Dopo una botta di tempo, torno a scrivere in questo topic per esternare la mia gioia per la nostra vittoria del campionato.
Dopo 3 fallimenti in 10 anni, ritorniamo in quella Lega Pro che l' anno scorso non avevamo "mai perso" (nell' estate 2015 il russo Korablin

, sparendo letteralmente nel nulla, ha lasciato fallire la Società FBC Unione Venezia, perdendoci pure dei solidi

, quando bastava che fosse intenzionato a venderla per rientrare almeno in parte dei costi sostenuti dal 2009 in poi; so che chi non è informato su queste cose può rimanere basito, ma vi assicuro che è andata così, questo ci ha perso un fracco di soldi, è sparito e non se ne è più saputo nulla di lui).
Dopo quest' incredibile epilogo, Joe Tacopina, avvocato newyorkese parte attiva negli anni precedenti nelle trattative Roma-Pallotta e Bologna-Saputo, è diventato il Presidente del neonato Venezia FC, con alle spalle James Daniels, imprenditore americano a capo di una azienda leader nei prodotti sanitari e di igiene porsonale, ed altre persone. Al suo arrivo in laguna, ha espresso a chiare lettere che vuole andare in serie A nel più breve tempo possibile e che DOPO 60 ANNI DI CHIACCHERE vuole costruire lo stadio nuovo, senza il quale non avremo nessun futuro (chi non è di Venezia non può capire l' odissea che proviamo ogni volta che andiamo nell' isola di Sant' Elena nel vetusto Stadio Penzo). Tanto per rendere l' idea, si parla di farlo simile alla Red Bull Arena nel New Jersey, un gioiellino da eiaculazione istantanea.
In poche parole è stata costruita una corazzata dal nostro Direttore Sportivo Giorgio Perinetti (uno che penso non abbia bisogno di nessuna presentazione): è arrivata gente che ha giocato in A (Barreto, che però non ha lasciato il segno per motivi che non sto a spiegare), in B (Fabiano dalla Pro Vercelli) e un botto di gente dalla Lega Pro che però in passato in alcuni casi ha giocato anche in categorie superiori (Soligo, per anni alla Salernitana, nostro Golden Boy essendo di Marghera; Serafini, quello dei 3 gol a Buffon con il Brescia; Modolo, ex Parma, Carpi e Pro Vercelli ed altri). Pur soffrendo in qualche periodo dell' anno, a causa dell' incredibile miracolo Campodarsego, paesino in provincia di Padova, alla fine è stato centrato l' obbiettivo, primo step della nostra tabella di marcia.
Ieri festa promozione in quel di Rasai di Seren del Grappa, vicino a Feltre (Belluno), tanto per farvi capire in che campetti siamo stati costretti a giocare. Posti che spero in vita mia di non vedere mai più per una partita di calcio. Che sia questa la rinascita DEFINITIVA del nostro amato FC Veneziamestre 1987 (per noi unionisti è questo il solo e unico nome della nostra squadra di calcio), Venezia, Mestre, tutta le provincia e chi come noi non ha mai mollato (veneziani ma anche chi da fuori regione) lo meritano.
Un saluto particolare a Double L, spero che l' anno prossimo tocchi a voi salire.