Oggi mi è pure sembrato di avere incontrato Pompilio, ero fermo in macchina poco prima di una rotatoria un attimo prima delle strisce pedonali a cui si collega una via laterale, aspettando la piccola fila che si era creata. Dalla vietta nel frattempo che ero fermo si è immessa una macchina che poi è andata in Autostrada. Non sono sicurissimo che era lui perchè sono miope, ma mi sembrava lui e molto probabilmente lo era. Essendo meridionale se era lui potrebbe essere tornato a casa.
Intanto in questo momento si sta tenendo un'altra assemblea tra i vertici della società e tra ieri notte, questa mattina e questo primo pomeriggio stanno uscendo versioni sempre più sconcertanti che confermano quello che si è temuto molto in questi ultimi giorni e che il nuovo presidente Gabellini ha sempre fatto il semplice burattino di D'Innocenzo. A sto punto mi dispiace ma sto iniziando a disprezzare anche il nuovo presidente visto come si è fatto trattare. Pompilio e Piccoli hanno fatto solo che bene ad andarsene se non contavano nulla. Piccoli ha sempre detto che all'interno della società non c'era il rispetto dei ruoli, la dimostrazione più semplice è proprio il fatto che per esempio la squadra di quest'anno doveva essere fatta dal DS (appunto Pompilio) con magari qualche indicazione del mister, invece la campagna acquisti è stata fatta insieme dall'allora mister Zeman e Gabellini probabilmente anche qui pilotato dal solito D'Innocenzo.
Tornando indietro di qualche settimana, in un gruppo su facebook, uno dei direttori di un'associazione chiamata Cuore Granata che dovrebbe collaborare in parte con la società se ho capito bene come funziona, aveva messo la pulce nell'orecchio scrivendo testuali parole:
Ci sono spesso burattini e burattinai. I burattini possono essere persone messe li per tappare i buchi muovendo le pedine prescelte, i burattinai quelle persone che dall'alto muovono i fili e comandano il burattino. Partendo da questa premessa, la soluzione sarebbe tagliare i cavi...il burattino decade e il burattinaio perde il potere. Un male che si ripete: Sig. D'innocenzo siamo stufi della sua presenza!
Anche perchè con l'avvento della nuova società, i membri della vecchia se ne erano andati tutti, ma D'Innocenzo no, si è saputo fin dall'inizio che c'era, ma a detta di tutti aveva un ruolo marginale (che tipo di ruolo non lo hanno mai detto e non si è mai capito, ora capisco il perchè).
Qui la colpa è di tutti nessuno escluso. Società vecchia, società "nuova", allenatori e giocatori, con questi ultimi che almeno tirassero fuori l'orgoglio (e non solo) per non farci umiliare raggiungendo una fottuta salvezza sul campo cosa che se hanno voglia è strafottutamente possibile. Se non fosse per quei tanti goal presi a C.D.C. e nei minuti di recupero eravamo nei primi posti se non addirittura davanti a tutti ad essere i primi a far la fuga al Savona...