Marvels ha scritto: ↑24/03/2024, 12:53
Trionfo totale di Marca , Releuvo e Cheating .
Ma questo è vero a patto che uno si accontenti di vivere in questo eterno presente nel quale si può tranquillamente passare da fenomeno a schiappa in una settimana.
Carlos Sainz è un buon pilota, non è un campione (così come, ad oggi, non lo è manco Leclerc). Dei nuovi, l'unico campione in griglia è Verstappen. La carriera di Leclerc e di Sainz per ora è stata costellata da un'alternanza di alti e bassi, anche se è indubbio che gli alti del monegasco non siano ancora stati replicati dallo spagnolo (che è comunque un pilota con caratteristiche diverse).
Che Carlos Sainz non fosse una pippa lo sapevamo già dal 2021 quando, al primo anno in Ferrari, batté Leclerc. Nelle ultime due stagioni lo spagnolo è maturato tanto ed ha sviluppato una caratteristica che finora a Leclerc è sempre mancata: farsi trovare al posto giusto al momento giusto; è stato così a Singapore lo scorso anno ed è stato così oggi a Melbourne. Mica roba da poco, ma io ci andrei piano con gli entusiasmi di chi parla di Sainz come del nuovo Schumacher che si sta mandando via.
Cheating poi scrive di coppia Ferrari come miglior coppia in griglia. Dipende quali parametri prendiamo. Ad oggi, insieme, Leclerc e Sainz hanno vinto 8 gare in Formula 1 (5 Charles e 3 Carlos, ma se consideriamo il periodo che hanno guidato insieme sono 3-3, con le prime 3 di Charles e le ultime 3 di Carlos). Pochine, per parlare di miglior coppia in griglia quando oggi l'unico pilota che tutti i team vorrebbero è quello col numero uno (pure lui chiaramente facilitato da guidare un'astronave nelle ultime 3 stagioni, però in Formula 1 vince solo un pilota e con questi domini è sempre ovvio che il cannibale vada a cannibalizzare anche la discussione sui meriti sportivi).
Ferrari, nella persona di Elkann, ha scelto di prendere Hamilton come mossa commerciale (aspetto caro a lui forse anche più dell'ambito sportivo) e tra Charles e Carlos hanno appiedato il secondo perché considerano il monegasco più futuribile e perché è un prodotto della Ferrari Driver Academy. Se ora vogliamo dire che hanno sbagliato perché Sainz ha vinto meritatamente questa gara, mi sembra esagerato. Come al solito, si è fatta una scelta e solo il tempo (e la fortuna) ci dirà se è stata fatta quella giusta.
Per riportare nel discorso Perez. Io mi ricordo che nel 2020 Perez stava rischiando di rimanere fuori dalla Formula 1. Vinse in maniera rocambolesca il GP di Sakhir e tutti iniziarono a dire: ma come si fa a lasciare a piedi un pilota che ha appena vinto un GP di Formula 1? E se lo prese Red Bull che era alla disperata ricerca di un pilota da affiancare a Max che gli portasse anche un grosso mercato come quello messicano come bonus. Però alla fine il valore di un pilota si vede nel lungo periodo e Perez ha alternato gare ottime ad altre dimenticabili. Questo per dire che non si può ogni volta fare questo giochino del: è un campione oppure è un pippone. Nel 2022 Sainz ha fatto molto male e si è preso la sua bella dose di critiche (e anche io non ho lesinato). Ora, tra fine 2023 e inizio 2024, sta facendo molto bene e tutti lo stiamo lodando. Per Leclerc i discorsi sono un po' invertiti, ma il succo è che alla fine la verità sta nel mezzo e dovremmo essere in grado di esprimere, tutti, anche io, giudizi un po' più ponderati, non farci prendere ogni volta dall'esaltazione o dallo sconforto.