Ollo92 ha scritto:-Chi è per te, ruolo per ruolo, il giocatore più forte della Serie A? (fai la classica distinzione portiere, difensore, centrocampista, attaccante)
-Come te, in Liga tifo spudoratamente Atletico Madrid e tifo questa squadra fin dai tempi di Torres. Ho visto che hai già risposto su un pronostico per il vincitore della Liga, allora tracciami un profilo di questa squadra e soprattutto del Cholo Simeone.
-Parlami Di Frank Lampard e Steven Gerrard, i miei due idoli calcistici d'oltremanica.
-Qual è la miglior coppia d'attacco in Serie A tra Tevez-Llorente, Palacio-Milito(al top), Gomez-Rossi, Balotelli-El Shaarawy(al top) e Di Natale-Muriel?
-Cosa ti aspetti sul mercato da Thohir a Gennaio e, in prospettiva, in estate?
1) Portiere: Handanovic/Buffon. Nelle ultime partite ha fatto decisamente meglio Buffon, però se si considerano gli ultimi mesi (e volendo anche la stagione scorsa) Handanovic è un pelino più avanti. Si vede che Buffon non ha più l'agilità e i riflessi di un tempo ma nonostante ciò, in Italia, rimane uno dei migliori. Se devo sceglierne proprio uno ti dico lo sloveno.
Difensore: Barzagli. Qui non ho avuto dubbi, un po' per la pochezza generale (dove oltre a lui si salvano Chiellini, Benatia, Bonucci, Gonzalo Rodriguez e volendo Castan e Campagnaro) e un po' perché non sbaglia mai. Fisicamente regge praticamente tutti gli attaccanti del globo ed è difficilissimo da saltare nell'uno contro uno.
Centrocampista: Vidal. Qua scegliere è stato decisamente più difficile ma credo sia giusto premiare Vidal per la sua completezza. Corre, recupera tantissimi palloni, è veloce, ha dei piedi ottimi, si inserisce da dio, è duttile e fa tanti gol. Meritano una nomina anche Pirlo e Borja Valero.
Attaccante: Higuain. Anche in questo caso scegliere è stato difficile perché i vari Higuain, Tevez, Palacio, Rossi, Totti e compagnia si equivalgono. Premio Higuain perché è un attaccante completo (seppur non lo ritenga superiore agli altri), è rapido, sa dribblare, sa partire da lontano ma è anche un uomo d'area.
2) Simeone, da grande allenatore qual è, ha capito fin da subito che, con la rosa a disposizione (senza gente in mezzo al campo brava a far girare palla), la squadra poteva rendere solo giocando 'al contrario' delle altre: niente 4-3-3 e possesso palla spagnoleggiante ma un 4-4-2 piuttosto classico, molto pragmatico e concreto. Difendono abbastanza bassi e molto compatti, con pochissima distanza fra la difesa ed il centrocampo, intralciando le linee di passaggio e non dando spazio per incursioni nella trequarti. Così gli avversari si trovano costretti o a fare un possesso palla abbastanza futile a metà campo o a rischiare la giocata e quindi molto probabilmente a perdere il pallone. Appena la palla viene riconquistata l'Atletico riparte velocemente, grazie alla bravura nel contropiede degli esterni (sia bassi che alti) e degli attaccanti (soprattutto di Diego Costa). L'anno scorso, con Falcao prima punta e top player della squadra, questo gioco funzionava un po' meno visto che il colombiano, al contrario di Diego Costa, non dava il suo meglio nei contropiedi.
3) Lampard e Gerrard sono i due prototipi del centrocampista moderno. Sono due giocatori completi, bravi sia a fare la fase difensiva che (soprattutto) quella offensiva. Entrambi hanno dei piedi di velluto (forse Gerrard in questo è più completo, visto anche la sua bravura nel calciare col mancino), sono bravissimi negli inserimenti e nei tiri da fuori e, non a caso, possono essere considerati quasi dei goleador, visti i numeri esorbitanti di gol fatti. Se Lampard da questo punto di vista ha fatto meglio (segnando maggiormente), Gerrard è sicuramente più dinamico, rapido e duttile. E' davvero un peccato che in nazionale, giocando assieme, non abbiano mai fatto niente di rilevante.
4) Valutando la coppia nella loro 'interezza', per ciò che abbiamo visto fino ad ora, Tevez - Llorente è davanti alle altre. I due sono complementari (lo spagnolo più fisso al centro e non solo, a fare da sponda o tenere palla, con l'argentino più agile che gli 'ronza' attorno, sia con la palla che senza) e nel meccanismo di gioco della Juve si incastrano alla perfezione. Palacio - Milito e Rossi - Gomez in Italia sono le uniche due coppie che potrebbero essere superiori ma, causa infortuni, non le ho ancora viste abbastanza per valutarle al meglio (qualcosa di buono, per quanto riguarda gli argentini, si era già intravisto l'anno scorso ma in una situazione completamente diversa, visto anche la presenza di Cassano). Balotelli - El Shaarawy invece non sembrano trovarsi granché bene assieme (aspetto comunque di vederli assieme adesso) e Di Natale - Muriel sono molto indietro, causa la non-esplosione del colombiano (al contrario la coppia Di Natale - Sanchez, seppur fosse diversa sia come bravura dell'/degli interprete/i che come modo di giocare, era qualcosa di fantastico).
5) A gennaio arriveranno sicuramente un esterno ed un attaccante. E questo attaccante non me lo aspetto, salvo sorprese, un top player, vista la poca voglia di spendere adesso e la ancor più poca disponibilità in giro. Altri acquisti non me li aspetto, anche se un difensore centrale servirebbe (ma non Cannavaro please). A giugno invece servirà un mercato per costruire qualcosa di serio, con un centrocampista, un attaccante top o quasi (a meno che non lo sia già l'acquisto di gennaio), un difensore per levare quelle merde che ci ritroviamo e magari qualche altra operazione intelligente.
Alle altre rispondo, sperando di riuscirci, nel tardo pomeriggio o comunque prima di cena.