaku, Danielson ha spostato il discorso sul wrestling, dove Cena non ha obiettivamente armi. Perchè anche vincesse domenica, anche vincesse 10 volte consecutive, partendo da questi presupposti, il discorso di Bryan non cambierebbe...ed è un discorso che fa terribilmente male alla wwe e a John Cena. Un discorso che forse si, Obbligherà entrambi a cambiare.

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 11:03
da Quej
SexOnTheBeach ha scritto:Personalmente è da un po' di tempo che seguo tutti gli show in inglese per "capirci un po' di più" e anche se qualcosa riesco a recepire mi devo comunque andare a leggere il report sul sito :/ tu dici che comunque facendoci pian piano l'orecchio si riesce a capire sempre di più?
Si

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 11:10
da SexOnTheBeach
Bello! Scusate il mezzo OT ragazzi:)

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 12:24
da ShamanOfSexy
Ascoltando il promo di Cena salta "all'orecchio" il fatto che lui ha lealtà e rispetto, e fa tutto questo, per chi lo ama, per chi è come lui. E stavolta sembrava davvero voler sottolineare questo aspetto.
Il "battimi e allora avrò rispetto per te" si era già visto, ma nei confronti del pubblico l'avere lealtà e rispetto solo verso chi lo apprezza o è come lui, beh non so quanto fosse già stata sottolineata come cosa.
Poi magari ho capito male io

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 12:34
da James Butler
Quej ha scritto:James, invece non so quanto la wwe abbia questa necessità di far mutare John, perchè la wwe è John e lui è la wwe.
Si Quej, questo è un discorso ragionevole, di cui la WWE ci ha dato conferma più volte (sottolineato perfettamente dalla frase di Misterraza).

Ed è il motivo per cui ho usato il verbo 'lasciare', in merito a Daniel Bryan e allo schiaffo (Solo un modo per ottenere il risveglio. Lasciare che Daniel Bryan usi il keisaku). A permettere che le cose si compiano, ovviamente, non può che essere la WWE, attraverso la mano di Bryan.

Ciò che tra le righe dico, e sono convintissimo di questo, è che si tratti comunque di un tipo di storia che ha la sua naturale conclusione in un cambio di equilibri, effettivo. Non si può riproporre una crisi (come genere), senza che questa alla fine non lasci mai e poi mai nessuno strascico. La narrativa ci insegna che non è possibile, che anzi, la crisi si conforma proprio per colpa dello stato delle cose che si incrina, a cui segue la reazione che porta al cambiamento.
Il management ha fin troppo chiara la situazione, ma esattamente come da sempre, è pronta a sfruttare fino all'osso questo 'nuovo giocattolo', i cui prodromi sono lontanissimi (il controversial champion), ma che solo ultimamente ha trovato la strada per rendere efficace e compiuto il racconto (pipebomb).
Siamo quindi ad una terza fase, che come possibile sceneggiatore dovrei considerare come ultima, che per tempi, luogo, momento storico (l'internettizzazione della totalità del fandom), è in assoluto coincidente con il risveglio auspicato. Auspicato, non deciso, con l'avviso però, che una situazione come questa non possa reggere a lungo e che a segni di cedimento, se non si risponde, c'è il rischio dello sgretolamento dell'universo intero su cui si regge, che un'immobilità del genere si porterebbe dietro ineluttabilmente.
E' il momento buono, dunque? Si. Lo faranno per davvero? Molto onestamente, lo vorrei ma mi stupirei se accadesse. E' l'unica strada? Si, davvero si.

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 12:54
da Sallent
-CabaretVoltaire- ha scritto:detto questo. le quotazioni di Bryan campione sono salite. e le quotazioni di Orton che incassa sono scese. sia perché lo stanno telefonando davvero troppo (il che comunque non esclude che ci provi anzi, dato che nella card tra l'altro non c'è) , sia perché HHH in questo senso, è rassicurante, o comunque, non sarebbe certamente passivo ad un incasso, ma parte attiva nella narrazione.

di sicuro... overbooking.

a meno che tipo non turna su Bryan a casissimo. :-
comunque credo di essere in assoluto uno dei meno "convinti", per quanto riguarda il come va a finire questa storia.
Per me invece le quotazioni di Orton che incassa sono aumentate. Per il semplice motivo che Vince McMahon non accetterà mai una sconfitta morale da Triple H né tantomeno Daniel Bryan come WWE Champion, e vorrà vendicarsi.

