Christian Peeps ha scritto:
In pratica,sia Punk vs Lesnar che Bryan vs Cena è piaciuto a tutti,anche se la maggior parte degli utenti preferiscono il ME,io personalmente ho preferito Punk vs Lesnar,poi sempre la maggior parte degli utenti hanno bestemmiato all'incasso di Orton XD però dopo poco,ragionando hanno capito che è stata la scelta giusta.
Ho capito ti ringrazio!
Opinioni di Colosso JeffHardy18 e DenisPirola?
salettone ha scritto:
beh, ma avevano minutaggi bassi proprio in funzione dei main events.
che poi: Wyatt-Kane, contando il post match (che è stato parecchio più indicativo del match stesso) non è mica durato poco.
stessa cosa per Del Rio-Christian a cui il tempo lo hanno dato. solo che visto il match che hanno fatto, è sembrato poco.
per giustezza preciso che Del Rio - Christian essendo per il titolo mondiale nella mia mente lo voglio considerare almeno uppercarding ahaha Quello sicuramente lo salvo a pieni voti, molto più godibile di Del Rio - Swagger.
Infatti non dico assolutamente WWE merda per alcun motivo, il minutaggio basso è ampiamente giustificabile, probabilmente c'erano "troppi" match ma a prescindere dai gusti personali erano tutti eccessivamente leciti, però Rhodes - Sandow o RVD - Ambrose sono match che avrebbero potuto dare di più e me ne dispiaccio.
Parzo26 ha scritto:Grazie mille ma rispetto agli aridi numeri vorrei qualche concetto!
Comunque un'idea me la sono fatta, grazie ancora.
Aspetto loro se leggono e han voglia di riscrivere le sensazioni che han provato vedendo i due match e il post match del ME!
Guarda, io so che verrei contestato se dicessi ciò che ho provato nel main event o facessi un'analisi del match, quindi ci rinuncio. Purtroppo non sono libero di esprimere al 100% le mie opinioni, anche se sono solo opinioni.
Colosso ha scritto:
Guarda, io so che verrei contestato se dicessi ciò che ho provato nel main event o facessi un'analisi del match, quindi ci rinuncio. Purtroppo non sono libero di esprimere al 100% le mie opinioni, anche se sono solo opinioni.
Non sei l'unico.
Altri utenti da mesi scrivono cose sensate e avevano 'fiutato' l'evolversi degli eventi ma vengono sistematicamente perculati e messi alla berlina.
Su Punk-Lesnar comunque dico che il match mi è piaciuto ma Brock ne è uscito indebolito per essere ricorso in maniera così pesante all'aiuto di Heyman. Va detto però che in un match normale anche Punk sarebbe stato squalificato per avere usato quel colpo basso che gli ha dato il vantaggio nel momento decisivo.
Personalmente continuo ad essere deluso da Lesnar e spero tanto di non vederlo contro Undertaker a Wm 30 perchè farebbe la figuraccia peggiore da quando è in Wwe.
Anche io spero che non vada contro Undertaker,però non per il tuo mativo,anche se comunque hai ragione,ma perchè sogno Cena vs Undertaker *-* e spero che non rimarrà un sogno
Christian Peeps ha scritto:Anche io spero che non vada contro Undertaker,però non per il tuo mativo,anche se comunque hai ragione,ma perchè sogno Cena vs Undertaker *-* e spero che non rimarrà un sogno
Lesnar contro Punk è stato finalmente se stesso, si è lasciato andare, ha cercato di reggere il passo di un grande Punk, colpo su colpo, espressione su espressione. L'impegno mostrato, la voglia e la cattiveria di non essere da meno rappresentano il miglior riconoscimento al suo match.
Punk lo ha riportato nella sua giusta dimensione. Lo ha restituito al wrestling.
Wyatt vs Kane bruttino, puramente funzionale all'angle finale che è ben fatto.
Cody vs Sandow discreto tutto sommato, Rhodes si conferma un buon worker e l'avversario svolge bene il compitino. Il minutaggio è troppo scarso però per fare il salto di qualità.
Voto: 6+
Il minutaggio è stato un limite anche nel match per il WHC, che però era fortemente preventivabile vista la costruzione dietro, inoltre i due hanno saputo superare l'ostacolo egregiamente, regalandoci un incontro dal ritmo serrato con un'ottima alchimia. Sono dell'idea che con un feud decente alle spalle e un buon minutaggio i due avrebbero potuto sfornare un piccolo classico, mettendo in risalto lo stoicismo di Christian che combatte con il braccio storicamente infortunato e porta al limite il messicano. Ma va bene lo stesso.
Voto: 7+
Lesnar vs Punk veramente bello. Molti avevano il dubbio che i due non avrebbero trovato la giusta intesa, invece sul profilo del workrate ci troviamo dinnanzi alla miglior prestazione di Brock in questo stint, grazie anche a un Punk con un'attitudine MMA che lo porta su un campo congeniale, creando un ottimo abbinamento di storytelling, striking e mat wrestling. Non è mancata nemmeno la violenza, che non è scaduta banalmente in bump assurdi o sangue a flotti, ma è stata proprio trasmessa nel furore delle sediate, nell'agonismo della lotta, davvero notevole.
Paradossalmente c'è da dire che nonostante Punk sia l'unico dei tre contendenti a non aver ancora raccolto una vittoria sulla bestia, è stato l'unico a portarlo veramente al limite, dominando la fase finale e mettendolo alle strette. Concordando con il concetto di stupid hero di Butler, mi viene da collegarmi al Raw successivo: Heyman non chiede perdono a Punk per pietà, ma perché si è reso conto di averlo sottovalutato, o forse di aver sopravvalutato Lesnar. Ora sa che CM Punk è davvero in grado di battere Brock Lesnar, e sa anche che il wrestler di Chicago è sempre più furioso. Forse la bestia ora è proprio lui. Heyman ha vinto la battaglia da buon manipolatore, ma forse ha capito che ha già perso la guerra.
Voto: 8
Su Cena vs Bryan avete già detto tutto voi. Il mio MOTY WWE per il momento.
Bellissima apertura di Cena che vuole subito dimostrare di essere wrestler, ma si ritrova sopraffatto da un Bryan che rispolvera la sua classica apertura nei match ROH, un mondo tanto normale per Daniel quanto estraneo e ostico per il bostoniano. L'incontro ha sempre seguito questa scia, Cena che non riesce a rinnovarsi, i cui unici spiragli di dominazione risiedono nella forza bruta e nelle sue classiche trademark moves, chiuso in uno stile collaudato che però qua incappa in un pesante incidente. Bryan ha vinto perché ha importato tutta la sua esperienza world wide in quel ring, dalla maestria nelle submission moves alla violenza dello strong style; veramente fantastica la chiusura con quella ginocchiata, è praticamente la rottura dei canoni classici della WWE dove si tende a preferire finisher ben consolidate e coreografiche alla sostanza pura che caratterizza il panorama nipponico. Io mi auguro davvero che ora la WWE non renda quella manovra la nuova finisher di Danielson, ma che piuttosto mandi questo messaggio: le sue gambe sono un'arma e ogni colpo può essere letale.
Se Punk è stato colui che ha aperto le strade al materiale indy sul piano entertaiment, Bryan è stato il primo a imporlo anche sul vero e proprio pro-wrestling.