E Triple H non potrà fermarlo, perché aldilà dell'arbitraggio nel match, il suo potere decisionale finisce lì.
A meno che non difenda Daniel Bryan ma a quel punto penso più a John Cena, per rispetto (ottenuto).

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 12:55
da Quej
James Butler ha scritto:
Sarei stato daccordo con te se non avessero overbookato così palesemente il match. E allora mi ritorna alla mente quanto questo match possa essere più un semplice Triple H vs Vince: un vecchio (nuovo) contro nuovo (vecchio) che per certi versi sarebbe una grande sconfitta per mancanza di fede. Fede in un momento di ratings che cadono, l'unica soluzione sembra essere quella di tornare all'old-style, al soul of the game. Ma è durissimo che chi ha vissuto e ha voluto per una vita distaccandosi da quella visione, decida di virare così tanto...lo schiaffo arriverà ma non so quanto sarà diretto alla federazione (metaforicamente) e quanto a chi credeva (come me e te) in questo cambiamento necessario.

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 13:02
da Sacher
Voglio saperlo una volta per tutte: Quej=Gambit ?

Mi sembra diverso :-

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 13:04
da James Butler
Sacopus ha scritto:Butler, parli di due classi , due cerchie di lottatori diverse.

Apparentemente due mondi lontani.

(...)

Quindi ecco la mia domanda : se è un dato si fatto che Bryan può affermarsi come Leggenda non solo nella cerchia di nomi in cui appartiene , ma anche in quella dove nessuno lo avrebbe mai visto splendere , può Cena a sua volta , già Leggenda nella sua classe diventarlo in quella di Bryan?

Lo vedo davvero come una sfida per entrambi.
Cercare di affermarsi in campi diversi essendo già Leggende nelle classi che gli appartergono.
Non sono davvero due cerchie di lottatori diverse. Lo sono solo in scena. Sono i mondi in cui questi si trovano, che causano la distinzione su cui la storia punta l'accento.
Ed essendo finzione, la domanda che poni, ha già ottenuto risposta. Byan Danielson è già in quella élite. Cosa gli manca è un racconto che la espliciti anche nell'universo di John Cena, come Daniel Bryan.
Per John Cena è differente e terribilmente più complesso (ma ripeto, assolutamente subordinato alla finzione). Non è il riconoscimento di Daniel Bryan, che farà di John worker da club esclusivo. Cosa cambierebbe davvero, se Daniel Bryan in scena ammettesse che John Cena è un lottatore di pari caratura? Poco o nulla.
Le cose sarebbero differenti se John potesse svincolarsi dalle catene che lo immobilizzano. Se potesse dar prova di sé al di fuori della complessa architettura che gli è stata costruita intorno. Allora sarebbe differente, perché non sarebbe la conferma verbale di Daniel Bryan (character), ma le azioni di Cena medesimo assorbite finalmente senza filtri dal pubblico, a farlo entrare di diritto nell'empireo di cui Byan Danielson fa già parte.

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 13:08
da Quej
Sacher ha scritto:Voglio saperlo una volta per tutte: Quej=Gambit ?

Mi sembra diverso :-
Sono io. E' lo studio. La laurea. James che in periodo estivo mi bastona sulla fumettologia. :/

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 13:12
da RobLP
Quej ha scritto:
Sarei stato daccordo con te se non avessero overbookato così palesemente il match. E allora mi ritorna alla mente quanto questo match possa essere più un semplice Triple H vs Vince: un vecchio (nuovo) contro nuovo (vecchio) che per certi versi sarebbe una grande sconfitta per mancanza di fede. Fede in un momento di ratings che cadono, l'unica soluzione sembra essere quella di tornare all'old-style, al soul of the game. Ma è durissimo che chi ha vissuto e ha voluto per una vita distaccandosi da quella visione, decida di virare così tanto...lo schiaffo arriverà ma non so quanto sarà diretto alla federazione (metaforicamente) e quanto a chi credeva (come me e te) in questo cambiamento necessario.
Ma che il match racchiuda in sé anche la sfida parallela tra Triple H e Vince McMahon ci sta, è palese, è stato così fin dall'inizio con Triple H e Stephanie McMahon che prendevano per il culo Brad Maddox perché Cena aveva scelto Bryan, "che non piace a Vince", e i due lo affermavano proprio come dato di fatto incontrovertibile, fin troppo netto. Ma secondo me la WWE ha creato il classico "tanto rumore per nulla": quel Triple H arbitro a mio parere è esattamente la contromisura a tutto il supposto overbooking che hanno creato. Nel senso che il match si svolgerà e si svolgerà secondo dei binari consoni, confacenti alla narrazione, come in fin dei conti è successo a Money in the Bank '11 nonostante le interferenze del finale. Ma prendiamo le distanze proprio da MITB e da CM Punk: era una narrazione diversa. CM Punk era heel e non doveva consacrarsi... oddio, non doveva consacrarsi nella maniera in cui deve consacrarsi Bryan, in quell'occasione erano stati perfetti a far arrivare Punk a quel match in una certa maniera e a "farlo uscire dall'arena con la cintura". Ma trovo che siano stati perfetti anche stavolta. Come ho detto anche nel post di commento di Raw, credo di non aver mai visto di recente una storyline così mirata e così decisa verso una direzione chiara: l'affermazione di Bryan. È stato così fin dall'inizio, con quello che poteva essere un immenso autogol come Cena che si sceglie l'avversario e che invece ha ripagato fin troppo bene le aspettative. E anche dal promo di lunedì è emersa una sensazione lampante: Bryan ha tanto, troppo da dimostrare. E non lo farà semplicemente vincendo per Roll Up con una quindicina di interferenze esterne. Ricordo che all'inizio della storyline molti dicevano che Bryan non necessitava di una vittoria, che anche solo essere in una storyline con Cena e competere con lui alla pari perdendo con onore lo avrebbe elevato a main eventer. Si poteva discutere e si è discusso su quell'affermazione, che non trovavo sbagliata. Ma la storia ci ha portati in una direzione del tutto diversa: adesso Bryan deve vincere e deve farlo in maniera cristallina. Noi fan siamo convinti che la WWE sia stupida, ma la WWE in questi ultimi anni ci ha sorpreso spesse volte con trovate coraggiose che non ci saremmo mai immaginati. Io stavolta ho fiducia nella WWE, pur rendendomi conto di quanto sia pericoloso, e mi aspetto che di overbooking NEL MATCH non ci sia nemmeno traccia. E sottolineo "nel match" perché dopo è praticamente certo che ce ne sarà. Forse anche prima. Ma nel match no, è troppo importante che Bryan, pur dando per scontata la protezione che com'è giusto daranno a Cena come ogni volta, esca pienamente vincitore e "senza timore di smentita" da quel ring. E spero vivamente che lo faranno. In questo forse sono un po' in contrasto con James: lui vede la cosa in una certa maniera, ma non si aspetta che questa venga soddisfatta; io vedo la cosa in maniera simile, ma ho invece il sentore che il tutto si realizzerà. Deve realizzarsi.

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 13:14
da Blingo
Sacher ha scritto:Voglio saperlo una volta per tutte: Quej=Gambit ?

Mi sembra diverso :-
The Phenom 80 ha scritto: Da oggi voglio essere un utente migliore
:sarcasmo:

Re: WWE Monday Night RAW - 12/08/2013 | Six Days Away!

Inviato: 14/08/2013, 13:17
da James Butler
Quej ha scritto:
Sarei stato daccordo con te se non avessero overbookato così palesemente il match. E allora mi ritorna alla mente quanto questo match possa essere più un semplice Triple H vs Vince: un vecchio (nuovo) contro nuovo (vecchio) che per certi versi sarebbe una grande sconfitta per mancanza di fede. Fede in un momento di ratings che cadono, l'unica soluzione sembra essere quella di tornare all'old-style, al soul of the game. Ma è durissimo che chi ha vissuto e ha voluto per una vita distaccandosi da quella visione, decida di virare così tanto...lo schiaffo arriverà ma non so quanto sarà diretto alla federazione (metaforicamente) e quanto a chi credeva (come me e te) in questo cambiamento necessario.
Si ma, credo ci sia un malinteso. Non ho detto che accadrà ciò che dico - anzi l'ho specificato più volte - ma che sarebbe auspicabile accadesse ciò che dico.

La minaccia di finali confusi, è solo minaccia al momento. Dunque è possibile che si presenti e si risolva a confronto concluso e non prima (senza considerare la presenza dovuta, vista la portata della narrazione che abbraccia almeno due linee differenti e centralissime nello sviluppo dello show e della vita della federazione).

In ultimo, il tornare all'old style io lo intenderei come ad una vecchia maniera di selezionare talenti con effettiva esperienza (cosa sono in effetti CM Punk e Daniel Bryan). Abbandonare il vecchio modello, è abbandonare di fatto l'idea di poter creare ex-novo worker di alto livello (su tutti John Cena), che è invece prerogativa di chi l'esperienza l'accumula e l'assorbe in contesti differenti che costringono alla duttilità, a dispetto di un modello fisso e immutabile.